Irene e Giorgio
di
domination
genere
dominazione
Giorgio è un ricco e potente uomo d'affari, ha 50 anni ed è sposato da 15 anni ad Irene, una donna di 42 anni: Irene è molto bella: alta 1metro e 75, ha un viso splendido: capelli biondissimi, occhi azzurro chiaro, lineamenti eleganti e signorili, labbra larghe che danno al suo viso un accenno di sensualità, contradetto dagli atteggiamenti e dai comportamenti tipici di una signora dell'alta società. Il corpo di Irene è spettacoloso: due seni sodi e dritti malgrado Irene non sia una ragazza, una vita sottile, un culo alto e anch'esso sodo, per un corpo di misure notevoli: 95-65-95. Anche Giorgio è un bell'uomo: alto piu di un metro e ottanta, fisico scultoreo, niente adipe, spalle larghe, viso severo, coerente con il comportamento da padrone che usa con chi gli sta vicino. Solo con la moglie il comportamento di Giorgio è cauto e si capisce che Giorgio è quasi intimidito dalla signorilità della moglie, dalla sua bellezza e dal rispetto che Irene crea in tutti.
I rapporti tra Giorgio e Irene sono estremamente corretti e affettuosi, a letto le cose vanno benino, secondo canoni educati e gentili, senza variazioni sul tema: ma.........se Irene non ha mai mostrato insoddisfazione, Giorgio ha un grosso problema: è un gran porco, attirato da pratiche di dominazione su femmine che godono la sottomissione e le sofferenze del sadomaso con tutto il piacere del loro corpo e della loro mente! Dopo anni di controllo di se stesso, Giorgio da più anni non ce l'ha fatta più ed ha cominciato a cercare una femmina vogliosa di essere dominata e torturata. La ricerca è stata difficile perchè Giorgio vuole che la femmina da soggiogare sia anche molto bella, oltre che molto porca! Finalmente, durante una ricerca di personale per una delle aziende che dirige, Giorgio ha conosciuto Manuela, donna di 28 anni, laureata in economia: è lui stesso a tenere il colloquio per la cernita definitiva della persona da assumere in posizio-
ni medie o medio alte! Manuela è una bomba di sesso: Rossa di capelli, viso con occhi marrone scuro, labbra morbide e sensuali, corpo di misure simili a quello di Irene! Durante il colloquio, tra le domande standard del colloquio, Giorgio ne pone una, fatta d'istinto: " lei sarà disposta a seguire qualunque direttiva in casi particolari richiesti dall'azienda o, in particolare, da me?" Manuela è restata immobile per parecchi secondi, guardando Giorgio negli occhi, poi ha risposto, con voce roca di libidine: ma certo, dottore: se mi assume, lei sarà il mio padrone, e quindi sarà normale che io faccia... tutto quello che vuole, e in caso la richiesta si riferisse a cose molto riservate, io saprei difendere la privacy dell'azienda, e, sopratutto......... la sua. Ad ogni pausa fatta nella risposta, Manuela si è leccata, lentamente, le labbra, ed ha fissato Giorgio con occhi che facevano intravedere molti piaceri perversi! Manuela ovviamente è stata assunta, e dopo poche set-
timane va a cena col capo una prima volta, poi le avances di Giorgio vengono fatte ed accettate immediatamente nella seconda cena, e la stessa sera il dopocena si fa a letto in un elegante albergo della zona! Dopo dieci minuti di sesso Giorgio capisce di avere a letto una porca incredibile, che gli ha già fatto un bocchino fermandosi un attimo prima che lui venga, per poi guidargli il cazzo davanti al centro del suo culo, dicendo: ora voglio godere sul serio: fammi male! inculami, torturami il culo finchè non veniamo, padrone!!! Giorgio sente di potere fare di tutto e si libera da ogni limite: si, troia, ora ti faccio male come meriti, e preparati, d'ora in poi a fare tutto quello che ti ordinerò e che da molto, troppo tempo ho in testa! Poi ad ogni colpo del suo cazzo nel culo di Manuela inizia a colpirla sui glutei! Manuela grida di dolore ma dice, ancora, ancora! poi Giorgio le lascia il cazzo appena fuori dal culo e schiaffeggia con violenza i seni, la fica ed
il corpo di Manuela che continua a godere come prima pregando: ancora, ancora! Giorgio ha la conferma che voleva: ha a letto una femmina che gode per il dolore!!! Questo lo fa arrapare ancora di più e lo fa sborrare! Manuela non è ancora venuta e gli dice: guardami! poi si gira supina ed inizia a masturbarsi dicendogli: frustami ! Giorgio non ha alcun attrezzo: non si aspettava tanta fortuna, le dice: ti frusterò, stai tranquilla, ma ora... e comincia a torturarle un capezzolo con le dita di una mano, mentre con l'altra schiaffeggia con violenza i seni di Milena che diventa sempre più veloce con le dita sul clitoride, poi sussurra: che meraviglia, grazie padrone, e viene! subito si mette le dita nel culo, poi nella fica, raccoglie la sborra sua e di Giorgio e se le mette in bocca, le fa girare sulla lingua e le ingoia lentamente, dicendo: finalmente ho trovato un vero sadico!! Giorgio la guarda con lussuria: d'ora in poi tu farai tutto quello che ti or-
dinerò! Si padrone, risponde Manuela stirando il suo corpo sul letto come una gatta in calore, e poi aggiunge: sono molto troia: potrai farmi di tutto e io godrò: cercavo da almeno 5 anni un sadico come te, ma quelli che ho provato erano mezze cartucce: tu sei un maschio!...............................................................Sono passati 15 giorni; Giorgio ha affittato un elegante pied a terre fuori città, lo ha attrezzato con strumenti di tortura e di sesso estremo. Ora sta portando con sè Manuela per "inaugurarlo"! E' la prima volta che la porta in giro: non l'aveva più contattata se non in ufficio, per non rischiare pettegolezzi che potrebbero arrivare a sua moglie: in realtà Giorgio rispetta ed ama Irene, ma non se l'è mai sentita di proporle le perversioni che attua con Manuela! Appena entrati, Giorgio le fa rapidamente vedere l'ambiente, poi le ordina: ti voglio nuda! SUBITO! quando Manuela è nuda si spoglia anche lui, la guarda e le chiede: sei pronta? si, padro-
ne, risponde Manuela. Bene, dice Giorgio: stenditi sul letto, subito! Si padrone! Giogio la lega ai quattro angoli del letto e le dice: voglio vederti soffrire! E comincia a frustarla: usa uno strumento con dieci cordicelle di cuoio. Ad ogni frustata Manuela urla e lo guarda con lussuria, dicendo si, si, si, ancora padrone! lui si avvicina e le schiaffeggia la fica, poi si accovaccia su di lei e le ordina: gustala e ingoiala solo quando te lo dirò! Poi lentamente le apre le labbra ed inizia ad orinarle in bocca! Manuela riesce a non sputare quasi nulla! Giorgio la frusta sulla fica e le chiede: ti piace? Manuela fa segno di si col viso. bene, continua Giorgio: la stai gustando? nuovo segno di si, ora comincia a berla, piano e gustandola tutta! ancora un segno di si! alla fine, quando Manuela ha bevuto tutto, Giorgio le torce uno dei suoi splendidi capezzoli, facendola gemere e dire: che dolore! grazie padrone! E lui dice: ora prenditi il mio cazzo nella fica!
E scopa la fica di Manuela che, legata a cosce larghe, muove la fica per risucchiare, con un movimento rotatorio, il cazzo di Giorgio che, prima di venire, le scioglie le braccia, le fa alzare il busto, e le sborra sui seni ed in bocca e ordina: troia, raccogli anche questa e ingoia! Manuela, con il viso stravolto dalla lussuria, esegue!!!! Dopo tre giorni i due amanti, sono di nuovo nel pied a terre. sono già pronti a fare sesso, completamente nudi. Giorgio vuole provare nuovi piaceri e dice a Manuela; ti permetto di chiedere: cosa vuoi subire oggi? Manuela subito replica: ti prego, padrone: lega le corde ai ganci che hai fatto mettere sul soffitto e a terra: voglio godere le tue torture stando con braccia e gambe molto divaricate e tese dalle corde!! Giorgio accetta la richiesta e prepara le corde per il supplizio di Manuela, poi la lega ed inizia a tendere le corde fino a farla gemere di dolore e piacere, si avvicina a lei, inizia ad alternare carezze a schiaffi o tor-
sioni sui seni, sui capezzoli, sulla fica, prende una pinza e le tortura il corpo tra i gemiti di godimento di Manuela, le sevizia i capezzoli con rotelle a punta, morsetti d'acciao che poi tira facendola urlare. Dopo tutte le sevizie Giorgio le dice: ora ti frusterò fino a farti venire tra le cosce, e poi tornerò a infilartelo nel culo, come la prima volta! Giorgio comincia a frustare Manuela, e gli schiocchi della frusta, uniti agli urli di godimento di Manuela, non consentono ai due amanti di sentire una chiave che apre la porta del pied a terre. Mentre Giorgio sta colpendo i capezzoli di Manuela dicendo: troia, mi fai godere come un porco, si sente una terza voce nel pied a terre: stronzo! mi hai ritenuta completamente idiota? Giorgio sobbalza e si gira: è Irene che lo fissa, poi con calma entra, siede sul letto e tace. Irene è ancora più bella del solito. ha un vestito che la fascia mostrando la bellezza del suo corpo, e l'ira la rende molto sexy. Giorgio, nudo e con la frusta in mano, è ine-
betito! Dopo alcuni secondi, Irene dice: " ma cosa credi? Che dopo 15 anni di matrimonio io non capisca quando ti succede qualcosa? Che non veda che da un po' fai sesso con me solo perchè siamo sposatii? Che io non abbia contatti nelle nostre aziende nelle quali persone di mia fiducia mi fanno avere le notizie più importanti? Non pensi che la proprietà del gruppo che dirigi è per metà mia, in quanto mio padre unì il nostro matrimonio alla fusione delle aziende dei tuoi e miei genitori? credi sia difficile fare copia delle tue chiavi? Giorgio, nudo, ha perso ogni capacità di reagire e guarda Irene senza riuscire a parlare. Irene, dopo aver dato un'occhiata a Manuela, appesa alle corde con il corpo segnato dalle torture subite, si accende una sigaretta e si rivolge a Giorgio: ma sopratutto, stronzo, ti vai a cercare questa troia... perchè? Giorgio finalmente vuole dire che Manuela gli dà cose nuove, ma Irene lo ferma: zitto! so cosa vuoi
dire, perciò continuo io e ti faccio un'altra domanda: ma ti è mai passato per la mente il pensiero: Irene vorrà mica altre cose a letto, magari un pò perverse? Io sono una donna che ti ha stupidamente rispettato pensando che a letto quello che mi facevi era il massimo che potevi darmi ed io, stupida, credevo che era giusto così e malgrado tutto, non ho MAI cercato altri maschi! ora ti rifaccio la domanda con più precisione: che ne sai che io non abbia dovuto soffocare la mia sessualità? bene! sappi che sono una grandissima porca che, per non tradire la propria posizione sociale e suo marito, sè fatta una media di 5 ditalini a settimana, per un totale ad oggi di quasi 4000 ditalini, guardando film porno di ogni tipo!! poi Irene si gira verso Manuela: e tu, troia, che ne diresti di un sadomaso lesbico? Giorgio apre la bocca per protestare, ma Irene: zitto! non puoi fare niente: ti tengo in pugno: ti ho fatto seguire ed ho prove, foto ecc che
mi consentirebbero un divorzio per tua colpa: per i patti parasociali fatti all'epoca tra le nostre famiglie, ciò mi darebbe il controllo del gruppo! Giorgio crolla sul letto e tace. Allora, ripete Irene: che ne dici troia, ti va un po’ di sadomaso lesbico? Manuela guarda Giorgio che non dice nulla, poi guarda Irene e riesce a rispondere: signora, lei è molto bella... Irene la interrompe: fermati! se ti va dì semplicemente: si padrona! e poi vedrai che forse ti converrà: io sono esperta sul tema: guardando sadolesbo ho un curriculum di almeno 600 ditalini! Manuela abbassa gli occhi: si, padrona! OH bene, finalmente siamo chiari. ora guarda, troia, e pure tu, stronzo! E Irene inizia uno strip tease incredibile, spogliando lentamente il suo splendido corpo e masturbandosi nei punti più intimi! Quando è nuda guarda Giorgio: hai capito, stronzo cosa ti sei perso per anni? poi Irene si avvicina a Manuela e lentamente le infila due dita nella fica, masturbandola.,
poi aspetta che Manuela sia tutta bagnata e passa a tre, poi a quattro dita, fino ad infilarle tutta la mano nella fica. Manuela mugola di dolore, Irene le toglie la mano dalla fica e comincia a strizzarle i capezzoli. Poi prende tra gli attrezzi di sesso estremo un cazzo di plastica fissabile al ventre di una donna e ordina al marito: sciogli la troia e falla mettere sul letto a pecorina! Irene si lega l'attrezzo all'altezza del ventre, si inginocchia dietro Manuela e le dice: mi sa che ti piacerà molto perchè so che sei una gran masochista: l'attrezzo che ho addosso è lungo 35 cm e largo 12: vedrai ti farà godere di dolore come meriti, troia! Poi Irene inizia ad inculare Manuela con colpi sempre più forti, e Manuela, dopo i primi urli di dolore, inizia a mugolare e poi a dire: si, padrona, più forte, grazie padrona!! Irene guarda Giorgio e ansimando per il piacere e per la fatica, gli grida: porco, guarda tua moglie e fatti una sega! Poi continuando l'inculata gli dice: guardami,:
sono bona? sono troia? sono porca? Che dici di tua moglie, ti piaccio adesso? Dopo un quarto d'ora Irene conclude l'inculata, si toglie l'attrezzo e si avvicina a Manuela che, esausta, comincia a leccarle la fica: le due donne sborrano quasi insieme e, raccolti i loro liquidi vischiosi, se li passano nella bocca l'una con l'altra, e poi ingoiano! Manuela guarda Irene e dice: padrona, sei più porca di tuo marito! se mi vuoi sono la tua schiava! Irene ride e guarda Giorgio: sto valutando la tua situazione: tu hai due possibilità: n.ro1: tentare qualche trucco per rimanere in sella, affrontare lo scandalo, finire al divorzio con le conseguenze che ti ho detto poco fa! n.ro 2: continuare la vita con me, sotto il mio controllo, e mantenendo i tuoi obblighi di buon marito e cioè scopandomi quando voglio, e facendo tutte le perversioni che ti chiederò! in questo caso avresti una fortuna: come ti ho spiegato io sono una porca, ma durante i miei 4000 ditalini ho scoper-
to di essere sia sadica che masochista: questo mi porta a pensare a serate a due, con te che mi fai godere per il mio masochismo, o serate a tre, tu, io, e la troia qui presente: in questo caso sia tu che io godremmo i piaceri sadici che inventeremmo, scegliendo meravigliose torture per la troia! ..... segue un silenzio di alcuni secondi, poi Manuela accenna: padrona, io .... ma Irene le urla: zitta! tu sei la schiava che in ogni caso sarai usata per il mio o il nostro piacere, a seconda della scelta del "caro" Giorgio, Allora, porco: che preferisci? Giorgio a bassa voce risponde: ti chiedo solo... "zitto": devi solo rispondere n.ro 1 o n.ro 2: che scegli? n.ro 2, dice Giorgio, ma ti prego, fammi dire una sola cosa! ok, risponde Irene, ma veloce! Giorgio si avvicina a Irene: ho fatto un errore gravissimo: perdonami, ma mai avrei pensato a te come bomba di sesso: mi sembrava di profanarti se ti facevo quello che hai appena visto! Irene lo guarda e
risponde: si, l'ho capito, ma mi hai sottovalutata e mi hai fatto sprecare anni di sesso favoloso! ora il perdono sarà strettamente collegato agli orgasmi che mi farai godere, chiaro? Giorgio risponde: ho una tale voglia di te, dopo averti vista in questi minuti, che penso proprio di potercela fare! Bene, e allora cominciamo subito: inculami mentre la troia mi lecca la fica, poi passeremo a frustarla insieme, io ai capezzoli, tu alla fica. Giorgio bacia Irene, poi propone: qualche giorno fa le ho pisciato in bocca: che ne dici? Irene inizia subito a masturbarsi: si, porco, mi piace, perciò ora voglio venire e farle bere piscio e sborra insieme!!! Aiutami a venire: torturala per farmi venire presto guardandovi! Giorgio frusta Manuela colpendola in tutto il corpo, facendola urlare. Irene guarda e dice: ooh si,si, si, ancora! sto venendo, vieni qui e sborriamole in bocca facendole tenere il liquido a nostra disposizione: tra un pò vorrò berne anche io! Dopo aver riempito
la bocca di Manuela con il piscio e la sborra di Irene, Giorgio obbedisce alla richiesta di sua moglie e per la prima volta da quando l'ha sposata la incula a sangue, facendola urlare di piacere e di dolore! Dopo l'inculata Irene si carezza il corpo e ordina: ora la troia mi deve passare i liquidi che ha in bocca: voglio godermeli un pò!! Manuela esegue, Irene gusta il liquido, lo ingoia e dice: finalmente comincio a vivere!! La seduta continua, e Milena viene nuovamente legata alle corde: ha braccia e gambe tese e divaricate, e Irene le dice: tu, troia, verrai a vivere da noi, lascerai il lavoro, ma non preoccuparti: sarai pagata più di prima.... come sai le puttane guadagnano bene!! Sarai a mia completa disposizione e potrò farti, e farti fare, di tutto! Mio marito andrà a lavorare e io mi divertirò con te! Poi Irene guarda Giorgio: tu attrezza in assoluto segreto il seminterrato che ora è inutilizzato: deve diventare la nostra camera di tortura!!
La sistemazione che avete dato a questo pied a terre è mediocre: voglio attrezzi raffinati, ad esempio un cavalletto, un tavolo di tortura con ruote di trazione e croci di legno ad x per legare e torturare il suo bel corpo, dice guardando Manuela, che ansima per l'eccitazione! Irene continua: e poi voglio tanti attrezzi di sesso estremo e di sadomaso molto porco: dildi, plug, mollette d'acciaio eccetera! E' tutto chiaro? chiede Irene, certamente, replica Giorgio. Irene lo fissa, prende in mano una frusta e dice a Giorgio: prendine una anche tu e dedichiamoci a questa puttana, e facendo schioccare la frusta inizia a torturare Manuela insieme a Giorgio; Manuela urla legata alle corde chiedendo altre frustate. Irene la guarda e le dice: io e te ci divertiremo! poi si siede sul letto, divarica le cosce ed inizia a farsi un ditalino guardando Giorgio a cui dice con voce libidinosa: guarda che ci siamo persi per anni, maledizione!!!
Dopo un mese, la situazione a casa di Giorgio ed Irene è molto cambiata! sono le 8,30: Giorgio è già andato al lavoro, Irene si è sappena svegliata: il suo volto mostra due occhiaie scure conseguenza delle notti di sesso sfrenato che ha fatto quasi giornalmente! La padrona di casa è nuda, si alza un pò sopra i cuscini, mostrando gli splendidi seni, si accende una sigaretta e suona il campanello: dopo pochi secondi arriva Manuela: è completamente nuda, segnata da colpi di frusta, porta polsiere e cavigliere atte a legarla agli attrezzi di tortura, e ha morsetti d'acciaio avvitati ai capezzoli, uniti da una cordicella d'acciaio. Manuela si inginocchia vicino al letto e chiede: cosa comandi, padrona? Irene la fissa e le risponde: la solita colazione, e sul vassoio voglio anche il solito plug da 20 cm., ma ora vieni qui e leccamela! ciò dicendo alza le lenzuola e apre le cosce. Manuela le lecca la fica per 5 minuti, poi va a prendere il vassoio con colazione e plug
plug. Irene fa avvicinare Manuel, spinge il plug e glielo lascia nel culo, senza pietà! Manuela urla ma guarda la padrona con occhi di libidine e le chiede: cosa mi farai ora, mia signora? Irene si alza, la guarda e risponde: stamattina resterai ai miei piedi, dopo colazione ti farò qualche tortura, ma mi sento buona e lascerò che la scelga tu! Grazie padrona mugola Manuela leccandole i piedi. Irene si muove verso la doccia e si gira verso Manuela: stasera avremo ospiti alcuni amici ai quali ti presenteremo: sarai l'attrazione della serata, quindi truccati da troia e scegli il tanga più porco che hai: quello sarà il tuo vestito! Grazie padrona mormora Manuela! dopo la doccia Irene va con Manuela nella sala delle torture: il seminterrato è stato perfettamente attrezzato e pulito: ci sono gli attrezzi chiesti da Irene e anche qualche cosa in più come ad esempio cavetti e pinzette per torturare con l'elettricità. Irene chiede a Manuela: cosa vuoi che ti faccia?
Legami alla croce ad x e poi frustami, ma ti supplico: rimani nuda mentre mi frusti: godrò di più! Irene le concede quanto richiesto e chiama un cameriere che lega Manuela alla croce della tortura, e poi subito esce dalla stanza: il personale di servizio è obbligato con contratti ferrei a garantire totale privacy su quello che succede in quella casa! Irene si toglie l'accappatoio e tortura a lungo Manuela con la frusta, poi le si avvicina e le tira i capezzoli facendo urlare la schiava, e le dice: ti ho fatto questa tortura in più perchè hai dei capezzoli favolosi e non riesco a non torturarli, quando ti vedo legata e nuda in mio possesso!! Padrona, mormora Manuela: tu mi fai godere più di chiunque altro... uomini inclusi, e la guarda leccandosi le labbra! Irene le mette la mano sulla fica e la masturba fino a farla venire, poi si riveste ed esce dicendo: ti mando una cameriera per slegarti.Irene va in camera da letto e aspetta Manuela che la riveste. Irene si pre-
para ad uscire per ordinare quanto necessario per la sera, poi chiama Giorgio: come ti va? La risposta non arriva subito, passano alcuni secondi e Giorgio dice: bè, veramente sono un po’ stanco! Irene ride e gli fa: riposa, dormi nell'intervallo, prendi un pò di viagra: stasera dobbiamo godercela!, poi mette giù! La sera arrivano gli ospiti attesi: sono due coppie di amici intimi di Giorgio ed Irene: nel passato Irene quasi li odiava per l'invidia perchè le due mogli raccontavano all'amica Irene cosa facevano a letto coi mariti! Ora lei e Giorgio decidono di dire tutte le novità! Dopo cena le tre coppie vanno in soggiorno, e Irene dice agli amici: ragazzi, finalmente Giorgio ed io abbiamo raggiunto una bella intesa di sesso, aiutati da una sua esperta amica, poi Irene si gira e chiama a voce alta: Manuela. Subito entra la schiava, perfettamente truccata e coperta da un minuscolo tanga! Le due coppie ospiti allibiscono e si eccitano, senza riu-
scire ad emettere suono. Irene continua il suo discorso: vedete ragazzi, questa bellissima donna era una dipendente di Giorgio, ma ora l'abbiamo assunta come assistente al nostro sesso! In realtà Giorgio ed io eravamo vittime di un tremendo equivoco: Giorgio non pensava che io fossi una gran porca, come invece fortunatamente voi siete e come mi avete raccontato più volte! ora con l'amica che vedete e che si chiama Manuela, abbiamo tutti capito chi siamo: io sono una troia, come Giorgio e Manuela, e ce la stiamo godendo alla grande!! Ora voglio dimostrarvi l'affetto che meritate: che vogliamo fare a Manuela? Lei è pronta a tutto! Enzo e Lucia, Mario e Teresa sono i quattro amici: la patta dei due maschi si gonfia, ma anche le femmine si eccitano. La prima a parlare è Lucia: e se ce la facessimo a tre, Enzo, lei ed io? Ma certo, risponde Irene, e dopo, cari Mario e Teresa.... Oh grazie dicono questi ultimi! Irene aggiunge, e poi potrete vedere un
nuovo soggiorno, che abbiamo attrezzato da poco! La serata inizia subito: Enzo stende Manuela sul tappeto e la scopa, mentre Manuela lecca la fica di Lucia che si sgrilletta alla grande. Irene e Giorgio si assentano per pochi minuti e tornano nudi con due fruste in mano e colpiscono il corpo di Manuela che geme godendo. L'altra coppia è arrapata e si spoglia velocemente. Irene guarda Mario che ha il cazzo duro e gli dice: vorrei aiutarti, ma io non tradisco MAI mio marito con un altro uomo! Dopo poco la prima coppia raggiunge l'orgasmo! subito Mario e Teresa saltano sul tappeto, mettono Manuela a pecorina e si posizionano uno dietro il suo culo, l'altra di fronte alla sua bocca: l'inculata comincia subito, tra i gemiti di Manuela che lecca la fica a Teresa! Le fruste colpiscono Manuela, ma se per errore il colpo va sulle tette di Teresa, il grido che viene emesso è di godimento! Giorgio e Irene siedono sul divano e si masturbano: dopo mezz'ora le
tre coppie e Manuela vanno nell'ex seminterrato: gli ospiti guardano la scena allibiti e arrapati. Irene descrive gli attrezzi e dice: che ne direste di assistere mentre io e Giorgio torturiamo Manuela? La risposta è un urlo: SI. 10 minuti dopo Manuela è legata ai quattro angoli del tavolo di tortura: Giorgio comincia a tendere le corde girando la ruota; Manuela urla di dolore ma grida: ancora! Irene le tortura il corpo con le pinze sui seni, le tenaglie sul culo, i morsetti sui capezzoli che tira facendo urlare Manuela che poi dice: si,si,si ancora! Giorgio continua a girare la ruota tra le urla di Manuela! dopo quasi un'ora Manuela, esausta e tutta bagnata dai suoi liquidi, viene slegata. Le due coppie si sono masturbate per quasi tutto il tempo e, sognanti, dicono agli ospiti: siete favolosi, grazie!! Irene li fa rilassare e poi li accompagna all'uscita,li guarda fissa : se di qui esce una sola parola, vi roviniamo!! Le due coppie intimorite la guardano: non parleremo mai!
I rapporti tra Giorgio e Irene sono estremamente corretti e affettuosi, a letto le cose vanno benino, secondo canoni educati e gentili, senza variazioni sul tema: ma.........se Irene non ha mai mostrato insoddisfazione, Giorgio ha un grosso problema: è un gran porco, attirato da pratiche di dominazione su femmine che godono la sottomissione e le sofferenze del sadomaso con tutto il piacere del loro corpo e della loro mente! Dopo anni di controllo di se stesso, Giorgio da più anni non ce l'ha fatta più ed ha cominciato a cercare una femmina vogliosa di essere dominata e torturata. La ricerca è stata difficile perchè Giorgio vuole che la femmina da soggiogare sia anche molto bella, oltre che molto porca! Finalmente, durante una ricerca di personale per una delle aziende che dirige, Giorgio ha conosciuto Manuela, donna di 28 anni, laureata in economia: è lui stesso a tenere il colloquio per la cernita definitiva della persona da assumere in posizio-
ni medie o medio alte! Manuela è una bomba di sesso: Rossa di capelli, viso con occhi marrone scuro, labbra morbide e sensuali, corpo di misure simili a quello di Irene! Durante il colloquio, tra le domande standard del colloquio, Giorgio ne pone una, fatta d'istinto: " lei sarà disposta a seguire qualunque direttiva in casi particolari richiesti dall'azienda o, in particolare, da me?" Manuela è restata immobile per parecchi secondi, guardando Giorgio negli occhi, poi ha risposto, con voce roca di libidine: ma certo, dottore: se mi assume, lei sarà il mio padrone, e quindi sarà normale che io faccia... tutto quello che vuole, e in caso la richiesta si riferisse a cose molto riservate, io saprei difendere la privacy dell'azienda, e, sopratutto......... la sua. Ad ogni pausa fatta nella risposta, Manuela si è leccata, lentamente, le labbra, ed ha fissato Giorgio con occhi che facevano intravedere molti piaceri perversi! Manuela ovviamente è stata assunta, e dopo poche set-
timane va a cena col capo una prima volta, poi le avances di Giorgio vengono fatte ed accettate immediatamente nella seconda cena, e la stessa sera il dopocena si fa a letto in un elegante albergo della zona! Dopo dieci minuti di sesso Giorgio capisce di avere a letto una porca incredibile, che gli ha già fatto un bocchino fermandosi un attimo prima che lui venga, per poi guidargli il cazzo davanti al centro del suo culo, dicendo: ora voglio godere sul serio: fammi male! inculami, torturami il culo finchè non veniamo, padrone!!! Giorgio sente di potere fare di tutto e si libera da ogni limite: si, troia, ora ti faccio male come meriti, e preparati, d'ora in poi a fare tutto quello che ti ordinerò e che da molto, troppo tempo ho in testa! Poi ad ogni colpo del suo cazzo nel culo di Manuela inizia a colpirla sui glutei! Manuela grida di dolore ma dice, ancora, ancora! poi Giorgio le lascia il cazzo appena fuori dal culo e schiaffeggia con violenza i seni, la fica ed
il corpo di Manuela che continua a godere come prima pregando: ancora, ancora! Giorgio ha la conferma che voleva: ha a letto una femmina che gode per il dolore!!! Questo lo fa arrapare ancora di più e lo fa sborrare! Manuela non è ancora venuta e gli dice: guardami! poi si gira supina ed inizia a masturbarsi dicendogli: frustami ! Giorgio non ha alcun attrezzo: non si aspettava tanta fortuna, le dice: ti frusterò, stai tranquilla, ma ora... e comincia a torturarle un capezzolo con le dita di una mano, mentre con l'altra schiaffeggia con violenza i seni di Milena che diventa sempre più veloce con le dita sul clitoride, poi sussurra: che meraviglia, grazie padrone, e viene! subito si mette le dita nel culo, poi nella fica, raccoglie la sborra sua e di Giorgio e se le mette in bocca, le fa girare sulla lingua e le ingoia lentamente, dicendo: finalmente ho trovato un vero sadico!! Giorgio la guarda con lussuria: d'ora in poi tu farai tutto quello che ti or-
dinerò! Si padrone, risponde Manuela stirando il suo corpo sul letto come una gatta in calore, e poi aggiunge: sono molto troia: potrai farmi di tutto e io godrò: cercavo da almeno 5 anni un sadico come te, ma quelli che ho provato erano mezze cartucce: tu sei un maschio!...............................................................Sono passati 15 giorni; Giorgio ha affittato un elegante pied a terre fuori città, lo ha attrezzato con strumenti di tortura e di sesso estremo. Ora sta portando con sè Manuela per "inaugurarlo"! E' la prima volta che la porta in giro: non l'aveva più contattata se non in ufficio, per non rischiare pettegolezzi che potrebbero arrivare a sua moglie: in realtà Giorgio rispetta ed ama Irene, ma non se l'è mai sentita di proporle le perversioni che attua con Manuela! Appena entrati, Giorgio le fa rapidamente vedere l'ambiente, poi le ordina: ti voglio nuda! SUBITO! quando Manuela è nuda si spoglia anche lui, la guarda e le chiede: sei pronta? si, padro-
ne, risponde Manuela. Bene, dice Giorgio: stenditi sul letto, subito! Si padrone! Giogio la lega ai quattro angoli del letto e le dice: voglio vederti soffrire! E comincia a frustarla: usa uno strumento con dieci cordicelle di cuoio. Ad ogni frustata Manuela urla e lo guarda con lussuria, dicendo si, si, si, ancora padrone! lui si avvicina e le schiaffeggia la fica, poi si accovaccia su di lei e le ordina: gustala e ingoiala solo quando te lo dirò! Poi lentamente le apre le labbra ed inizia ad orinarle in bocca! Manuela riesce a non sputare quasi nulla! Giorgio la frusta sulla fica e le chiede: ti piace? Manuela fa segno di si col viso. bene, continua Giorgio: la stai gustando? nuovo segno di si, ora comincia a berla, piano e gustandola tutta! ancora un segno di si! alla fine, quando Manuela ha bevuto tutto, Giorgio le torce uno dei suoi splendidi capezzoli, facendola gemere e dire: che dolore! grazie padrone! E lui dice: ora prenditi il mio cazzo nella fica!
E scopa la fica di Manuela che, legata a cosce larghe, muove la fica per risucchiare, con un movimento rotatorio, il cazzo di Giorgio che, prima di venire, le scioglie le braccia, le fa alzare il busto, e le sborra sui seni ed in bocca e ordina: troia, raccogli anche questa e ingoia! Manuela, con il viso stravolto dalla lussuria, esegue!!!! Dopo tre giorni i due amanti, sono di nuovo nel pied a terre. sono già pronti a fare sesso, completamente nudi. Giorgio vuole provare nuovi piaceri e dice a Manuela; ti permetto di chiedere: cosa vuoi subire oggi? Manuela subito replica: ti prego, padrone: lega le corde ai ganci che hai fatto mettere sul soffitto e a terra: voglio godere le tue torture stando con braccia e gambe molto divaricate e tese dalle corde!! Giorgio accetta la richiesta e prepara le corde per il supplizio di Manuela, poi la lega ed inizia a tendere le corde fino a farla gemere di dolore e piacere, si avvicina a lei, inizia ad alternare carezze a schiaffi o tor-
sioni sui seni, sui capezzoli, sulla fica, prende una pinza e le tortura il corpo tra i gemiti di godimento di Manuela, le sevizia i capezzoli con rotelle a punta, morsetti d'acciao che poi tira facendola urlare. Dopo tutte le sevizie Giorgio le dice: ora ti frusterò fino a farti venire tra le cosce, e poi tornerò a infilartelo nel culo, come la prima volta! Giorgio comincia a frustare Manuela, e gli schiocchi della frusta, uniti agli urli di godimento di Manuela, non consentono ai due amanti di sentire una chiave che apre la porta del pied a terre. Mentre Giorgio sta colpendo i capezzoli di Manuela dicendo: troia, mi fai godere come un porco, si sente una terza voce nel pied a terre: stronzo! mi hai ritenuta completamente idiota? Giorgio sobbalza e si gira: è Irene che lo fissa, poi con calma entra, siede sul letto e tace. Irene è ancora più bella del solito. ha un vestito che la fascia mostrando la bellezza del suo corpo, e l'ira la rende molto sexy. Giorgio, nudo e con la frusta in mano, è ine-
betito! Dopo alcuni secondi, Irene dice: " ma cosa credi? Che dopo 15 anni di matrimonio io non capisca quando ti succede qualcosa? Che non veda che da un po' fai sesso con me solo perchè siamo sposatii? Che io non abbia contatti nelle nostre aziende nelle quali persone di mia fiducia mi fanno avere le notizie più importanti? Non pensi che la proprietà del gruppo che dirigi è per metà mia, in quanto mio padre unì il nostro matrimonio alla fusione delle aziende dei tuoi e miei genitori? credi sia difficile fare copia delle tue chiavi? Giorgio, nudo, ha perso ogni capacità di reagire e guarda Irene senza riuscire a parlare. Irene, dopo aver dato un'occhiata a Manuela, appesa alle corde con il corpo segnato dalle torture subite, si accende una sigaretta e si rivolge a Giorgio: ma sopratutto, stronzo, ti vai a cercare questa troia... perchè? Giorgio finalmente vuole dire che Manuela gli dà cose nuove, ma Irene lo ferma: zitto! so cosa vuoi
dire, perciò continuo io e ti faccio un'altra domanda: ma ti è mai passato per la mente il pensiero: Irene vorrà mica altre cose a letto, magari un pò perverse? Io sono una donna che ti ha stupidamente rispettato pensando che a letto quello che mi facevi era il massimo che potevi darmi ed io, stupida, credevo che era giusto così e malgrado tutto, non ho MAI cercato altri maschi! ora ti rifaccio la domanda con più precisione: che ne sai che io non abbia dovuto soffocare la mia sessualità? bene! sappi che sono una grandissima porca che, per non tradire la propria posizione sociale e suo marito, sè fatta una media di 5 ditalini a settimana, per un totale ad oggi di quasi 4000 ditalini, guardando film porno di ogni tipo!! poi Irene si gira verso Manuela: e tu, troia, che ne diresti di un sadomaso lesbico? Giorgio apre la bocca per protestare, ma Irene: zitto! non puoi fare niente: ti tengo in pugno: ti ho fatto seguire ed ho prove, foto ecc che
mi consentirebbero un divorzio per tua colpa: per i patti parasociali fatti all'epoca tra le nostre famiglie, ciò mi darebbe il controllo del gruppo! Giorgio crolla sul letto e tace. Allora, ripete Irene: che ne dici troia, ti va un po’ di sadomaso lesbico? Manuela guarda Giorgio che non dice nulla, poi guarda Irene e riesce a rispondere: signora, lei è molto bella... Irene la interrompe: fermati! se ti va dì semplicemente: si padrona! e poi vedrai che forse ti converrà: io sono esperta sul tema: guardando sadolesbo ho un curriculum di almeno 600 ditalini! Manuela abbassa gli occhi: si, padrona! OH bene, finalmente siamo chiari. ora guarda, troia, e pure tu, stronzo! E Irene inizia uno strip tease incredibile, spogliando lentamente il suo splendido corpo e masturbandosi nei punti più intimi! Quando è nuda guarda Giorgio: hai capito, stronzo cosa ti sei perso per anni? poi Irene si avvicina a Manuela e lentamente le infila due dita nella fica, masturbandola.,
poi aspetta che Manuela sia tutta bagnata e passa a tre, poi a quattro dita, fino ad infilarle tutta la mano nella fica. Manuela mugola di dolore, Irene le toglie la mano dalla fica e comincia a strizzarle i capezzoli. Poi prende tra gli attrezzi di sesso estremo un cazzo di plastica fissabile al ventre di una donna e ordina al marito: sciogli la troia e falla mettere sul letto a pecorina! Irene si lega l'attrezzo all'altezza del ventre, si inginocchia dietro Manuela e le dice: mi sa che ti piacerà molto perchè so che sei una gran masochista: l'attrezzo che ho addosso è lungo 35 cm e largo 12: vedrai ti farà godere di dolore come meriti, troia! Poi Irene inizia ad inculare Manuela con colpi sempre più forti, e Manuela, dopo i primi urli di dolore, inizia a mugolare e poi a dire: si, padrona, più forte, grazie padrona!! Irene guarda Giorgio e ansimando per il piacere e per la fatica, gli grida: porco, guarda tua moglie e fatti una sega! Poi continuando l'inculata gli dice: guardami,:
sono bona? sono troia? sono porca? Che dici di tua moglie, ti piaccio adesso? Dopo un quarto d'ora Irene conclude l'inculata, si toglie l'attrezzo e si avvicina a Manuela che, esausta, comincia a leccarle la fica: le due donne sborrano quasi insieme e, raccolti i loro liquidi vischiosi, se li passano nella bocca l'una con l'altra, e poi ingoiano! Manuela guarda Irene e dice: padrona, sei più porca di tuo marito! se mi vuoi sono la tua schiava! Irene ride e guarda Giorgio: sto valutando la tua situazione: tu hai due possibilità: n.ro1: tentare qualche trucco per rimanere in sella, affrontare lo scandalo, finire al divorzio con le conseguenze che ti ho detto poco fa! n.ro 2: continuare la vita con me, sotto il mio controllo, e mantenendo i tuoi obblighi di buon marito e cioè scopandomi quando voglio, e facendo tutte le perversioni che ti chiederò! in questo caso avresti una fortuna: come ti ho spiegato io sono una porca, ma durante i miei 4000 ditalini ho scoper-
to di essere sia sadica che masochista: questo mi porta a pensare a serate a due, con te che mi fai godere per il mio masochismo, o serate a tre, tu, io, e la troia qui presente: in questo caso sia tu che io godremmo i piaceri sadici che inventeremmo, scegliendo meravigliose torture per la troia! ..... segue un silenzio di alcuni secondi, poi Manuela accenna: padrona, io .... ma Irene le urla: zitta! tu sei la schiava che in ogni caso sarai usata per il mio o il nostro piacere, a seconda della scelta del "caro" Giorgio, Allora, porco: che preferisci? Giorgio a bassa voce risponde: ti chiedo solo... "zitto": devi solo rispondere n.ro 1 o n.ro 2: che scegli? n.ro 2, dice Giorgio, ma ti prego, fammi dire una sola cosa! ok, risponde Irene, ma veloce! Giorgio si avvicina a Irene: ho fatto un errore gravissimo: perdonami, ma mai avrei pensato a te come bomba di sesso: mi sembrava di profanarti se ti facevo quello che hai appena visto! Irene lo guarda e
risponde: si, l'ho capito, ma mi hai sottovalutata e mi hai fatto sprecare anni di sesso favoloso! ora il perdono sarà strettamente collegato agli orgasmi che mi farai godere, chiaro? Giorgio risponde: ho una tale voglia di te, dopo averti vista in questi minuti, che penso proprio di potercela fare! Bene, e allora cominciamo subito: inculami mentre la troia mi lecca la fica, poi passeremo a frustarla insieme, io ai capezzoli, tu alla fica. Giorgio bacia Irene, poi propone: qualche giorno fa le ho pisciato in bocca: che ne dici? Irene inizia subito a masturbarsi: si, porco, mi piace, perciò ora voglio venire e farle bere piscio e sborra insieme!!! Aiutami a venire: torturala per farmi venire presto guardandovi! Giorgio frusta Manuela colpendola in tutto il corpo, facendola urlare. Irene guarda e dice: ooh si,si, si, ancora! sto venendo, vieni qui e sborriamole in bocca facendole tenere il liquido a nostra disposizione: tra un pò vorrò berne anche io! Dopo aver riempito
la bocca di Manuela con il piscio e la sborra di Irene, Giorgio obbedisce alla richiesta di sua moglie e per la prima volta da quando l'ha sposata la incula a sangue, facendola urlare di piacere e di dolore! Dopo l'inculata Irene si carezza il corpo e ordina: ora la troia mi deve passare i liquidi che ha in bocca: voglio godermeli un pò!! Manuela esegue, Irene gusta il liquido, lo ingoia e dice: finalmente comincio a vivere!! La seduta continua, e Milena viene nuovamente legata alle corde: ha braccia e gambe tese e divaricate, e Irene le dice: tu, troia, verrai a vivere da noi, lascerai il lavoro, ma non preoccuparti: sarai pagata più di prima.... come sai le puttane guadagnano bene!! Sarai a mia completa disposizione e potrò farti, e farti fare, di tutto! Mio marito andrà a lavorare e io mi divertirò con te! Poi Irene guarda Giorgio: tu attrezza in assoluto segreto il seminterrato che ora è inutilizzato: deve diventare la nostra camera di tortura!!
La sistemazione che avete dato a questo pied a terre è mediocre: voglio attrezzi raffinati, ad esempio un cavalletto, un tavolo di tortura con ruote di trazione e croci di legno ad x per legare e torturare il suo bel corpo, dice guardando Manuela, che ansima per l'eccitazione! Irene continua: e poi voglio tanti attrezzi di sesso estremo e di sadomaso molto porco: dildi, plug, mollette d'acciaio eccetera! E' tutto chiaro? chiede Irene, certamente, replica Giorgio. Irene lo fissa, prende in mano una frusta e dice a Giorgio: prendine una anche tu e dedichiamoci a questa puttana, e facendo schioccare la frusta inizia a torturare Manuela insieme a Giorgio; Manuela urla legata alle corde chiedendo altre frustate. Irene la guarda e le dice: io e te ci divertiremo! poi si siede sul letto, divarica le cosce ed inizia a farsi un ditalino guardando Giorgio a cui dice con voce libidinosa: guarda che ci siamo persi per anni, maledizione!!!
Dopo un mese, la situazione a casa di Giorgio ed Irene è molto cambiata! sono le 8,30: Giorgio è già andato al lavoro, Irene si è sappena svegliata: il suo volto mostra due occhiaie scure conseguenza delle notti di sesso sfrenato che ha fatto quasi giornalmente! La padrona di casa è nuda, si alza un pò sopra i cuscini, mostrando gli splendidi seni, si accende una sigaretta e suona il campanello: dopo pochi secondi arriva Manuela: è completamente nuda, segnata da colpi di frusta, porta polsiere e cavigliere atte a legarla agli attrezzi di tortura, e ha morsetti d'acciaio avvitati ai capezzoli, uniti da una cordicella d'acciaio. Manuela si inginocchia vicino al letto e chiede: cosa comandi, padrona? Irene la fissa e le risponde: la solita colazione, e sul vassoio voglio anche il solito plug da 20 cm., ma ora vieni qui e leccamela! ciò dicendo alza le lenzuola e apre le cosce. Manuela le lecca la fica per 5 minuti, poi va a prendere il vassoio con colazione e plug
plug. Irene fa avvicinare Manuel, spinge il plug e glielo lascia nel culo, senza pietà! Manuela urla ma guarda la padrona con occhi di libidine e le chiede: cosa mi farai ora, mia signora? Irene si alza, la guarda e risponde: stamattina resterai ai miei piedi, dopo colazione ti farò qualche tortura, ma mi sento buona e lascerò che la scelga tu! Grazie padrona mugola Manuela leccandole i piedi. Irene si muove verso la doccia e si gira verso Manuela: stasera avremo ospiti alcuni amici ai quali ti presenteremo: sarai l'attrazione della serata, quindi truccati da troia e scegli il tanga più porco che hai: quello sarà il tuo vestito! Grazie padrona mormora Manuela! dopo la doccia Irene va con Manuela nella sala delle torture: il seminterrato è stato perfettamente attrezzato e pulito: ci sono gli attrezzi chiesti da Irene e anche qualche cosa in più come ad esempio cavetti e pinzette per torturare con l'elettricità. Irene chiede a Manuela: cosa vuoi che ti faccia?
Legami alla croce ad x e poi frustami, ma ti supplico: rimani nuda mentre mi frusti: godrò di più! Irene le concede quanto richiesto e chiama un cameriere che lega Manuela alla croce della tortura, e poi subito esce dalla stanza: il personale di servizio è obbligato con contratti ferrei a garantire totale privacy su quello che succede in quella casa! Irene si toglie l'accappatoio e tortura a lungo Manuela con la frusta, poi le si avvicina e le tira i capezzoli facendo urlare la schiava, e le dice: ti ho fatto questa tortura in più perchè hai dei capezzoli favolosi e non riesco a non torturarli, quando ti vedo legata e nuda in mio possesso!! Padrona, mormora Manuela: tu mi fai godere più di chiunque altro... uomini inclusi, e la guarda leccandosi le labbra! Irene le mette la mano sulla fica e la masturba fino a farla venire, poi si riveste ed esce dicendo: ti mando una cameriera per slegarti.Irene va in camera da letto e aspetta Manuela che la riveste. Irene si pre-
para ad uscire per ordinare quanto necessario per la sera, poi chiama Giorgio: come ti va? La risposta non arriva subito, passano alcuni secondi e Giorgio dice: bè, veramente sono un po’ stanco! Irene ride e gli fa: riposa, dormi nell'intervallo, prendi un pò di viagra: stasera dobbiamo godercela!, poi mette giù! La sera arrivano gli ospiti attesi: sono due coppie di amici intimi di Giorgio ed Irene: nel passato Irene quasi li odiava per l'invidia perchè le due mogli raccontavano all'amica Irene cosa facevano a letto coi mariti! Ora lei e Giorgio decidono di dire tutte le novità! Dopo cena le tre coppie vanno in soggiorno, e Irene dice agli amici: ragazzi, finalmente Giorgio ed io abbiamo raggiunto una bella intesa di sesso, aiutati da una sua esperta amica, poi Irene si gira e chiama a voce alta: Manuela. Subito entra la schiava, perfettamente truccata e coperta da un minuscolo tanga! Le due coppie ospiti allibiscono e si eccitano, senza riu-
scire ad emettere suono. Irene continua il suo discorso: vedete ragazzi, questa bellissima donna era una dipendente di Giorgio, ma ora l'abbiamo assunta come assistente al nostro sesso! In realtà Giorgio ed io eravamo vittime di un tremendo equivoco: Giorgio non pensava che io fossi una gran porca, come invece fortunatamente voi siete e come mi avete raccontato più volte! ora con l'amica che vedete e che si chiama Manuela, abbiamo tutti capito chi siamo: io sono una troia, come Giorgio e Manuela, e ce la stiamo godendo alla grande!! Ora voglio dimostrarvi l'affetto che meritate: che vogliamo fare a Manuela? Lei è pronta a tutto! Enzo e Lucia, Mario e Teresa sono i quattro amici: la patta dei due maschi si gonfia, ma anche le femmine si eccitano. La prima a parlare è Lucia: e se ce la facessimo a tre, Enzo, lei ed io? Ma certo, risponde Irene, e dopo, cari Mario e Teresa.... Oh grazie dicono questi ultimi! Irene aggiunge, e poi potrete vedere un
nuovo soggiorno, che abbiamo attrezzato da poco! La serata inizia subito: Enzo stende Manuela sul tappeto e la scopa, mentre Manuela lecca la fica di Lucia che si sgrilletta alla grande. Irene e Giorgio si assentano per pochi minuti e tornano nudi con due fruste in mano e colpiscono il corpo di Manuela che geme godendo. L'altra coppia è arrapata e si spoglia velocemente. Irene guarda Mario che ha il cazzo duro e gli dice: vorrei aiutarti, ma io non tradisco MAI mio marito con un altro uomo! Dopo poco la prima coppia raggiunge l'orgasmo! subito Mario e Teresa saltano sul tappeto, mettono Manuela a pecorina e si posizionano uno dietro il suo culo, l'altra di fronte alla sua bocca: l'inculata comincia subito, tra i gemiti di Manuela che lecca la fica a Teresa! Le fruste colpiscono Manuela, ma se per errore il colpo va sulle tette di Teresa, il grido che viene emesso è di godimento! Giorgio e Irene siedono sul divano e si masturbano: dopo mezz'ora le
tre coppie e Manuela vanno nell'ex seminterrato: gli ospiti guardano la scena allibiti e arrapati. Irene descrive gli attrezzi e dice: che ne direste di assistere mentre io e Giorgio torturiamo Manuela? La risposta è un urlo: SI. 10 minuti dopo Manuela è legata ai quattro angoli del tavolo di tortura: Giorgio comincia a tendere le corde girando la ruota; Manuela urla di dolore ma grida: ancora! Irene le tortura il corpo con le pinze sui seni, le tenaglie sul culo, i morsetti sui capezzoli che tira facendo urlare Manuela che poi dice: si,si,si ancora! Giorgio continua a girare la ruota tra le urla di Manuela! dopo quasi un'ora Manuela, esausta e tutta bagnata dai suoi liquidi, viene slegata. Le due coppie si sono masturbate per quasi tutto il tempo e, sognanti, dicono agli ospiti: siete favolosi, grazie!! Irene li fa rilassare e poi li accompagna all'uscita,li guarda fissa : se di qui esce una sola parola, vi roviniamo!! Le due coppie intimorite la guardano: non parleremo mai!
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