Il colloquio

Volevo raccontarvi quello che mi è successo tempo fa.
Io gestisco l'azienda di famiglia e mi voglio, da sempre, occupare dei colloqui di lavoro.
Ultimamente per la selezione dei candidati mi dava una mano Giulia, la mia ex.
Stavamo cercando un'operaia e al colloquio si presenta una ragazza marocchina di 22 anni.
Appena varca la soglia il suo sguardo mi rapisce.
Non era il mio sogno di ragazza ma in quel momento me lo ha fatto andare duro.
Era mora, riccia, occhi neri, non tanto alta e aveva un po di ciccia, una terza abbondante di seno ma uno sguardo da paura.
Si siede ed inizia a parlare di se e delle sue esperienze lavorative. Noto che anche Giulia la guarda con interesse.
Dice di abitare da sola con un'amica che è praticamente come una sorella e di essere brava a cucinare i piatti tipici locali.
Giulia prende la palla al balzo chiedendole di organizzare una sera per una cena tipica marocchina.
Ma....Giulia non ha mai mangiato cibo marocchino, cosa le prende?
A fine colloqui la salutiamo e lei se ne va.
Rimaniamo da soli io e Giulia.
- cazzo amo, questa ce la scopiamo- mi dice con una faccia da porca.
-hai visto come ci guardava?è una maiala come noi! -Continua a istigarmi Giulia.
Passa una settimana e Giulia mi chiama. -Ehi amo!ho chiamato la marocchina dell'altro giorno, ci ha invitati a casa sua a mangiare!-
-scherzi?- le rispondo io. Non avevo nessuna intenzione di andare a mangiare da estranei, tantomeno da lei.
Giulia aveva già organizzato, quindi andiamo all'incontro.
Parcheggio la macchina in una zona poco residenziale, la ragazza abita in un palazzone all'ultimo piano.
Entriamo in casa, l'appartamento è curato.
Ci aspetta lei, Fatima, col suo sguardo affascinante e....in accappatoio!!!!!!
-entrate, entrate, scusate ma ho appena finito di far la doccia, accomodatevi che arrivo. -
Io e Giulia ci sediamo sul lungo divano, Fatima è in camera a cambiarsi.
Io ero contrario a tutto ciò ma Giulia, perversa fino in fondo era decisa a scoparsela.
Arriva Fatima, vestita solo con un vestito blu con dei bordini bianchi, capelli bagnati e mi accorgo che quando alza le braccia non ha il reggiseno.
Iniziamo a parlare del più e del meno, mangiamo e beviamo. Fatima continuava a lanciare occhiate a me e Giulia.
A fine cena, chiedo di andare in bagno mentre Giulia aiuta Fatima a lavare i piatti.
Entro nel bagno e a terra ci sono reggiseno e mutande di Fatima, di quando si era docciata. La vacca portava il perizoma, altro che pudica.
Piscio, mi lavo le mani e torno in cucina.
Al mio rientro nella stanza, trovo Giulia e Fatima che si stanno slinguando con gusto. Addirittura Fatima aveva le mani nel pantaloni di Giulia!
Le due si girano, mi guardano e ridono.
Mi avvicino a Giulia e da dietro, le appoggio il pacco al culo e le massaggio i capezzoli.
Fatima toglie il vestito, era nuda!non aveva niente sotto.
Aveva delle enormi tette con i capezzoli scuri e una fighetta depilata!
Giulia inizia a leccarle la patata, io tolgo tutto e inizio a guardarle masturbandomi.
Appena è diventato duro, senza pensarci, impalo il culo di Giulia, che urla dal piacere!
Giulia raddrizza la schiena, si gira e mi bacia facendomi assaporare il gusto della fighetta di Fatima.
Si toglie il cazzo dal culo e con una mano lo offre alla bocca di Fatima. Era un'avara pompinara! Lo prendeva con gusto.
Poi Giulia glielo toglie da bocca e me lo infila nella figa di Fatima.
Aveva una figa rovente, molto aperta e bagnata. Godeva come una cagnolino ad ogni colpo.
Giulia si stava masturbando con le dita, la guardo e prende una bottiglia del vino e se la infila in figa. Che troietta la mia ragazza.
Mentre scopo la figa di Fatima, un dito mi scivola dietro e inizio a massaggiarle il culetto.
Sento che il dito non fa fatica ad entrare. Giro Fatima, la metto a 90 e inizio a picchiare il mio cazzo a più non posso dentro al suo culo!Fatima urla, Giulia viene masturbandosi e io finisco con una sborrata sulla schiena di Fatima.
Fatima si gira verso di me-assunta come segretaria personale?-
Che zoccola!