Una ragazza bionda diversa dalle altre
di
DEMETRAAA99
genere
bondage
Questa è la storia di Katia una ragazza di Roma , studia al liceo s. nomentano c. una ragazza che non si apre normalmente con le persone e spesso odia il contatto con le persone. Riporto sotto le sue testuali parole "Sono uscita di scuola e come ar solito ho preso l'autobus e non ci stava nessuno dei miei compagni con me, alla fermata non sono riuscita a scendere perchè era pieno di persone e quindi alla fermata dopo cercai di scende ma 3 tizi di cui non so chi sono con una cosa sulla faccia mi hanno trattenuta e poi mi hanno fatto scendere a della fermate dopo. Era inutile urlare avevo una mano sulla bocca che me la tappava. Mi fecero scendere e mi misero una benda sugli occhi poi è successo quello che è successo sono tornata a casa circa tre ore dopo l'uscita di scuola e non capivo nulla . Con i miei mi sono giustificata di un'uscita improvvisata con dei miei compagni di classe e non mi hanno fatto domande". Io l'avevo vista sull'autobus che cercava di scendere ma dei tipi che si misero un passamontagna le impedirono di scendere. Non so se erano 3 o 4 , ma nessuno disse nulla, presero la ragazza con forza e la fecero scendere, la portarono dietro degli alberi non so precisamente dove la stessero portando. Katia mi raccontò che era stata bendata e non vedeva nulla, la fecero mettere per terra e gli misero un oggetto rotondo sulla bocca per non farla parlare usarono un frustino con dei ganci in metallo che le procurarono delle mini ferite sul corpo. Poi la appesero per delle corde e sentiva le mani scivolose di quelli che la toccavano ovunque e che ogni tanto la colpivano.
Era inutile che mi divincolassi -mi disse lei- non riuscivo mi avevano attaccato con i polsi e le caviglie ad un qualcosa di gelido, sentivo freddo. Dopo due giorni mi inviò una foto delle sue braccia con piccoli fori, -mi avevano lanciato una bottiglia di vetro addosso e tutti i vetri si infilarono nel braccio, provai troppo dolore impossivile da descrivere- Katia mi descrisse tutto bei minimi particolari.
Katia ha un cuore tenero che lo condivide solo con poche persone, cercai di convincerla a denunciarli alla polizia facendogli un disegno ma aveva paura di mettere in carcere un povero innocente che con aveva fatto nulla. Così le promisi che non la avrei portata dalla polizia per esporre denuncia.
Quella fu l'unica volta che la vidi vestire un minimo elegante rispetto al suo standard normale pantalone e felpa larga. Mi ricordo che era marzo del 2018. Scusami ancora se non ti ho aiutata e non ho fatto nulla per te ti voglio bene.
Era inutile che mi divincolassi -mi disse lei- non riuscivo mi avevano attaccato con i polsi e le caviglie ad un qualcosa di gelido, sentivo freddo. Dopo due giorni mi inviò una foto delle sue braccia con piccoli fori, -mi avevano lanciato una bottiglia di vetro addosso e tutti i vetri si infilarono nel braccio, provai troppo dolore impossivile da descrivere- Katia mi descrisse tutto bei minimi particolari.
Katia ha un cuore tenero che lo condivide solo con poche persone, cercai di convincerla a denunciarli alla polizia facendogli un disegno ma aveva paura di mettere in carcere un povero innocente che con aveva fatto nulla. Così le promisi che non la avrei portata dalla polizia per esporre denuncia.
Quella fu l'unica volta che la vidi vestire un minimo elegante rispetto al suo standard normale pantalone e felpa larga. Mi ricordo che era marzo del 2018. Scusami ancora se non ti ho aiutata e non ho fatto nulla per te ti voglio bene.
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