Starpon 2

di
genere
bisex

Finalmente arriva il giorno fissato per incontrare Mustafà; sono emozionato come una verginella e mia moglie avverte il mio stato d’animo. Mi fa un profondo clistere che ripete due volte e mi mette una crema corpo che usa lei, che mi lascia perfettamente profumato. Andremo nell’albergo ad ore sulla provinciale dove di solito si reca mia moglie e finalmente proverò per la prima volta il cazzo vero, di carne. Passiamo con la macchina di fronte alla guardiola e mia moglie si fa riconoscere “ la solita stanza ….. grazie “, mentre la guardia le strizza l’occhio; è chiaro che si conoscono “ il vostro amico è già arrivato “ ci dice e allora mia moglie parcheggia tra due siepi alte che garantiscono la privacy.
Entriamo e Mustafà si è già fatto la doccia e indossa un accappatoio. “ ciao Mu ….. ti presento mio marito ….. come ti dicevo vuole provare un uomo vero e allora ….. ho pensato che tu puoi accontentarlo per bene …. Vero ? ” e così dicendo si avvicina per baciarlo e vedo che gli stringe il pene da sopra l’accappatoio. “ Spogliati amore ….. che io preparo Mu “ e si posiziona davanti a lui per impedirmi di vedere, mentre gli slaccia la cintura e gli apre l’accappatoio. Poi si gira a vedere che ultimavo di spogliarmi e si scansa per farmi vedere Mustafà nudo. “ o mamma ….. ma mica vorrai che ….. no … ma è troppo grosso …. “ le dico, ammirando un pezzo di carne color ebano che gli pende tra le gambe. Mia moglie ride e si inginocchia per iniziare a spompinarlo. Due, tre affondi a bocca piena e Mustafà inizia a reagire, mentre io sono oramai nudo e estasiato ma preoccupato nel vedere mia moglie alle prese con quel cazzone. “ vieni amore … dai che ti insegno ….. senti che buon sapore di minchia …. “ e così mi fa avvicinare per prendere in bocca il mio primo cazzo vero. Profuma di pulito, è perfettamente scappellato e oramai dritto svetta in avanti con tutti i suoi 25 centimetri e una buona larghezza che non riesco a cingere con una sola mano. “ vedi come scelgo bene i miei amanti …… ? minimo di queste misure ….. se non niente “ e ride afferrando il cazzo e indirizzandolo verso la mia bocca. Sono titubante, sono emozionato, lo guardo ma non mi do da fare e allora lei mi prende il naso tra pollice e indice e aspetta che debba respirare; appena apro la bocca per prendere aria, mi spinge e me lo fa infilare in bocca. Improvvisamente ho la bocca piena e subito lui mi prende con le mani dietro la nuca e inizia a scoparmi la bocca per darmi il ritmo. Mi scanso, non immaginavo tanta veemenza e voglio leccarlo per bene con delicatezza lungo tutta l’asta. Arrivo alla cappellona violacea, la prendo e la stringo con le labbra, mentre con la lingua gli giro tutto intorno. Con la lingua stuzzico il buchetto dell’uretra e sento che mugola, gli piace il mio servizzietto “ ma bravo frocione ….. guarda come spompini …. sembra che non sia il primo ….. bravo … come sei delicato …. ti piace …….. è “. Io cerco di darmi da fare il più possibile, me lo faccio sbattere di nuovo in fondo alla gola, poi lo tiro fuori e vado a leccare le palle, che trovo gonfie e pelose. Le succhio una ad una e poi torno sull’asta imboccandola. Mi piace leccare il cazzo a questo ragazzone, sono proprio contento del mio primo bocchino, ben attento a non ferirlo con i denti, lo succhio come un ghiacciolo. “ uhmm …. “ anch’io mugolo e mia moglie mi accarezza e mi fa staccare per baciarmi in bocca. Mi stacca da quello scettro, da due belle pompate e poi me lo offre e riprendo a leccarlo mentre sento mia moglie che traffica alle mie spalle e prende dalla borsetta il lubrificante “ dai mettetevi comodi …. dai sul letto …. a pecorina ….. “ e entrambi ubbidiamo scrupolosi. Il cuore mi batte forte, sto per prendere il mio primo cazzo vero, e che cazzo !!!!!. Ora sono a quattro zampe in mezzo al letto, mi sembra di sentire una sorta di eccitazione sullo sfintere che me lo fa friggere, lo sento pizzicare , mentre dal cazzetto moscio inizia a uscire un filo di liquido pre spermatico. Lei si avvicina e sento che mi fa scendere del gel tra le natiche. Quando arriva allo sfintere, inizia a massaggiare e indugia con qualche dito, facendolo scivolare dentro senza sforzo “ ora sei pronto amore ….. fatti onore con questo cazzone ….. come faccio io da qualche mese ….. hai visto come mi ha sfondata ? “. Sono lì che fremo, questi attimi di attesa mi stanno facendo impazzire, fino a quando sento lui che mi afferra per i fianchi e appoggia la cappella sul buchetto. Inizia a spingere e trova qualche resistenza, ancora non mi sono rilassato, è grosso, non vorrei mi facesse male. Mia moglie mi da due schiaffi sonori sulle chiappe e allora mi distraggo, mi rilasso e come di riflesso, la cappella inizia a violare le mie carni. La sento che scivola dentro, penetra sempre di più, con una spinta continua. Ho mezzo cazzo nel culo e allora Mu si ferma. Vuole che mi abitui alle dimensioni. Mamma mia quanto è grosso, lo sento tutto piantato dentro come un paletto. Inizia a muoversi, esce e rientra delicatamente ma ad ogni spinta mi penetra sempre di più. Inizio a respirare con affanno e ad ogni affondo emetto un urletto di goduria. Pian piano è entrato tutto e sento le palle che si avvicinano, mi sbattono sempre più vicino al culo. Mia moglie premurosa mi rimette del gel facendolo scivolare tra il solco delle chiappe, ma appena questo raggiunge il bastone di carne, lo sento entrare più agevolmente e ora le palle sbattendo scandiscono i ritmi di una scopata che si fa più veloce. Mi sta martellando con picconate profonde, a tutta lunghezza del cazzo, esce e riaffonda, esce lasciando la cappella dentro e riaffonda, fino a farmelo sbattere in fondo al retto. Mi fa male ma mi piace, mi sento sverginato fino nell’anima, sento le gambe che si stanno divaricando, staccando del tutto. Dio che bella sensazione, essere slargato nel culo !. “ si … si …. dai …. Sbattimi …. Sfondami … dai “ lo incito ma non serve, lui è sempre lì che martella, mi vuole prendere fino in fondo, non ne lascia fuori neanche un centimetro. Mia moglie intanto si è spogliata e si mette difronte a me seduta sul letto offrendomi la fica, che trovo in un bagno di umori incredibile. Due, tre leccate profonde mentre lei si schiaffeggia il clitoride la sento godere di un orgasmo devastante. Mu ancora non viene e sento lo sfintere che oramai ha ceduto del tutto, slargato, slabbrato, ha perso elasticità. Ad ogni affondo entra dell’aria che poi emette dei suoni come di scorregge. Bussano alla porta e mia moglie va ad aprire. Entra un altro ragazzo di colore che mi viene presentato come il fratello di Mustafà. Si spoglia veloce e si inginocchia davanti a me, si prende il cazzo mosci e me lo sbatte in bocca. “ dai amore …. guarda che sorpresa che ti ho fatto ….. dai succhigli il cazzo … “ mi incita mia moglie e allora avendo perso ogni ritegno, apro la bocca e succhio. Avvolgo con la lingua quel pezzo di carne , come un frutto maturo. Lo succhio e subito me lo sento crescere in bocca. Ancora qualche colpetto e si trasforma anche lui in un bel cazzone dritto e bollente. Mu non si è fermato un attimo ma appena vede il fratello in tiro, esce e si scambiano di posto. E riprendono a martellarmi incessantemente, ricevo colpi di minchia sempre più violenti, che mi fanno sobbalzare nel letto. Ora succhio il cazzo di Mu, con tutti i miei umori, con un bel sapore di culetto che non avevo mai provato. La cosa mi fa eccitare e mi piego, mi abbasso con la schiena, mi offro al fratello che ora si mette in piedi e mi affonda sempre più il cazzo nel culo. Me lo fa scendere con il peso di tutto il corpo e sento le mie carni che oramai hanno perso elasticità, sono frollate per bene, sono divaricato, aperto oscenamente, profanato del tutto. Ma quando finiscono ? questi non vengono mai ! Sarà una buona mezzora che sto lì con il culo oramai rotto e non danno cenni di cedimento. Allora viene mia moglie e inizia a segare quel poco di cazzo che rimane fuori dalla mia bocca e subito ¾ fiotti potenti mi entrano in bocca. Non ho mai preso sperma in bocca e non so cosa fare. Mia moglie se ne accorge e mi prende il viso sotto al mento, mi fa aprire la bocca per controllare “ dai amore …..ingoia lo sperma ….. senti com’è buono …. è dolce ….. è il frutto dell’amore di Mu……. “ . Mi fa schifo ma ingoio per farla contenta. Mia moglie raccoglie con il dito qualche residuo di sperma sul mio viso e me lo infila in bocca “ non ne sprecare nulla …. di questo prezioso nettare …. vedrai….. quando ti abitui ne cercherai dell’altro ….. “. Intanto il fratello di Mu, sta ancora devastandomi quel poco che c’è rimasto di sano nel mio culo, ed esce venendosi a portare davanti al mio viso anche lui. Con il cazzo in mano, mi spara in faccia altri schizzi di sborra bollente. Mamma mia quanta ne fa, mi sta affogando e allora appena finisce, mia moglie si avvicina e la lecca, la prende tutta dal mio viso e la tiene in bocca per poi offrirmela in un baio profondo, scambiandocela ripetutamente, fino a farmela ingoiare dinuovo.
Mi accascio sul letto, sono distrutto, sudato, con il culo in fiamme, mentre i due iniziano a baciare mia moglie, se la pomiciano. Mi fanno cenno di lasciarli spazio sul letto e allora mi alzo e mi metto seduto in una poltrona. Mia moglie si è impossessata dei cazzi che sega velocemente. Li vuole far reagire e infatti non ci mette molto. I cazzi dopo qualche minuto sono subito in tiro. Ora lei fa mettere il fratello di Mu sotto e ci si impala con la fica, che immagino sia un lago di umori. Si sdraia sul ragazzo e Mu le si fa dietro. Capisco che la vuole inculare e così assisto ad una doppietta con mia moglie che non immaginavo così troia. Ora ce li ha tutti e due dentro e la sottopongono ad un incessante vai e vieni, con quei paletti peri di carne che la stanno sfondando. Lei inizia a urlare, si muove con una lucertola ferita ma il suo intento è quello di agevolare la penetrazione di entrambi “ si … dai …. scopatemi …. spaccatemi tutta …. rompetemi fica e culo….. “ urla l’indemoniata. I due pompano con ossessi, non si fermano mai, non le lasciano un attimo di respiro, me la stanno sfondando per bene. Lei gode come una matta, è sudata fradicia, si dimena, ma si concede, si abbandona del tutto a quelle penetrazioni che nulla hanno di umano. Sarà venuta ripetutamente due/tre volte, e vedo l’abbondante schiumetta bianca che lascia sui membri dei ragazzi. Dopo diversi minuti sento i due ragazzoni che iniziano a dare segni di cedimento e prima uno e poi l’altro, cedono e rantolano i loro orgasmi dentro i rispettivi buchi. Allora mia moglie li fa uscire delicatamente, ben attenta a non perdersi nulla di quel ben di dio che le hanno lasciato in corpo e mi invita ad avvicinarmi. Si posiziona con la fica sul mio viso e la sento sforzarsi, spingere “ vieni amore ….. prendi anche questo di sperma ….. senti che sapore con i miei umori …..dai non ne far cadere neanche una goccia … “ e mi spruzza lo sperma che lecco avidamente. Poi si sposta e fa la stessa operazione con il culo. Ora ho la bocca piena e allora lei si avvicina, mi prende con la mano da sotto il mento e mi bacia “ manda giù amore …. dai ….. questo è il frutto della bella scopata che hai visto ….. sapessi come ho goduto ….. “. Io ingoio tutto; oramai sono abituato!
“ oggi hai fatto la tua prima scorpacciata di sperma ….. ma se vuoi ne avrai delle altre ….. loro sono sempre disponibili …. e carichi “. “ si amore ….. mi è piaciuto tanto ….. fammi riposare il culo ….. e poi ripetiamo tutto …. “. Le rispondo soddisfatto e dolorante.
Alla prossima.
scritto il
2017-08-02
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