Con Thomas

È mattino presto, quasi aurora...Un sole rosso giallo, scivolo nudo, via dalle braccia di Thomas, vado in toilette, mi faccio il bidet dopo aver cagato e pisciato....Sentivo un bruciore all'ano, durante la notte me lo infilò diverse volte, mi applicai della pomata all'arnica e m'infilai un dildo, ero ormai abituato averlo...Indossai dei jockstrip e andai in cucina a preparare il tavolo della colazione e un caffè, prima passai in camera ad osservare il corpo nudo di Thomas, aveva ancora il cazzo tra le cosce sull'attenti....Stavo uscendo, Thomas semisveglio mi disse: "Atos, vieni qui...dai....prendilo in bocca, su.....stanotte mi hai fatto impazzire...."...Mi avvicinai e glielo presi in mano, lo strizzai prima di succhiarlo, Thomas gemette...Mentre glielo succhiavo infilai la mia mano sotto il suo culo e con un dito infransi il suo ano.....Dopo un po' mi sborrò in viso, mi tolsi con la mano lo sperma e lo distribuii con calcolo intorno al suo buchetto, lo girai e senza chiedere tanto infilai il mio cazzo al massimo dentro il culo....Thomas ansimava e come e godeva pure..Gli diedi pure due pacche sulle natiche, lui si girò come per dirmi che cazzo facessi, ripetei due tre manate, strinse i denti....Allungai la mano verso il pavimento e presi il suo zoccolo, lo colpii, due tre cinque, tante volte, le chiappe erano rosso viola bordeaux...Non mi interessava cosa poteva succedere poi, intanto lo battevo di santa ragione...Finito il mio sfogo andai in cucina, per la colazione, dopo poco venne anche Thomas, aveva le chiappe gonfie e livide, si sedette stringendo i denti, mi guardò, mangiò della frutta e bevve il succo d'arancio, poi si alzò, indossò dei pantaloncini e andò verso l'orto.....Sentii il rumore della forbice, andai alla finestra e vidi che tagliava un paio di rami di kiwi..Mi venne la pelle d'oca....Fischiò e mi chiamò, "Vieni fuori..."...Uscii con ancora indosso gli jockstrip, feci dei passi verso Thomas, quando si girò e mi colpi sulle natiche e sul cosce, mi frustò per bene, facendomi correre in casa...Mi intimò di restare fermo con le mani dietro la nuca...."Mi piacerebbe fosse qui Roger o Erwin, adesso ti frusto io e per bene..."Mi colpii sulle chiappe e poi sulle cosce, piangevo e lo supplicavo di smetterla, ma niente....Poi mise il frustino di kiwi sul tavolo e prese della pomata che mi applicò su tutto il corpo, era eccitato, mi girò e mi fece suo, ero chinato sul tavolo appoggiato ai gomiti....Dopo questa volta non mi azzardai più a permettermi di batterlo.....Thomas mise il frustinokiwi sopra un mobile dicendo: "Vedi potrà servire ancora per farti ballare...".....Io arrossiì pensando mentalmente:"Spero di non assaggiarlo più......"....Nonostante questo mio pensiero, Thomas lo usò ancora e una volta che in casa venne Roger con Manfred glielo mostrò, Manfred strinse i denti e Roger: "Nuovo strumento...Vero Manfred?".....Manfred mosse la testa in un ok...