Samuel e i due cugini

Con molta fatica arrivò lunedì mattina, riscrissi a Samuel:

-Io: Ciao Samuel, allora oggi al bar sotto casa tua a che ore?

Dovetti aspettare qualche minuto prima di una sua risposta:

-Samuel: Ciao bocca magica, alle 17:00 possiamo incontrarci tranquillamente.
-Io: Va benissimo, non mancherò!!

Cancellai i messaggi, non si sa mai...mio marito avrebbe potuto scoprirmi andai in cucina e lo trovai che beveva un caffè:

-Io: Ciao tesoro, volevo dirti che stasera per le 16:30 vado da Marika e Martina(due mie colleghe) e andiamo a fare aperitivo poi una bella cena, quindi stasera non ci sono.
-Aldo:Ah ok....ehm...volevo avvisarti ma ho cancellato il mio viaggio di lavoro, partirò di nuovo mercoledì o giovedì devo ancora vedere...
io un po' sospettosa annuisco in segno di ok.
Mi vestii velocemente e con la scusa della spesa per il pranzo uscii, andai al negozio di elettronica e chiesi una piccola telecamera che però filmi bene, mi danno una GoPro, una delle migliori(non capisco molto di tecnologia) mi spiegano come si accende, come fotografare e far iniziare i video, come estrarre il video e come caricarla, la batteria però mi sarebbe durata un po' di ore.
Tornai a casa con il pranzo e la telecamerina, mi puzzava tanto che mio marito non fosse partito, la metto in carica per tutto il pomeriggio...

Dopo pranzo vado a fare la doccia, truccarmi ma non troppo( mi preferisco con un trucco leggero) per il look opto il vestito identico con cui mi ha vista Samuel uscita da quel bagno una settimana prima...
verso le 16:15 sono pronta, stacco dalla carica la GoPro e la posiziono in cima al mobile di fronte al letto matrimoniale, in mezzo ai peluche, poco prima di uscire l avrei accesa...
finisco di preparami e poco dopo accendo la telecamerina e vado velocemente in macchina, salutando mio marito:

-Io: Ciao tesoro, salutami Monica e Fabio quando tornano!
-Aldo:Stanotte dormono entrambi da loro amici/amiche...volevano stare fuori allora gli ho dato il permesso, ciao tesoro non fare troppo tardi!
Ci diamo un bacio ed esco, i miei dubbi aumentano, secondo me Aldo se la fa con qualche puttanella forse poco più grande di sua figlia...un pochino sono gelosa...
Salgo in macchina, giro la chiave ma niente...
riprovo... giro...nulla...
mi dispero un poco, poi chiamo il meccanico di fiducia:

-Io: Ciao Roberto sono Antonia
-Roberto:Ciao dimmi!
-Io:Non mi parte la macchina...vieni un salto a vedere cosa può essere?
-Roberto: Certamente, 5 minuti e sono lì.
La sua officina è nel mio stesso paesino quindi poco dopo è a casa mia:

-Roberto:Ciao eccomi, fammi vedere
-Io: Certo.
Gli do le chiavi, prova lui ad avviare la macchina una volta, scende un po' dubbioso e tira giù dalla sua auto un tester, apre il cofano e prova a vedere la carica della batteria, scuote la testa:

-Roberto: Come pensavo, è morta la batteria... l'avvio con lo starter e mi segui in officina che te la cambio, ci metto 5 minuti... sarà più il costo della batteria che della manodopera.
-Io:Ok, sei troppo gentile, grazie!

Avvia l auto con questo strano scatolotto con due morsetti per i poli (+ e -) e immagino sia lo starter (boh), salgo in auto, pure lui e lo seguo fino all' officina.
Prende qualche chiave inglese, riapre il cofano e si mette a lavorare sull'auto, 5 minuti dopo ha già finito, prova ad avviare la macchina e si accende perfettamente, poi rimette la data e l ora dell'auto giusta:

-Roberto:Fatto!
-Io:Grazie mille davvero!!Quant'è?
-Roberto:Seguimi in ufficio che ti dico...

Nell' officina ci lavora da solo, quindi ha poco tempo e lo seguo in fretta, va a lavarsi le mani lievemente sporche, intanto mi dice che cosa ha fatto sull'auto, io non ci capisco nulla:

-Io:Mi dispiace Roberto ma non ho qua contanti ne carta di credito...
-Roberto:Dai fa nulla passi un'altra volta a pagare
-Io: Potrei pagarti in altri modi...
-Roberto:E in quali modi?
Non so se fa il finto tonto o cosa però aspetto che si asciuga le mani e gli salto in braccio, lui mi prende con le due braccia davvero possenti e gli sussurro al orecchio:

-Io:Bhe magari va bene anche la mia fighetta come pagamento?
Non risponde a voce ma in qualche modo si sfila la tuta da lavoro dalle braccia e la fa cadere fino alle ginocchia, è estate e sotto la tuta indossa solo maglietta e mutande, il suo cazzo è in notevole erezione, con me ancora in braccio si abbassa le mutande, mi alza il vestito fino al altezza a metà del mio stomaco, mi scosta la mutandina brasiliana con le dita e mentre mi appoggia sul lavandino col culo e mi prende i fianchi mi penetra subito, senza esitazioni, ho le gambe sulle sue spalle, sembra una posizione un po' scomoda ma sono completamente sua, mi può possedere come vuole in questa posizione, inizia a penetrarmi la fighetta furiosamente, ha voglia di scopare, tanta, anche io ne ho tanta, non mi fa godere molto, sembra pensare solo a se stesso, dopo qualche minuto sento i suoi schizzi caldissimi spararmi dritto nell'utero, schizza davvero molto e quando finisce :

-Roberto: Scusami ma è molto che mia moglie non si concede...e poi una volta non basta a saldare il debito
-Io:Stai tranquillo ti capisco... grazie ancora per l auto...

Esce col cazzo dalla mia fighetta e lo sperma lo segue io mi risistemo mentre lui torna subito ha lavorare, probabilmente ha voluto affrettare le cose per mancanza di tempo, questa cosa di essere usata come svuota palle mi ha eccitato ancora di più...
Esco dal bagno e risalgo in auto, saluto Roberto già tornato a lavorare e mi dirigo finalmente da Samuel.
Circa 15 minuti dopo sono arrivata, parcheggio l auto e mi dirigo al bar, sono leggermente in ritardo, capirà, entro nel bar e lo cerco con lo sguardo, lo vedo e mi dirigo verso il suo tavolino, ho il cuore il gola e appena gli sono vicino sento il suo odore, il suo cazzo nel bagno aveva lo stesso odore, mi eccita:

-Io:Eccomi finalmente!
-Samuel:Sei un po' il ritardo bocca magica!Loro due sono i miei cugini Aziz e Koko.
-Io: Piacere Antonia.

La vista anche di loro due (non me lo aspettavo) non fanno altro che aumentare la mia voglia di quei cazzi...
Velocemente beviamo i caffè e intanto racconto il perché del piccolo ritardo.
Finito il caffè, Samuel va a pagare, torna e ci alziamo tutti, lo seguiamo, usciamo dal bar ed entriamo nel portone accanto, c è da fare qualche scalinata, un paio di piani, faccio andare per primo Samuel, io lo seguo immediatamente e dietro me Aziz e Koko, uno dei due mi palpa il culo, lascio fare.
Arriviamo al 2º piano e Samuel apre la porta chiusa a chiave, entriamo tutti e quattro, non è malaccio l'appartamento, seguo ancora Samuel che va in camera, Koko chiude a chiave la porta alle nostre spalle e tiene la chiave, Samuel tira giù la tapparella, la camera diventa buia, è quasi fresca, sono così eccitata da sentire la mia fighetta pulsare nelle mutandine, finalmente posso avere quei cazzoni.
Samuel torna verso me, mi bacia appassionatamente, le nostre lingue si incontrano si legano, danzano insieme, sento due mani che mi palpano con forza le natiche, sospiro di piacere, Samuel si stacca dal bacio:

-Samuel:Facci vedere cosa sai fare con la tua bocca!

Senza rispondere mi inginocchio in mezzo a quei tre giganti neri, chissà che mazze che hanno tra le gambe, sfilo facilmente i pantaloni di Samuel e pure i boxer, il suo mostro viene liberato, è ancora semiduro, finalmente è mio, mi giro senza ancora prenderlo in bocca, sono curiosa anche di Aziz e Koko, mi giro e sono già nudi:
-Koko: Adesso però ti svesti tutta pure tu!

Ubbidisco senza ancora aver preso un cazzo, lancio via il mio vestito e mutandine e reggiseno lo seguono, ora sono completamente nuda, pure loro, torno sul cazzo di Samuel, tengo le gambe leggermente divaricate per invitare Aziz e Koko ad assaggiarla o masturbarla, senza ottenere risposta, con entrambe le mani masturbo il cazzone di Samuel, in poco tempo diventa duro come il marmo, porto la bocca sul suo glande, apro le mie labbra e mi prendo in bocca la punta di quel obelisco, mentre glielo succhio fisso Samuel, mi eccita da morire fissare la persona a cui succhio il cazzo, lui geme, gli piace il mio pompino, Aziz e Koko si mettono vicini a Samuel, con le due mani smetto di segare

il cazzone di Samuel e con una masturbo Aziz e con l altra Koko, li seguo furiosamente, voglio che siano tutti e tre durissimi, tutti e tre pronti ad aprirmi in due, poi mi stacco dalla bocca dal pene di Samuel, vado verso la sua destra, con la mano mi imbocco il cazzo di Aziz, trovo leggermente più facile prenderlo è leggermente più stretto di quello di Samuel,
lui si sposta a sua volta alla destra di Aziz e seguo lui e continuo la sega a Koko, dopo qualche minuto è il turno di Koko, mi sposto verso il suo cazzo provo a mettere in bocca la cappella, non ci riesco, questo è ancora più grosso di quello di Samuel, ho la figa che sbrodola come una fontanella, sento i miei umori tutti sulle cosce, probabilmente sto gocciolando a terra tutti i miei liquidi, con un po' di sforzo riesco a mettermi in bocca la super cappella di Koko e sento Samuel che esclama:


-Samuel:Cazzo questa sta sbrodolando per terra e non l abbiamo ancora toccata!!!

Di colpi di lingua sul glande di Koko, annaspa, geme, gode della mia bocca, lo sento che gli piace, mi prende con le mani la nuca e mi spinge, il suo cazzo affonda inesorabilmente dentro la mia bocca, Samuel mi ordina di mettermi a pecorina, ubbidisco e con il cazzo in bocca di Koko mi muovo lentamente fino a posizionarmi a 90º, Samuel mi si avventa sulla figa tutta sbrodolante, con la lingua mi prende il clitoride,lo mordicchia e mi infila in naso nella figa, godo come una porca, gemo a mia volta, Koko azzarda e inizia a scoparmi con piccoli movimenti la bocca, sono già in paradiso e abbiamo appena iniziato...

Samuel si stacca dalla mia fighetta, sento si sdraia sotto di me, sento che con la cappella mi stimola il clitoride, e mi prende in bocca un seno, mi mordicchia il capezzolo, ormai così duro da sembrare un piccolo pene, col cazzo scende, scende, scende sempre più, sento la cappella aprirsi la strada tra le grandi labbra, poi le piccole labbra, non c è più nulla che mi divide da sentire quel cazzo riempirmi fino all' orlo, sento la cappella che riapre la mia figa, appena esplorata da Roberto, Samuel sembra un treno in corsa, scivola dentro me centimetro dopo centimetro, sempre più in profondità, mi sento riempire tutta, Koko mi sta scopando la bocca con più vigore, ormai la mia saliva è abbondante e anche i liquidi del cazzo di Koko mi scivolano in bocca e poi in gola, sembra che faccio i gargarismi con quel cazzone e ce ne ancora forse metà fuori dalla mia magica bocca, Aziz che non stava facendo nulla lo sento avvicinarsi al mio culetto, mi tira una sculacciata, gemo, Samuel aumenta il ritmo e la potenza degli affondi, Aziz con un dito prende alcuni miei umori alla bocca della vagina e me li porta sul mio buchetto, col dito bagnato mi lubrifica, quei tre mi stanno facendo godere come una matta, Koko mi sta scopando sempre più in profondità la gola mentre mi spinge con le mani sulla testa, pastricciandomi i capelli, Samuel mi tormenta le tette, più in particolare il capezzolo sinistro, intanto Aziz mi lubrifica il culetto per scoparmi anche lì, ho il mio primo, violento e copioso orgasmo, i miei umori schizzano dalla mia figa, messi anche in pressione dalle stantuffate di Samuel, quando mi penetra si sente rumore tipo stivali che camminano nelle pozze d acqua, sono super bagnata e super eccitata, ancora stordita dal primo orgasmo sento il dito di Aziz penetrarmi, ho già fatto sesso anale, quindi il mio culetto è già abbastanza elastico, Aziz intuisce questa mia elasticità e dopo qualche colpo e rotazione con l indice aggiunge anche il medio, i miei urli di goduria escono strozzati dalla mia bocca a causa del grosso ospite che occupa, Koko poi si sfila, facendomi respirare a pieni polmoni, sussurra qualcosa a Samuel che stava continuando a trapanarmi, estrae il suo cazzo da dentro me, e sento un vuoto improvviso, questo cambiamento improvviso mi provoca il secondo inaspettato e piu potente orgasmo, cedo quasi a terra per la goduria, e Aziz mi penetra accidentalmente con due dita in più e mi paralizzo quasi dal dolore, urlo dalla goduria, e mi libero, sento un fiume detonarmi dentro e schizzare fuori dalla mia vagina violentemente, godo ancora di più, lavo dei miei umori Samuel, sono mezza bloccata dal orgasmo più potente della mia vita e dalle 4 dita nel culo, che mi fanno godere ancora di più anche se mi fanno male, l orgasmo mi fa godere quasi per un minuto, poi trovo le forze di rimettermi sulle braccia, Koko stavolta è lui che mi punta la figa con la sua cappella enorme, mi entra senza opposizioni, però è più largo, mi fa provare sensazioni indescrivibili, soprattutto dopo un orgasmo così forte la sensibilità delle mie pareti vaginali è aumentata, moltiplicando la mia eccitazione, Samuel intanto mi imbocca di nuovo il suo cazzo, e sento che Aziz dopo molta dilatazione tramite la masturbazione anale mi punta la cappella sul mio buchetto che ormai è completamente suo, mi prende per i fianchi e spinge con forza, sento il suo cazzo farsi strada dentro il mio sfintere, mi apre come un chiodo entra in un muro, il suo cazzo è enorme, mi fa male ma mi fa godere allo stesso tempo, ho 3 cazzi nel mio corpo contemporaneamente in 3 buchi diversi, non ho mai goduto così tanto, Aziz prende più coraggio e quando affonda completamente dentro il mio culetto si ferma per qualche istante, il mio culo avvolge il suo pene, accogliendolo dolcemente ma con voglia, Koko invece ha un ritmo serrato che mi sposta ogni volta che arriva fino in fondo, arriva dove non pensavo nessun uomo, nessun cazzo avesse mai potuto raggiungermi, i miei gemiti stavolta sono strozzati dalle dimensioni di Samuel, Aziz aumenta il ritmo, non ci vedo più, sbarro gli occhi, succhio come un assatanata, mi stanno aprendo come una lattina, sotto le loro pompate scoppio nel mio terzo orgasmo, ancora più potente dei due precendenti, mi paralizza ancora, intanto i tre continuano.
Mi riprendo dal terzo orgasmo e si fermano, parlano nella loro lingua e liberano delicatamente i miei buchi, mi trascinano in salotto, cammino a fatica, sono slozza dei miei umori, guardo per terra...è tutto allagato dai miei umori, mi mettono sul divano Samuel mi fa chinare la testa all' indietro e dalle spalle del divano mi imbocca ancora il suo cazzo, con Koko sono in posizione del missionario, e riprende a scoparmi la figa ormai slabbrata, e Aziz dal lato mi incula di nuovo, Koko ora mentre mi scopa come un pazzo, mi strizza i capezzoli e le tette, vorrei urlare, continuamo così per dei minuti interi non saprei dirvi per quanto tempo, avevo livelli di godimento mai raggiunti, sentivo il mio 4 orgasmo che si stava creando r cresceva dentro me, sta crescendo i tre lo intuiscono, non riescono a tenermi quasi ferma, tremo e ho delle convulsioni dalla goduria, improvvisamente si dicono qualcosa ancora nella loro lingua e Aziz e Koko escono improvvisamente dai miei buchi, è la goccia che fa traboccare il vaso, è la scintilla che fa esplodere il mio orgasmo, sento il piacere esplodermi dentro, urlo come indiavolata, chiudo gli occhi, il mio orgasmo esce sotto forma di uno schizzo dalla mia vagina, uscendo mi provoca un altro potente orgasmo che mi fa alzare il bacino oscenamente, quasi all' altezza di un metro dal divano, i 3 mi hanno lasciata a me stessa, urlo schizzo ovunque e mi muovo in preda alle convulsioni, mi muovo ovunque, mai più proverò sensazioni simili, dopo non so quanto mi fermo, i 3 mi guardano quasi spaventati dalla potenza del orgasmo, il mio quarto orgasmo è la stessa dei tre precedenti, mi sono un po' ripresa, mi inginocchio in mezzo al salotto, loro tre si mettono sopra la mia faccia con i cazzi, io li succhio e li masturbo, solletico le palle e poco dopo il cazzo di Samuel cede, provo ad ingoiare più sperma possibile, urlava pure lui, sta avendo un orgasmo potente, lo sperma diventa troppo e me lo faccio finire addosso, tra i capelli, sul seno, mi fa una doccia di sperma insomma, poco dopo sotto leccate e seghe il cazzo di Koko cede e mi scarica anche lui una grossa quantità di sperma, sono esausta e allora me lo faccio schizzare tutto addosso, molto denso e caldo, anche lui urla come un pazzo da qui esce il demonio dal cazzo sotto forma di orgasmo.
Mi concentro su Aziz e anche lui non ci mette molto ormai è esausto, mi schizza il suo seme ovunque.
Chiedo esausta a Samuel il bagno, mi indica una porta chiusa ci vado e dopo una decina di minuti esco un po' più fresca.

-Samuel: Abbiamo scopato per 3 ore!!!Sei stato un mostro
Sono incredula...non hanno sborrato per tre ore...
-Io:VOI siete dei mostri, ora capisco il perché dell'intensità degli orgasmi di tutti...dopo 3 ore di attesa e scopata continua...
Tutti e tre annuirono, ero finita mi rivesto come posso e chiedo a Samuel di portarmi qualcosa da mangiare, mi porta un panino con la bresaola, lo divoro.
Aziz e Koko sono andati a dormire...

-Io: Avete dei cazzi fantastici, ho il culo aperto, per non parlare della figa, poi faccio fatica a parlare e masticare
-Samuel: Mi dispiace...anzi no, mi è piaciuto aprirti in due e sembra che anche a te sia piaciuto...
Annuisco, ovvio ho avuto 4 orgasmi, uno più potente dell altro, e il quarto è stato arte pura...mi sono sollevata con le gambe addirittura dal divano della goduria e ho schizzato i miei umori ovunque... praticamente credo di aver squirtato...
Finito a fatica il panino saluto Samuel, gli dico che tornerò con mia figlia...
Lui cacciò un sorriso a 32 denti e mi saluta.
Mi incammino molto a fatica verso l' auto e chiamo mio marito al cellulare:

-Io:Ciao tesoro, ho finito ora, scusa se parlo così, ma abbiamo riso e parlato tutta la sera mi fanno davvero male le guance..
-Aldo:Ciao tesoro...oh.. capisco..ti.. aspetto?..

Mentre parla fa delle interruzioni strane e in sottofondo sento il tipico rumore della saliva quando si fa un pompino...

-Io:Se vuoi tesoro, 20 minuti sono lì...
-Aldo:Ciao.. te..soro..

Ma guido a fatica penso a quella zoccola che gli stava succhiando il cazzo mentre era al telefono con me, spero che la GoPro abbia catturato tutto, voglio proprio vedere.

Arrivo a casa e sempre molto a fatica arrivo in camera, c è un fortissimo odore di sesso, di sperma, insomma ha scopato...
mi infilo nel primo pigiama che trovo, voglio coprire i miei buchi il più possibile, mi sdraio
-Aldo: Buonanotte
-Io: Buonanotte
gli do un bacio sulla nuca e mi addormento esausta ma più che soddisfatta...
penso già alla mattina dopo che avrei visto il video....