Giocavamo al dottore...mi ha spanato il culo
di
Marco85
genere
gay
Io e Teo siamo amici dall’asilo. Durante la pandemia é stato ospite a casa mia. Entrambi bisex ed amanti del buon vino, durante la convivenza forzata abbiamo dato sfogo alle nostre passioni. Entrambi abbiamo una nostra vita sentimentale, sia chiaro, la nostra è trombamicizia occasionale! Una sera, mentre cenavamo, Teo ricorda quando eravamo bimbi. Ci eravamo messi nella sua cameretta a giocare al dottore e non ricordiamo bene come, da buongustaio che ero, mi ero ritrovato con il suo cazzo in bocca! “ è vero!” Gli dissi ridendo, al posto della puntura mi ricordo anche che ti avevo dato una belle leccata di culo!
Da quell’argomento, abbiamo iniziato tutta una serie di discorsi sul sesso, le scopate fatte poi da adolescenti e tutta una serie di fantasie sessuali.
Teo ad un certo punto mi chiede se fosse un problema dare un pó di sfogo a questa repressione. “Perchè no? Non so neanche quando potrò rivedere la mia tipa con questo lookdown...”
Teo allora viene verso di me, che ero ancora seduto a tavola, abbassa i pantaloni e mi mette in faccia la sua minchia. Adoro il suo cazzo perché é veramente piccolo e stretto, con una cappella viola allungata. Non mi faccio pregare ed inizio a leccarglielo per bene mentre prende vita.
Appena il suo cazzo si alza inizio a massaggiare e leccargli le palle completamente rasate. Teo mi sta scopando la bocca con il suo cazzo ed il mio inizia a gonfiarsi. Mi alzo e lo metto con le braccia distese sul tavolo. Adoro leccare le palle a novanta e giocare con la lingua vicino al culo. Era tanto tempo che non glielo leccavo con gusto. Dovevo prendere il lubricante ma è di la in camera, Teo si gira sghignazzando, passandomi il tubetto di maionese. La spalmo sul mio cazzo e lo infilo nel buco di Teo. É da un pò che non sentivo Teo godere come una cagnetta, “ mi fai male” ogni volta si lamenta ma poi torna a cercare il mio cazzo.
Sta venendo, mi stacco per prendere in bocca la sua sborra che mi riempie la bocca. Ora é il suo turno, mi prende in bocca il cazzo e in poco tempo vengo anch’io.
É sempre bello ricordare i bei tempi tra amici
Da quell’argomento, abbiamo iniziato tutta una serie di discorsi sul sesso, le scopate fatte poi da adolescenti e tutta una serie di fantasie sessuali.
Teo ad un certo punto mi chiede se fosse un problema dare un pó di sfogo a questa repressione. “Perchè no? Non so neanche quando potrò rivedere la mia tipa con questo lookdown...”
Teo allora viene verso di me, che ero ancora seduto a tavola, abbassa i pantaloni e mi mette in faccia la sua minchia. Adoro il suo cazzo perché é veramente piccolo e stretto, con una cappella viola allungata. Non mi faccio pregare ed inizio a leccarglielo per bene mentre prende vita.
Appena il suo cazzo si alza inizio a massaggiare e leccargli le palle completamente rasate. Teo mi sta scopando la bocca con il suo cazzo ed il mio inizia a gonfiarsi. Mi alzo e lo metto con le braccia distese sul tavolo. Adoro leccare le palle a novanta e giocare con la lingua vicino al culo. Era tanto tempo che non glielo leccavo con gusto. Dovevo prendere il lubricante ma è di la in camera, Teo si gira sghignazzando, passandomi il tubetto di maionese. La spalmo sul mio cazzo e lo infilo nel buco di Teo. É da un pò che non sentivo Teo godere come una cagnetta, “ mi fai male” ogni volta si lamenta ma poi torna a cercare il mio cazzo.
Sta venendo, mi stacco per prendere in bocca la sua sborra che mi riempie la bocca. Ora é il suo turno, mi prende in bocca il cazzo e in poco tempo vengo anch’io.
É sempre bello ricordare i bei tempi tra amici
2
voti
voti
valutazione
4.5
4.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Io, la mia mogliettina incinta e il transracconto sucessivo
Mi tradisce per provocarmi
Commenti dei lettori al racconto erotico