Confidenze di mia sorella 1a Parte
di
Jack
genere
etero
Mia sorella è una bella donna di 48 anni sposata, una donna moderna che si tiene in forma facendo dello sport mangiare sano e una linea da fare invidia alle 20enni porta una seconda di seno capelli neri con una lunga chioma a metà spalla occhi castani e la carnagione abbronzata integrale.
Siamo molto affiatati e libertini avvolte facciamo anche sesso assieme all’insaputa dei nostri partner di seguito racconterò una storia che mi ha confidato lei, suo marito è fuori tutto il giorno per lavoro esce la mattina presto e torna la sera tardi, lei ha un giardino dietro la casa dove si dedica all’orto un po’ per il mangiare sano un po’ per passatempo.
Quando lavora in giardino mette sempre una maglietta senza reggiseno una gonna larga una mattina era china e assorta nei suoi pensieri mentre inseriva nei solchi le piantine quando a un tratto ha sentito una cosa dura appoggiarsi al suo posteriore di scatto si gira e chi si trova davanti…..il signore che le porta il latte fresco, dapprima un po’ sorpresa dal suo comportamento ma poi guardando l’arnese arrosi.
Chiese spiegazioni del comportamento dell’uomo che fino a quel momento si era dimostrato serio e mai aveva dato sentore di nulla, lui le rispose che ogni volta che la vedeva si eccitava tantissimo e si smanettava facendosi le seghe pensandola, ma vedendola a pecorina non ha saputo trattenersi.
Mia sorella eccitata e desiderosa di provare questo grosso pacco che si vedeva nei jeans dell’uomo decise di soddisfare le voglie, dimenticavo che sono coetanei e che sono cresciuti assieme anche lui sposato.
Si appartarono nella casetta degl’attrezzi di li poco più avanti abbassandogli i pantaloni ne usci un membro grosso e di buona lunghezza non servì segarlo in quanto era già duro e pronto all’uso.
Venne subito presa da dietro nell’ano perché lui nei suoi pensieri erotici la voleva così prima la lecco ben bene per lubrificarle il sedere e usò anche gli umori di mia sorella che intanto si bagnava inizio a penetrarla piano pochi colpetti e poi dentro a scoparla con tutto il membro con dolcezza anche perché ha un grosso pezzo e sentiva mia sorella che emetteva gemiti di godimento ma anche di dolore quando fini di scoparla le venne nel sedere mia sorella sentì una quantità che non aveva mai provato di sborra calda e lui che ancora la cavalcava fino a che non diventò moscio, una volta estratto si dedicò alle sue tette e mia sorella per riconoscenza gli pulì tutto il pene ormai scarico.
Siamo molto affiatati e libertini avvolte facciamo anche sesso assieme all’insaputa dei nostri partner di seguito racconterò una storia che mi ha confidato lei, suo marito è fuori tutto il giorno per lavoro esce la mattina presto e torna la sera tardi, lei ha un giardino dietro la casa dove si dedica all’orto un po’ per il mangiare sano un po’ per passatempo.
Quando lavora in giardino mette sempre una maglietta senza reggiseno una gonna larga una mattina era china e assorta nei suoi pensieri mentre inseriva nei solchi le piantine quando a un tratto ha sentito una cosa dura appoggiarsi al suo posteriore di scatto si gira e chi si trova davanti…..il signore che le porta il latte fresco, dapprima un po’ sorpresa dal suo comportamento ma poi guardando l’arnese arrosi.
Chiese spiegazioni del comportamento dell’uomo che fino a quel momento si era dimostrato serio e mai aveva dato sentore di nulla, lui le rispose che ogni volta che la vedeva si eccitava tantissimo e si smanettava facendosi le seghe pensandola, ma vedendola a pecorina non ha saputo trattenersi.
Mia sorella eccitata e desiderosa di provare questo grosso pacco che si vedeva nei jeans dell’uomo decise di soddisfare le voglie, dimenticavo che sono coetanei e che sono cresciuti assieme anche lui sposato.
Si appartarono nella casetta degl’attrezzi di li poco più avanti abbassandogli i pantaloni ne usci un membro grosso e di buona lunghezza non servì segarlo in quanto era già duro e pronto all’uso.
Venne subito presa da dietro nell’ano perché lui nei suoi pensieri erotici la voleva così prima la lecco ben bene per lubrificarle il sedere e usò anche gli umori di mia sorella che intanto si bagnava inizio a penetrarla piano pochi colpetti e poi dentro a scoparla con tutto il membro con dolcezza anche perché ha un grosso pezzo e sentiva mia sorella che emetteva gemiti di godimento ma anche di dolore quando fini di scoparla le venne nel sedere mia sorella sentì una quantità che non aveva mai provato di sborra calda e lui che ancora la cavalcava fino a che non diventò moscio, una volta estratto si dedicò alle sue tette e mia sorella per riconoscenza gli pulì tutto il pene ormai scarico.
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