La mia famiglia 2

di
genere
incesti

Naturalmente quel primo amplesso con mia nonna ebbe un seguito, quella stessa sera appena ne ebbi l’occasione la palpeggiai e le feci sentire la mia erezione, e la mattina successiva ero di nuovo nel suo letto. Approfittando del fatto che tutti erano andati in spiaggia e lei era rimasta sola in casa, ben sapendo che le avrei fatto visita, scesi nel suo appartamento e scopammo tutta la mattina. Nonna si mostrò ben lieta di godersi un cazzo giovane e di conseguenza sempre pronto all’uso. In una sola mattinata mettemmo in atto l’intero kamasutra, sodomizzazione compresa. Venni tre volte: nella fica, nel culo e in bocca. Naturalmente dopo ogni sborrata mi fermavo un po’ per ricaricarmi, e stavamo lì a toccarci e parlare: io magnificavo il suo corpo prosperoso e la sua vera arte nel fare sesso, lei si complimentava per le mie capacità amatorie nonostante la giovane età e la conseguente inesperienza. Disse che era un dono di natura ereditato dal dna della famiglia. Era la seconda volta che tirava in ballo la famiglia parlando di sesso, e io incuriosito le chiesi delucidazioni, ma lei fu evasiva. Capivo che celava qualche segreto e insistetti per saperne di più, senza avere risposte esaurienti. Nei giorni successivi riuscii sempre a ritagliarmi qualche spazio per fare sesso con mia nonna, la quale si mostrava entusiasta delle mie attenzioni. Finchè un pomeriggio che la stavo scopando in garage, lei se ne uscì, nel pieno del godimento, con questa affermazione
-siii…dai scopami tutta…fammi godere…almeno tu non mi trascuri per le altre puttane di casa…ti dedichi solo a me!
Sentendole dire queste parole, mi bloccai tenendole il cazzo completamente immerso dentro, e fissandola negli occhi chiesi
-le altre puttane di casa? adesso devi essere chiara e dirmi tutto!
-si…si…ti dico tutto ma non fermarti proprio adesso…fammi prima godere!
Ripresi a scoparla con rinnovata energia e la portai all’orgasmo, e poi mi scaricai completamente nel suo ventre, e restandole dentro tornai alla carica
-allora? Adesso devi dirmi tutto!
Nonna prese fiato e cominciò a parlare
-tu hai visto quello che stavo facendo con tuo nonno e tuo zio, me devi sapere che non siamo solo noi a godercela in famiglia. Anzi tu eri l’unico che ancora ne eri fuori. Adesso ti racconto tutto dall’inizio. Devi sapere tuo nonno si scopava tua madre fin da quando lei era una ragazzina. Lui è sempre stato un gran maiale e mi ha sposata proprio perché assecondavo le sue voglie. Già da fidanzati praticavamo lo scambio di coppie. Quando tua madre ha cominciato a diventare una ragazza attraente, l’attenzione del nonno si è posata su di lei ed ha cominciato ad insidiarla. Naturalmente io ne ero a conoscenza e anzi lui mi raccontava come andavano i primi approcci. Non gli ci è voluto molto per far cedere la figlia, che evidentemente era già una porcellina almeno nelle intenzioni. Infatti quando la scopò la trovò già aperta in entrambi i buchi. La sera, quando eravamo a letto, mi raccontava tutto quello che facevano e io mi eccitavo come una vacca, così decidemmo di portarla a letto con noi. Tua madre non mostrò nessun imbarazzo, anzi lesbicava con me con entusiasmo. Insomma si mostrò bisex e porca. Tuo zio non era uno stupido, e si rese conto di quel che succedeva in casa, così ne approfittò. Divenne ben presto l’amante mio e della sorella. Eravamo una famiglia completamente appagata e ci divertivamo da morire. E adesso veniamo a tuo padre. Sia io che tuo nonno, non disdegnavamo avventure, come dire, esterne, così quando fui corteggiata da un bel giovane, tuo padre appunto, ci andai a letto e ne divenni l’amante. Tuo padre si dimostrava altrettanto porco, così decidemmo di coinvolgerlo in una oretta, senza dirgli che la coppia giovane erano i nostri figli. Ci frequentammo per qualche tempo, finchè lui chiese a tua madre di sposarlo. A quel punto venne fuori la verità, e lui, invece di cambiare idea, fu ancora più entusiasta di sposarla. In tutti questi anni abbiamo fatto sempre sesso tra noi e siamo sempre stati felici ed appagati. L’anno scorso tuo padre ci ha confessato che scopava con tua sorella e che le aveva raccontato tutto sulle abitudini sessuali della famiglia. Così la combriccola si allargò anche a lei, che si è subito dimostrata degna della famiglia: una vera maiala. Mancavi tu. E a questo punto possiamo organizzare un’orgia al completo.
scritto il
2011-04-27
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