E ci risiamo con mia cognata Sara
di
Jack
genere
tradimenti
E ci risiamo serata in famiglia cena perfetta moglie incantevolmente bella e sensuale invitiamo gli amici più stretti e i nostri familiari per una cena dobbiamo inaugurare il barbecue appena comprato e visto che la serata si prevede non fredda e stellata ne approfittiamo.
Preparo il fuoco e nel frattempo arriva mia cognata Sara abbronzatissima minigonna da urlo camicetta bianca che risalta la sua terza di seno e inizia a parlare con i vari amici che lei conosce e vedo che con la coda dell’occhio mi cerca e mi scruta, io cerco di evitare lo scambio di sguardi visto che c’è tutta la famiglia ma lei continua e poi si avvicina d’altronde ero lui che non aveva salutato.
Bacetti sulla guancia e mi sussurra che ha tanta voglia io le rispondo che è pazza che non si poteva quella sera lei sorride e va via.
Dopo poco vedo che si allontana con uno degl’amici e tornano dopo circa una mezz’ora penso finalmente si è scaricata e mi lascerà in pace.
La carne è ormai pronta e servita in tavola si inizia a mangiare e bere finisce il vino mi alzo e prendo per andare nella villetta di fianco quella di mio suocero per spillare dalla sua botte……… mentre riempo l’ennesima bottiglia da portare sento la porta aprirsi è Sara non mi fa aprire bocca mi bacia il tuo amico non sa scopare l’ho sconvolto ora devo scaricarmi con te e farti urlare……..
Mi tira fuori il pacco e si leva gli slip inizia a cavalcarmi con avidità ogni tanto rallenta per poi riprendere la corsa sento che lei ha un orgasmo mi bagna tutto e inizia a succhiarlo mette la sua lingua nella fessura del pene quasi a voler allargare quel passaggio poi giu con la bocca fino a toccare le tonsille per poi risalire e scendere con la sola punta della lingua come se posse un cono gelato andando giu fino alla sacca dei testicoli tirandoli uno per volta con i denti procurandomi dolore ed eccitazione io continuo il lavoro di mano ha una figa eccezionale calda e capiente prima uno poi due tre e riesco a fare entrare tutta la mano ormai con le mie dita so dove toccarla per farla urlare poi passo all’ano con tutti quegl’umori riesco a lubrificarlo bene siamo a 69 e con la mia lingua riesco a leccarla tutta vagina e ano la metto a pecorina e inizio a scoparla con forza entrambi i buchi sono miei ma quello che mi da più soddisfazione è l’ano stretto ma che a me si apre e ci fa urlare entro piano per non farmi male e poi quando parte del mio pene è dentro inizio a scoparla con sempre più velocità lei grida dal godere e dal dolore e sente il mio pene gonfiarsi sto per venire e le riempo il culo di sborra continuando finchè il pene non si ritira…. La lascio ricomporsi con calma porto il vino in tavola e con la scusa che puzzo di fumo avendo governato il fuoco e di vino per la spillatura vado a fare la doccia ma il profum che avevo addosso è di Sara e la mia signora l’avrebbe capito subito che era orgasmo e non puzza…………
Preparo il fuoco e nel frattempo arriva mia cognata Sara abbronzatissima minigonna da urlo camicetta bianca che risalta la sua terza di seno e inizia a parlare con i vari amici che lei conosce e vedo che con la coda dell’occhio mi cerca e mi scruta, io cerco di evitare lo scambio di sguardi visto che c’è tutta la famiglia ma lei continua e poi si avvicina d’altronde ero lui che non aveva salutato.
Bacetti sulla guancia e mi sussurra che ha tanta voglia io le rispondo che è pazza che non si poteva quella sera lei sorride e va via.
Dopo poco vedo che si allontana con uno degl’amici e tornano dopo circa una mezz’ora penso finalmente si è scaricata e mi lascerà in pace.
La carne è ormai pronta e servita in tavola si inizia a mangiare e bere finisce il vino mi alzo e prendo per andare nella villetta di fianco quella di mio suocero per spillare dalla sua botte……… mentre riempo l’ennesima bottiglia da portare sento la porta aprirsi è Sara non mi fa aprire bocca mi bacia il tuo amico non sa scopare l’ho sconvolto ora devo scaricarmi con te e farti urlare……..
Mi tira fuori il pacco e si leva gli slip inizia a cavalcarmi con avidità ogni tanto rallenta per poi riprendere la corsa sento che lei ha un orgasmo mi bagna tutto e inizia a succhiarlo mette la sua lingua nella fessura del pene quasi a voler allargare quel passaggio poi giu con la bocca fino a toccare le tonsille per poi risalire e scendere con la sola punta della lingua come se posse un cono gelato andando giu fino alla sacca dei testicoli tirandoli uno per volta con i denti procurandomi dolore ed eccitazione io continuo il lavoro di mano ha una figa eccezionale calda e capiente prima uno poi due tre e riesco a fare entrare tutta la mano ormai con le mie dita so dove toccarla per farla urlare poi passo all’ano con tutti quegl’umori riesco a lubrificarlo bene siamo a 69 e con la mia lingua riesco a leccarla tutta vagina e ano la metto a pecorina e inizio a scoparla con forza entrambi i buchi sono miei ma quello che mi da più soddisfazione è l’ano stretto ma che a me si apre e ci fa urlare entro piano per non farmi male e poi quando parte del mio pene è dentro inizio a scoparla con sempre più velocità lei grida dal godere e dal dolore e sente il mio pene gonfiarsi sto per venire e le riempo il culo di sborra continuando finchè il pene non si ritira…. La lascio ricomporsi con calma porto il vino in tavola e con la scusa che puzzo di fumo avendo governato il fuoco e di vino per la spillatura vado a fare la doccia ma il profum che avevo addosso è di Sara e la mia signora l’avrebbe capito subito che era orgasmo e non puzza…………
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