Io e il mio collega (è gelosia?) - parte 3
di
Joey
genere
gay
Da quando sono stato con Roberto, Ale non vuole più parlarmi. La sera stessa mentre tornavo dal negozio di Roberto, l'ho chiamato ma non mi ha dato modo di parlare.
"Dimmi solo: sei stato con lui? Se è così, non voglio sapere niente. Stop. Fine!". Giusto il tempo di rispondergli che era successo, e ha messo giù. Mi ha evitato per una settimana, anche a lavoro, cambiando turno. E poi finalmente alla festa di compleanno del figlio, è stato costretto a parlarmi.
Ritiene che il mio sia stato un "tradimento", poiché io ho voluto andarci mentre a lui "è successo"! Discutiamo ma ognuno rimane della propria idea. Passano altri 2 giorni, stesso turno e provo a riparlarne e fargli capire che entrambi abbiamo sbagliato. Non è d'accordo. Riprendiamo a discutere.
"Vuoi risolvere sta storia? Vuoi veramente fare di tutto per non perdermi? Bene: chiama Roberto e proponigli di fare la cosa a 3! Se ci tieni così tanto: dimostramelo!"
Questa sua richiesta è assurda. Non gli rispondo e me ne vado. Ma la testa continua a rimuginare... sto per andare a dormire e decido di mandargli un sms con scritto "ok. Domani lo chiamo. Se questo può servire..."
Ed il giorno dopo, con Ale davanti a me, chiamo Roberto. Non ci giro molto intorno: Roberto accetta! Venerdì sera: pizza e poi da lui. Dico ad Ale che vorrei stare con lui prima di venerdì ma lui non vuole: pensa che potrei cambiare idea e ottenere una scopata (magari ultima) con lui.
Ed eccoci a venerdì. Lo passo a prendere, in macchina non c'è molto dialogo, anche se ribadisco che non sono convinto di quel che stiamo per fare. Ma Ale è irremovibile. Roberto è già in pizzeria quando arriviamo. La serata in pizzeria va alla grande, si parla di tutto, tranne del motivo per cui siamo lí. Ma arrivati al caffè, Roberto ci dice di incamminarci per prendere il caffè a casa sua e non in pizzeria. Usciamo e Ale va in macchina con lui: forse gli vorrá dire che non si fa niente. O forse si metteranno d'accordo su come fare... Arriviamo e saliamo su. Roberto prepara il caffè mentre ci fa vedere casa. Ci accomodiamo sul divano: nessuna iniziativa da parte di nessuno (e non so ancora cosa aspettarmi). Poi Roberto va a prendere amari e limoncello e noi 2 rimaniamo sul divano. Io continuo ad essere agitato e un pó in imbarazzo. Non sto parlando molto e Ale me lo fa notare. Mi mette una mano sulla spalla e mi chiede se è tutto apposto;io dico di sí, sorridendo. Si avvicina e cominciamo a baciarci. Arriva Roberto con il vassoio.
"E certo, iniziate senza di me!" dice mentre versa da bere. Ci porge i bicchieri. Cin cin e giù di un fiato il limoncello. Si siede a fianco di Ale. Comincia a toccargli la coscia. Ale allarga le gambe e mi porta una mia mano sull'altra coscia. In poco tempo Roberto arriva al pacco, mentre Ale comincia a baciarlo. Poi bacia me e Roberto si inginocchia tra le sue gambe. Da accarezzarlo, passa a tirargli giù la cerniera, per poi sfilargli i pantaloni. La mia mano è sui suoi slip. Siamo in 2 a toccarlo. Se li abbassa e Roberto si fionda sul suo cazzo. Mentre lo spompina, Ale mi sbottona i jeans. Roberto si ferma e passa a me. Mi spoglia mentre Ale si alza e si sveste completamente. Roberto ha il mio cazzo in bocca e Ale, in piedi vicino a lui, che gli passa il cazzo sul suo viso. Roberto passa da uno all'altro. Poi ci invita in camera. Io e lui ci spogliamo e ora siamo tutti e 3 nudi. Ale si è già coricato.
"Io mi inginocchio e riprendo il mio lavoro. Tu fatti servire da lui" mi dice indicandomi il viso di Ale. Mi metto a cavalcioni sul suo petto, con il cazzo dritto verso la sua bocca. In un attimo lui spompina me mentre Roberto spompina lui. Ale viene. Roberto ingoia. Esco dalla bocca di Ale, mi tolgo da sopra lui e mi ritrovo Roberto con la bocca sporca di sperma che finisce ciò che Ale ha iniziato. Io sono in ginocchio sul letto e mentre Roberto pompa, Ale mi bacia dalla schiena fino alle chiappe che comincia ad allargare con le mani. Vengo e Roberto nuovamente ingoia! Ale mi fa piegare: allarga e infila la lingua. Poi smette e comincia a leccarmi Roberto mentre Ale si mette davanti a me, con il cazzo che gocciola, mentre si fa una sega vicino alla mia bocca. Roberto smette, si alza e ad un certo punto sento solo un caldo getto sulla mia schiena. Ed è lí, che si mettono entrambi a leccare il "laghetto" che si é formato sul mio fondoschiena! Dopo essere stato ripulito per bene, Roberto apre un cassetto del comodino: tra vibratori e giochini vari, c'è un vasto assortimento di preservativi. Ci invita a prenderne, mentre lui si corica e si porta le gambe verso il petto lasciando il suo culo in aria. Ride quando vede che provo a infilare il preservativo ad Ale con la bocca: meglio il metodo manuale! Ale si avvicina al suo culo mentre io aiuto Roberto a mantenere la posizione: vicino alla sua testa, col cazzo praticamente sulla sua faccia, gli tengo le gambe. E mentre Ale gli passa il cazzo tra le chiappe, Roberto si mette in bocca il mio. Ale si "centra" e comincia a dare colpi. Roberto sembra pompare a tempo con i colpi che riceve. Ale è dentro, Roberto smette di pomparmi perché impegnato a godere. Allora mi alzo, mi infilo un preservativo anche io e vado dietro ad Ale. Prendo del lubrificante dal cassetto e lo passo tra le chiappe di Ale e sul mio cazzo. Infilo un dito. Ale si ferma e io gli entro dentro mentre lui si sfila da Roberto che si mette a pecora.
"Aspettate. Ale rimettimelo dentro e poi muoviti avanti e indietro. È il metodo più semplice quando si è in 3 e un pò inesperti...". Così facciamo. Mi sfilo, Ale rientra in Roberto e io rientro in lui. Ale comincia a muoversi avanti e indietro. Io lo tengo per i fianchi e comincio a muovermi con lui. Viene e si accascia un pó su Roberto, sfilandosi da lui. Io continuo a darci dentro. E vengo anche io. Ma a stupirci è Roberto quando si infila un preservativo: "sono 13 anni che non me ne infilo uno! 13 anni che son sempre stato passivo, non ne ho mai sentito l'esigenza di entrare dentro.... Ma stasera.... e che non so chi scegliere tra voi. Lasciamo che sia il destino. Bendatemi, mettetevi a 90 e io... farò il resto!".
Ale lo benda ma mentre sto per prendere il lubrificante, Roberto mi chiede di lasciar perdere, poiché penserà a lubrificarci lui, tirando fuori la lingua.... io e Ale ci mettiamo a carponi sul letto con Roberto in mezzo che "lavora" prima uno e poi l'altro fino a quando dice di essere pronto. Ha scelto: il mio culo! Si sbenda e mette il cazzo duro tra le chiappe: infila pian piano la cappella, si ferma. Poi riprende e con un paio di colpi è dentro. Io mi muovo e lui prende il ritmo. Dopodiché lascio che sia a lui a dirigere. E Ale? Si è messo sotto di me e con la lingua passa dalle palle di Roberto alle mie, poi dal suo culo al mio cazzo... non so cosa mi stia dando più piacere! E Roberto, con un'ultima spinta... raggiunge anche lui il piacere! E io mi rendo conto che è la prima volta che me lo infila dentro uno che non è Ale!
Roberto, mentre si guarda in basso, si preoccupa di chiedermi se è tutto ok, lo rassicuro dicendogli che è stato perfetto e che dovrebbe farsi dare anche un parere da Ale che nel frattempo è andato in bagno. E infatti, al suo ritorno, mi trova a fargli seghe e pompe per "preparare" Roberto... e avrá un ottimo consenso anche da lui, impegnato a farsi scopare mentre io gioco con il suo cazzo e la mia lingua ...
Siamo sfiniti. E son passate già quasi 3 ore. Roberto va in bagno e noi 2 siamo coricati a fissare il soffitto; mi dice:
"tutto apposto? Grazie per aver accettato. Per me ora si può ripartire. Azzeriamo tutto e da oggi, nessun altro uomo: tu hai la mia esclusiva!...".
"e tu hai la mia..." rispondo prima di fiondargli la lingua in bocca. Ci interrompe (di nuovo!) Roberto facendoci notare che sono quasi le 2 e che il giorno dopo lui lavora. Ci facciamo una doccia, salutiamo Roberto sapendo che le prossime volte che lo vedremo, sarà solo per vestiti o per una pizza. E basta!
Riaccompagno Ale a casa: in macchina parliamo e ridiamo. Sotto casa, l'eccitazione è di nuovo alta. Ma dobbiamo smorzarla con un lungo bacio della buonanotte ...
Avremo altre occasioni per stare insieme.
Solo noi.
In esclusiva.
E senza più motivi di gelosie...
"Dimmi solo: sei stato con lui? Se è così, non voglio sapere niente. Stop. Fine!". Giusto il tempo di rispondergli che era successo, e ha messo giù. Mi ha evitato per una settimana, anche a lavoro, cambiando turno. E poi finalmente alla festa di compleanno del figlio, è stato costretto a parlarmi.
Ritiene che il mio sia stato un "tradimento", poiché io ho voluto andarci mentre a lui "è successo"! Discutiamo ma ognuno rimane della propria idea. Passano altri 2 giorni, stesso turno e provo a riparlarne e fargli capire che entrambi abbiamo sbagliato. Non è d'accordo. Riprendiamo a discutere.
"Vuoi risolvere sta storia? Vuoi veramente fare di tutto per non perdermi? Bene: chiama Roberto e proponigli di fare la cosa a 3! Se ci tieni così tanto: dimostramelo!"
Questa sua richiesta è assurda. Non gli rispondo e me ne vado. Ma la testa continua a rimuginare... sto per andare a dormire e decido di mandargli un sms con scritto "ok. Domani lo chiamo. Se questo può servire..."
Ed il giorno dopo, con Ale davanti a me, chiamo Roberto. Non ci giro molto intorno: Roberto accetta! Venerdì sera: pizza e poi da lui. Dico ad Ale che vorrei stare con lui prima di venerdì ma lui non vuole: pensa che potrei cambiare idea e ottenere una scopata (magari ultima) con lui.
Ed eccoci a venerdì. Lo passo a prendere, in macchina non c'è molto dialogo, anche se ribadisco che non sono convinto di quel che stiamo per fare. Ma Ale è irremovibile. Roberto è già in pizzeria quando arriviamo. La serata in pizzeria va alla grande, si parla di tutto, tranne del motivo per cui siamo lí. Ma arrivati al caffè, Roberto ci dice di incamminarci per prendere il caffè a casa sua e non in pizzeria. Usciamo e Ale va in macchina con lui: forse gli vorrá dire che non si fa niente. O forse si metteranno d'accordo su come fare... Arriviamo e saliamo su. Roberto prepara il caffè mentre ci fa vedere casa. Ci accomodiamo sul divano: nessuna iniziativa da parte di nessuno (e non so ancora cosa aspettarmi). Poi Roberto va a prendere amari e limoncello e noi 2 rimaniamo sul divano. Io continuo ad essere agitato e un pó in imbarazzo. Non sto parlando molto e Ale me lo fa notare. Mi mette una mano sulla spalla e mi chiede se è tutto apposto;io dico di sí, sorridendo. Si avvicina e cominciamo a baciarci. Arriva Roberto con il vassoio.
"E certo, iniziate senza di me!" dice mentre versa da bere. Ci porge i bicchieri. Cin cin e giù di un fiato il limoncello. Si siede a fianco di Ale. Comincia a toccargli la coscia. Ale allarga le gambe e mi porta una mia mano sull'altra coscia. In poco tempo Roberto arriva al pacco, mentre Ale comincia a baciarlo. Poi bacia me e Roberto si inginocchia tra le sue gambe. Da accarezzarlo, passa a tirargli giù la cerniera, per poi sfilargli i pantaloni. La mia mano è sui suoi slip. Siamo in 2 a toccarlo. Se li abbassa e Roberto si fionda sul suo cazzo. Mentre lo spompina, Ale mi sbottona i jeans. Roberto si ferma e passa a me. Mi spoglia mentre Ale si alza e si sveste completamente. Roberto ha il mio cazzo in bocca e Ale, in piedi vicino a lui, che gli passa il cazzo sul suo viso. Roberto passa da uno all'altro. Poi ci invita in camera. Io e lui ci spogliamo e ora siamo tutti e 3 nudi. Ale si è già coricato.
"Io mi inginocchio e riprendo il mio lavoro. Tu fatti servire da lui" mi dice indicandomi il viso di Ale. Mi metto a cavalcioni sul suo petto, con il cazzo dritto verso la sua bocca. In un attimo lui spompina me mentre Roberto spompina lui. Ale viene. Roberto ingoia. Esco dalla bocca di Ale, mi tolgo da sopra lui e mi ritrovo Roberto con la bocca sporca di sperma che finisce ciò che Ale ha iniziato. Io sono in ginocchio sul letto e mentre Roberto pompa, Ale mi bacia dalla schiena fino alle chiappe che comincia ad allargare con le mani. Vengo e Roberto nuovamente ingoia! Ale mi fa piegare: allarga e infila la lingua. Poi smette e comincia a leccarmi Roberto mentre Ale si mette davanti a me, con il cazzo che gocciola, mentre si fa una sega vicino alla mia bocca. Roberto smette, si alza e ad un certo punto sento solo un caldo getto sulla mia schiena. Ed è lí, che si mettono entrambi a leccare il "laghetto" che si é formato sul mio fondoschiena! Dopo essere stato ripulito per bene, Roberto apre un cassetto del comodino: tra vibratori e giochini vari, c'è un vasto assortimento di preservativi. Ci invita a prenderne, mentre lui si corica e si porta le gambe verso il petto lasciando il suo culo in aria. Ride quando vede che provo a infilare il preservativo ad Ale con la bocca: meglio il metodo manuale! Ale si avvicina al suo culo mentre io aiuto Roberto a mantenere la posizione: vicino alla sua testa, col cazzo praticamente sulla sua faccia, gli tengo le gambe. E mentre Ale gli passa il cazzo tra le chiappe, Roberto si mette in bocca il mio. Ale si "centra" e comincia a dare colpi. Roberto sembra pompare a tempo con i colpi che riceve. Ale è dentro, Roberto smette di pomparmi perché impegnato a godere. Allora mi alzo, mi infilo un preservativo anche io e vado dietro ad Ale. Prendo del lubrificante dal cassetto e lo passo tra le chiappe di Ale e sul mio cazzo. Infilo un dito. Ale si ferma e io gli entro dentro mentre lui si sfila da Roberto che si mette a pecora.
"Aspettate. Ale rimettimelo dentro e poi muoviti avanti e indietro. È il metodo più semplice quando si è in 3 e un pò inesperti...". Così facciamo. Mi sfilo, Ale rientra in Roberto e io rientro in lui. Ale comincia a muoversi avanti e indietro. Io lo tengo per i fianchi e comincio a muovermi con lui. Viene e si accascia un pó su Roberto, sfilandosi da lui. Io continuo a darci dentro. E vengo anche io. Ma a stupirci è Roberto quando si infila un preservativo: "sono 13 anni che non me ne infilo uno! 13 anni che son sempre stato passivo, non ne ho mai sentito l'esigenza di entrare dentro.... Ma stasera.... e che non so chi scegliere tra voi. Lasciamo che sia il destino. Bendatemi, mettetevi a 90 e io... farò il resto!".
Ale lo benda ma mentre sto per prendere il lubrificante, Roberto mi chiede di lasciar perdere, poiché penserà a lubrificarci lui, tirando fuori la lingua.... io e Ale ci mettiamo a carponi sul letto con Roberto in mezzo che "lavora" prima uno e poi l'altro fino a quando dice di essere pronto. Ha scelto: il mio culo! Si sbenda e mette il cazzo duro tra le chiappe: infila pian piano la cappella, si ferma. Poi riprende e con un paio di colpi è dentro. Io mi muovo e lui prende il ritmo. Dopodiché lascio che sia a lui a dirigere. E Ale? Si è messo sotto di me e con la lingua passa dalle palle di Roberto alle mie, poi dal suo culo al mio cazzo... non so cosa mi stia dando più piacere! E Roberto, con un'ultima spinta... raggiunge anche lui il piacere! E io mi rendo conto che è la prima volta che me lo infila dentro uno che non è Ale!
Roberto, mentre si guarda in basso, si preoccupa di chiedermi se è tutto ok, lo rassicuro dicendogli che è stato perfetto e che dovrebbe farsi dare anche un parere da Ale che nel frattempo è andato in bagno. E infatti, al suo ritorno, mi trova a fargli seghe e pompe per "preparare" Roberto... e avrá un ottimo consenso anche da lui, impegnato a farsi scopare mentre io gioco con il suo cazzo e la mia lingua ...
Siamo sfiniti. E son passate già quasi 3 ore. Roberto va in bagno e noi 2 siamo coricati a fissare il soffitto; mi dice:
"tutto apposto? Grazie per aver accettato. Per me ora si può ripartire. Azzeriamo tutto e da oggi, nessun altro uomo: tu hai la mia esclusiva!...".
"e tu hai la mia..." rispondo prima di fiondargli la lingua in bocca. Ci interrompe (di nuovo!) Roberto facendoci notare che sono quasi le 2 e che il giorno dopo lui lavora. Ci facciamo una doccia, salutiamo Roberto sapendo che le prossime volte che lo vedremo, sarà solo per vestiti o per una pizza. E basta!
Riaccompagno Ale a casa: in macchina parliamo e ridiamo. Sotto casa, l'eccitazione è di nuovo alta. Ma dobbiamo smorzarla con un lungo bacio della buonanotte ...
Avremo altre occasioni per stare insieme.
Solo noi.
In esclusiva.
E senza più motivi di gelosie...
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