Il figlio della collega

di
genere
gay

Il mio nome.... è Tullio Marini e sono un docente di matematica al liceo...... di una cittadina del nord.
Vivo da solo in una villetta a schiera un po isolata ma mi trovo benissimo....
La mia vita scorre tranquilla non ho impegni importanti... anche perché è da poco che sono singolo.... ma questa è un altra storia....

Nel pomeriggio squilla il telefonino... un numero sconosciuto... rispondo é la voce di donna.. le dico subito che non ho bisogno di nulla e sto per chiudere.... quando la signora fa il nome della mia ex.....
Si scusa e mi chiede se è possibile incontrarci perché lei ha un problema con il figlio.... ha bisogno d'esser aiutato un pochino.....

Fisso un appuntamento per il giorno successivo.
La sera del sabato la signora puntuale bussa aĺla mia porta....
Apro... lei Si presenta... Maria Spadafora.... è un amica di vecchia data della mia ex convivente.... mi rispiega il suo problema con il figlio e ci accordiamo sul da farsi.

Suo figlio Mario verrà due volte a settimana a casa mia per le ripetizioni.... passò un mese e la cosa migliorava... tanto che chiamai la signora per comunicarle che oramai Mario poteva studiare da solo...

Venne il pomeriggio e Mario era imbronciato e stava con la testa bassa

Gli chiesi... cosa c é.. Non stai bene???
Lui non rispose...
Allora???? Si volto verso di me.... mi abbraccio'e disse che lui voleva stare con me.....
Non voglio andare via... Tullio... Io ti voglio bene!!!

Si dissi io.. anche io te ne voglio.. ma... non hai più bisogno del mio aiuto!!!

Mario di scattò si chino'sul mio pacco e con fare deciso... aprì la cerniera e cacciò fuori il mio cazzo!!!!

Ecco cosa voglio Tullio!!!

Con un gesto deciso si ficco'la capocchia in bocca e incominciò a succhiare... ESTASI COMPLETA!!!
erano mesi che nessuno mi succhiava il cazzo!!!
Dio mio seppure 16enne.. ma sa il fatto suo!!!
Istintivamente gli poggiai le mani sulla testa e gli diedi il ritmo....
Bravo Mario... così... e ti metto 10in matematica...
Lui mi succhiava il cazzo e me lo leccava...
Stavo per sborrare tutto il mio sperma in bocca...
Ma Lui si fermò e disse...
No.. Tullio non ora!!! Aspetta!!
Si staccò da me e si tolse i pantaloni... si mise a pecorina sul divano e mi disse.....

Tullio.. sono la tua puttanella
SVERGINAMI...
ti voglio tutto dentro di me... ma prima leccami il culetto.. attento... è molto stretto....

Ho paura che mi fai molto male!!.. con il cazzo che hai da 22cm...
Stai tranquillo... ci penso io!!
Andai in bagno e presi il barattolo di crema...
Mi spalmai il cazzo duro pieno di crema.. specialmente sulla capocchia...
Mario.. allarga le natiche e poggia la testa sul cuscino..

Mario obbedi'ai miei consigli.. presi l altro cuscino e glie lo misi sotto la pancia...


Presi una buona porzione di crema e la misi sul buco del culetto... davvero aveva lo sfintere molto stretto..
Con il dito indice incominciai a massaggiare piano piano e con fare deciso gli infilai il dito nel culo....

Ohhhhh... Ohhh.. diceva

Mario... vai un poco piu giù.. e spinsi il dito fino a toccare la sua prostata...

Giravo il dito a mo di cerchio e andavo avanti e indietro...
Dopo pochi minuti il suo cazzo si induri'!!! Stava godendo!!

Ti piace.. . Mario???
Si.. si... toccami... tocca mi.. gli presi il pisello in mano ed iniziai a segarlo..

Tullio.. mio amore.. Tullio
aprimi il culo.. sfondami l ano.. fammi tuo... sono tuo
Dammelo tutto dentro!!!

Ci misi poco a capire che era oramai cotto.. gli puntai il cazzone davanti all ano e spinsi tutto dentro!!!

Un sol grido di dolore accolse il mio cazzo dentro al suo culetto!!!
Un attimo di tremendo dolore dovette avvertire...
Un grido lacero'il silenzio della stanza...
Ma subito lo bloccati con la mano sulla bocca e l altra mano strinsi forte il pisello per farlo godere...
Smise di gridare e si rilasso'quando capì che il piacere... la goduria era più forte della lacerazione anale!!

Tullio.. gridò.. sono la tua puttanella...

Il tuo serpente è dentro di me... fammi godere...lo segai con forza e lo liberai solo quando il suo sperma inondo' la mano...

Lo tenni fermo con le mani attorno al bacino e cominciai a pompare il mio cazzo dentro al suo piccolo e stretto sfintere... si lamentava e godeva... mi invitava a sfondarlo.. implorava di smettere.. ma lo voleva tutto dentro...
Decisi che era giunto il momento di godergli nell intestino....

Mario... ora di riempio di sperma... ora arrrrriiiivvvvooo!!!
Con forza diedi le ultime botte.. gli ultimi colpi dentro al suo ano!!!

Quando lo sperma uscì dal mio cazzo lo inondo...
sembrava che non finisse mai...
Ero attaccato a lui.. dentro di lui... la mia carne gridava.. amore verso quel sedicenne.

Dopo l amplesso lo liberai dalla mia presa...
Lo presi in braccio e lo portai con me sotto la doccia.
Ci godemmo quei momenti fantastici... poi andammo in camera da letto e ci infilammo sotto le lenzuola.
di
scritto il
2015-12-03
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