Nudi
di
DeLempicka79
genere
etero
Il tuo messaggio mi è arrivato inaspettato. Quando ho letto le tue parole il cuore mi è balzato in gola per l’emozione. Avevo così tanta voglia di te che solo leggendo che saresti venuto a trovarmi mi sarei sciolta in una pozza di beato e caldo piacere.
Mi sono infilata al volo nella doccia e infilata il completino intimo di pizzo grigio e la sottoveste. Niente profumo. Ho limato attentamente le unghie per non graffiarti. Non mi trucco. Prima regola dell’amante perfetta. Nessuna impronta, segno o sbavatura. Solo bei ricordi, di quelli che ti rendono la notte agitata. Mi siedo tremante ad attenderti fumando con le mani e le gambe che tremano. Mi fai questo effetto e lo sai. Pochi uomini prima di te mi hanno fatto tremare dalla voglia al punto dal sentirmi sciogliere le ginocchia. Nessun uomo prima ha mai capito e penetrato così profondamente la mia anima , mi sento una vergine alle prime armi e ci tornerei solo per farmi aprire nuovamente da te. Per apprendere tra le tue braccia i misteri del sesso e del puro piacere. Vorrei che fossi il primo a sentire le mie labbra sfiorare dolcemente il tuo cazzo con timore e golosità, il primo a violarmi con le dita e con la lingua.
Il citofono mi fa sobbalzare e quasi inciampo per correre ad aprirti.
Apro la porta e mi trovo davanti i tuoi occhi e il tuo viso. Non riesco a dire niente. Non dici niente. Il rumore del nostro respirarci addosso affannoso è quasi assordante. Vorrei baciarti ma resto immobile a guardarti adorante e vogliosa. Non hai bisogno di toccarmi per sapere quanto sono bagnata i miei occhi e il mio corpo già te lo dicono quanto ti desiderano.
Le tue prendono con forza le mie natiche e le schiaffeggiano. Mi prendi per i capelli costringendomi a girarmi e poggiarmi su un mobile dell’ingresso. Divarico le gambe e sporgo il sedere verso fuori, è questo che vuoi e io te lo offro . Mi tiri giù le mutandine lentamente co una mano, con l’altra mi tieni ancora per i capelli. Così non vedo il tuo viso da bambino perverso ma lo immagino carico di lussuria. Mi sculacci sonoramente ma senza cattiveria, stai giocando sussurrandomi nell’orecchio - cosa sei tu?- non ti rispondo mi giro per baciarti, per darti la mia lingua. Mi baci anche tu lasciando i capelli. Un bacio dolce,caldo e sporco . Mi abbracci teneramente adesso da dietro mente mi sospingi in camera da letto. Mi lascio cadere mentre ti guardo spogliarti. Nudo sembri ancora di più un bambino sporcaccione e tenero. La cosa mi eccita oltremisura e me lo stai leggendo dritto in faccia nel sorriso malizioso con cui ti sto guardando prima che ti tuffi su di me travolgendomi con la tua fame del mio corpo. La delizia della tua lingua, i tuoi denti che mi torturano i capezzoli, le tue dita che mi penetrano profondamente e poi ancora la tua lingua e le tue labbra. Mi ubriaco della tua lussuria e me ne beo. La mia bocca adesso ha sete di te. Il tuo cazzo duro e la mia lingua dialogano in un infinito duetto, ti lecco e ti succhio lentamente e docilmente. Ti guardo e poi d’improvviso eccolo di nuovo il bambino sporcaccione. Mi tiri giù la testa facendomelo inghiottire fino in gola, mi soffochi per qualche istante e ne gioisco. Un pensiero mi attraversa la mente e mi stacco. Mi metto a gambe aperte davanti a te, affinché tu possa vedermi bene e inizio a toccarmi senza smettere un istante di guardarti negli occhi. Voglio farti vedere quanto disperatamente ti voglio. E tu mi guardi beato toccandoti a tua volta. Ed è in questo preciso momento che capisco.
Proprio adesso capisco.
Capisco che stiamo facendo l’amore, veramente. Ci stiamo amando in questo preciso momento in cui siamo nudi l’uno di fronte a l’altro. Non sono solo i nostri corpi ad essere nudi. Siamo io e te che ci stiamo spogliando di ogni maschera. Non è l’amore dei romanzi, dei grandi poeti e dei cantautori. Ma siamo noi qui e adesso che ci guardiamo godere.
Vengo e rimango ansimante a fissarti Ti fermi anche tu e ti sollevi per baciarmi.
Mi prendi di nuovo per i capelli e mi giri.
Mi apri le natiche e sputi sul mio buchino spalmandolo con le dita.
Poco dopo è il tuo cazzo che si fa strada dentro le mie viscere e la tua voce che mi sussurra turpi e tenere oscenità. Mi muovo per farlo scivolare più dentro di me. Fa un po’ male ma voglio sentirti tutto. Mi sculacci, mi tiri per i capelli , mi chiedi di tenere la bocca aperta e ci sputi dentro e io ingoio . Ma non è cattiveria, sono i giochi di un bambino sporcaccione e io sono il suo amato giocattolo. Ti accasci su di me dopo avermi riempita ,senza uscire e mi stringi forte.
I nostri corpi uno sull’altro. abbracciati e nudi. Non siamo mai stati più nudi di così.
Mi sono infilata al volo nella doccia e infilata il completino intimo di pizzo grigio e la sottoveste. Niente profumo. Ho limato attentamente le unghie per non graffiarti. Non mi trucco. Prima regola dell’amante perfetta. Nessuna impronta, segno o sbavatura. Solo bei ricordi, di quelli che ti rendono la notte agitata. Mi siedo tremante ad attenderti fumando con le mani e le gambe che tremano. Mi fai questo effetto e lo sai. Pochi uomini prima di te mi hanno fatto tremare dalla voglia al punto dal sentirmi sciogliere le ginocchia. Nessun uomo prima ha mai capito e penetrato così profondamente la mia anima , mi sento una vergine alle prime armi e ci tornerei solo per farmi aprire nuovamente da te. Per apprendere tra le tue braccia i misteri del sesso e del puro piacere. Vorrei che fossi il primo a sentire le mie labbra sfiorare dolcemente il tuo cazzo con timore e golosità, il primo a violarmi con le dita e con la lingua.
Il citofono mi fa sobbalzare e quasi inciampo per correre ad aprirti.
Apro la porta e mi trovo davanti i tuoi occhi e il tuo viso. Non riesco a dire niente. Non dici niente. Il rumore del nostro respirarci addosso affannoso è quasi assordante. Vorrei baciarti ma resto immobile a guardarti adorante e vogliosa. Non hai bisogno di toccarmi per sapere quanto sono bagnata i miei occhi e il mio corpo già te lo dicono quanto ti desiderano.
Le tue prendono con forza le mie natiche e le schiaffeggiano. Mi prendi per i capelli costringendomi a girarmi e poggiarmi su un mobile dell’ingresso. Divarico le gambe e sporgo il sedere verso fuori, è questo che vuoi e io te lo offro . Mi tiri giù le mutandine lentamente co una mano, con l’altra mi tieni ancora per i capelli. Così non vedo il tuo viso da bambino perverso ma lo immagino carico di lussuria. Mi sculacci sonoramente ma senza cattiveria, stai giocando sussurrandomi nell’orecchio - cosa sei tu?- non ti rispondo mi giro per baciarti, per darti la mia lingua. Mi baci anche tu lasciando i capelli. Un bacio dolce,caldo e sporco . Mi abbracci teneramente adesso da dietro mente mi sospingi in camera da letto. Mi lascio cadere mentre ti guardo spogliarti. Nudo sembri ancora di più un bambino sporcaccione e tenero. La cosa mi eccita oltremisura e me lo stai leggendo dritto in faccia nel sorriso malizioso con cui ti sto guardando prima che ti tuffi su di me travolgendomi con la tua fame del mio corpo. La delizia della tua lingua, i tuoi denti che mi torturano i capezzoli, le tue dita che mi penetrano profondamente e poi ancora la tua lingua e le tue labbra. Mi ubriaco della tua lussuria e me ne beo. La mia bocca adesso ha sete di te. Il tuo cazzo duro e la mia lingua dialogano in un infinito duetto, ti lecco e ti succhio lentamente e docilmente. Ti guardo e poi d’improvviso eccolo di nuovo il bambino sporcaccione. Mi tiri giù la testa facendomelo inghiottire fino in gola, mi soffochi per qualche istante e ne gioisco. Un pensiero mi attraversa la mente e mi stacco. Mi metto a gambe aperte davanti a te, affinché tu possa vedermi bene e inizio a toccarmi senza smettere un istante di guardarti negli occhi. Voglio farti vedere quanto disperatamente ti voglio. E tu mi guardi beato toccandoti a tua volta. Ed è in questo preciso momento che capisco.
Proprio adesso capisco.
Capisco che stiamo facendo l’amore, veramente. Ci stiamo amando in questo preciso momento in cui siamo nudi l’uno di fronte a l’altro. Non sono solo i nostri corpi ad essere nudi. Siamo io e te che ci stiamo spogliando di ogni maschera. Non è l’amore dei romanzi, dei grandi poeti e dei cantautori. Ma siamo noi qui e adesso che ci guardiamo godere.
Vengo e rimango ansimante a fissarti Ti fermi anche tu e ti sollevi per baciarmi.
Mi prendi di nuovo per i capelli e mi giri.
Mi apri le natiche e sputi sul mio buchino spalmandolo con le dita.
Poco dopo è il tuo cazzo che si fa strada dentro le mie viscere e la tua voce che mi sussurra turpi e tenere oscenità. Mi muovo per farlo scivolare più dentro di me. Fa un po’ male ma voglio sentirti tutto. Mi sculacci, mi tiri per i capelli , mi chiedi di tenere la bocca aperta e ci sputi dentro e io ingoio . Ma non è cattiveria, sono i giochi di un bambino sporcaccione e io sono il suo amato giocattolo. Ti accasci su di me dopo avermi riempita ,senza uscire e mi stringi forte.
I nostri corpi uno sull’altro. abbracciati e nudi. Non siamo mai stati più nudi di così.
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