Odore di maschio

di
genere
gay

Qualche anno fa mi iscrissi in palestra e l'ho frequentata per qualche mese prima di
avere un problema al polso che mi impedì di continuare.
Ero intimidito dall'idea di spogliarmi davanti a tanti altri maschi nelle docce,
all'inizio era un pò difficile ma poi l'esperienza cominciò a risultare interessante.
Appena entravo in spogliatoio venivo avvolto da un intenso, acre e caldo odore di maschio,
una fragranza virile mista tra odore di ascelle sudate, calzini sporchi, mutande usate,
docce umide e detergenti scadenti. Può suonare, se vogliamo, un pò disgustosa, ma in
realtà tutti questi odori uniti allo scenario che mi si presentava ogni volta nelle
docce diventavano dei veri e propri profumi evocativi, perchè erano la vera essenza
di maschio.
Torsi nudi villosi e muscolosi, gambe tozze e pelose, ascelle grondanti di sudore,
braccia forti e culi di marmo erano ovunque, ogni ragazzo che vedevo era una statua
bronzea, ogni corpo che mi si presentava era una visione mistica che mi faceva sognare a
occhi aperti, avrei voluto toccarli tutti, annusarli e assaggiarli tutti.
Era impossibile non eccitarsi con uno spettacolo simile, il calore e il vapore della
stanza, l'odore intensissimo di maschio, la visione di tutti quei corpi nudi e vogliosi mi
facevano impazzire, guardare quei ragazzi muscolosi sciacquarsi sotto il getto d'acqua era
meglio di qualsiasi film porno, mi veniva una voglia matta di leccare piedi, gambe, culi,
petti... ogni cosa lì dentro era sesso puro, un concentrato di testosterone a cui non
riuscivo a resistere.
C'era un ragazzo in particolare che aveva uno sguardo così deciso, intenso, a volte mi
guardava con quegli occhi scuri e mi lasciava a bocca aperta mentre si lasciava scivolare
sulle gambe i calzoncini scoprendo quelle cosce grosse e pelose al punto giusto.
Quando poi toglieva lo slip era un'estasi totale: 2 chiappe dure e sode attorniate
da una folta fila di peli ricci, 2 coglioni pieni scendevano tra le cosce e una verga
spessa e succulenta ciondolava come un batacchio. Cazzo! Che meraviglia di maschio.
Tutto di lui era orgasmo assoluto, la sola visione di quell'addome massiccio e peloso,
quella schiena larga e quelle braccia virili mi mandavano in orbita, impazzivo di voglia di
abbracciarlo, sentire ogni muscolo tra le dita, leccare ogni punto del suo corpo, sentirne
gli odori e i sapori dopo una lunga sessione di palestra e poi prendere completamente in
bocca il suo uccello magnifico e lasciarlo esplodere di piacere nella gola.
L'ho desiderato così tanto in quel periodo, purtroppo però è rimasto solo un sogno, ma uno
splendido sogno!
scritto il
2016-12-16
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