Santa o zoccola: sicuramente più zoccola ed è meglio così (quarta parte)

di
genere
trio

Durante tutta la settimana Daniela ha incontrato Mark evitando la proposta di Carla e Paola di scambiare i partner. Per quanto mi riguarda, l’idea che Daniela con un amante fisso mi infastidisce un po’ perché temo si possa innamorare ma del resto non mi piace nemmeno l’idea che la scopino in troppi e per questo sono rimasto sempre fuori dalla discussione.
Così, una serata dopo l’altra arriva il sabato e Daniela sembra non stare più nella pelle ma confessa di essere anche molto imbarazzata a farlo con un altro davanti a me.
Io invece non mi sento per niente sicuro di me stesso, Mark è giovane, bello e soprattutto dotato, io non sto messo male ma temo una brutta figura soprattutto perché ultimamente vengo subito.
Comunque arriva il momento di passare ai fatti, quando ci congediamo dagli altri riceviamo da tutti un incoraggiamento, a metà tra lo sfottò e la solidarietà per me, quasi di invidia per Daniela da parte delle donne. Quindi, entriamo in camper insieme.
Il silenzio ci assale, io non riesco a parlare per quanto ho la bocca secca e prendo una bottiglia di acqua che offro a tutti, Daniela sdrammatizza richiamando le battutine ricevute, Mark inizia a spogliarsi senza problemi.
Resto ancora di più in silenzio quando lo vedo nudo, davvero bello, palestrato e con un cazzo a metà erezione già più grosso del mio.
Si volta verso Daniela e le fa un cenno per iniziare. Daniela mi guarda e gli si avvicina aspettando il mio assenso. Non è stato semplice darlo ma sicuramente è stata la parte più emozionante che mi ha anche fatto capire che non potevo perdere mia moglie.
A quel punto lui si siede sul letto e Daniela inizia a leccargli il cazzo bello eretto, poi a succhiarlo in punta e lo prende in bocca sempre di più fino ad avere un conato, intanto muove lentamente la mano. A volte mi guarda con la coda dell’occhio, io sto in piedi accanto a loro e con il cazzo in mano le mando un bacio.
Dopo una decina di minuti, durante i quali mi faccio una sega lentissima, Mark si distende e Daniela inizia a cavalcarlo, a quel punto mi avvicino per farmi fare un pompino ma lei mi tira a se per darmi un bacio in bocca.
È stato un tuffo al cuore, una emozione fortissima che anche Daniela ha percepito. A dire il vero aveva già notato la mia reazione al contatto con gli umori di Mark e forse voleva solo la conferma.
Dopo il bacio arriva finalmente il turno del mio pompino che però dura pochissimo. Daniela si abbassa per baciare Mark e solleva il culo per farmi posto dietro. Finalmente la doppia che tanto abbiamo desiderato.
Mi metto dietro trovando posto tra il groviglio di gambe, la bagno con un po di saliva e inizio a spingere. Mentre entro senza alcuno scorze, Daniela già gode rumorosamente e i nostri amici sentendo tutto, da fuori fanno la ola.
Andiamo avanti così per un po e mi sorprendo di avere già resistito tanto ma ad un certo punto non ce la faccio più e vengo. Daniela, che nel frattempo è venuta diverse volte, si solleva da Mark, gli sfila il preservativo e inizia a fargli un pompino fino a farselo venire sulla faccia e sul seno, poi si ripulisce con il lenzuolo e viene a baciarmi sulla bocca. Io provo a sottrarmi voltandomi a destra e a sinistra mentre lei, sorridendo, mi insegue fino a infilarmi la lingua in bocca, quindi di nuovo arriva la mia erezione improvvisa.
A quel punto Daniela mi salta sopra e inizia a cavalcarmi.
Anche Mark si rianima il cazzo nella sua bocca a pochi centimetri dalla mia faccia e poco dopo si riposiziona dietro. Daniela emette quasi un grido prima di perdere il controllo, sembrava non sentirmi nemmeno quando le dicevo di fare piano, la scuotevo dalle spalle ma lei continuava a fare casino.
A me non c’è voluto molto a venire di nuovo mentre Mark continuava a martellarla. Ad un certo punto Daniela si toglie dalla fica il mio cazzo quasi moscio per infilarsi l’altro bello duro. Io resto ad abbracciarla, baciarla ed accarezzarla dolcemente distesa sulla mia pancia.
Ad un certo punto Mark si alza e si toglie il preservativo per finire con un pompino e venirle nuovamente addosso sporcando questa volta anche me.
La mia signora, felice e con gli occhi lucidi, torna ad accarezzarmi e a strusciarsi tutta addosso. Poi mi bacia ringraziandomi con un bacio lunghissimo.
La serata si conclude parlando tutti e tre insieme, è stata l’occasione per conoscerci meglio e farmi raccontare i dettagli tutto quello che avevano fatto, compreso che le aveva legato i polsi e l’aveva bendata mandandola fuori di testa.
Una cosa da provare in futuro con mia moglie in entrambi i ruoli.
Ci siamo lasciati con la promessa di rivederci.
Quell’ultima notte di vacanza abbiamo fatto sonni beati.
scritto il
2015-11-02
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