La fighetta di mia moglie - mogli e suocera insieme

di
genere
bisex

Passa qualche giorno e la mia vita scivola via con relativa tranquillità; la sera vado sul marciapiede e facendomi 10/12 clienti mi porto a casa il mio bel gruzzoletto di soldi.
La complicità con mia moglie è finita, siamo due estranei in casa e quasi mi sopporta controvoglia quando ci incontriamo nel corridoio; meno male che i nostri orari sono talmente diversi che gli incontri sono ridutti al minimo indispensabile, tranne nel fine settimana in cui lei rimane in casa.
Infatti un sabato mattina mi sveglio sul tardi e vado in cucina a fare colazione.
La trovo lì, seduta sullo sgabello, gambe incrociate che fuoriescono dalla vestaglia, nervosa e furente come al solito già di prima mattina, sorseggiando un caffè.
Mi osserva silenziosa, mi guarda negli occhi ...., la conosco, sta tramando qualcosa.
Chissà cosa cazzo la riduce in questo stato, cosa la corrode dentro ?
Io immagino sia gelosa di me, del mio bel fisico, dei soldi che guadagno e forse ha raggiunto la consapevolezza che non mi ha fatto un proprio un dispetto, anzi.
I vari ritocchi a cui mi sono sottoposta mi hanno regalato veramente un bel fisico e il mio aspetto generale è meglio del suo.
Ora l'intensa cura ormonale mi ha alleggerito la muscolatura che era rimasta ancora mascolina, la pelle è liscia e levigata, culo e seno sono da favola e il ritocco sui fianchi ha snellito e slanciato la mia figura.
Anche la voce ha assunto un tono meno profondo e più civettuolo.
Io mi sento bene, finalmente realizzata come donna e mi compiaccio nel piacere agli uomini, donarmi a loro, abbandonarmi tra le loro forti braccia e regalargli orgasmi infiniti.
" l'ho saputo sai ..... " mi dice con tono gelido.
" cosa hai saputo " rispondo.
" ho saputo che ti sei fatta trombare da Giorgio ..... adesso mi rubi anche gli amanti ?".
Ora capisco il suo stato di perenne nervosismo, come dicevo è gelosa di me.
" si ... e devo dirti che è stata una bellissima trombata !" le dico per renderla ancora più invidiosa.
" e si certo .... adesso hai due buchi da farti riempire per bene .... vero ?" e mi si avvicina cambiando improvvisamente atteggiamento.
Non è più gelida e tagliente con un attimo fa, ma mi si strofina come una gattona; mi sposta la vestaglia e mi accarezza le coscie, con la mano scivola giù fino ad intrufolarsi sotto le mutandine.
Cerco di togliere la mano ma lei resiste.
Mi scende sulla fica e cerca di infilarci il dito medio.
La fica è secca e allora tira fuori la mano, si lecca lascivamente le dita e le bagna bene di saliva, poi ci riprova.
Questa volta entrano dentro più facilmente !
Mi scappa un sospiro di piacere.
" ah .... ma senti la puttana come gode subito .... sei veramente una zoccola oramai ....".
Ora si porta alle mie spalle, sempre con la mono nella fica.
La sento respirare affannosamente, e mi alita sul collo, dietro le orecchie.
L'altra mano cerca di raggiungere i seni e trovandoli, li accarezza e mi stimola i capezzoli.
" ho pensato che dopo questo regalino che ti ho fatto .... potresti anche essere gentile con noi .... farci vedere come godi da donna .... " mi dice con voce suadente.
" farci a chi scusa ..... ".
" ma a me e alla mamma .... tua suocera .... sai è tanto in pensiero per te ".
" ma figuriamoci, dopo quello che ho fatto al marito e quello che è successo in ospedale " le rispondo.
" preparati .... la vado a chiamare " insiste.
Non so cosa abbiano in mente ma non voglio assolutamente prestarmi ai loro giochi depravati e sto ancora facendo colazione che le sento ritornare e ......
Mi giro, sono entrambe nude e hanno indossato due strapon.
Mi prendono, mi strattonano, mi allontanano dalla cucina e mi portano in quella che era la camera da letto che una volta era mia e di mia moglie.
" vieni qua .... amore .... facci vedere come godi da donna .... come usi questa bella fica che ti ha fatto il dottore .... " dice mia moglie.
Mi fanno sdraiare sul letto, lei prende un barattolo di gel e lo passa alla madre.
Poi mi sale sopra il viso con la fica già umida " ti ricordi il sapore della mia fica .... ti piace ancora ? brutta lesbica che non sei altro ...." e mi prende le gambe, le tiene aperte e verso l'alto.
" dai mamma, mettile il gel .... guarda che bella fica le hanno fatto ".
Mia suocera diligentemente esegue, infila dentro qualche dito, mette abbondante il gel anche sullo sfintere e anche qui ci infila metà mano dentro.
" certo che hanno fatto un miracolo .... a vederla è una bellissima fica ..... ma vediamo come reagisce .... se gode come una donna .... " dice la vecchia complimentandosi con la figlia.
Allora mia moglie fa mettere la madre sul letto con il cazzo finto che svetta verso il soffitto.
E' uno strapon che conosco bene, per averlo usato spesso in occasione dei nostri giochi, quando ero ancora un uomo.
Sono impaurito, ma non non è molto grande e mi prende mi sposta e mi avvicina per farmi impalare.
Sono costretta ad accovacciarmi e sento il fallo che scivola dentro, apparentemente senza grosso sforzo, mi sbatte sul fondo della fica.
Mi scappa ancora un gemito di piacere.
Le due mi osservano eccitatissime.
Mia suocera mi prende per i fianchi, mentre mia moglie da dietro mi accarezza le tette.
Poggio le mani sul letto inchinandomi e inizio a muovermi.
Inizio a stantuffare e sento che la cosa sta iniziando a piacermi.
Inizio a mugolare come una gattina e allora mia suocera con le sue mani mi prende il viso e mi bacia.
Un bacio profondo, affettuoso, come non era mai successo, con le lingue che danzano nelle nostre bocche.
Mi sto scaldando alla grande e muovo il bacino, lo ruoto, sento il fallo ben piantato dentro che mi scava in ogni angolo.
Mi piace, si mi piace molto, inizio a rantolare.
" uhmmmm .... si dai scopami .... dai ancora .... si prendimi .... " mi escono suoni e frasi sconnesse e mia suocera con una velata eccitazione " guarda come le piace .... ma non è un amore ..... gode come noi .... anzi forse di più ..... ".
" ora ci penso io a farla godere di più ... " urla infoiata mia moglie e mi spinge per appoggarmi su mia suocera e farmi sporgere con il culo in bella vista.
Appena le mie tette sfiorano quelle di mia suocera, sento la vecchia che si abbandona ad un orgasmo devastante.
Urla e si agita, vorrebbe portarsi una mano sulla fica ma ci sono io o meglio la mutandina e il fallo che mi sta fottendo.
Continua ad agitarsi fino a quando sudata si adagia rilasciando un respiro profondo.
Mia moglie vista la scena, si appresta a sbattermelo nel culo.
So per esperinza vissuta che anche lei è capace di godere di testa e l'ha aftto spesso inculandomi.
Lì sono lubrificato ma anche dilatato a dovere, anche se il fallo del suo strapon è molto più grosso di quello della madre.
Appoggia la cappellona allo sfintere e spinge.
Sento lo sfintere che si dilata e la lascia passare.
E' grosso e fa fatica ma non volgio sentire dolore e allora spingo, spingo come se dovessi defecare.
Ne scivola dentro una buona metà.
Respiro con affanno, inizio a sudare, godo di questa brutale profanazione ma sopratutto è la prima volta che ne ho due dentro e questo mi manda in tilt il cervello. Li sento toccarsi fra di loro, li sento strusciare fra di loro, sono piena da morire.
" si dai .... sfondatemi ..... scopatemi ..... sono la vostra zoccola ..... si non smettete .... dai ancora ..... " urlo indemoniata ad occhi chiusi, arcuando la schiena e con la testa che mi penzola come disarticolata.
Lei capisce che mi piace e allora spinge ancora e lo sento scivolare piano dentro, sento tutte le vene in rilievo, sento le pareti dell'ano che hanno difficoltà ma lo accolgono come in un intimo abbraccio.
Sono piena, sento nitidamente i due falli dentro, forzano e dilatano al massimo le pareti della fica e del culo.
La prostata è schiacciata tra i due falli.
Mia moglie inizia a stantuffarmi dentro, mentre mia suocera devastata dall'orgasmi di prima, almeno rimane ferma ma ben piantata dentro.
La stronza mi sta spaccando il culo, me lo sta devastando, si muovo con forza, entra ed esce, rimette del gel, mi vuole veramente sfondare.
" si dai ..... godi come una donna ..... la mia zoccola personale ..... senti come te lo pianto nel culo .... ti sto spaccando il culo brutta zoccola ....." urla.
Oramai siamo impegnati in questa furiosa sgroppata da qualche minuto ed è la prima mia doppia, anche se con due falli di silicone.
Continuano a scavarmi nell'intimo mentre io ragiono su come sono diventata donna, mi rivedo davanti come in un film, tutti i passi che mi hanno portato a questa condizione, a ragionare e godere come una donna.
Quando sarà iniziata questa mia predisposizione, quando avrò iniziato a godere di testa con le penetrazioni ?
E' meglio ora o era meglio prima quando mi avevano lasciato con il cazzetto ?
No .... meglio ora .... prima non era ne carne ne pesce ..... ora sono una gran fica e così vorrei restare .... devo restare ..... oddio e se mi stufo .... non posso più tornare indietro ..... ma si ... sto bene così .... !
Penso ... in questo letto si sono 6 tette, 3 fiche, due donne biologiche e una operata ma la più bella sono io, quella operata !
Mentre ragiono, il bruciore dello sfintere mi riporta alla realtà.
Ho ancora quel palo nel culo e lei non si ferma.
" ti prego basta .... ho goduto .... vi ho fatto vedere come godo da donna.... basta mi stai distruggendo il culo.... "
Lei è ancora dietro di me, anch'essa devastata da orgasmi violenti che l'hanno fatta scuotere tutta.
La sento madida di sudore, scivolosa come una saponetta. Ma siamo tutti e 3 in questo stato e il letto è umido di sudore e dei loro abbondanti umori.
Deve essere stata una scena bestiale, animalesca e violenta !!!
Sento mia molgie che scivola via e mi esce dal culo. Lo sfintere sfinito stenta a tornare nella sua dimensione naturale, mentre mi disarciono da mia suocera e scavalcandola mi giro sul letto e ..... chi ti trovo ?.
Mio suocero che in poltrona, ai piedi del letto, che alle nostre spalle si è gustato tutta la scena di questa furibbonda tripletta.
Dalla pozza che ha lasciato sulla moquette si vede che si è ammazzato di seghe e infatti il pisello gli pende desolatamente moscio tra le gambe.
" ma che cazzo ci fai tu qua ? " le urla mia suocera " brutto segaiolo ..... non ti è bastata la figura di merda che ti ha fatto fare quando aveva il cazzetto .... quando era ancora un mezzo uomo .... ora hai visto .... è finalmente una donna come me e come tua figlia ... ma se ti azzardi a toccarla .... te lo faccio tagliare anche a te .... " lo minaccia convinta.
" Si ... si .... tagliamolo anche a lui .... " gli urla la figlia e lui scatta e scappa nudo, raccoglie i vestiti ed esce di casa.
Noi rimaniamo sul letto a ridere a crepapelle come tre intime amiche.
Alla prossima.
scritto il
2017-06-27
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