La grande paura
di
il marito contento
genere
dominazione
una sera mentre andavamo in vacanza a Lecce mia moglie mi raccontò un episodio della quale era stata protagonista quando aveva 25 anni.
all'epoca era fidanzata con un teppistello di lodi che aveva conosciuto una sera in discoteca.Francesco ( nome di fantasia)
auto di lusso, soldi sempre in tasca, abiti eleganti e un bel cazzo. le era piaciuto subito.
si frequentarono per tre mesi poi una sera lui in discoteca cominciò a fare il cretino con un'altra ragazza. mia moglie gelosa si arrabbiò e per fargli un dispetto si mise a ballare con un ragazzo che frequentava la stessa discoteca e che lei conosceva.
ilragazzo le mise le mani sul culo e lei lo lasciò fare ma non andarono oltre il ballo.
francesco si arrabbiò e le disse che non l'avrebbe riaccompagnata a casa, sarebbe dovuta tornare a piedi.
lei provò a cercare un passaggio ma Francesco lo conoscevano tutti. nessuno la aiutò.
erano quasi le tre e la discoteca stava per chiudere,in sala solo Francesco, la ragazza alla quale aveva dedicato le sue attenzioni e due suoi amici.
uno dei due si avvicinò a mia moglie e le disse che se voleva l'avrebbero accompagnata loro a casa.
lei accettò, aveva paura a restare da sola in giro a quell'ora.
salirono in auto. davanti Francesco che guidava e a fianco la ragazza della discoteca, una borettina sui 20 anni.
dietro lei e i due ragazzi.
dopo pochi minuti Francesco disse alla ragazza. vuoi vedere come è troia la mia ex ragazza?
lei disse di si divertita. Mia moglie capì subito cosa stava succedendo. fatemi scendere!
l'auto girò in una stradina di campagna e si fermò tra i campi.
così ti piace farti toccare il culo... le disse Francesco. adesso scegli, o ti scopi i miei amici davanti a me o scendi e torni a casa a piedi.
lei aveva paura, conosceva gli amici di Francesco e sapeva che non avevano nessun problema a scoparsela. ma restare da sola in piena campagna la terrorizzava. in più voleva dare una lezione a Francesco.
bene, che mi scopino così la ragazzina impara qualcosa- disse.
Francesco era divertito
allora datti da fare!
lei cominciò a slacciarsi la camicetta
le tette balzarono fuori
tu intanto fammi un pompino, disse Francesco alla nuova fiamma.
i due a fianco di mia moglie cominciarono a strapparle i vestiti di dosso
lei cominciò a quel punto ad avere paura.
i due a turno prendendola per i camelli le mettevano la testa sui loro cazzi per farseli succhiare.poi arrivarono davvero le maniere forti
uno dei due aprì la portiera e la trascinò fuori. era inizio estate e l'aria era ancora frescina
lei aveva freddo, era praticamente nuda
usa la pillola la troia, sborratela ovunque. disse con rabbia Francesco
intanto la ragazzina lo succhiava.
i due tirarono fuori dal baule una copertina e la misero a terra e ci fecero stendere mia moglie
apri le gambe troia- disse il primo
lei ubbidì e lui le fu sopra...e dentro in un attimo
le fece male . mi piace scopare le fighe strette. disse lui
lei provava dolore.
aveva paura. sentiva la carne che si lacerava.
stai ferma troia!
Francesco scese con la ragazzina.
le si mise dietro, le sollevò la gonna
adesso ti scopo mentre ti godi la scena. .
lei si chinò e lui cominciò a scoparla. la ragazzina, ubriaca, si divertiva
scopala più forte, diceva al ragazzo che si stava montando mia moglie.
intanto i due che si prendevano cura di mia moglie cominciarono ad alternarsi.
poi cominciarono gli schiaffi
sulle tette, sulle braccia, in faccia, sulle gambe
i due la scopavano e la colpivano.
lei ora provava piacere. il dolore da sempre la eccita
i capezzoli duri
ti piace troia vero? le urlò Francesco
ora ti insegno io a farti toccare il culo!
inculatevela, disse ai due amici
la girarono con violenza. il primo le spinse il cazzo in culo
lei era ormai eccitata e non sentì dolore.
è una galleria questo culo, le disse il ragazzo
ora la apriamo per bene.
Francesco rideva. e tu? nel culo non lo hai mai preso? chiese alla ragazzina che stava scopando in piedi.
no- rispose lei.
adesso è il momento di provare.
un attimo. poi si senti la ragazzina urlare.
Francesco eccitato dal vedere mia moglie inculata dall'amico aveva spinto di colpo il cazzo nel culo della morettina .
la ragazza cercò di divincolarsi ma lui la colpì con uno schiaffo. stai zitta e goditi questo cazzo in culo.
mia moglie sapeva che ilc azzo di Francesco era un signor cazzo e sentire la ragazza che urlava la eccitò.
francesco se ne accorse.
ti piace farti inculare vero..le disse Francesco vedendola muoversi
inculatevela insieme! disse ai due
uno di loro si stese e la fece desere con il culo sul suo cazzo e l'altro da sopra si posizionò. iniziò a spingere e i due cazzi dei ragazzi si fecero strada nel culo di mia moglie.
provò dolore ma era decisa a farli venire perchè tutto finisse
intanto Francesco si inculava la morettina che piangeva e gli chiedeva di smettere.
adesso sborratele nel culo e soffocatela
mia moglie fu presa dal panico
sapeva che eraNO TRE DELINQUENTELLI ..
UNO DEI DUE LE TAPPò NASO E BOCCA MENTRE L'ALTRO LE TENEVA LE BRACCIA DA DIETRO
sentiva i cazzi che le devastavano il culo e il fiato che mancava
sentiva la ragazza che piangeva.
fu presa dal panico
cercava di divincolarsi ma i due la tenevano ferma e la inculavano
poi il fiato sembrò mancare e lei cominciò a godere
perdeva i sensi per l'assenza di fiato e godeva
sentiva la pipì che le usciva
pensò che stava per morire e godeva
i due cominciarono a borrare e la presa al naso e alla bocca scomparve
lei respirava a bocca spalancata, loro sborravano e lei continuava a godere
si sentiva piena di sborra nella pancia
i due si fermarono pian piano e lei respirava più che poteva
intanto Francesco stava sborrando nel culo della ragazzina emettendo suoni feroci
la ragazzina cadde a terra piangendo.
poi francesco andò da mia moglie.
la fece alzare. lei tremava.
la limonò a lungo. lei teneva le gambe spalancate e dal suo culo usciva il liquido che i due le avevano sparato dentro
vedi di non farti più toccare il culo in mia presenza o la prossima volta finisce male.le disse.
la ragazzina, unriaca, adesso rideva
mi hai fatto male maiale...diceva
vi portiamo a casa. disse Francesco. adesso siete le nostre troiette....fate parte del gruppo.
a casa mia moglie si guardò allo specchio. sul collo segni violacei... ci vollero tre settimane perchè passassero
all'epoca era fidanzata con un teppistello di lodi che aveva conosciuto una sera in discoteca.Francesco ( nome di fantasia)
auto di lusso, soldi sempre in tasca, abiti eleganti e un bel cazzo. le era piaciuto subito.
si frequentarono per tre mesi poi una sera lui in discoteca cominciò a fare il cretino con un'altra ragazza. mia moglie gelosa si arrabbiò e per fargli un dispetto si mise a ballare con un ragazzo che frequentava la stessa discoteca e che lei conosceva.
ilragazzo le mise le mani sul culo e lei lo lasciò fare ma non andarono oltre il ballo.
francesco si arrabbiò e le disse che non l'avrebbe riaccompagnata a casa, sarebbe dovuta tornare a piedi.
lei provò a cercare un passaggio ma Francesco lo conoscevano tutti. nessuno la aiutò.
erano quasi le tre e la discoteca stava per chiudere,in sala solo Francesco, la ragazza alla quale aveva dedicato le sue attenzioni e due suoi amici.
uno dei due si avvicinò a mia moglie e le disse che se voleva l'avrebbero accompagnata loro a casa.
lei accettò, aveva paura a restare da sola in giro a quell'ora.
salirono in auto. davanti Francesco che guidava e a fianco la ragazza della discoteca, una borettina sui 20 anni.
dietro lei e i due ragazzi.
dopo pochi minuti Francesco disse alla ragazza. vuoi vedere come è troia la mia ex ragazza?
lei disse di si divertita. Mia moglie capì subito cosa stava succedendo. fatemi scendere!
l'auto girò in una stradina di campagna e si fermò tra i campi.
così ti piace farti toccare il culo... le disse Francesco. adesso scegli, o ti scopi i miei amici davanti a me o scendi e torni a casa a piedi.
lei aveva paura, conosceva gli amici di Francesco e sapeva che non avevano nessun problema a scoparsela. ma restare da sola in piena campagna la terrorizzava. in più voleva dare una lezione a Francesco.
bene, che mi scopino così la ragazzina impara qualcosa- disse.
Francesco era divertito
allora datti da fare!
lei cominciò a slacciarsi la camicetta
le tette balzarono fuori
tu intanto fammi un pompino, disse Francesco alla nuova fiamma.
i due a fianco di mia moglie cominciarono a strapparle i vestiti di dosso
lei cominciò a quel punto ad avere paura.
i due a turno prendendola per i camelli le mettevano la testa sui loro cazzi per farseli succhiare.poi arrivarono davvero le maniere forti
uno dei due aprì la portiera e la trascinò fuori. era inizio estate e l'aria era ancora frescina
lei aveva freddo, era praticamente nuda
usa la pillola la troia, sborratela ovunque. disse con rabbia Francesco
intanto la ragazzina lo succhiava.
i due tirarono fuori dal baule una copertina e la misero a terra e ci fecero stendere mia moglie
apri le gambe troia- disse il primo
lei ubbidì e lui le fu sopra...e dentro in un attimo
le fece male . mi piace scopare le fighe strette. disse lui
lei provava dolore.
aveva paura. sentiva la carne che si lacerava.
stai ferma troia!
Francesco scese con la ragazzina.
le si mise dietro, le sollevò la gonna
adesso ti scopo mentre ti godi la scena. .
lei si chinò e lui cominciò a scoparla. la ragazzina, ubriaca, si divertiva
scopala più forte, diceva al ragazzo che si stava montando mia moglie.
intanto i due che si prendevano cura di mia moglie cominciarono ad alternarsi.
poi cominciarono gli schiaffi
sulle tette, sulle braccia, in faccia, sulle gambe
i due la scopavano e la colpivano.
lei ora provava piacere. il dolore da sempre la eccita
i capezzoli duri
ti piace troia vero? le urlò Francesco
ora ti insegno io a farti toccare il culo!
inculatevela, disse ai due amici
la girarono con violenza. il primo le spinse il cazzo in culo
lei era ormai eccitata e non sentì dolore.
è una galleria questo culo, le disse il ragazzo
ora la apriamo per bene.
Francesco rideva. e tu? nel culo non lo hai mai preso? chiese alla ragazzina che stava scopando in piedi.
no- rispose lei.
adesso è il momento di provare.
un attimo. poi si senti la ragazzina urlare.
Francesco eccitato dal vedere mia moglie inculata dall'amico aveva spinto di colpo il cazzo nel culo della morettina .
la ragazza cercò di divincolarsi ma lui la colpì con uno schiaffo. stai zitta e goditi questo cazzo in culo.
mia moglie sapeva che ilc azzo di Francesco era un signor cazzo e sentire la ragazza che urlava la eccitò.
francesco se ne accorse.
ti piace farti inculare vero..le disse Francesco vedendola muoversi
inculatevela insieme! disse ai due
uno di loro si stese e la fece desere con il culo sul suo cazzo e l'altro da sopra si posizionò. iniziò a spingere e i due cazzi dei ragazzi si fecero strada nel culo di mia moglie.
provò dolore ma era decisa a farli venire perchè tutto finisse
intanto Francesco si inculava la morettina che piangeva e gli chiedeva di smettere.
adesso sborratele nel culo e soffocatela
mia moglie fu presa dal panico
sapeva che eraNO TRE DELINQUENTELLI ..
UNO DEI DUE LE TAPPò NASO E BOCCA MENTRE L'ALTRO LE TENEVA LE BRACCIA DA DIETRO
sentiva i cazzi che le devastavano il culo e il fiato che mancava
sentiva la ragazza che piangeva.
fu presa dal panico
cercava di divincolarsi ma i due la tenevano ferma e la inculavano
poi il fiato sembrò mancare e lei cominciò a godere
perdeva i sensi per l'assenza di fiato e godeva
sentiva la pipì che le usciva
pensò che stava per morire e godeva
i due cominciarono a borrare e la presa al naso e alla bocca scomparve
lei respirava a bocca spalancata, loro sborravano e lei continuava a godere
si sentiva piena di sborra nella pancia
i due si fermarono pian piano e lei respirava più che poteva
intanto Francesco stava sborrando nel culo della ragazzina emettendo suoni feroci
la ragazzina cadde a terra piangendo.
poi francesco andò da mia moglie.
la fece alzare. lei tremava.
la limonò a lungo. lei teneva le gambe spalancate e dal suo culo usciva il liquido che i due le avevano sparato dentro
vedi di non farti più toccare il culo in mia presenza o la prossima volta finisce male.le disse.
la ragazzina, unriaca, adesso rideva
mi hai fatto male maiale...diceva
vi portiamo a casa. disse Francesco. adesso siete le nostre troiette....fate parte del gruppo.
a casa mia moglie si guardò allo specchio. sul collo segni violacei... ci vollero tre settimane perchè passassero
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