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tradimenti

Da quando Antonella si era trasferita in città era un altra donna,contenta del suo lavoro,la separazione con il marito,la libertà che gli era stata negata dal matrimonio e la condivisione del mio letto almeno 4 volte a settimana la rendevano felice,aveva accettato la mia ritrosia ad un legame solido e condivideva con me anche il mio modo di vivere il sesso senza tabù.L'aveva raggiunta la sorella Pia che libera della presenza dei figli(gita scolastica)aveva raggiunto la sorella per godersi il sole di fine Aprile al mare,Pia era una bella donna come sua sorella di 3 anni più grande,bruna con capelli lunghi fino al collo,magra,due labbra carnose,ed un corpo bello per una 40enne, solare sempre pronta alle battute e ai doppi sensi,dal divorzio erano passati 5 lunghi anni dove lei si era dedicata anima e corpo ai figli,oltre il mantenimento ottenuto in sede di divorzio lei lavorava nella azienda di Renato suo padre come segretaria.Era da una settimana che insieme a sua sorella quando era libera dal lavoro ci si vedeva,così tra me e lei si insturò un rapporto schietto e giocoso, anche quella mattina quando arrivato al bar per la pratiche amministrative da sbrigare la trovai al tavolo con Antonella che gli aveva servito la colazione,dopo il buongiorno ed il caffè consumato con lei,mi dedicai alle fatture che Antonella mi dava in visione e dopo avermi consegnato l'incasso del giorno precedente mi preparavo ad andare in banca Antonella si avvicinò al tavolo e disse a sua sorella..Vai anche tu con lui,fai un giro il mio turno finisce alle 15,00 ...lei guardandoci...no dai magari lui ha da fare...devo passare in banca per il deposito e poi sono tutto tuo...gli dissi ridendo..whaoo, io devo andare per negozi ti scocceresti...ma no dai sarà un piacere donarsi a te per una giornata senza tua sorella tra i piedi..le dico in tono scherzoso, Antonella fingendosi offesa..ah si? Bhe allora non aspettatemi per pranzo vi libero della mia presenza la casa è a vostra disposizione ... la sorella alzandosi...cara non dire così sai che stò in arretrato e potrei approfittarne...ridiamo e salutando Antonella ci avviamo in banca dove Franco il direttore ci fa accomodare in ufficio fissando il culo di Pia,ci fa sedere e dopo aver eseguito il deposito mi mette al corrente delle rendite ottime di alcune mie azioni poi facciamo due chiacchiere ed al momento di andare...guarda che l'invito a cena è sempre valido,quindi sabato sera ti aspetto a casa mia...ok le rispondo, usciamo e porto Pia per negozi, poi beviamo un aperitivo,ci avviamo verso casa sua quando fermo l'auto mi dice..dai scendi aspettiamo Antonella per il pranzo..Siamo in casa..vuoi un caffè o un pò di vino?...vada per il vino..ci sediamo sul divano e mentre beviamo le chiedo..cosa hai comprato in negozio?..un bel completino...mi risponde sorridendo...vuoi vederlo?.. lo prende dalla busta per mostrarlo...ma andrebbe indossato non poso darti un parere così...le dico,lei mi guarda...ok,adesso vado..si alza ed entra in camera per uscirne poco dopo con un accappatoio chiuso si ferma sulla porta e venendo verso di me a mò di sfilata apre l'accappatoio,resto a bocca aperta reggiseno e perizoma rossi su un corpo magro un seno che sembra strabordare da quel piccolo pezzo di stoffa,e il perizoma che s'incastra nel suo inguine,pancia piatta,resta a poca distanza da me tenendo l'accappatoio aperto fa una piroetta su se stessa e lascia scivolare l'indumendo dlle sue spalle,inarcando la schiena scopre il suo culo tagliato a metà da un sottilissimo filo insinuatosi nel solco,per quel pò di tempo che resta ferma sento tra le mie gambe la mia erezione che spinge la stoffa del mio jeans,lei si volta e mi dice..allora?..io guardandola...sei bellissima... davvero?...si sei bellissima..lei si accorge dell'erezione..lo vedo..indicando la mia patta...cosa ne dici di liberarlo altrimenti scoppia...mi alzo ci guardiamo una mia mano va verso un suo seno la mano và per suo conto,non incontra resistenze accarezza la rotondità ne sente la consistenza,il mio corpo si avvicina al suo le nostre bocche si uniscono si aprono,le lingue si cercano si intrecciano tra loro,la mano che prima era sul seno adesso cerca il gancio del reggiseno lo trova e con infinita lentezza libera quelle due sfere perfette che si schiacciano sul mio torace,anche le sue mani vagano sul mio corpo,una è dietro la nuca a tenere la mia testa verso la sua mentre l'altra è su un mio gluteo lo stringe,poi si sposta tra le mie gambe afferrando la cintura ci stacchiamo con i corpi di pochi centimetri così le sue mani completano il lavoro sulla cintura,mi sbottono la camicia per sfilarla e la sua bocca si fionda sui miei capezzoli sento la sua lingua tintillarli,adesso sono all'apice dell'eccitazione la prendo tra le braccia con lei che continua con la lingua sui capezzoli sulle labbra sul collo,quando sono ai piedi del letto la rimetto con i piedi a terra,mi sfilo le scarpe con lei che mi sfila slip e jeans insieme e quando si piega per sfilarli dai piedi si ritrova la mia asta davanti il suo viso,la sua bocca subito l'imbocca,quando termina di sfilare i jeans li butta di lato...Dio mio..mi dice guardandomi e subito dopo riprenderlo in bocca ,la sua lingua saetta sul prepuzio una sua mano sega con foga,la faccio alzare,si gira e calandosi il perizoma mi dà visione del suo culo,butta la stoffa e si stende sul letto con me che mi fiondo su quella fessura spoglia di peli,la apro con le dita e la mia lingua prende possesso del suo interno la sento contorcersi sotto i colpi di lingua,la giro a pancia in giù e continuo con la lingua nel suo solco,quando lambisco il suo buchino sento un suo gemito..ohhh... le mie mani sono sulle sue natiche adesso lei si è alzata a 4 zampe la mia lingua è nella sua vagina e trovato il suo clitoride,lei adesso geme di continuo..sii uhmm che bello...le mie mani ritornano sui suoi seni le mie dita strizzano i suoi capezzoli diventati durissimi,mi giunge la sua voce implorante...entra dentro ti prego..la rigiro e mi posiziono a 69 è sublime una sua mano tiene la mia asta e la sua testa sale e scende per imboccarla,poi si ferma e un grido...vengooooo...una marea di succhi sgorga dalla sua vagina,mi posiziono e la penetro sollevvandogli una gamba...siii come è grosso...adesso mi muovo in lei la mia bocca sui suoi seni,la mia lingua nella sua bocca,sento il suo corpo vibrare allora esco da lei e mi stendo facendola salire,comincia la sua cavalcata raggiungendo un altro orgasmo,poi la metto a pecorina la penetro..così lo sento in golaaa..le mie mani si chiudono sui seni,scorgo il suo buchetto lo tasto con un dito faccio cadere un pò di saliva e faccio entrare un dito ma lei mi stoppa...no,per adesso no voglio che riempi tutta...allora l'afferro per i fianche e dopo vari affondi all'unisono arriviamo all'orgasmo..vengooo...anche io sii..mi riverso in lei.Dopo aver ripreso le forze siamo in doccia..avevano ragione sei un amante perfetto...chi aveva ragione? le chiedo e lei...mia madre la sua amica e mia sorella......................................................
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scritto il
2016-10-17
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