Prima di me quarta parte
di
il marito contento
genere
orge
tra le storie che la mia lei mi ha raccontato del periodo che non mi conosceva questa è qualla che più mi ha intrigato e eccitato.
di avventure ne ebbe e molto particolari .verso i 26 anni, qualche anno prima che ci conoscessimo.mi raccontò che per alcuni mesi divenne l'amante di un rappresentante che passava spesso nel negozio dove lavorava.
tutto cominciò con qualche battutina, poi qualche battuta più spinta finchè un giorno lui si presentò da lei all'ora di chiusura , alle 12,30.
sono venuto per invitarti a pranzo, le disse.
pranzarono in un bar li vicino e mentre la accompagnava al negozio lui le fece una proposta.
ti va di venire con me sabato al mare. ho una riunione tra colleghi. tu prendi il sole, io me la sbrigo e poi passiamo il sabato e la domenica al sole?
lei era sempre in cerca di maschio e disse di si. lo conosceva da tempo..c'era da fidarsi.
il sabato all'alba partirono e arrivarono al mare. si fermarono a rimini e andarono in albergo
durante il viaggio lui le disse di essere sposato.
chiacchierarono del più e del meno
una volta in albergo lui le disse che si faceva una doccia
lei si stese sul letto.
lui uscì dalla doccia poco dopo, completamente nudo. lei fece finta di nulla. lui si rivesti e scese per il suo incontro con colleghi e capiarea.
lei andò in spiaggia.
verso le 13 risalì e lo trovò in camera. vieni a mangiare con me? ti presento alcuni colleghi e colleghe.
pranzarono poi loro tornarono alla loro riunione e lei andò a riposare.
alle 18 lui risali in camera- andiamo a fare il bagno poi a cena, che dici?
era un poco delusa..immaginava un finesettimana di sesso...invece.
andarono a cena e parlarono di tutto e risero. poi lui le disse che l'avrebbe portata in un localino che conosceva.
arrivarono in un posto vicino al mare ed entrarono in un locale con luci basse e musica soft.
si sedettero su un divano.
ti piace il tuo lavoro? le chiese lui
non mi lamento , lei rispose.
se vuoi ho un lavoro da proporti. dal mese prossimo mi daranno questa zona e cerco una segretaria che mi segua durante il lavoro.
lo stipendio è buono e sarai sempre in giro con me.
lei rimase perplessa.
dovrai trascrivere gli ordini dei clienti e...magari...fare un poco di sorrisi per confonderli e spingerli a servirsi dalla mia ditta.
scusa, mi stai chiedendo di fare da cartina per le mosche per i tuoi clienti?
più o meno, disse lui. ho sentito storie molto forti su di te...le disse mettendole una mano sulla coscia.
mi stai dando della zoccola?
non lo sei?
lei rimase in silenzio. balli? le chiese lui.
si alzarono e cominciarono a ballare.
lui la strinse...non ti volevo offendere solo che si dice in giro che scopare ti piaccia, e anche metterti in mostra.
tornarono a sedersi e lui le disse di dimenticarsi della chiaccherata.
lei rimase in silenzio per un poco....poi: cosa dovrei fare esattamente?
dovresti solo confondere i clienti, minigonna, scollatura...sorrisi. far pensare loro che potresti dargliela. tutto qui.
tutto qui?
poi se vuoi scoparteli libera di farlo..
e tu? chiese lei.
mi piace guardare. disse lui sorridendo
lei sorrise.
uscirono e lui la portò a fare due passi in riva al mare.
lui la teneva sotto braccio.
se ti piace guardare cerchiamo un posto dove ballare, vediamo se faccio colpo su qualcuno. gli propose lei.
andarono in una discoteca vicino a rimini
lei cominciò a ballare e lui in pista a qualche metro da lei.
lei si avviciò a lui dopo una decina di minuti
vado in bagno a togliermi il reggiseno...così vedi meglio
ritornò a ballare, la camicetta "ditrattamente" aperta qualche
bottone di troppo
mentre balla ogni tanto le usciva un seno e lei con noncuranza lo rimetteva al suo posto
un ragazzo sulla trentina cominciò a ballare vicino a lei. attaccò discorso
mentre ballavano e parlavano un seno le uscì dalla camicetta
lei continuò a ballare lasciandolo fuori
il ragazzo si avvicinò al suo orecchio e le fece notare la cosa
rimettimelo nella camicetta. gli disse lei.
il ragazzo prese la tetta e la rimise dentro la comicetta.
poi salutò il ragazzo, passò vicino all'uomo ( riccardo) e gli disse che voleva andare.
fuori gli chiese se gli era piaciuto
lui le mise la mano sul suo pacco. era eccitato
salirono in albergo e lui la scopò. poi si addormentarono
quando lei si svegliò lui era già fuori. sul comodino un biglietto. allora, accetti il lavoro?
lei si mise il costume da bagno e lo raggiunse in spiaggio....continua
di avventure ne ebbe e molto particolari .verso i 26 anni, qualche anno prima che ci conoscessimo.mi raccontò che per alcuni mesi divenne l'amante di un rappresentante che passava spesso nel negozio dove lavorava.
tutto cominciò con qualche battutina, poi qualche battuta più spinta finchè un giorno lui si presentò da lei all'ora di chiusura , alle 12,30.
sono venuto per invitarti a pranzo, le disse.
pranzarono in un bar li vicino e mentre la accompagnava al negozio lui le fece una proposta.
ti va di venire con me sabato al mare. ho una riunione tra colleghi. tu prendi il sole, io me la sbrigo e poi passiamo il sabato e la domenica al sole?
lei era sempre in cerca di maschio e disse di si. lo conosceva da tempo..c'era da fidarsi.
il sabato all'alba partirono e arrivarono al mare. si fermarono a rimini e andarono in albergo
durante il viaggio lui le disse di essere sposato.
chiacchierarono del più e del meno
una volta in albergo lui le disse che si faceva una doccia
lei si stese sul letto.
lui uscì dalla doccia poco dopo, completamente nudo. lei fece finta di nulla. lui si rivesti e scese per il suo incontro con colleghi e capiarea.
lei andò in spiaggia.
verso le 13 risalì e lo trovò in camera. vieni a mangiare con me? ti presento alcuni colleghi e colleghe.
pranzarono poi loro tornarono alla loro riunione e lei andò a riposare.
alle 18 lui risali in camera- andiamo a fare il bagno poi a cena, che dici?
era un poco delusa..immaginava un finesettimana di sesso...invece.
andarono a cena e parlarono di tutto e risero. poi lui le disse che l'avrebbe portata in un localino che conosceva.
arrivarono in un posto vicino al mare ed entrarono in un locale con luci basse e musica soft.
si sedettero su un divano.
ti piace il tuo lavoro? le chiese lui
non mi lamento , lei rispose.
se vuoi ho un lavoro da proporti. dal mese prossimo mi daranno questa zona e cerco una segretaria che mi segua durante il lavoro.
lo stipendio è buono e sarai sempre in giro con me.
lei rimase perplessa.
dovrai trascrivere gli ordini dei clienti e...magari...fare un poco di sorrisi per confonderli e spingerli a servirsi dalla mia ditta.
scusa, mi stai chiedendo di fare da cartina per le mosche per i tuoi clienti?
più o meno, disse lui. ho sentito storie molto forti su di te...le disse mettendole una mano sulla coscia.
mi stai dando della zoccola?
non lo sei?
lei rimase in silenzio. balli? le chiese lui.
si alzarono e cominciarono a ballare.
lui la strinse...non ti volevo offendere solo che si dice in giro che scopare ti piaccia, e anche metterti in mostra.
tornarono a sedersi e lui le disse di dimenticarsi della chiaccherata.
lei rimase in silenzio per un poco....poi: cosa dovrei fare esattamente?
dovresti solo confondere i clienti, minigonna, scollatura...sorrisi. far pensare loro che potresti dargliela. tutto qui.
tutto qui?
poi se vuoi scoparteli libera di farlo..
e tu? chiese lei.
mi piace guardare. disse lui sorridendo
lei sorrise.
uscirono e lui la portò a fare due passi in riva al mare.
lui la teneva sotto braccio.
se ti piace guardare cerchiamo un posto dove ballare, vediamo se faccio colpo su qualcuno. gli propose lei.
andarono in una discoteca vicino a rimini
lei cominciò a ballare e lui in pista a qualche metro da lei.
lei si avviciò a lui dopo una decina di minuti
vado in bagno a togliermi il reggiseno...così vedi meglio
ritornò a ballare, la camicetta "ditrattamente" aperta qualche
bottone di troppo
mentre balla ogni tanto le usciva un seno e lei con noncuranza lo rimetteva al suo posto
un ragazzo sulla trentina cominciò a ballare vicino a lei. attaccò discorso
mentre ballavano e parlavano un seno le uscì dalla camicetta
lei continuò a ballare lasciandolo fuori
il ragazzo si avvicinò al suo orecchio e le fece notare la cosa
rimettimelo nella camicetta. gli disse lei.
il ragazzo prese la tetta e la rimise dentro la comicetta.
poi salutò il ragazzo, passò vicino all'uomo ( riccardo) e gli disse che voleva andare.
fuori gli chiese se gli era piaciuto
lui le mise la mano sul suo pacco. era eccitato
salirono in albergo e lui la scopò. poi si addormentarono
quando lei si svegliò lui era già fuori. sul comodino un biglietto. allora, accetti il lavoro?
lei si mise il costume da bagno e lo raggiunse in spiaggio....continua
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Prima di me terza parteracconto sucessivo
Prima di me quinta parte
Commenti dei lettori al racconto erotico