Una mattina in treno

di
genere
etero

Come ogni mattina alle 6:20 prendo il solito treno per recarmi al lavoro preferisco prendere questo anche se arrivo molto presto perché non è affollato e si sta tranquilli siamo in pochi a prenderlo sempre gli stessi e ormai ci si conosce uno col l’altro e ci si fa compagnia a vicenda.
Vicino a me si siede sempre Rossella una bella donna elegante vestita sempre in Tailleur scarpe con i tacchi dal modo di vestirsi e di parlare deve ricoprire un ruolo importante nel suo campo lavorativo, lei è molto simpatica ed è una bella donna come dicevo sui 45/50 capelli neri occhi di ghiaccio una 3° di seno alta circa 1.75, nel conoscerci mi diceva che lei è sposata con i figli ormai universitari e che ancora oggi dopo un passato di atleta gioca a livello amatoriale a palla canestro e dal fisico che ha è una gran gnocca.
La mattina si parla sempre un pò di tutto manca solo che le nostre famiglie iniziano a frequentarsi e poi possiamo dire di essere amici di lunga data.
Ma da un paio di mattine noto nel suo sguardo qualcosa di diverso una luce e un affetto fuori dal normale.
Giovedì si fa più ardita del solito inizia a parlare delle sue fantasie sessuali e che suo marito è un uomo regolare sesso a casa senza particolarità o situazioni strane io le parlo delle mie e che con mia moglie a parte prima del matrimonio che si faceva sesso in macchina come un pò tutti e nei primi anni di matrimonio ci si trovava in montagna in mezzo ai boschi ma da quando si è messo su famiglia il sesso è diventato regolare senza stranezze.
Ad un tratto si alza dopo qualche secondo mi chiede di seguirla in quanto aveva un problema con la porta del bagno entro per controllare la chiusura e lei di seguito mi prende e inizia a baciarmi chiude la porta e continua a baciarmi mi tira fuori l’uccello e inizia a metterselo tra le tette una gran spagnola io la guardo eccitato e stupito per non essere preparato a quella situazione mi fa sedere sulla tazza alza la gonna e mi spinge dentro ad assaggiare il suo regno una patata curata con un pelo curato profumata sia dei suoi umori che dell’ottimo bagno schiuma le sposto lo slip e la mia mano inizia a penetrarla poi la lingua e assieme le mie dita la percorrono abilmente e la fanno godere e la mia lingua tocca tutto il resto, lei conduce il gioco e si siede sulla mia mazza e inizia a scopare lo spazio è poco la blocco la giro di dietro e la metto a pecorina e inizio a scoparla io è completamente in preda all’eccitazione e le prendo il culo lo lubrifico con la lingua e con i suoi umori e piano inizio a penetrarla è stretto e entrambi sentiamo dolore ma inizio a spingere e vai su e giu nel suo culo ho tutti i suoi umori addosso gronda in una maniere incredibile la scopo da dietro e con la mano la penetro una forte e calda sborrata le riempe il culo lo tiro fuori e lo avvicino al viso e lei inizia un pompino per ripulire ben bene mi lecca la sacca dei testicoli e arriva fino al buco del mio ano torna su lo lecca ben bene ripulendo ogni goccia del mio seme, ci rivestiamo lei si ricompone e si sistema dopo poco uscirà dal bagno e si risiederà davanti a me entrambi soddisfatti e pronti ad affrontare una nuova giornata.


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scritto il
2015-12-10
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