La troupe televisiva

Faccio accomodare in cucina i tre ospiti della piccola troupe locale, il conduttore e colui che ci avrebbe intervistati e che avrebbe fatto da presentatore si presenta:

-Presentatore:Buongiorno, io sono Claudio, presentatore del programma ******* della tv ******, loro due sono i miei cameramen, quello moro Luca e il ragazzo con i capelli rossi Mattia.
-Io: Buongiorno, io sono Antonia piacere!
-Aldo:Buondí, io invece sono Aldo, piacere mio.

Tutti e cinque ci stringiamo le mani in segno di presentazione e mentre Claudio spiega a mio marito in che ordine procederà con le stanze, chi intervisterá eccetera io preparo altri quattro caffè, per me e i tre membri della troupe.
Pronti i caffè li servo, c è li gustiamo al tavolo e mentre Claudio e mio marito parlano, Luca sistema la sua videocamera e invece Mattia mi parla:

-Mattia:Lei è proprio una bella donna, suo marito è fortunato
Io emetto un ridolino strozzato e ribatto:

-Io: Grazie mille però non esagerare non sono una così bella donna...
Lui sorrise scuotendo la testa e si alzò a calibrare la sua videocamera.
Poco dopo aver finito di bere i caffè Claudio si alza e dice ai suoi due cameramen:

-Claudio:Dai ragazzi, iniziamo con un'intervista doppia tipo "Le iene" ad Aldo e Antonia.

Posizioniamo due sedie a 2 metri l una dall' altra, ci sediamo io e mio marito e Luca e Mattia iniziano a montare i trepiedi davanti a noi, per poi posizionare le telecamere ad altezza viso, mio marito continuava a parlare del programma con Claudio e Luca e Mattia erano davvero impegnati e quindi io ero un po' isolata, iniziai a pensare, non so perché, alle dimensioni del pene dei 3 ospiti e inevitabilmente inizio ad eccitarmi, a sentire fremiti provenienti dalla mia vagina poi la voce di Claudio interrompe i miei pensieri.


-Claudio:Ok ragazzi ora montate pure i microfoni agli intervistati.
Ok Aldo e Antonia, ora vi faccio domande più o meno sulla vostra vita, poi passeremo al tour della casa, poi faremo un'intervista uguale ma ai vostri figli, ora non li avvisiamo così riusciamo a catturare le loro abitudini senza che fingano.
Io e Aldo annuimmo entrambi, sentii Mattia che tastava con il mio seno mentre mi montava il microfono, forse non faceva nemmeno apposta ma mi stava facendo eccitare, montato il microfono i due andarono dietro le rispettive telecamere e Claudio partí con le domande:

•NOME?
~Aldo
-Antonia
•LAVORO?
~Amministratore delegato
-Professoressa delle scuole superiori
•AVETE MAI TRADITO?
~No mai
-Assolutamente no(bugia enorme)
Continuammo così per una decina di minuti, poi Claudio disse:
-Claudio:Ok bravissimi, abbiamo finito, possiamo iniziare il tour.
-Aldo: Ok vi accompagno io in giro per la casa, Antonia deve iniziare a cucinare purtroppo.
-Claudio:Ok, iniziamo.
Luca e Mattia tolgono solo le telecamere dai trepiedi, tanto dopo il tuor servivano ancora, i microfoni c è li lasciano indosso però io per comodità lo tolgo e indosso un grembiule e inizio a cucinare.
Mentre preparo le polpette anche per gli ospiti mi immagino ancora i loro peni, dovrei smetterla ma non mi interessa e mentre mischio uovo e carne trita mi immagino al centro di loro tre, che mi usano come giocattolo per sborrare, penso ai loro cazzi, a quanto sarebbero buoni da prendere in bocca, quale dei tre sarà più lungo e quale mi scoperebbe con più foga, quello con il sapore più buono, la mia immaginazione sta volando forse anche troppo, cerco di tornare alla realtà, inconsciamente avevo formato un pene con la carne trita, cercai di ricompormi, ho i capezzoli come spilli e si vedono dal vestito, ovviamente non ho addosso il reggiseno, posso solo immaginare quanto siano bagnate le mie brasiliane.
Mentre faccio le palle di polpetta mi immagino di massaggiare i testicoli dei tre, la mia immaginazione riprende a volare, ho voglia di cazzo, ho in mente solo loro tre, improvvisamente la voce di Claudio che intervista mio marito mentre girano per casa mi fa ritornare alla realtà per la seconda volta, mi dico che stavolta devo smetterla per davvero.
Finito di preparare le polpette inizio ad apparecchiare la tavola, continuo ad apparecchiare e intanto ripenso ai tre cazzi, ormai sono un ossessione, li voglio, li voglio in bocca e li voglio dentro me, voglio il loro seme caldo in bocca, inizio ad immaginare che ,mentre siamo io mio marito e i tre della troupe soli, mi inginocchio e inizio a sfilare i pantaloni e boxer di tutti e tre a turno e inizio a succhiare i cazzi e masturbarli davanti a mio marito incredulo, ancora una volta di punto in bianco mi riprendo dalla mia fantasia e mi ritrovo tutta intontita ed eccitata, mi ricordo solo ora che non ho chiesto a Fabio e Monica se vogliono anche l'insalata di verdure, vado in camera di Fabio, entro senza bussare, sta giocando alla PlayStation, gli chiedo:

-Io:Fabio, vuoi l insalata di verdure insieme alle polpette?
-Fabio: Massí dai mamma.
-Io: Ok.
Vado fuori dalla camera di Monica e lì fuori c'è pure la troupe, stavano giusto per entrare pure loro, io dissi:

-Io: Scusate, devo chiederle una cosa, potete entrare subito anche voi ma ho bisogno che mi risponda subito.
-Claudio: Tranquilla Antonia non c'è alcun problema, anzi...
Aprii anche la porta della camera di Monica senza bussare, mi seguirono tutti e cinque ma tutti ci bloccammo appena entrati...

Mia figlia era lì, nuda, era lì con il culo aperto, aveva il pomello decorativo di legno,della pediera del letto nel culo completamente, ero esterrefatta, non credevo ai miei occhi, quel pomello aveva davvero un grosso diametro ed era completamente nel culo di mia figlia.
Monica vedendoci entrare provó a comprirsi invana, chissà cosa passava nei pensieri di quei cinque uomini dietro di me, a vedere una ragazza adolescente nuda, praticamente in punta di piedi in fondo al suo letto con un pomello decorativo di legno piantato nel culo, ero io eccitata da morire alla visione chissà loro.
Aldo e Claudio si fanno avanti spostandomi, quest' ultimo dicendo:

-Claudio:Luca, Mattia mi raccomando filmate...

Luca appoggio la telecamera sulla scrivania rivolta con la obbiettivo verso mia figlia invece Mattia continuó a filmare.
Aldo si era già svestito, aveva il suo cazzo duro in mano, si masturbava alla vista di sua figlia impalata, Claudio pure si era svestito ma aveva il cazzo ancora semiduro, sali in piedi sul letto ed ordinó a mia figlia di masturbarlo, Monica ubbidí e con la mano destra inizió a scappellare quel cazzo, io feci qualche passo in avanti poi eccitatissima mi misi a pecorina, chi avrebbe voluto poteva scoparmi, e volevo essere scopata mentre guardavo mia figlia che veniva scopata a sua volta.
Aldo col cazzo ancora in mano si avvicina a nostra figlia le divarica le coscie, commenta rantolando qualcosa, poi le infila il cazzo nella figa, ho anche io un sussulto alla vista del gesto, intanto Monica mentre mio marito gli mette il cazzo nella vagina succhia il cazzo ormai duro e svettante di Claudio che geme, Aldo la scopa subito con foga, la fa muovere anche sul suo pomello con il culo ancora penetrato da quel grosso calibro, intanto Luca mi nota a pecorina, si fionda dietro di me mi alza il vestito fino al ventre, scoprendo il mio culetto e la mia fighetta ancora ingabbiati nelle mutandine brasiliane, si ferma un attimo, forse ad ammirarmi e intanto togliersi i pantaloni e boxer?non lo so, subito dopo sento che mi strappa prepotentemente le mutandine, le sue dita si tuffano sul mio gonfio clitoride mentre con la altra mano mi sculaccia provocandomi un urletto di piacere, vedo Monica che viene scopata da mio marito Claudio intanto si sta facendo masturbare e le palpa una tetta invece mio marito è concentrato sul seno sinistro, mia figlia gode come una maiala e urla di piacere, la porta è ancora aperta, Luca da dietro passa dal clitoride a mettermi un dito nella figa, scivola dentro immediatamente, sono abbondantemente lubrificata e lui me lo dice:
-Luca:Sei un lago cazzo!
-Io:Scopami ti prego!!

Estrae subito il primo dito, subito dopo mi infila anche il secondo, con l altra mano mi sculaccia ancora, urlo ancora di piacere, ritoglie le due dita dalla mia fichetta bagnata dei miei umori che mi colano anche sulla coscia, sento finalmente la sua cappella spingermi sulla vagina, poco dopo il suo cazzo è dentro me, lo sento scivolare velocemente, sempre più in profondità, è un cazzo normale ma è durissimo

-Io:Oddio si cazzo sfondami, sfonda la figa della troia che hai davanti!!

Subito dopo sentii le sue palle sbattermi sul clitoride, oddio che goduria, il suo ritmo aumenta immediatamente a dismisura, ogni volta che entra completamente dentro me ho un piccolo vuoto d aria e le sue palle sbattono sul mio bottone di carne e mi fa urlare ogni volta, do uno sguardo verso Monica e vedo che Claudio e Aldo si sono scambiati, ora è il primo che scopa mia figlia facendo sobbalzare il suo seno e facendola sobbalzare sul pomello e urla:

-Monica: Vengo!! Vengo!!

Subito dopo i suoi urli riecheggiano in tutta la stanza, forse in metà della casa:

-Claudio:Godi puttana!!Sto per sborrare!!

Sentii i gemiti di Claudio che ancora col cazzo nella figa di Monica si svuotava le palle
vedevo lo sperma colare per terra, Mattia chiese il cambio, Claudio prese la videocamera e Mattia si spogliò, aveva già il cazzo duro e svettante era forse il più grosso dei tre ma non penso superasse i 20 centimetri, lo prese in mano e penetrò mia figlia, già dilatata da suo padre e Claudio, improvvisamente sentii una voce alle mie spalle, oltre quella di Luca che mi dava della troia a ogni suo affondo:

-Fabio: Mamma che cazzo fai??E papà e Monica??Non mi chiamate a me??
Con la voce strozzata dagli affondi del cazzo di Luca dentro me e delle sue palle sul mio clitoride rispondo:

-Io:Vieni a mettere il secondo cazzo nella fighetta golosa di mamma!!
Non se lo fece ripetere due volte, lo sentii entrare nella stanza, mi si mise davanti, ora sentivo solo i gemiti di Monica, aveva il cazzo già durissimo Fabio, anche il suo era di medie dimensioni e ancora con la voce strozzata gli dico:

-Io:Mettiti sotto di me....aaaaaahhh e scopamiiii e tu Luuuca, non azzardarti ad uscireeee.

Mio figlio velocemente si mise sotto di me, recuperai la visuale su mia figlia, Luca si fermò col cazzo quasi completamente dentro me, sento anche la cappella di mio figlio premere sulla mia fighetta, con un po' di dolore si dilata e permette in poco tempo anche a mio figlio di mettermi il cazzo dentro, è la prima volta che ho due cazzi nella mia fighetta, Luca rincomincia a pompare, quando lui esce Fabio entra, la dilatazione della mia figa è al massimo, il contatto dei loro cazzi sulle pareti della mia vagina è continuo, godo come una puttana, una puttana gratuita, e vedendo mia figlia che sega suo padre e viene scopata da un ragazzo e inculata dal pomello mi fa urlare di piacere, sento il mio corpo attraversato da milioni di scosse di estremo piacere, urlo come non mai, sento le mille scariche concentrarsi sulla mia fighetta e vengo travolta dall' orgasmo più potente della mia vita, mio marito improvvisamente urla anche lui:

-Aldo:Monica apri la bocca, velo.....

La sua frase è interrotta dalla sua sborrata copiosa addosso sua figlia che lo sta ancora masturbando, lo sperma cola su di mia figlia sulla sua schiena e urla e si schianta anche lei in un secondo potente orgasmo, Fabio mi esce dalla figa, si alza e va verso sua sorella, chiede a Mattia il cambio, lui mi guarda arrapato e si dirige verso me, prende il posto di mio figlio e mi penetra senza problemi, Luca e Mattia prendono subito il ritmo e mi spaccano a metà la fighetta coi loro cazzi, guardo i miei figli scopare, Monica geme di piacere le sue tette sobbalzano ovunque sporche dello sperma di suo padre, sento i due cazzi che ho dentro pulsare nello stesso istante, un fiume di sperma mi invade la figa, è un onda calda e densa che mi invade le viscere, la loro sborrata mi procura il mio secondo orgasmo, escono dalla mia figa quei due cazzi che tanto ho accolto e amato, con una mano fermo la fuoriuscita del loro seme mischiato, mi alzo, vado verso mia figlia e mentre suo fratello la scopa io le lecco via dal seno lo sperma di Aldo, così eccitata da tre fronti Monica esplode nel terzo orgasmo e ad un certo punto Fabio mi dice:

-Fabio:Mamma, devo sborrare!
-Mamma:Allora sborra in bocca a mamma!
Lui tira fuori il cazzo dalla figa di Monica io mi inginocchio vicino a lei e con una mano mi imbocco il cazzo di mio figlio con l altra mi tengo tappata la figa, non voglio sprecare buonissimo sperma, bastano poche leccate ben piazzate sulla cappella che mio figlio mi scarica il suo seme in bocca, io apro la bocca per far vedere ai presenti il seme di mio figlio che ho in bocca, subito dopo ingoio tutto.

-Io:Monica sfilati dal pomello e vieni ad assaggiare lo sperma di Luca e Mattia.
Lei risponde con una voce che si interrompe ad ogni frase dal piacere estremo appena provato:

-Monica:Si...Mamma...

Si sfila quasi a fatica da quel suo amante che chissá da quanto tempo l accompagna, vedere il suo culo aperto come una galleria mi fa eccitare tantissimo, le ordino di sdraiarsi sotto di me, mi metto con la figa davanti alla sua faccia e tolgo la mano, un fiume di sperma inizia ad uscire da me, Monica si attacca a ventosa alla mia vagina e succhia tutto il seme facendomi contorcere di piacere, poi Monica si stacca con la bocca, io scendo da sopra di lei, mi riabbasso il vestito fino a ricoprirmi almeno il culo, tutti gli ospiti si sono già rivestiti ed escono dalla stanza di mia figlia, anche io esco e la lascio li, esausta ma soddisfatta...

-Claudio:L intervista doppia ai vostri figli la eviteremo, però vi invierò il video via e-mail, uscito in camera di Monica...
Mi dispiace ma ora dobbiamo andare.

Senza che noi rispondiamo la piccola troupe esce da casa nostra, a turno tutti e quattro andiamo a pulirci e riprenderci.

Esco dalla doccia e mio marito:

-Aldo:Mi ha chiamato il mio capo, lunedì parto ancora e torno giovedì...mi dispiace esserci poco...

-Io:Stai tranquillo tesoro..
Lo baciai in bocca e andai a prendere il telefono e scrissi a Samuel:

-Io: Ciao Samuel, se lunedì sei ancora libero dal lavoro io ci sono tutta per te...
Mi rispose subito
-Samuel:Certo che sarò libero, ci vediamo lunedì bocca magica.
-Io: A lunedì...