Mia moglie i suoi piedi ed il profugo
di
Berry 8942
genere
feticismo
Era un periodo in cui il pensiero continuava a tormentarmi.
Una sera passai davanti ad un centro per immigrati della mia città e cercai un bel ragazzo. Spiegai a fatica il tutto, lo portai a casa nostra, dopo aver mandato le bimbe dalle nonne, e così alla solita ora lei rientrò.
Quando vide che non ero solo, ci rimase un pochino. Si presentò ed allora visto che con lei non ne avevo mai parlato cominciai a spiegare. Dapprima lei si chiuse in camera. Poi a forza di suppliche uscì. Fu allora che con un po' di riluttanza da parte sua, cominciai a prendere i suoi piedi mentre lei era in posizione eretta e farla salire sul mio petto come già avevamo fatto altre volte. I suoi tacchi da 8 cm sprofondarono nella mia carne, lei non ne è mai stata entusiasta, ma l'ha sempre fatto per compiacermi. Nel frattempo con un gesto della mano avevo fatto un cenno al ragazzo che si era avvicinato e cominciato a baciare mia moglie sul collo. Lei fu invasa da brividi di piacere misti ad imbarazzo ma ben presto l'imbarazzo lasciò il posto al piacere. Così sentendo la presenza "ingombrante" del ragazzo, portò la mano sul suo pacco e cominciò a strizzarlo. Fu così che mentre mi tritava dapprima con i tacchi e poi con i suoi piedi fetenti e sudati la vedevo che armeggiava con l'attrezzo enorme che possedeva quel ragazzo.
Sentii lui gemere e dopo poco spruzzò per fortuna mentre lei direzionava il getto lontano da me.
Dopo quattro "spremute" di testicoli con i piedi ed uno di essi sul naso, venni anch'io.
L'esperienza sembrava non averle lasciato altro che voglia così dopo che il ragazzo se ne andò, la presi a pecorina e notai che per tutto il tempo tenne gli occhi chiusi, chissà se immaginava che ci fosse il ragazzo invece che me!!!
Una sera passai davanti ad un centro per immigrati della mia città e cercai un bel ragazzo. Spiegai a fatica il tutto, lo portai a casa nostra, dopo aver mandato le bimbe dalle nonne, e così alla solita ora lei rientrò.
Quando vide che non ero solo, ci rimase un pochino. Si presentò ed allora visto che con lei non ne avevo mai parlato cominciai a spiegare. Dapprima lei si chiuse in camera. Poi a forza di suppliche uscì. Fu allora che con un po' di riluttanza da parte sua, cominciai a prendere i suoi piedi mentre lei era in posizione eretta e farla salire sul mio petto come già avevamo fatto altre volte. I suoi tacchi da 8 cm sprofondarono nella mia carne, lei non ne è mai stata entusiasta, ma l'ha sempre fatto per compiacermi. Nel frattempo con un gesto della mano avevo fatto un cenno al ragazzo che si era avvicinato e cominciato a baciare mia moglie sul collo. Lei fu invasa da brividi di piacere misti ad imbarazzo ma ben presto l'imbarazzo lasciò il posto al piacere. Così sentendo la presenza "ingombrante" del ragazzo, portò la mano sul suo pacco e cominciò a strizzarlo. Fu così che mentre mi tritava dapprima con i tacchi e poi con i suoi piedi fetenti e sudati la vedevo che armeggiava con l'attrezzo enorme che possedeva quel ragazzo.
Sentii lui gemere e dopo poco spruzzò per fortuna mentre lei direzionava il getto lontano da me.
Dopo quattro "spremute" di testicoli con i piedi ed uno di essi sul naso, venni anch'io.
L'esperienza sembrava non averle lasciato altro che voglia così dopo che il ragazzo se ne andò, la presi a pecorina e notai che per tutto il tempo tenne gli occhi chiusi, chissà se immaginava che ci fosse il ragazzo invece che me!!!
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