Il puledrino

Era da molto che mia moglie mi diceva non troppo velatamente che aveva voglia di un'esperienza "wild" ed io continuavo a fare finta di nulla.
Aveva cominciato quella volta al maneggio dove aveva visto il nostro cavallo eccitato per quella puledrina bianca, si era avvicinata a lui ed aveva cominciato ad accarezzare quel coso enorme. Si vedeva che era sconvolta, non se lo aspettava, tremava tutta, baciò il cavallo sulla coscia posteriore sinistra. Poi quella volta da mio fratello che insieme a mia cognata, tiene due cani mastini napoletani nel loro immenso giardino. Hanno un cazzo enorme e guardando la cagna dei vicini, una levriera afghana avevano sfoderato tutto il loro coso. Lei è andata ad abbracciarli e con la scusa di calmarli li ha accarezzati sulle palle così da eccitarli di più finché tutte e due non hanno cercato di montarla senza che lei facesse nulla per togliersi da quella situazione imbarazzante davanti ai padroni di casa. Ovviamente la mia vergogna era talmente tanto potente che mi scusai con loro e ce ne andammo. Per un po' almeno per quanto ho potuto essere presente io, dopo una sfuriata e delle decise pompate mie anche nel suo culo, si calmò finche non arriviamo ad oggi. Siamo arrivati al maneggio, l'apprensione c'è. Mi sono fermato al bar per un caffè e quando nella stalla mi avvicino al box del nostro cavallo, sento dei gemiti. Mi si gela il sangue. Arrivo al box guardo dentro e c'è solo il cavallo. Proseguo e nel box dopo vedo lei accovacciata sotto ad un puledrino che lo spompina per bene. È piccolo ma l'uccello è già enorme, si aiuta con le mani e lui sembra gradire. Arriva la sborrata e lei ha un grosso conato di vomito e sputa fuori sul fieno una quantità di sperma equino da riempire una tazza da cappuccino. Si accorge di me e tutta sporca sorride e mi dice:sapessi anche quanta ne ho mandata giù eppure guarda quanta sprecata a terra! Non so che dire ma non nego di sentirmi eccitato. La sollevo la faccio mettere a pecorina, raccolgo un po di sperma da terra, le bagno bene la passera ancorché non fosse già abbastanza bagnata ed induco il "piccolo" a poggiare il suo attrezzo nella passera di lei. Mi guarda sorpresa a bocca aperta e comincia ad urlare dal male. Sanguina, è sfondata, ma ciò nonostante comincia a godere dal ritmo di quel gigante piantato lì. Gode come una pazza e fa un sussulto quando le viene dentro, poi comincia a colare tutto fuori. Lei mette una mano dietro si aggrappa al coso in modo che lui non possa sfilarlo. Nel mentre mi piazzo nudo davanti a lei la prendo per i capelli e comincio a scoparmi la sua bocca ancora sporca dello sperma equino. Mia moglie è una gran troia!