L'etero convertito da mè
di
Greta Russo
genere
gay
Ce da dire senza tirarmela troppo, che avventure come quelle che ho avuto modo nel corso degli anni di sperimentare io, forse nemmeno una vera donna in pochi mesi le avrebbe sapute fare. senza nulla togliere a donne belle e troie che di giorno magari sembrano le vicine della porta accanto, e sotto sotto magari di notte o quando il compagno o marito é assente, si trasformano nelle puttane piu' puttane facendosi sfondare dal primo che trovano. in italia esiste anche questo tipo di gente e vero, ma non giudichiamo, io penso solo a me stessa e a cio' che questi meravigliosi anni di sesso con i maschi mi hanno regalato. ripensando alla scelta iniziale che ho fatto, non so se avrei vissuto altrettante avventure se avessi scelto quella volta di essere etero e andare come la maggioranza dei miei coetanei solo con sole donne. forse sarei rimasto lo sfigato di turno che non scopa mai con nessuna, stando cosi' le cose posso dire effettivamente che scegliere di diventare trav e fare io la donna, mi ha regalato momenti indimenticabili. ma ce da dire anche un grazie a tutti gli uomini benedetti che mi hanno accettata per quello che sono, e che mi hanno fatto passare anni indimenticabili sfondandomi il culo e facendomi impazzire di piacere. e se un'uomo dichiara di essere etero, beh non credetegli. prima o poi capitera' di incrociare una trans o una trav come me che gli svuoti le palle e la solita storia che si ripete. ho conosciuto milioni di uomini Etero dichiarati, che alla fine non potevano credere di aver provato qualcosa di diverso e cosi' piacevole senza una figa vera. ormai la parola 'ETERO' non ha piu' senso, in un mondo sempre piu aperto sessualmente a tutto non e credibile. di etero dichiarati con me ne sono venuti moltissimi, 'non sono gay' mi dicevano, ma una botta te la do volentieri hai un culo che parla da solo. senza questi presunti uomini etero, non avrei MAI E POI MAI potuto realizzare in questi anni tante belle scopate e raccontarvele oggi. questo mi ricorda un'avventura successa proprio con uno di questi uomini presunti etero, di cui si vantava tanto in giro. magari con i colleghi di lavoro per raccontare che si sono scopati la segretaria del capo, la fighetta di turno, per poi magari alla prima occasione, trovare un travestito come me e sfondarlo a dovere godendo piu' che mai in vita loro. questi uomini pallisti e bugiardi sono ovunque', e ho avuto il piacere di smascherarne piu' di uno nel corso degli anni. voglio citare il caso di Gianni, nome ovviamente di fantasia per proteggere la sua privacy, un bell'uomo di circa 55 anni ancora piacente maturo, il tipico uomo che ogni moglie vorrebbe nel suo letto insomma. attivissimo, bel cazzo, un fisico ancora prestante, niente barba niente baffi niente peli, liscio come la seta, carnagione olivastra, capelli corti brizzolati, gentile nei modi e sempre pronto a darti una mano. con un solo difetto alla sua perfezione... si dichiara ASSOLUTAMENTE ETERO. e pur sopportando l'omosessualita' (una delle frasi che gli sentivo dire sempre era... vivi e lascia vivere, ognuno e libero di fare cio' che vuole nella sua vita), guai a dichiararlo gay o bisessuale. a lui piacevano solo le vere donne con la D maiuscola, ne trans ne travestiti ne ermafroditi, solo le femmine con le loro cose al posto giusto. questo personaggio lavorava in un'azienda di pulizie a Milano dove per un certo periodo ho lavorato pure io. si usciva con i furgoni e si girava Milano in aziende dove eravamo richiesti a pulire uffici o capannoni. tutti maschi, io ero il piu' giovane con i miei soli si fa per dire 30 anni. la nostra squadra era formata oltre che da me, da altri quattro uomini di circa 45/55 anni. ovviamente tenevo nascosta la mia vera identita' di trav, sapendo come la pensano in certi posti di lavoro e con certa gente. gia' al colloquio di lavoro, quando mi presentai con i lunghi capelli legati a coda e un paio di jeans troppo stretti, il capo mi chiese se "Ero mica Gay"... non che abbia nulla contro i Gay mi disse, ma preferisco sapere subito prima di buttarti a contatto con personaggi come il Gianni mi aggiunse poi. questo Gianni lo sentii nominare subito, dato che era l'uomo "Gallo del pollaio". quello insomma fanfarone che come ho gia' detto si vantava sempre di tutto per poi scoprire che non era vero niente. mi dichiarai etero al 100% per ottenere il lavoro e non ci furono problemi di nessun genere. ho sempre fatto il mio lavoro non dando mai fastidio a nessuno e impicciandomi il meno possibile degli affari altrui. una notte d'estate che ero in strada per esibirmi come facevo ogni volta in quei periodi con il gran caldo, casualmente un'auto si fermo' accanto a me' mentre camminavo per i fatti miei su un marciapiede mezza nuda con addosso solo reggiseno, tanga, calze a rete e uno spolverino in pelle nera che mi copriva. capelli sciolti e ben truccata non sembravo nemmeno io, ma una delle tante Troie battono di notte. non so come abbia fatto il Gianni a riconoscermi, sta di fatto che dopo il solito approccio che ogni automobilista ti fa' con la frase 'Ciao bella.. quanto vuoi?' guardandomi meglio, l'uomo quasi stentando a ridermi in faccia mi ha detto.. "e tu che ci fai qui conciato cosi'????" devo dire che in quel momento non mi sono ne vergognata ne nascosta, anzi ero finalmente contenta che mi avesse scoperta, mi sono dichiarata apertamente per quello che ero. 'un travestito... chi se lo sarebbe mai aspettato... ma che fai, batti?' mi ha poi detto e chiesto l'uomo incuriosito... no... non batto. mi esibisco sono esibizionista, cerco di stuzzicare e distrarre gli uomini come te gli ho risposto con un sorriso malizioso. ero decisa a non farmi prendere in giro, sicuramente conoscendolo avrebbe raccontato tutto ai nostri colleghi di lavoro sputtanandomi e forse avrei perso pure il lavoro. ma in quel momento non me ne fregava un cazzo. ora mi rendo conto di aver agito troppo d'istinto, ma in quel momento come ripeto, non mi fregava proprio. volevo essere me stessa e non nascondermi dietro un dito come faceva sempre lui, raccontapalle di professione. almeno io avevo avuto le palle di dirgli in faccia come stavano le cose, alla fine mi chiese se volevo un passaggio. oh senza malizia ha detto poi ridendosela. certo perche' no'.. se vai verso nord mi potresti dare uno strappo.... sono salita sulla sua auto e siamo partiti. intanto che eravamo fermi ad un semaforo, Gianni mi fissava le coscie nude e il culo in continuazione fingendo pero' di non farlo.. che personaggio buffo ho pensato guardandolo bene. raccontami, e da molto che sei trav? e com'e successo? ma ti fai scopare? la sua curiosita' per me' era esagerata ma gli raccontai tutto in poco tempo senza problemi, lui ascolto' seriamente cio' che gli dicevo stavolta senza fare battutine stupide o risatine cretine come al suo solito. sembrava serio e interessato ai miei discorsi, alla fine disse "ho capito, senti... se ti va ci fermiamo un po' a fumare due sigarette, offro io cosi' mi racconti ancora qualcosa di te e della tua vita." accettai ad un patto, non e che mi stai facendo il terzo grado per poi domani sputtanarmi con i nostri colleghi? ma no no che vai a pensare, figurati... ti prometto che non diro' una sola parola puoi fidarti... volevo credergli e ci fermammo in un vicolo buio deserto e lontano da palazzi o da qualsiasi altra fonte di disturbo. a quell'ora di notte poche altre auto giravano per la strada, ci fermammo vicino una fabbrica chiusa e parcheggiammo. mi offri' una sigaretta e restammo li a fumare per un paio di minuti in rigoroso silenzio. chiudendo gli occhi mi rivedo seduta su quell'auto, una grossa BMW Nera mi sembra di ricordare. coperta solo dallo spoverino in pelle che avevo aperto e non alacciato, le mie belle coscie nude coperte solo dalle calze a rete dovettero fargli effetto perche' ad un certo punto disse: "Cazzo pero' sembri davvero una femmina. hai delle belle coscie, non ti facevo cosi'". Gli ho sorriso maliziosamente. l'uomo inizio' ad accarezzarmi una coscia su' e giu'... lo guardai e gli dissi.: "che fai ci provi?" ma non eri quello a cui piacevano solo le vere donne? la sua risposta mi fece fare una risata di gusto tanto era scemo... 'cazzo ma tu sei una donna'. gli ho riso io stavolta in faccia, "mi mancano solo un paio di tette e una figa direi per essere donna" Ho detto. il maiale non ha risposto, ma mi ha palpato il culo infilando la sua fredda mano sotto lo spolverino. solo dopo ha detto 'un culo cosi' molte donne vere se lo sognano' beh era la verita'. al tempo avevo un culo sodo bello liscio morbido e prosperoso... alla fine il porco etero non ce l'ha fatta piu', si e slacciato i pantaloni, abbassato le mutande sfoderando un bel cazzo duro e gonfio gia' in tiro, mi ha spinto la testa verso di lui... non ho opposto resistenza. mi sono abbassata tra le sue gambe, gli ho preso in mano il grosso cazzo e me lo sono fatto sparire dentro la gola succhiandolo come nemmeno una donna avrebbe saputo fare. 'cazzo che bocca' sono state le sue parole. che bocca, ha continuato mentre con la lingua gli leccavo lo spacco della cappella e gli leccavo l'asta fino alle pallle, facendogli salire la sborra fino a farlo schizzare per la prima volta. mi ha riempita la gola dopo appena pochi minuti. pensavo fosse finita li, invece il porco dopo essersi ripulito con un fazzoletto mi ha detto: "dai scendiamo che voglio riempirti quel culo da vacca che hai". siamo scesi dall'auto, ho lasciato lo spolverino in macchina restando solo in intimo, Gianni mi ha appoggiata al cofano caldo con le gambe larghe e le braccia stese in avanti, ventre contro il cofano, mi ha aperto le chiappe e piano piano ha fatto scivolare senza fatica il suo cazzo dentro di me' senza nemmeno mettersi un preservativo. quando glielo feci notare, mi disse che preferiva senza. lui scopava solo a cazzo nudo. appena me lo ha infilato dentro, ho chiuso gli occhi sospirando di piacere. ho lasciato che mi insultasse da porco qual'era... vacca troia adesso ti sfondo il culo puttanella che non sei altro.. con i fanali dell'auto che ci illuminavano ho iniziato a godere come una vacca in calore sotto i suoi colpi. aveva un cazzo meraviglioso e sapeva usarlo davvero bene dovevo ammetterlo. il maiale spingeva dentro e fuori sempre piu' veloce facendomi impazzire. sara' stato anche un racconta palle, ma la fama di stallone resistente che si era fatto con le donne era vera, almeno quella era reale. mi stava facendo impazzire non poco sfondandomi il culo da vero stallone. per un secondo ho pensato che se avessi raccontato io ai coleghi una cosa simile sai le risate. ma tornai subito seria da un'altra spinta che il porco mi ha dato nel culo, mi ha fatta voltare con la testa, infilandomi la lingua in bocca. ormai aveva perso ogni freno inibitorio, femmina o no mi stava sfondando tutta, lui che si era sempre vantato di farlo solo con le donne, ora era li' che mi stava montando come un toro. mi e venuto dentro al culo allagandomelo e continuando anche dopo aver sborrato. sembrava instancabile, iniziavo a capire cosa ci trovassero molte donne che erano state con lui. era davvero bravissimo e instancabile per la sua eta' poi. almeno su una cosa non aveva detto balle. dopo essersi svuotato per altre due volte dentro di me, e a mia volta aver sbrodolato per due volte, stanchi ma soddisfatti siamo rientrati in auto ricomponendoci. mi ha offerto un'altra sigaretta e mi ha confessato: 'cazzo sei stata la scopata piu' bella che abbia fatto in tanti anni... ti giuro'. che ne dici se magari.. fuori dal lavoro... ci vedessimo altre volte? cosi' senza impegni eh? gli sorrisi e accettai. il giorno dopo in azienda tutto era tornato come al solito, lui racconto' di aver trovato una che gli aveva fatto fare una delle piu belle scopate della sua vita senza ovviamente fare nomi ne altro, e io li ad ascoltare sorridendo di nascosto. e quello doveva essere un etero convinto?????? ci siamo visti molte altre volte in posti diversi dopo quella notte, anche a casa mia e da lui. sul lavoro nessuno ha mai saputo nulla, di giorno lui era sempre il solito etero gallo a caccia di donne sole, io il solito che si faceva gli affari suoi e parlava poco o niente. di sera e di notte ci trovavamo a scopare come maiali ovunque.
Contatti: travesta1974@yahoo.it
Contatti: travesta1974@yahoo.it
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Scopata notturna In stradaracconto sucessivo
Scopata notturna in strada di notte
Commenti dei lettori al racconto erotico