Una sera con mia cognata
di
Jack
genere
tradimenti
Rientravo a casa come ogni sera alla stessa ora mia moglie andava a lavorare un saluto veloce per le scale un bacio e via io a riposare e lei a lavoro col turno di notte in fabbrica, lei che mi dice che la cena è pronta solo da riscaldare e che passerà sua sorella a prendere i vestiti che lei gli ha ritirato in tintoria. Io fra me e me che penso ma non può prenderseli domani ma abbozzo e vado su.
Inizio a cenare e guardare la tv ho quasi finito quando sento suonare alla porta rispondo al citofono è Sonia mia cognata.
Appena sale le offro il caffè è quasi pronto lei insiste per fare i piatti e sistemare la cucina.
È vestita in modo tranquillo una comoda tuta e un top sotto.
Ci sediamo nel divano a prendere il caffè e si parla del più e del meno e di altri problemi vari.
Poi si alza e va in bagno, torna senza tuta e con solo l’intimo addosso, io le dico se è matta che sua sorella è mia moglie e lei che mi risponde che è tanto che mi vuole scopare e che ha una gran voglia.
Mi salta addosso e prende il mio pacco ormai in erezione in bocca è una gran professionista ma quello mi sa che è una dota di famiglia lo lecca e lo bacia piano saltando dalla cappella alla sacca delle palle poi lo prende e sento quasi che arriva alle sue tonsille io non resisto più e la inondo col mio sperma che nei inghiottendo per la quantità si strozza, continua a lavorarlo di bocca e lo rende in poco duro come il marmo.
La metto a pecorina e inizio a penetrarla poi con una buona lubrificazione inizio a penetrarle l’ano una nuova potente sborrata le riempie il culo.
Andammo avanti fino alle 4 del mattino quando esausti lei andò a dormire nella stanza degl’ospiti e io nel mio letto fra qualche ora mia moglie/sua sorella sarebbe tornata.
Inizio a cenare e guardare la tv ho quasi finito quando sento suonare alla porta rispondo al citofono è Sonia mia cognata.
Appena sale le offro il caffè è quasi pronto lei insiste per fare i piatti e sistemare la cucina.
È vestita in modo tranquillo una comoda tuta e un top sotto.
Ci sediamo nel divano a prendere il caffè e si parla del più e del meno e di altri problemi vari.
Poi si alza e va in bagno, torna senza tuta e con solo l’intimo addosso, io le dico se è matta che sua sorella è mia moglie e lei che mi risponde che è tanto che mi vuole scopare e che ha una gran voglia.
Mi salta addosso e prende il mio pacco ormai in erezione in bocca è una gran professionista ma quello mi sa che è una dota di famiglia lo lecca e lo bacia piano saltando dalla cappella alla sacca delle palle poi lo prende e sento quasi che arriva alle sue tonsille io non resisto più e la inondo col mio sperma che nei inghiottendo per la quantità si strozza, continua a lavorarlo di bocca e lo rende in poco duro come il marmo.
La metto a pecorina e inizio a penetrarla poi con una buona lubrificazione inizio a penetrarle l’ano una nuova potente sborrata le riempie il culo.
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