Milena: puttana, sadomaso, moglie fedele

di
genere
sadomaso

Mi sveglio lentamente, stirandomi nel letto.Mio marito Giorgio mi chiama dal soggiorno: Milena, amore, vieni a far colazione: ti ho preparato un bel caffè e i cornetti caldi! Mi giro stiracchiandomi ancora... e mi trovo in mano il cazzo del tipo che ho rimorchiato ieri sera! mi arrapo subito e comincio a fargli una sega, lui mugola nel sonno, si sveglia, mi guarda, sussurra: troia, non ti basta mai? rido e glielo prendo in bocca! lo faccio venire, gusto il suo sperma e lo ingoio, poi gli dico: ora togliti dalle palle, e ringraziami: hai scopato gratis per ore con una puttana come me! lui è ancora squassato dall'orgasmo, riesce solo a sussurrare: sei una porca!... ma il cornuto dov'è? lo fisso: non offendere mio marito, te lo sei anche goduto, no? poi mi alzo dal letto e raggiungo Giorgio: in casa se siamo soli giro nuda per farmi guardare da lui! so di essere una splendida donna: ho trent'anni, sono sposata da sei ma, pur amandolo, ho indirizzato il nostro rapporto verso le perversioni più depravate: non riesco a controllare il mio istinto da troia: dopo il matrimonio, superato il periodo dell'amore fatto di tenerezza e di carezze, mi sono accorta di essere sempre più porca e di volere fare un tipo di sesso molto più lussurioso! Giorgio è un uomo buono, innamorato di me, e quando gli ho fatto capire quello che il mio corpo, la mia sensualità, i miei istinti volevano, ha accettato tutto, pur di non perdermi! quando siamo soli gli ordino cosa farmi a letto, con la lingua, le dita, il cazzo... e lui esegue felice, godendo ogni parte del mio corpo! quando voglio altri uomini o donne per fare tutte quelle porcate che desidero sempre più, non lo tradisco, non gli nascondo nulla, lo faccio partecipare a tutte le perversioni, e lui le subisce, come stanotte, pur di stare con me che, a pochi centimetri da lui, godo, mi contorco dal piacere, ho orgasmi favolosi! lui partecipa all'orgia, ma sopratutto mi guarda, gode e si masturba felice! stanotte, mentre mi leccava la fica come gli avevo chiesto, il tipo che avevo rimorchiato si è fatto il suo culo, oltre il mio, e lui, come sempre, ha accettato vedendo nei miei occhi la lussuria per quello che gli facevano! Guardandolo con amore finisco la colazione, bevo il caffè, mi accendo una sigaretta e gli chiedo, sorridendo: ti è piaciuto? lui mi sussurra, si, amore mio, quello che ti ho fatto con lingua, dita... cazzo mi ha dato un piacere favoloso, ma provo ancora dolore: quel tipo è un porco e ha un cazzo mostruoso che infila in ogni buco! rido, lo carezzo, lo bacio e sussurro: infatti a me è piaciuto molto, ma ricordiamo la lezioncina: ti piaccio così, nuda e porca? lui annuisce adorante! e ti soddisfo.. a letto? lui dice un "si" pieno di passione! bene, gli rispondo, ma tu concordi che non riesci a soddisfarmi, che non mi basti? di nuovo annuisce dicendo: si, amore!
Gli dico dolcemente: e allora ti prego, non lamentarti per quello che succede quando partecipi alle orgie, perchè mi fai sentire in colpa! ti amo come uomo e come marito, ma se vuoi che io sia felice devi accettare tutto e godere con me le perversioni che adoro fare! Entra il tipo che ho rimorchiato, guarda ironico Giorgio: ciao, bello! mio marito lo saluta freddamente. Il tipo si è rivestito, ma prima di andar via mi viene vicino, mi infila la lingua in bocca, mi prende i capezzoli tra le dita e me li tortura con incredibile abilità, poi mi sfila la lingua dalla bocca e chiede, continuando a torturarmi i capezzoli: allora, troia, vuoi rivedermi? ansimando gli dico: dammi il tuo numero di telefono: forse ti farò entrare nella mia scuderia di stalloni! lui scrive il suo numero, mi carezza la fica, mi dà una sculacciata sul culo facendomi sussultare di piacere, ed esce ridendo! sorrido a Giorgio: che gran porco, vero, amore? lui non risponde, mi guarda con affetto e chiede: Milena, cosa vuoi fare in questo week end? io vorrei rilassarmi perchè da lunedì sarò sotto tensione per l'arrivo del nuovo proprietario della società dove lavoro: dicono che sia un duro e che ha una splendida moglie! non so altro di lui ma mi basta per farmi preoccupare! sorrido tranquilla: amore, in fondo non abbiamo motivi di preoccupazione: tu porti a casa il tuo stipendio, e la mia attività di massaggiatrice professionista ci fa guadagnare bene, sia nello studio che ho attrezzato qui in casa che con le sedute a domicilio del cliente... quindi, perchè preoccuparci? Preparati invece a un bel sabato: ci divertiremo! Prendo il telefono e chiamo Manuela: è una delle mie migliori clienti, mi risponde con un: ciao padrona! Sorrido e le ordino: ti voglio qui dopo pranzo... e porta tuo marito, tu sai perchè! guardo Giorgio: oggi mangiamo presto, e dopo.... si scopa! Giorgio mi guarda sorpreso: ma Manuela non è una tua cliente? gli rispondo ridendo: non ricordi? ti ho raccontato che dopo alcune sedute normali, siamo passate anche ad altro,e ora Manuela esegue i miei ordini... come te! Dopo mangiato apettiamo gli ospiti che arrivano puntuali alle 14. Saluto Manuela e suo marito Ezio, li presento a Giorgio e li guido in soggiorno, beviamo un pò di liquori, poi mi spoglio lentamente, fisso Manuela: sei pronta? lei si toglie i vestiti sussurrando: sono sempre pronta per te, puttana! guardo i due maschietti: forza ragazzi, spogliatevi e venite a letto! Giorgio obbedisce sorridendo: cosa ci vuoi far fare? rido e ripeto: spogliati, e preparati a fare il porco! anche Ezio obbedisce ma, diversamente da Giorgio, si vede che è eccitato dall' attesa: già sa cosa faremo! è evidente che sua moglie gli ha parlato dei miei gusti. siamo ormai tutti nudi: guardo i due ospiti: Manuela è una splendida quarantenne molto troia: l'ho conquistata con i miei "massaggi"! ora è pronta ad ogni perversione! guardo Ezio, che vedo nudo per la prima volta: è un bell'uomo, con un viso da vizioso e un cazzo notevole, già duro per l'eccitazione. Mi avvicino e glielo prendo in mano, lo strofino contro la mia fica e chiedo ironica: che ne dici? lui ghigna: dico che è tutta bagnata e che ti colano liquidi lungo le cosce, porca! lo guardo: mi piaci! gli stringo il cazzo e lo tiro dietro di me verso la camera da letto. Manuela e Giorgio ci seguono, guardo i due maschi e chiedo: vi piace guardare due troie come noi mentre ci facciamo un 69? Giorgio annuisce soddisfatto: adora guardarmi mentre scopo! Ezio attende ghignando: già gode eccitato per l'attesa! Ordino: ok, ma stavolta tocca a noi troie guardarvi: prendetevi i cazzi in bocca e fatevi un 69! Ezio è bisex da anni, come Manuela mi ha confessato durante un "massaggio"! si stende sul letto prendendo in bocca il cazzo di Giorgio, che non reagisce e resta fermo. Lo guardo: forza, amore, succhiaglielo e goditi il bocchino che ti sta facendo! Giorgio sussulta, si stende sul corpo di Ezio e comincia a succhiare! Manuela e io arrapiamo godendoci la visione dei due che si spompinano! Dico a Manuela: ho voglia di guardarli facendomi un ditalino: fattelo anche tu, ti voglio vedere mentre ti masturbi: quando fai la porca mi fai impazzire! Manuela mi viene a fianco, mi bacia succhiandomi la lingua, mi stringe i seni, mi torce i capezzoli, e mugola di piacere! le sussurro: muoviti col ditalino, io sto per venire! Lei vede che mi sto già sgrillettando il clitoride e "sente" il mio ansito: comincia subito a masturbarsi: recupera con frenesia quasi violenta, ansimando per l'orgasmo ormai vicino! Guardo i due che si spompinano e ordino: non ingoiate! portateci lo sperma e passatecelo in bocca! continuiamo a sgrillettarci fino a venire quasi simultaneamente, ci mettiamo a 69 e succhiamo i liquidi l'una dell'altra, poi ci giriamo guardando i due! Ezio ha già la bocca piena di sperma ma il suo cazzo è ancora in bocca a Giorgio! gli vado vicino, gli infilo un dito in culo e sussurro: amore, ti piacciono i miei pompinii? e allora pensa a come ti succhio il cazzo e fallo anche tu! mi siedo e comincio a roteargli il dito in culo, facendolo sussultare di piacere! ora Giorgio succhia con più libidine il cazzo di Ezio, fino a farlo venire! i due pompinari si avvicinano e ci passano lo sperma che hanno ricevuto! Ingoiamo con lussuria, poi Manuela ed io ci stendiamo soddisfatte carezzandoci, ci alziamo e andiamo in soggiorno a farci un caffè. Subito dopo offro whisky a tutti, mi accendo una sigaretta, ne offro una agli altri, e mentre fumiamo guardo Manuela e, sorniona, chiedo: e ora? Lei risponde: ora voglio un' orgia, con cazzi, fiche, dildi in libertà, e ride! dico: ok, ragazzi, ora si scopa sul serio! io mi scateno: dico a Ezio: inculami! e "offro" Giorgio a Manuela, che gli dà la fica: vorrebbe continuare a lungo, avere un orgasmo, e dargli il culo ma Giorgio viene troppo presto! mentre gemo di piacere e di dolore sotto il cazzo di Ezio che mi sta stantuffando il culo, sento il gemito di delusione di Manuela e le dico ansimando: usa la sua splendida lingua, ti farà godere: nel leccare fica e capezzoli è bravissimo! dopo due ore siamo esausti, sudati, stesi sul letto. Rido: bè, è stata una bella scopata a quattro, vero? tutti dicono di si! anche Manuela: forse è ancora insoddisfatta, ma non si lamenta: sa che saprò ricompensarla con altre perversioni, dopo il flop di Giorgio! mi lecca tutta e succhia il sudore e lo sperma sparsi su di me, ma è ancora arrapata, non le basta leccarmi! si avvicina al mio viso e mormora: torturami! La guardo con lussuria e le ordino: stenditi sul letto a cosce larghe! Lei esegue, io prendo dal mio comodino le manette: lego Manuela ai quattro angoli, mi avvicino a lei e le lecco Il seno, ma quando ho i capezzoli tra le labbra li mordo facendola ansimare di dolore! le lecco anche la fica, mordicchiando il clitoride! lei sussulta e mugola! chiamo i due maschi e ordino: continuate voi, mordetela tutta, io passo alla frusta! ne prendo una e inizio a scudisciare Manuela che è già scatenata dalla libidine: è legata, resa disponibile per ogni depravazione, subisce morsi su tutto il corpo e viene frustata! dopo pochi minuti Manuela inizia a sussultare mugolando: siii, ancora. sto venendo! lascio la frusta, le penetro la fica con tre dita e la masturbo violentemente! Manuela urla ed emette dalla fica uno, due, tre spruzzi del suo liquido! a me basta guardarla dibattersi e venire, e arrivo all'orgasmo insieme a lei! Ezio sta guardandomi con lussuria e mi mormora: fammi il culo, mia moglie mi ha detto che sei molto brava con il dildo! E' la prima volta che fa un'orgia con me e decido di soddisfarlo, ma voglio fare anche altro! ordino a Giorgio: slega Manuela e mettila a pecorina, poi, se vuoi soddisfarti, mettiti dietro di lei! mi aggancio il dildo al corpo e dico ad Ezio: tu mettiti a pecorina davanti a me: poi sussurro a Giorgio: inculiamoli! oggi ho voglia di incularli insieme a te! Li penetriamo e li guardiamo soffrire .... intensifichiamo la penetrazione nei loro sfinteri fino a farli mugolare, gemere, torcersi sul letto fino ad eiaculare! dopo altre due ore di sesso sfrenato siamo esausti! Ci alziamo, i nostri ospiti si rivestono, Manuela mi bacia dolcemente e sussurra: non mi basti mai: ho voglia di te! Le sorrido e dico: be', ricorda che mercol edì verrai per la seduta di massaggi. Manuela mi guarda con occhi torbidi: certo che lo ricordo! poi ride ed esce, sottobraccio al marito! Dopo mangiato carezzo Giorgio: amore, ti è piaciuto? Quella troia di Manuela ha uno splendido culo, vero? Mio marito mi guarda con amore: si, è un bel culo, ma mai come il tuo! rido felice e sussurro: sai, credo che tu abbia ragione! forse abbiamo esagerato. Domani riposiamo: relax, sei d'accordo? lui mi bacia felice e sussurra: era ora! Andiamo a letto…. per dormire! Rido di cuore: ma certo caro, neanche io voglio morire per le troppe scopate, e lui ride con me! Ci alziamo domenica mattina, siamo rilassati e, in pieno relax, passiamo la giornata a chiacchierare, a guardare la tv... finchè Giorgio mi si avvicina: amore, ho voglia di te... ma, ti prego: come una volta! Guardo mio marito, penso a quanto mi ama, e anche a quello che provo per lui: è un uomo onesto, affettuoso, pronto a tutto per me, e sussurro; come vuoi, amore! andiamo a letto, lui mi spoglia lentamente e si denuda. Gli guardo il cazzo: è così arrapato per il desiderio del mio corpo che penso: arriverà all'orgasmo in mezzo minuto, povero amore mio! Lui si stende su di me, mi fa allargare le cosce e mi penetra: comincia a scoparmi con dolcezza, lentamente... mi accorgo che ogni tanto scopare così, con amore, dolcemente, può ancora piacermi, e quando sento il cazzo che freme simulo l'orgasmo mentre lui eiacula! lo guardo: è felice e io godo, non per le perversioni fatte nello scopare, ma per i sentimenti che provo per quest'uomo! Gli ho donato un orgasmo falso, facendogli godere un orgasmo vero, pieno del suo amore, non di sessualtà depravata!

E' lunedì, riprendo il mio lavoro e ricevo: oggi ho appuntamento con 8 clienti, di cui 3 sono maschi. Giorgio sa come faccio il mio lavoro di massaggiatrice: ho grande correttezza, ma se intuisco dal comportamento del cliente, o della cliente, che vuole anche altro, mi regolo di volta in volta e se ritengo che ne valga la pena perchè vedo un bel corpo e "sento" di aver a che fare con un porco, o una porca, comincio a farli arrapare come bestie, pur limitandomi a toccarli senza far capire che sarei già pronta a scopare, ma solo sfiorandoli con i seni mentre mi stendo sulla parte da massaggiare. Giorgio sa anche che se vedo la reazione che voglio, dopo poco sto facendo un bocchino o leccando una fica, per poi passare alla scopata! Oggi su 8 ho scelto solo una cliente: una donna di 45 anni arrapata come una troia: l'ho dovuta lavorare per quasi un'ora, per soddisfarla con le dita e la lingua! Per fortuna gli appuntamenti che dò sono appunto ogni ora... per ogni evenienza! Finito il lavoro preparo cena e aspetto Giorgio, cui come sempre racconterò le porcate che ho fatto, ma lui arriva stralunato, crolla sul divano e mormora balbettando: che roba, che personaggio! Gli vado incontro: amore, che c'è? Lui ripete: mamma mia, che personaggio! Sono preoccupata e curiosa: ma chi, il tuo nuovo boss? Lui risponde agitato: si, lui! Un uomo d'acciaio: quello ci farà ballare tutti! non ammette errori, vuole assoluta dedizione all'azienda, non accetta dubbi sulle sue direttive e i suoi ordini... mamma mia, noi dipendenti siamo terrorizzati! Ha invitato i dirigenti ad una prima cena a casa sua, e noi funzionari di prima categoria ad una seconda cena: ha detto chiaramente che vuole capire meglio se siamo degni di lavorare nella sua azienda, e se le mogli ci aiutano nel farci impegnare sul lavoro! rido: amore, ma che problema c'è: mica siamo suoi schiavi! Giorgio scuote la testa; non lo so, so solo di essere scombussolato! consolo Giorgio, ma passiamo una settimana di tensione: mio marito è allucinato e io cerco in tutti i modi di rasserenarlo, ma arrivano notizie sul primo invito: un dirigente è stato licenziato a cena ed è uscito in lacrime con la moglie dalla casa del boss! Ora tocca a noi: domani andremo alla seconda cena: saremo sette coppie, attese dal proprietario, dottor Fausto de Falco, e da sua moglie Ivana! Dopo 24 ore di attesa condita dal terrore di Giorgio, ci prepariamo: io decido di travolgere le altre mogli e mi vesto da sera, con ampia scollatura che fa vedere buona parte dei miei favolosi seni, e gonna lunga, ma aperta che mostra ad ogni passo, aprendosi quel tanto che basta, le mie gambe, dalle cosce in giù! mi sono truccata con colori delicati, ma che evidenziano con eleganza che sono una gran porca! Il mio viso da viziosa pervertita è attenuato dal trucco: ora sembro una viziosa pervertita di gran classe! arriviamo alla villa dei de Falco in orario perfetto, viene ad aprire la porta una cameriera, molto bella e vestita con "divisa" elegante e sexy! Entriamo nell'ampio soggiorno. Sono già arrivate tre coppie, e dopo di noi arrivano le altre tre, di cui una in ritardo di tre o quattro minuti, Quasi subito la coppia "regale" fa il suo ingresso in soggiorno! li guardo attonita: per primo guardo de Falco: non ho mai incontrato un uomo simile! Finora, se incontravo maschi, sentivo di poterli dominare: mi bastava guardarli negli occhi per capire che si sarebbero sottoposti a me, pur di potermi avere… ma ora vedo un maschio da cui mi sento dominata: un corpo alto 1,90, fisico perfetto, asciutto, proporzionato che mostra un'età non superiore ai 45 anni, mentre Giorgio mi ha detto che ne ha tra 45 e 50! ma ciò che mi eccita di più è il suo viso: occhi glaciali, sguardo pieno di libidine, come non ne avevo mai visti... mento largo, volitivo, capelli nerissimi. La moglie Ivana è un favoloso insieme di eleganza, educazione, signorilità, unite a vizio, perversione, lussuria! è alta 1,80, ha un corpo spettacolare... più bello del mio, e questo dice tutto! seni duri e gonfi, fianchi proporzionati, misure ideali, e un viso che mi conquista al primo sguardo: capelli biondissimi, occhi azzurro chiaro, sguardo da troia, perfettamente mimetizzato da un atteggiamento signorile e sorridente, bocca larga, labbra carnose che fanno pensare ai piaceri che di sicuro offrono leccando e succhiando! Mi accorgo che de Falco sta scrutando me: i nostri sguardi si incrociano, e io abbasso gli occhi! Lui comincia a parlare con voce gelida: noto che c'è chi non rispetta gli orari pur andando a divertirsi, e mi chiedo cosa farà quando andrà al lavoro! poi scruta la coppia arrivata in ritardo e dice lentamente: ma di questo parleremo in ufficio! il gelo si è impadronito di tutti gli ospiti. Lui ritiene di superare il momento e con tono cordiale prosegue: ma ora pensiamo a goderci la cena che mia moglie ha fatto preparare per noi! i posti erano assegnati ma de Falco ordina una modifica: desidero che il signor Giorgio de Lullis e signora vengano a sedere vicino a me e mia moglie! sobbalzo: parla di noi due! io mi siedo tra il presidente e mio marito, che siede accanto alla signora Ivana! il pranzo scorre piacevole e riesco, descrivendo il mio lavoro di massaggiatrice, ad interessare la coppia de Falco,fino a farli ridere con il racconto dei mugolii di dolore che talvolta causo con il massaggio! Gli altri ospiti ci guardano con invidia e immagino il gossip che ci sarà domani in azienda! La serata arriva alla fine. Nel salutare gli ospiti la padrona di casa, dopo un'occhiata col marito, invita me e Giorgio a cena tra quattro giorni! Sono attonita e non so cosa dire: farfugliamo: grazie, siamo onorati eccetera, e usciamo in piena confusione! appena in auto guardo Giorgio: ma che significa? lui è ancora più confuso di me, sa solo dire: speriamo bene! Per la prima volta dal nostro matrimonio ogni sera discutiamo di quel che succede in azienda e cerco di aiutarlo nel valutare le cose, dopo anni in cui Giorgio mi parlava del suo lavoro, senza sollecitare in me alcun interesse!

Il grande giorno è arrivato: sono vestita e truccata ancor meglio del primo invito. Arriviamo e la solita cameriera sexy ci accompagna al soggiorno dove ci aspettano i padroni di casa. Dopo gli aperitivi andiamo a cena, e i Il dottor de Falco mi fissa a lungo, tanto da farmi, di nuovo, abbassare lo sguardo... e dice: sa, Milena, lei ha molto interessato me e mia moglie con il suo racconto sui massaggi. Dopo cena vogliamo
mostrarle la nostra sala fitness, e magari provare la sua bravura! Il suo sguardo mi fa capire subito che c'è ben altro, dietro le sue parole! so che stasera può succedere di tutto, mi sento agitata, ma mi controllo e con calma dico: con estremo piacere, dottore! Mio marito, da quell'uomo onesto che è, sorride felice: spera che avrò due nuovi clienti... molto importanti, e null'altro! dopo cena de Falco invita Giorgio ad aspettarci in soggiorno, guardando la tv, e noi tre entriamo nella sala. I padroni di casa mi guardano con l'aria di un gatto che si gode la vista del topo, e mi chiedono, passando al tu: aspettaci un attimo, ci prepariamo per il massaggio. Entrano nello spogliatoio e dopo pochi minuti escono, coperti solo da un asciugamani! lui mi osserva e sussurra: non saresti più comoda togliendoti qualcosa: sarai più libera nel massaggiarci! io eseguo soggiogata da quella voce, da quegli occhi, dallo sguardo da porca che Ivana mi sta inviando: dopo meno di un minuto sono coperta solo da reggiseno e tanga! de Falco si stende supino sul lettino dei massaggi e mi dice: bene, ora facci ammirare quanto sei brava… oltre che bella! Comincio a stringere i suoi deltoidi, duri come il marmo, e vedo che l'asciugamani si sta alzando lentamente, fino a sembrare un grattacielo in una pianura! guardo eccitata, Ivana si avvicina al lettino e tira via lentamente l'asciugamani del marito, mi guarda sorridendo e sussurra: ti piace? le rispondo lentamente: si! sto godendo la visione del più bel cazzo che ho mai visto! Ivana mi guarda e con voce melliflua risponde: togliti tutto, ti voglio nuda: la tua mente depravata, il tuo corpo da troia piacciono sia a me che a mio marito! lo abbiamo capito appena sei entrata a casa nostra e abbiamo deciso che sarai nostra schiava di sesso! Ti godremo in ogni modo... la cosa ti piace? mentre mi tolgo reggiseno e tanga rispondo, si padrona! Ivana mi ordina: bene, ora ti guarderò mentre gli succhi il cazzo! Fausto prosegue: obbedirai ai nostri ordini immediatamente, chiaro? io attonita annuisco in silenzio. Lui soddisfatto aggiunge: farai con noi molti giochi di piacere... e di dolore! Ivana sussurra: e ora succhia, troia! mentre mi chino verso quello splendido cazzo Ivana mi viene vicino e mi schiaffeggia con violenza un gluteo! Sobbalzo e gemo di piacere! lei sussurra: lo sapevo che avresti gradito, sei una sadomaso! comincio a fare il pompino e succhio il più grosso cazzo che ho mai goduto: mi abbasso fino a prenderlo in bocca per quanto posso, poi rialzo il viso risucchiando i liquidi: lo schiaffo mi arriva, violento, sui glutei, ad ogni risucchio che la mia bocca fa sul cazzo di de Falco, e ad ogni colpo gemo di piacere! mi sto godendo un bocchino condito dalla tortura dei ceffoni ai glutei e continuo a lungo, lavorandomi il cazzo come una puttana, finchè sento in bocca il fremito dell'orgasmo! il liquido mi spruzza lingua e gola: che meraviglia! ingoio lentamente, sobbalzando ad ogni schiaffo che continuo a ricevere provando piacere, lussuria.... e godimento masochistico! Guardo i padroni e chiedo, con sottomissione: ora vorrei vestirmi e andare da mio marito! Fausto mi scruta: no! tu ora vieni in camera da letto! io chiedo perplessa: e mio marito? i due ridono: guarda la tv! non so che fare, li seguo in camera da letto: i due mi danno le regole che dovrò seguire: silenzio e segreto assoluti, obbedienza totale ad attuare tutte le depravazioni che mi saranno ordinate, "paga" di 1000 euro mese e nessuna richiesta di altro danaro o privilegi in cambio del mio corpo! Accetto subito tutto, ma chiedo: e Giorgio? Ivana mi guarda glaciale: non dovrà sapere niente! Io sobbalzo: no, non intendo tradirlo! i due ridono e Ivana chiede: e che cosa hai fatto, quando hai spompinato mio marito? io dò l'unica risposta possibile: non ho capito subito, quando vi ho seguita nella sala massaggi ! Fausto è gelido: ti vogliamo far entrare in un mondo di lussuria e perversione che neanche sogni e vuoi perdere tutto per "Giorgio"!? e ride, insieme alla moglie! Io li guardo seria e insisto: no, non posso tradirlo! Ivana è perplessa; ma hai l'aspetto di una che ha fatto molti giochi di sesso con altri, uomini e donne! Sussurro: si, ma Giorgio partecipava! I due ridono: ma scherzi? quello è tipo da scopatina in posizione di missionario e poco di più! reagisco: forse è vero, lui è così, ma mi ama tanto da accettare orge o altre perversioni pur di guardarmi mentre fotto.. e godo! I de Falco mi guardano sempre più perplessi: ma come, una porca pervertita come te diventa una verginella se parliamo del rapporto con tuo marito?... e poi: che gli fai fare a quel coglione durante i giochi di sesso? io rispondo a occhi bassi: di tutto! nell'ultima orgia che ho organizzato ha scopato, è stato sodomizzato, e ha fatto pompini! I de Falco ridono a crepapelle, poi Fausto risponde: beh, se è così potrà venire con te: ci divertiremo anche con lui! ma fai bene attenzione: se non si atterrà alle regole che tu gli elencherai con chiarezza lo licenzierò e rovinerò anche te e la tua attività: sappi che ho molto potere,e so esercitarlo anche fuori dall'azienda! Li guardo: si padroni, obbedirò a tutte le regole e agli ordini che tra poco mi darete, ma ora voglio che mio marito entri! ha il diritto di guardare per sapere cosa lo attende accettando le vostre condizioni! I de Falco mi guardano con lussuria, e Ivana grida: vieni, Carmen! dopo pochi secondi entra la cameriera sexy: de Falco le ordina: spogliati, poi fai venire qui con te il marito della signora! Dopo pochi minuti entrano Carmen, completamente nuda, e Giorgio vestito di tutto punto e attonito per quello che vede! Dico subito a Giorgio: caro, sii tranquillo, poi ti spiegherò tutto, ma ora siedi su quella poltrona vicina al letto, e goditi lo spettacolo senza fare commenti! Giorgio, sempre più allibito, sussurra: va bene, amore, e si siede sopraffatto dall'emozione! ora mi sento pronta a qualunque depravazione: lui mi guarderà! mi giro,
vedo Carmen nuda: che splendida fica! è scura di carnagione, sembra sudamericana: ha un corpo splendido, alto più di 1,70, seni gonfi ma duri come il marmo, un viso delicato su cui si incastonano due occhi torbidi e una bocca sensuale: mentre la guardo Ivana ordina: Carmen, inginocchiati: sei pronta? lei obbedisce e sussurra: si, padroni, ordinate: cosa devo fare... e con chi? Mi dico: cazzo, che troia! oltretutto sembra una ragazzina: è possibile che, così giovane, sia già così puttana? Chiedo ai due padroni: ma quanti anni ha? Ridacchiano e Ivana risponde: ora ne ha 20, ma l'abbiamo assunta 2 anni fa, è clandestina e quindi potremmo farla rimpatriare in ogni momento: di fatto è nostra schiava! abbiamo lavorato molto per renderla così!: era vergine, non sapeva neanche il significato di parole come: bocchino, inculata, 69, tortura, sesso a tre, lesbica, e altro! ora le conosce tutte... e molto bene! guardo la ragazza e vedo il suo sguardo: mi sta scrutando con una tale libidine che ne sono eccitata, ma penso anche: che porca! chi sa che le hanno fatto per farla diventare così troia! de Falco ordina: ora andiamo a letto: comincia una bella serata! Appena stesi Fausto mi dice: Milena, esegui gli ordini di mia moglie, mentre io mi inculo Carmen...non lo facevo da un pò, vero Carmen? la ragazza lo guarda e sussurra, si, padrone, e ne sentivo la mancanza! ti prego, fammi male! guardo la scena e di nuovo provo stupore, libidine.. e schifo! penso di nuovo a come hanno depravato questa ragazza, ma mi accorgo anche, con vergogna, che lo schifo sta diventando eccitazione: penso alle violenze, alle torture che le avranno fatto subire e da vera porca depravata arrapo e guardo con piacere il padrone che con un solo colpo incula Carmen fino in fondo allo sfintere, facendola urlare di dolore: arrapo ancor più! Ivana mi viene dietro, mi stringe i capezzoli, li torce, e mi sussurra: ti piace guardare, vero, troia? sussurro anch'io: si, padrona, io godo a guardare! l'inculata che tuo marito sta infliggendo a Carmen e il piacere che lei mostra devono essere il risultato di 2 anni di addestramento che neanche riesco a immaginare, poi aggiungo; vedendo il risultato arrapo: quella ragazza è più pervertita di tutte le troie che conosco! Ivana continua a torturarmi i capezzoli facendomi ansimare, e replica: hai ragione, le abbiamo fatto di tutto, le prime volte urlava, si rifiutava, si difendeva, poi è passata a subire, poi ad accettare, ed infine ad essere lei quella che chiede! le frasi di Ivana, unite alla tortura dei capezzoli, mi fanno gemere di lussuria, e chiedo: fammi quello che vuoi, sono pronta! Lei mi attira a sè, e godo: un plug molto grosso mi sta entrando nel culo.... Ivana mi sussurra: era con questo plug che le prime volte penetravo Carmen, facendola urlare di dolore, mentre Fausto le sverginava la fica! Sento quella frase e non riesco a trattenermi, mi infilo tre dita in fica e mi masturbo con tale violenza che quasi subito spruzzo i miei liquidi sul letto! Ivana ride: cazzo, sei una gran porca! Ora voglio godere io: sei brava col dildo? sto ancora godendomi l'orgasmo, ma sussurro: dicono di si, donne e uomini! Ivana ride: non avevo dubbi: violentami e fammi soffrire mentre ascoltiamo la meravigliosa sinfonia di urla di dolore che Carmen ci sta donando! Mi infilo il dildo con velocità derivante da anni di esperienza, e imito Fausto! penetro il culo di Ivana senza preavviso, con un colpo violento... ma capisco subito che per farla soffrire avrei dovuto "violentarla" molto tempo fa! il culo che penetro è stato sfondato molte volte, tanto che Ivana non urla, ma geme: continua, siiii, ancora, continua, me lo sento tutto dentro... aaah, siii, tieni il ritmo, troia, e mi farai godere! su, ancora! fammi male! io continuo a stantuffarle il culo con tutta la forza che riesco a trasmettere ai muscoli della schiena, la penetro con colpi violenti, tento di farla soffrire, ma capisco che ha ano e sfintere troppo dilatati per subire un vero dolore! mi chiedo cosa fare e mi viene in mente l'idea di restituirle i colpi che mi ha dato sul lettino ed inizio a colpirla con tutta la forza: i ceffoni che le dò sono talmente violenti che finalmente la fanno gemere! continuo a violentarle il culo col dildo e a frustarle i glutei con tutta la forza delle mie braccia! ora mugola di dolore e sussurra: si, si, si, ancora, ancora, troia, ancora! finchè sussulta sul mio dildo: sta venendo, la puttana! Guardo Giorgio: si è aperto la patta e si sta masturbando! vedendolo mi eccito come una cagna in calore, mi giro verso Ivana che è crollata sul letto mugolando e le succhio i seni, le mordo i capezzoli! lei si gira , guarda Carmen che continua a urlare di dolore sotto il cazzo di Fausto, prende due fruste, me ne porge una e ordina: torturiamola insieme! comincia a frustare Carmen: il suo bel viso si è trasfigurato in quello di una puttana sadomaso! frusto Carmen con violenza, ma Ivana mi dice, più forte, troia! Sussulto: si padrona, e aumento la violenza delle frustate! Carmen geme, si torce i capezzoli, soffre per le frustate e per il dolore della penetrazione, ma urla: siii, padrone, sii, più forte, ancora... poi sobbalza sotto il cazzo di de Falco e comincia a eiaculare schizzi di liquido denso! lui la guarda, viene anche lui e le riempie il culo di sperma, poi si solleva sfilandole il cazzo dall'ano! tutti guardiamo con lussuria lo splendido corpo di Carmen che continua a torcersi per l'orgasmo raggiunto, poi si stende supina sul letto masturbandosi! io sono attonita: guardo quanto è depravata e pervertita quella ragazza così giovane e così bella, mentre i padroni ghignano, fieri di quello che hanno fatto alla loro serva! Io guardo Giorgio: i pantaloni sono scivolati ai suoi piedi, il cazzo pende tra le sue cosce: la sborra cola lentamente a terra! Ha uno sguardo attonito, pieno di libidine, di piacere raggiunto guardando! So quanto gli piace guardare e sono felice del suo godimento! de Falco lo osserva, ridacchia e dice: bravo, de Lullis, vedo che hai apprezzato lo spettacolo! ora puoi rivestirti e riaccompagnare a casa la tua splendida moglie: ti spiegherà tutto! per ora sappi che seguendo le regole che abbiamo dato a Milena puoi avere solo benefici e potrai con noi godere i piaceri di incontri come quello di stasera! Mi rivesto lentamente guardando mio marito, che si è rivestito e mi guarda con libidine! sono colpita da quello sguardo: non lo avevo mai visto così intenso nei suoi occhi! Salutiamo i de Falco e nel salutarci Fausto ordina: tornerete tra cinque giorni, dopo cena; sarà sabato e avremo tutto il tempo che vorremo! sorrido e saluto ringraziando gli ospiti, de Falco nel salutare aggiunge: sia chiaro che solo qui ci daremo del tu! Appena in auto Giorgio stravolto mi chiede: cosa intendeva de Falco, perchè ci diamo del tu, insomma che diavolo è successo? siete usciti dal soggiorno per andare in sala fitness e poi mi arriva quella splendida puttana nuda che mi accompagna nella loro camera da letto dove vi trovo tutti nudi, tu mi dici di guardare, e poi cominciate a fare di tutto! Lo ascolto, credo che meriti come sempre la verità senza alcun giro di parole: amore mio, è successo qualcosa che non mi aspettavo... i de Falco mi vogliono come puttana! non sapevo nulla delle loro intenzioni finchè non mi hanno detto con durezza quello che vogliono da me! ho potuto solo ottenere che tu ci raggiungessi per guardare, come ti ho sempre garantito! con dolcezza aggiungo: Giorgio, hai visto quello che ho fatto, quei due mi hanno fatto raggiungere nuovi livelli di lussuria, molto superiori a quelli cui ci eravamo abituati... e ho goduto come mai prima perchè sono una troia depravata, e non vedo limiti alla mia lussuria! Giorgio mi guarda: amore mio, ti amo troppo per incazzarmi facendo il marito tradito: conosco bene le regole su cui abbiamo deciso di continuare il nostro matrimonio, ma ti devo chiedere: e ora, continuerai con quei due porci senza di me? se fosse così mi sentirei, per la prima volta nel nostro matrimonio, tradito, e in tal caso non so se riuscirei a continuare a stare con te! Gli sorrido, mi sento sollevata... non sapevo quanto Giorgio avrebbe retto a quello che aveva visto e gli dico subito: no amore, ho accettato di diventare, come Carmen, una loro schiava di sesso, ma solo a condizione che ci sia anche tu: non hai sentito de Falco quando ti ha invitato? Giorgio sussulta: in quel momento non capivo niente... ma ora mi dici che andremo a letto con loro tre? potrei addirittura scopare anche quel favoloso puttanone che è la moglie del presidente? Rido a crepapelle, anche perchè sento svanire la tensione che avevo! Quando riesco a smettere di ridere gli sussurro: si mio caro, forse si farà scopare da te, ma attento al culo! de Falco ha un cazzo "dirigenziale" terrificante, che può farti tanto tanto male, e riprendo a ridere.... lui mi guarda, ferma la macchina, anche lui ride, poi si calma, diventa serio, mi bacia a lungo girandomi la lingua in bocca,poi si stacca dalle mie labbra dicendo: sai di sperma del porco e di liquidi della maiala, e io ti amo, mia dolce troia, puttana depravata... ti amo sempre più, e comincio a sentire voglie nuove! starò mica diventando porco come te? ridiamo di nuovo, ma io più seria aggiungo: sarei felice, come neanche immagini, se tu riuscissi a darmi piaceri depravati, facendomi venire da troia, oltre che da moglie.....
Nei cinque giorni successivi, appena Giorgio torna a casa, lo preparo a quello che ci attende! Gli riferisco le condizioni imposte dai de Falco, gli dico il compenso che avremo, chiarisco che io non lo avevo chiesto: lo avrei fatto gratis, non sono una puttana, mentre sono troppo porca per farmi sfuggire questa occasione di depravazione ad alti livelli! Gli evidenzio gli ordini di segretezza assoluta, di obbedienza a tutto quello che ci ordineranno, e sopra tutto spiego a Giorgio che ora le cose a letto cambieranno completamente: non sarò io a dare gli ordini, ma quei due depravati, per cui deve prepararsi a cercare di godere per quanto glielo consentiranno, ma anche a soffrire di più! facendo sesso con quei due ho capito che il marito è un puro sadico, mentre Ivana è di sicuro sia sadica che masochista, come ho capito a letto con lei! Concludo la "lezione" dicendogli: aspettati di di tutto.. ma pensa, se starai soffrendo, che potrai anche godere con me sesso, perversioni, lussuria! ci guardiamo intensamente e io sussurro; sia tu che io siamo masochisti; questo ci aiuterà!

Arriviamo dopo cena a casa dei de Falco. Stavolta mi sono vestita senza cercare di essere fine e delicata: ho pantaloni e maglia molto aderenti, e sotto non porto nulla, né il tanga nè il reggiseno! ormai sono lì con mio marito per fare la puttana, non per cenare, e i vestiti che indosso, il trucco che mi sono fatta, evidenziano quanto sono troia e pervertita! Giorgio mi segue sereno: ma sembra un uomo diverso, nell'ultimo periodo! prima era il marito ideale di ogni brava ragazza, ma ora vedo nei suoi occhi una luce strana! sembra essersi detto: basta con la dolcezza, l'educazione, la gentilezza a letto, Da oggi voglio cambiare la mia vita! Carmen viene ad aprire la porta della villa. Anche i de Falco hanno eliminato ogni ipocrisia: la splendida cameriera è completamente nuda, e quando raggiungiamo i padroni di casa in soggiorno li vediamo seduti su due poltrone: sono anch'essi nudi e stanno bevendo Whisky! Fausto de Falco ha già il cazzo duro e Ivana si carezza lentamente la fica! Benvenuti! dice Fausto, poi mi guarda eccitato ... ora spogliatevi. e tu, Milena, fammi arrapare: voglio godermi lo spettacolo! Mi spoglio lentamente, prima i pantaloni… che mi lasciano nuda la fica. Mentre mi faccio scivolare la maglia sul corpo mi masturbo, e quando anche la maglia cade a terra comincio a torturarmi i capezzoli! guardo i de Falco: mi fissano arrapati e si masturbano entrambi, ma noto che il loro sguardo non è indirizzato solo a me! mi giro e vedo che anche Giorgio si è denudato e sta menandosi l'uccello sussurrando: padrona, sei una troia molto sexy! vedo Ivana che gli sorride e mormora: e bravo il maritino! tua moglie ti ha addestrato in questi giorni? lui la guarda fisso e risponde: si, padrona, e inoltre quando ti vedo arrapo anche senza addestramento, e come vedrai ho molta riserva di sborra! mentre termina la frase il suo cazzo comincia a spruzzare sperma sul pavimento! Giorgio ridendo dice: perché non facciamo pulire per bene, con la lingua, da Carmen? Ivana ride soddisfatta: ottima idea, Giorgio! Sai che cominci a interessarmi? E tu, Carmen, pulisci per bene! Carmen esegue e con lussuria succhia da terra lo sperma di Giorgio e lo inghiotte guardando mio marito con libidine! Cazzo!.... per la prima volta in vita mia sento una fitta di gelosia che mi stritola le visceri! Sto quasi per urlargli: porco, cosa stai facendo?, ma mi fermo attonita: che cazzo sto combinando? devo restare calma e accettare da lui quello che per anni gli ho fatto io! elimino i pensieri che mi stanno aggredendo e mi concentro sull'orgia che sta per cominciare! Guardiamo tutti lo spettacolo di Carmen che "pulisce" il pavimento, e appena finisce andiamo tutti in camera da letto! Aspettiamo ordini dai padroni, e Ivana parla per prima rivolgendosi a mio marito: Giorgio, tu sei bravo con la lingua? mio marito ride: beh padrona, chiedi ad un'esperta, e mi indica! penso incazzata: vaffanculo! ora si fa anche fare pubblicità da me! riesco a restare calma e sussurro: padrona, lecca le fiche come pochi... ho visto donne venire come troie senza che lui avesse bisogno di usare dita... o cazzo! de Falco interviene: bene! Giorgio, lavorati la fica di mia moglie, e sappi esserne degno: Ivana è molto esigente! poi indica Carmen e me e ordina: voi due venite qui, voglio godervi insieme! ci stendiamo a letto, vedo che Carmen sta masturbandosi e già mugola di piacere! le sposto le dita e libero la sua fica per la mia bocca: la lecco, le mordo il clitoride, la faccio gemere di piacere... e di colpo vengo violentata nel culo! de Falco mi ha penetrato con la violenza che aveva usato con Carmen e, come lei, urlo di dolore! lui continua senza pietà, sento dolore, causato dalle dimensioni del cazzo, ma non ho l'ano stretto di Carmen per la sua giovane età! riesco a godere per merito della mia libido masochista... e del magnifico ricordo delle urla di Carmen: ora tocca a me, "suonare" la sinfonia del dolore che Ivana si era tanto goduta! mi giro per guardarla e la vedo contorcersi per il piacere: sta per venire e sussurra a Giorgio: sei bravo, porco! continua, ancora, sii, sto per venire! vedo Giorgio che si solleva, le si stende dietro e mugola: padrona: fica o culo!? lei geme: culo, culo, porco! Giorgio la incula e non si limita a stantuffarla, come io avevo fatto con il dildo, ma le rotea il cazzo nel culo allargandoglielo con tale violenza che Ivana comincia a urlare! Giorgio viene nel suo culo, e lei spruzza il suo liquido, che Giorgio raccoglie sul letto, lo prende in bocca, lo gusta, poi bacia la padrona riversandolo tra le sue labbra! Lo guardo con rabbia... e voglia di lui! sta scatenando istinti repressi per anni... e mi ha appena fatto vedere che noi donne possiamo godere il cazzo non in funzione della dimensione, ma di come il maschio sa usarlo facendo "sentire" alla donna la sua libidine, e lui l'ha fatto, durando fino a far venire quella troia di Ivana!!l continuo a godere la penetrazione di de Falco, ma invidio la padrona: sta godendo più di me! Finalmente de Falco mi viene nel culo e si abbandona soddisfatto sul letto. Carmen era stata lasciata fuori dai giochi ed è arrapata come una bestia! Si avvicina al cazzo del padrone, ormai moscio, e glielo succhia ingoiando lo sperma residuo e cercando di farglielo indurire di nuovo! sia io che Giorgio e Ivana guardiamo lo spettacolo e gustiamo la scena del cazzo di de Falco che si drizza di nuovo, tra i gemiti e i risucchi che escono dalla bocca di Carmen! La prima fase della giostra è finita: Carmen viene inviata in cucina e torna con un vassoio di liquori e dolci da gustare: ci rilassiamo con piacere, poi guardo Giorgio: sta accendendo una sigaretta a Ivana, poi se ne accende una per lui! mi scappa di bocca: ed io? pensi che abbia smesso di fumare? non ricordi che mi piace farlo dopo aver scopato? Tutti mi guardano sornioni, poi Ivana sussurra: eilà, sei gelosa, forse? e ride! mi taglierei la lingua, sono stata stupida: devo fare la puttana, non la moglie gelosa! mi scuso e guardo Giorgio che si è appena avvicinato a me, mi porge una sigaretta, l'accende e mormora: scusa, amore, poi offre a de Falco e a Carmen le sigarette dal suo pacchetto, e finalmente fumiamo tutti, rilassati e soddisfatti, per un pò! Continuo a dirmi: stupida, non fare altre cazzate, comportati da brava schiava! ... Dopo due o tre minuti il padrone ci guarda: avete mai goduto il piacere della tortura? Rispondo io: si, padrone, durante sedute di sesso estremo abbiamo usato la frusta! de Falco ride: no no, qui si parla di torture a ben altri livelli: chi si offre? alzo la mano, e vedo che sia Giorgio che Carmen lo hanno fatto! Fausto de Falco ci scruta, poi guarda la moglie e dice: bene, cominceremo con te, Milena, e io ti torturerò simulando l'interrogatorio di una spia,. Subito dopo tuo marito sarà nelle mani di mia moglie Ivana che farà la parte di Elisabeth Bathory, contessa sanguinaria! tu Carmen siederai guardando lo spettacolo a meno che non ci serva il tuo aiuto per attuare le torture! Usciamo dalla camera da letto ed entriamo in una sala in cui c'è una croce ad X cui legare chi sarà torturato, e vari strumenti: dai morsetti d'acciaio a quelli elettrici, dalle pinze alle tenaglie, dalle rotelle girevoli con punte d'acciaio ai pentolini colmi di cera solida da far bollire, ad altri ferri da far arroventare sul gas, acceso in un angolo della sala! Vado con de Falco e Carmen verso la croce ad X: guardo tutti gli strumenti e provo un brivido, di piacere masochista, ma anche di paura: sapranno controllare la loro libidine... o rischio torture da ricovero in ospedale? come se mi avesse sentito Fausto sogghigna dicendomi: non preoccuparti, vi faremo soffrire molto... ma non andremo oltre i limiti che noi sadomaso abbiamo sempre imposto a noi stessi! sappiate anzi che tra i nostri desideri c'è anche quello di vedervi godere per le torture che subirete! Ora tocca a te, Milena: il tuo ruolo da spia comporta che tu abbia un segreto e cioè il nome del tuo capo, che è, nella simulazione, Carlo: dovrai resistere senza dirlo! più resisterai e più noi godremo, tanto da darti un premio e facendoti in futuro accedere a livelli sempre più elevati di sesso estremo e di piacere sadomaso! sei d'accordo? annuisco in silenzio. de Falco si volge verso Giorgio: tu dovrai rifiutare di dire alla contessa sanguinaria dove sono le due vergini che la Bathory vuole torturare, dissanguare e sgozzare! le vergini si chiameranno Ilga e Natasha! Anche tu beneficerai, come Milena, di premi in funzione della durata del tuo silenzio! Subito dopo le spiegazioni sono condotta alla croce e vengo legata ai quattro angoli della X: mi eccito pensando che il mio corpo divaricato è disponibile ad ogni sevizia con cui lui mi farà soffrire, e a tutte le violenze sessuali che il porco vorrà! De Falco mi si avvicina mellifluo : Milena, ormai sei stata scoperta e ti abbiamo nelle nostre mani: dicci il nome del tuo capo! io scuoto la testa con un diniego silenzioso! Fausto si avvicina al mio corpo e con una mano mi stringe con violenza la fica facendomi urlare, con l'altra mano mi torce i seni! dopo alcuni minuti cambia il "gioco": con una mano mi tortura i capezzoli, con l'altra mi schiaffeggia il volto, fino a farmi colare un filo di sangue dal naso! Vedo Giorgio alzarsi di colpo: sta per gridare, ma io lo precedo dicendo: sta fermo e goditi lo spettacolo! lo sai che mi piace essere torturata! Giorgio lentamente si risiede! de Falco va a prendere una rotella a punte, torna e mi stringe un seno, lo torce, mi fa gemere e grida: parla, troia! comincia a far girare la rotella a punte sui miei capezzoli, mentre con la mano libera mi colpisce con voluttà la fica, facendomi sussultare ad ogni colpo! sto soffrendo, gemo per il dolore.... Ma mi accorgo che mia la fica è tutta bagnata: sto soffrendo … e godendo! de Falco vede il liquido che mi cola sulle cosce e arrapa! Prende una pinza e una tenaglia, entrambe di legno e grandi tanto da poter stringere la mia carne con un diametro di oltre 15 centimetri! mi tortura i seni con i due attrezzi, me ne stringe uno con la pinza e torce l'altro con la tenaglia! urlo, mi contorco ma quando mi chiede: parli, o devo continuare a divertirmi con i tuoi seni? io rispondo: non ti dirò niente! Lui continua così per più di mezz'ora, poi getta gli attrezzi, mi stringe i glutei, mi attira a sè facendo arcuare il mio corpo oltre ogni limite: mi sento quasi spezzare la schiena! mi contorco ma capisco che sa torturare! è un sadico in grado di farmi impazzire di dolore, ma senza farmi danni gravi! sono staccata completamente dalla croce di legno, il mio corpo è arcuato dalla trazione, braccia e gambe sono tese dalle corde oltre ogni limite! Non cedo e de Falco ripete: parla troia, e m'infila il cazzo nella fica violentandola! urlo ma godo come una porca, fino a fare uno spruzzo incredibile di liquido misto a orina che non riesco a trattenere per il piacere e il dolore! de Falco si infila dietro il mio corpo appoggiandosi alla croce a X, e mi violenta il culo! Mi penetra con tale libidine da farmi urlare! lui, ad ogni penetrazione, grida: parla, e continua a incularmi… sento che gode fino a venire sborrandomi nel culo! Non gli basta! Il suo sadismo vuole più della scopata! si allontana e prende una pinza di ferro, la avvicina al gas per quasi un minuto. Mi viene vicino e mi sfiora un capezzolo: il ferro è rovente! urlo per il dolore, mi dibatto, colo sudore! lui lascia la pinza e mi morde il corpo: i seni, il ventre, le ascelle... succhia il mio sudore e continua a infierire mordendo i capezzoli, il clitoride, l'ìncavo delle ascelle... mi dice: allora, parli? io taccio! riprende il ferro, lo arroventa di nuovo, lo avvicina al mio corpo, mi sfiora a lungo i capezzoli, il ventre, la fica, i glutei facendomi urlare di dolore, e grida: parla, troia! io crollo: si, si, parlerò! Lui chiede: come si chiama? io sussurro: Fausto de Falco: è il mio padrone!!! sono riuscita a sopportare una tortura fatta con lussuria e sadismo, ma anche quando sono crollata per il dolore ho conservato la mia capacità di soffrire e di controllare le mie reazioni, tanto da fare una battuta nel confessare il nome del mio capo! de Falco mi guarda per un attimo con severità, poi inizia a ridere: brava, sei stata brava, ti sei arresa, ma mi hai fatto godere a lungo da vera masochista, e hai avuto anche la capacità di scherzare, sotto tortura, sul nome da confessare: sei in gamba! Mi sciolgono e mi accompagnano sostenendomi fino ad una poltrona: sono distrutta! Mi siedo e Ivana dice: brava, Carmen, sono felice di regalarti questo braccialetto d'oro! Mi prende il polso e me lo aggancia! ringrazio la padrona e mi preparo a guardare lo spettacolo che vedrà Giorgio torturato da lei! Fausto e Carmen legano Giorgio alla croce a X, Ivana gli va vicino, gli prende il cazzo in mano e gli ordina: porco , dimmi dove sono le vergini che voglio torturare! lui non risponde, lei gli torce il cazzo e ordina a Carmen: voglio usare la cera rovente, provvedi! prende la rotella a punte e comincia a torturare il corpo di Giorgio, premendo le punte fino a far sanguinare il suo petto, e poi in giù, fino ad arrivare al cazzo! Giorgio geme, ma vedo attonita che la tortura gli sta facendo rizzare l'uccello! ora è duro e dritto come un palo... lei preme le punte sui coglioni, Giorgio urla di nuovo, lei getta la rotella e inizia a masturbarlo, muove la mano scappellandogli il glande, lui si torce per il piacere, cui segue un urlo di dolore: la troia gli ha schiaffeggiato con violenza il cazzo in erezione, facendolo ondeggiare da destra a sinistra: guardo con rabbia: lei continua ad alternare la sega ai ceffoni, e lui sussulta.. geme, si torce.. cazzo: è lussuria, non solo dolore! Ivana continua così a lungo che mi chiedo: come fa a resistere senza venire? Lei continua a ordinare, per ogni schiaffo al glande: parla! Ma lui scuote la testa senza dire nulla, e lei continua per molti, lunghi minuti di gemiti di dolore e di piacere, a masturbare e torturare il suo cazzo! Mio marito guarda la sua boia e sussurra: sto per venire, troia! lei ghigna, si fa passare il pentolino ricolmo di cera fusa e fa cadere, una dopo l'altra, le gocce di cera rovente sul cazzo di Giorgio che urla di dolore! lei alterna a lungo la caduta delle gocce alla masturbazione: Giorgio sta soffrendo come un cane... e godendo come un porco! Ivana sospende la caduta delle gocce, si inginocchia davanti al suo cazzo e grida: parla, porco! lui sussurra: no! mi piace troppo quello che mi stai facendo! Ivana arrapa come una bestia, gli prende il glande in bocca e comincia a stringere i denti! Giorgio urla: no,basta, basta! lei sospende la tortura: e allora parla! e ricomincia a mordergli il cazzo con maggiore violenza! sto per alzarmi e saltarle addosso gridando: stronza, non me lo rovinare, ma per fortuna sento il grido di Giorgio: no, basta, ti dirò tutto! Ivana sogghigna e continua a lavorarsi il cazzo di Giorgio, ma ora non sono morsi: glielo sta succhiando con tale voracità che Giorgio eiacula con un orgasmo prolungato, fino a crollare appeso alla croce di legno! il cazzo si è ammorbidito e lui non lo controlla più: inizia a orinare! Ivana si avvicina al getto di orina e la beve con lussuria! che troia depravata, io al confronto sono una vergine! ma Ivana non si accontenta e gli sussurra: vuoi altre torture? Giorgio la guarda: con te non mi passa mai la voglia! lei soddisfatta avvicina la fica al suo cazzo, la strofina contro il glande torturato, e ordina a Carmen: frustalo! La ragazza esegue e comincia a colpire il petto e i glutei di Giorgio, mentre Ivana gli succhia il cazzo! vanno avanti a lungo, tra i mugolii di Giorgio, il rumore della frusta che lo colpisce e il risucchio della bocca di Ivana sul cazzo di mio marito! Ivana grida: dove sono? e Giorgio sussurra: sia Ilga che Natasha sono a casa mia... e non sono più vergini! Ivana ride soddisfatta per la battuta e continua a succhiare con Carmen che lo frusta senza fermarsi, fino a farlo eiaculare di nuovo! Ivana gusta il suo sperma, si alza e glielo sputa in bocca! che porca! Giorgio lo ingoia: brutto stronzo, con me non ha mai raggiunto queste depravazioni... che mi fanno arrapare come una bestia! Ivana ordina a Carmen di scioglierlo, e quella troia di Carmen, nel farlo, si strofina sfrontatamente contro il cazzo di Giorgio, che ricomincia a indurirsi! Intervengo dicendo:grazie Carmen ti aiuto io… le dò uno spintone ripetendo: ci penso io! slego Giorgio e lo riaccompagno ad una poltrona. Gli sussurro: sei un porco! Lui è esausto, sfinito, mi sorride e sussurra: quella puttana sadomasochista mi ha fatto morire... che troia! poi mi guarda e dice:amore mio, ti amo! de Falco sentenzia: anche tu sei stato bravo, e spiritoso, de Lullis! in premio ti concedo due giorni di permesso retribuito ed una prenotazione in un albergo della costa, pagato per te e tua moglie! Ivana si avvicina, ci guarda con libidine: appena rientrerete da questa vacanza premio organizzeremo una nuova seduta di sesso e, se avrete recuperato la miglior forma, di nuove torture! Ormai è notte fonda, ringraziamo e, dopo esserci rivestiti, torniamo a casa. Durante il tragitto taciamo entrambi, finchè sbotto: ti è piaciuta quella lurida troia, vero? Lui mi sorride: amore mio, perchè reagisci così? dovresti essere felice: Quella puttana è una bomba di sessualità pervertita, è sporca, fa con piacere incredibile giochi schifosi, mi ha fatto entrare con lei in un tunnel di depravazione che mi ha fatto godere da pervertito: che meraviglia! Lo guardo attonita: ma cosa mi stai dicendo, che ti sei innamorato di lei? Giorgio mi scruta e scoppia in una lunga risata: ma che dici? non hai capito niente: io invece ho finalmente capito perchè il nostro rapporto di sesso funzionava male! Io ti amo, mentre, da quando ho visto Ivana fare sesso lurido, pervertito, senza un briciolo di umanità, proteso solo al suo godimento da troia, ho capito ciò che ci allontanava: quella zoccola mi ha liberato dalla mia incapacità di godere il sesso come piace a te, accettando ogni libidine, senza vincoli d'amore! prima ero bloccato dall'amore per te, e probabilmente il mio subcosciente mi impediva di prendere iniziative, per non limitare i tuoi desideri di depravazione, ma ora credo che ti "affronterò" a letto usando tutte le riserve di lussuria, di libidine, di sesso estremo che ho immagazzinato in questi anni! In altre parole, amore mio: non ho più paura di farti male, a letto! Non riesco a parlare, lo guardo: è un uomo nuovo, diverso, che sta tentando di realizzare il miracolo di unire amore e depravazione! mi accorgo di piangere per l'emozione, e provo un nuovo senso di eccitazione: sento la fica che mi si torce per il desiderio, lo guardo e sussurro: ora andiamo a letto... a dormire, ma da domani mattina sarai la mia preda! lui mi guarda: e tu la mia, splendida troia che amo !

Mi sono svegliata per prima, dopo 7 ore di sonno profondo: sono le 10, abbiamo tutta la giornata…. Preparo la colazione per noi due, la porto a letto e lo sveglio: amore, come stai? Penso alle torture che ha subito, ma lui girandosi verso di me ancora insonnolito mormora: sto alla grande, e tu, amore? gli sorrido: anche io, ho solo i capezzoli dolenti per il ferro rovente! mi siedo a fianco a lui, facciamo colazione, mi accende una sigaretta, io lo guardo ironica: ora te ne ricordi eh porco? lui ride, fumiamo insieme, spegniamo le sigarette, lui mi guarda e sussurra: per ora niente torture: ne abbiamo subite troppe, ieri sera! ma per il resto... girati, porca! io eseguo, lui mi fa mettere a pecorina, prende un grosso plug e me lo infila nella fica, poi di colpo il suo cazzo mi penetra con violenza nel culo! Urlo! da lui non me l'aspettavo! Giorgio continua con violenza e mi fa assaggiare il trattamento che aveva riservato a Ivana: rotea il cazzo allargando senza pietà sfintere ed ano! che dolore... che godimento! mugolo e mi torco, lui con la mano mi stringe un seno: sussulto di dolore per le torture di ieri, ma lui implacabile sussurra: rispetto a quello che ti ha fatto il porco queste sono carezze: sopporta il dolore, troia, e goditelo! Arrapo e penso; cazzo, ora è lui a dominare… e mi piace! Sento che ansima, e anche io sento l'orgasmo in arrivo! grido: sfondami tutta, e veniamo quasi simultaneamente! crolliamo distesi e ci abbracciamo baciandoci dolcemente, poi stesi vicini ci carezziamo. Mi giro verso di lui: devo darti qualcosa in più, d'ora in poi: tu lo hai fatto per anni! oggi quel qualcosa in più è: legami al letto e torturami! lui mi guarda, esaltato dall'idea ma preoccupato: ma il tuo corpo ce la fà? lo guardo ironica: già so che non supererai i limiti: tu non sei un sadico: vuoi farlo per farmi godere con te: mi ami troppo, quasi quanto ami quella depravata di Ivana! lui ride e dice: lascia stare quella cara verginella, e ridiamo insieme! mi lega ai quattro angoli del letto, tira le corde tendendo il mio corpo: ora è teso ai limiti del dolore! mugolo: frustami! lui esegue con libidine: i colpi vanno su tutto il corpo, ma sento che le scudusciate su capezzoli e fica sono molto più leggiere! lo sapevo: non mi farà mai sul serio del male! continua a frustarmi: che meraviglia godere con lui che mi fa la sua prima tortura!
d'un tratto Giorgio smette di frustarmi, mi infila due cuscini sotto il culo: ora sono legata e arcuata dai cuscini, lui mi penetra di nuovo e comincia a scoparmi senza fermarsi più! Lo guardo attonita e godo: non è mai durato così a lungo! Lui continua senza più smettere: che maschio! vengo, sussulto nell'orgasmo, ma lui continua fino a farmi venire di nuovo! continua per quasi un'ora! quanti orgasmi ho avuto? non lo so: quattro, cinque, sei? finalmente sento che il cazzo gli freme sussultando nella mia fica: ha un orgasmo incredibile: urla senza smettere di scopare mentre mi eiacula uno spruzzo di sperma che dura a lungo... molto a lungo! mi crolla addosso, mi succhia i capezzoli, scende fino alla fica raccogliendo in bocca il mio liquido e il suo sperma, si rialza seduto, si riavvicina a me legata e mi strizza piano i capezzoli facendomi gemere di piacere! poi abbassa la bocca fino alla mia, aperta per il gemito, e mi bacia, calandomi in bocca tutto il liquido misto dei nostri orgasmi! il mio gemito termina in un gorgoglio di lussuria: gusto i liquidi, li faccio girare a lungo sulla lingua, inghiotto lentamente, e mormoro: sei il maschio più porco che ho mai gustato! Giorgio ride: sono anni di lussuria che avevo in me: te li darò tutti! Mi scioglie dai nodi, mi prende tra le braccia e mi bacia a lungo, accende una sigaretta a me e una per lui, fumiamo in silenzio finchè gli chiedo: continueremo le nostre sedute con i miei "clienti" e con i de Falco? sono terrorizzata dalla risposta che potrebbe arrivarmi! lui mormora con calma: e perchè no? mi avvinghio a lui baciandolo, facendogli succhiotti e mormorando: grazie, amore! lui risponde: ma perchè, temevi che io non volessi più farlo? ma scherzi? ora ti voglio tanto e con tanta lussuria che ti voglio da sola, con altri uomini, con altri uomini e donne, con altre donne, insomma come e più di prima: ti godrò come non ti avevo mai goduta, e poi..... con la splendida possibilità di fare carriera con i de Falco... come tu sai le mogli possono influenzare le scelte dei mariti anche sul lavoro! e ride mentre io gli salto addosso ridendo e dicendo: porco, vuoi utilizzare la fica e il culo entrambi vergini della povera Ivana per fare carriera? vergogna! e mi stringo a lui baciandolo e continuando a ridere fino a che sento qualcosa
di duro vicino ad un gluteo! sussurro: ricominciamo? lui mugola: per te ne avrò sempre, e mi incula a sangue facendomi urlare…... felice!

scritto il
2018-03-22
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