Mamma dal dottore

mamma ha sempre avuto dolori strani, ultimamente sono peggiorati e mio padre le ha detto di andare dal dottore, c'è andata diverse volte ma questi dolori sembrava che aumentassero. io mi chiamo mario ed ho sedici anni, un giorno nelle vacanze estive bighellonavo in paese e passando davanti allo studio medico sapendo che mamma era andata sono entrato, la sala aspetto era vuota e ho pensato che mamma era dentro, ho aspettato diversi minuti ma poi sono andato a controllare, quel giorno della settimana era chiuso, stavo per uscire ma poi dato che ero li sono entrato nel gabinetto per fare le mie cose. dopo poco ho sentito dei rumori, essendo solo non avevo chiuso la porta a chiave, l'avevo solo accostata, non ho visto bene, ho solo intravisto un uomo ed una donna entrare, chiudendo a chiave la porta antibagno, lui; abbiamo trovato un posto dove nessuno ci darà noia,dai, stendi l'asciugamano,lei era di spalle, si è messa in ginocchio e gli ha abbassato i pantaloni e preso in bocca,sono riuscito a vederlo in faccia,era l'amico fraterno del babbo,se sapessero che razza di pompinara sei si stupirebbero comeme lo ingoi e bevi tutto, ferma che pompo io e poco dopo le è venuto in gola, siii franca, ingoia tutto ed è venuto, sono rimasto di sasso, ha pronunciato queste parole quando stavo venendo anche io pensando alla troia,ma era il nome di mamma, e solo allora ho riconosciuto i suoi vestiti, pochi attimi e se li è tolti,anche le mutande,si è accostata in piedi alla porta dove ero io, ho accostato anche l'orecchio per sentire meglio, ansimava a pochi centimetri, potevo sentire i colpi nella porta, amore, lo sento tutto sussurrava, come ce lo hai grosso, dai fino in fondo che ora vengo e ha rantolato. come sei stato bravo, ti voglio da morire, lo studio e chiuso anche domani, se non posso venire ti mando un messaggio, si sono vestiti e sono usciti. il giorno dopo ho studiato come fare, ho preso il telefono di mamma, sapevo la passwort perché glie l'ho comprato io e ho letto tutti i messaggi vecchi e ne ho mandato uno; oggi non posso sono con mio marito e all'appuntamento sono andato io, ero già dentro ad aspettare, sono stato di spalle, è entrata chiudendo la porta e ha steso l'asciugamano ma io mi sono voltato, cosa fai mamma, è rimasta senza parole capendo che sapevo, si è girata ma io più veloce ho levato la chiave, era in trappola, le ho messo le mani sotto il vestito arrivando alle tette, non poteva cedersi a suo figlio m non aveva scampo, se non vuoi che ti strappi i vestiti spogliati, ha tentennato ma dalla vergogna ha spento la luce, era fatta, avrei scopato quella troia di mamma, ho preso la sua mano e l'ho messa sul cazzo muovendo va e vieni, l' ho fatta abbassare e ho sentito i suoi labbri caldi scopandola in bocca, ho alzato la sottana e l'ho fatta abbassare a pecora, anche se avevo poca esperienza l' ho leccata, anche l'ano, poi l'ho accostato,stavo per prenderla ma all'ultimo istante ho alzato un po e prima che se ne accorgesse l'ho messo nel culo, è scattata avanti ma era tardi, dopo poche esperienze con ragazzette sono riuscito a inculare mamma, per dispetto a lei e al suo amante. non è stato un ricatto perché non ci siamo detti niente ma a casa la tocco di continuo e quando babbo è occupato anche solo nella stanza di la le alzo le sottane e la trombo e la inculo anche solo per pochi minuti o anche pochi secondi e tutto rimane in casa felice io ma soprattutto felice lei, la faccio godere da morire !!