Dopo la telefonata impertinente

c'è stato un tempo che abitavo da solo, ero giovane e sempre in cerca di donne e spesso le portavo a casa, stavano li qualche giorno o anche solo una notte,sotto di me abitava una persona anziana e la figlia veniva presto per compagnia e nel frattempo faceva un lavoretto in casa cosi poteva vedere l'andirivieni e mi immagino poteva ascoltare le mie scopate tra mezzogiorno e l'una. un giorno mi arriva una telefonata di questa signora, io pensavo voleva qualche lavoretto pero dopo poco incomincia la manfrina; ma che fai, sei giovane, hai un buon lavoro, trovati una buona ragazza, metti su famiglia, ALTRIMENTI TE LA DO IO . io tranquillamente le risposi va bene, quando si presenterà l' occasione non mi tirerò indietro. passa il tempo, io la salutavo normalmente fino a che una sericcia mi telefona piangendo, aveva litigato con il marito che la tradiva, la vado a prendere e la porto a casa cercando di tranquillizzarla, fu una cosa naturale, la feci sedere sul letto, impaurita iniziai a spogliarla ma era pudica, per via che era un po' grassottella e non voleva la guardassi allora mi girai, si spogliò
e si mise sotto le coperte, cosi feci anche io, mi misi sotto e spensi la luce. ora parlerò al presente, sento la carne abbondante bella calda, lei me lo prende in mano e mi masturba, io sento il cesto di pelo non rasato e con due diti lavoro il bottoncino poi quasi al buio alzo le lenzuola e mi metto a sessantanove e comincio a leccare mentre lei me lo prende in bocca, poco tempo perché io la voglio, mi giro, mi metto il preservativo e lo metto dentro scopandola piano piano, è lei a dirmelo, è tanto tempo che aspetto, ora sono pronta, vieni ora che io sono pronta a venire, pochi colpi e veniamo insieme. ci rivestiamo e l' accompagnio vicino casa. da allora tutte le mattine l'aspetto, io che ero duro a venire mi abituo a farle veloci, in piedi nell'angolo del muro o appoggiata al tavolino, a mesi, ad anni, sono sempre pronto, con una mano allargo le chiappe, voglio che tenga girata la testa, la voglio vedere negli occhi e sentire il suo lamento quando lo metto dentro la sua fica sempre bagnata, pochi colpi, massimo due minuti e mi scarico, e voglio sempre che mi guardi negli occhi quando vengo. a volte deve lavorare nella fabbrichetta ma è quasi sempre spola, all'uscita la vado a prendere, la porto in un posto appartato, scende e si appoggia al seggiolino e io da dietro la faccio mia con grande godimento mio e suo. un giorno ho messo un registratore sotto il sedile, dopo l'ho riascoltato, è fantastico quando dice il mio nome prima di lamentarsi e venire, tutte le volte che lo ascolto sono costretto a masturbarmi, non esiste film pornografico migliore. ((denpitt questo non è inventato, è tutto vero !! ))