Famaglia Americana

di
genere
incesti

Ciao a tutti mi chiamo Alex e abito in un ghetto di Denver, negli Stati Uniti con mio padre, mia madre . La mia storia ha inizio nel 2000. Allora io avevo 14 anni, mia madre 34 e mio padre 40. vi dico in breve la storia della mia famiglia. Papà e mamma vengono da un quartiere disastrato dove si cresce in strada, senza valori, senza un soldo in tasca. Mia madre ha perso la verginità a 14 anni e ha 17 anni mio padre l'ha ingravidata. Si sono sposati in comune e da allora viviamo insieme. Da quando sono nato ne ho viste di tutti i colori in casa. I miei hanno sempre avuto un rapporto di amore/odio. Passavano da litigate con lanci di piatti e parolacce ad alta voce a scopate fuoriose in giro per la casa. Eh si, avete capito bene, io ho sempre visto i miei genitori scopare. Da quando sono nato ho sempre saputo cos'è il sesso.
I miei scopavamo vicino a me come se non ci fossi. Delle volte papà tornava a casa all'ora di cena e si fotteva la mamma alla pecorina in cucina di fianco a me che guardavo la tv oppure tornavo da scuola il sabato e quando entravo in salotto i miei erano nudi sul divano e scopavano con mamma seduta sopra a papà e solitamente io salutavo e mamma rispondeva (saltellando sul cazzo) "uuh ciao tesoro..uuuh! il pranzo è sul tavolo..uuh!". Inoltre mamma non si è mai fatta problemi a girare nuda per la casa e mostrare la sua fica al vento Insomma una una famiglia senza valori. Fu all'età di 13 anni che iniziai ad avere le prime voglie di sesso. Come ho accennato prima, noi siamo molto poveri. Lavora solo mio padre come muratore e mamma è casalinga e viviamo in un piccolo prefabbricato alla periferia di Denver. Avevo 14 anni quando scoprii alcune cose che non avevo mai saputo sui miei. La prima è che mio padre va a puttane da diversi anni, mia madre lo sapeva ma non gliene fregava nulla. La seconda è che papà dopo un incidente sul lavoro nel 1987 era rimasto senza un testicolo e per questo non poteva più avere figli. Premessa: le cose che vi sto per raccontare ora le so perché me le ha raccontate mamma poco tempo fa. C'è stato un periodo nel 1990 quando ero piccolo che i miei stavano per separarsi perché sembravano avere perso interesse l'uno per l'altra. Papà andava a troie e mamma lo sapeva mentre mamma (allora 24enne) aveva iniziato una relazione con il nostro vicino di casa di 70 anni ed era rimasta incinta (ci si era affezionata perche gli dava una mano a pulire la casa ed ha finito per andarci a letto). Papà, che era sterile sapeva che il bimbo era di un altro ma nonostante i litigi i miei fecero pace e mamma decise di portare avanti la gravidanza, ma nonostante questo ebbe un aborto spontaneo. 1 anno dopo rimase di nuovo incinta del vicino 71enne che aveva reiniziato a frequentare e ancora una volta ebbe un aborto spontaneo. Fu doloroso per lei quando il vicino morì di infarto quello stesso anno. Mamma mi ha sempre detto che nonostante fosse innamorata di papà si era affezionata molto a quell'uomo e gli voleva bene e si concedeva a lui perché era un uomo vecchio e solo ed era felice di dargliela. Si è sempre rammaricata di non essere riuscita a donargli un figlio. Ancora oggi ogni domenica dal 1991 va al cimitero a cambiargli i fiori. Quella è l'unica persona con cui mamma abbia mai tradito papà. E papà lo sapeva, ma mamma gli aveva anche detto "amore lo sai che voglio bene a quell'uomo e cosa succede quando vado da lui. A me sta bene così, quindi fattene una ragione". Papà era un po' geloso ma si sfogava portando a casa qualche puttana presa in strada. Ancora non vi ho descritto mia madre. Mamma è alta 1.68 cm ed è magra con una terza di seno, capelli neri lunghi e culo ben messo. A 34anni portava davvero bene i suoi anni. Altre cose che sapevo di lei allora era che aveva tra le cosce un bel cespuglio nero di peli bello folto e che aveva in tutto 5 paia di mutandine, tutti perizomi, 3 di pizzo, e che si cambiava le mutande il martedì e il sabato mattina (gli unici due giorni in cui faceva la doccia). Un'altra cosa che non ho mai detto è che sono sempre stato attratto da lei. Nonostante ci fossero tante ragazzine carine a scuola mia madre mi attizzava piu di tutte. Un giorno dei miei primi 14 anni mi stavo facendo una sega in camera immaginando la figa pelosa di mia madre che avevo visto poco prima e tutti ad un tratto mi venne un idea. Pensai "oggi è sabato, mamma ha cambiato le mutandine" e andai di corsa in bagno. Come pensavo a terra trovai un perizoma bianco, lo presi in mano, era ancora caldo. Lo osservai. Sulla parte interna c'era un alone giallo scuro e 3 peli di fica. Emanava un odore molto forte (tipico delle mutandine indossate per 4 giorni. Mi ero eccitato da matti, me le spremetti sulla faccia e mentre immaginavo di annusare la fica della mamma mi segai e quando fui al limite mi svuotai i coglioni sulle mutandine e le lasciai li. Ero soddisfatto davvero. Quello fu il mio primo divertimento, ma ogni settimana dovevo aspettare il martedi o il sabato per avere un paio di mutandine da annusare. Nel frattempo tutti i giorni mi godevo qualche spettacolino, come papà che si chiavava la mamma vicino a me oppure lei che girava in perizoma e mi regalava ottimi punti di osservazione del culo o della sua fica pelosa. Mi ricordo che ero sempre in tiro soprattutto i momenti in cui mamma si metteva le mani dentro le mutande per grattarsela. Lo faceva con naturalezza senza pensarci, non sapendo di eccitarmi da morire. Fu così che iniziai a fare come i miei, cioè a non mostrare pudore. Nei momenti che ero solo con mamma cercavo di fare notare il mio pisello in tiro e spesso cercavo di appoggiarglielo addosso, e mamma si accorse infatti di questo comportamento. Un giorno mi disse "Alex ma hai sempre il cazzo duro ultimamente?" "Si vero ma' non lo faccio apposta, ma mi eccita il tuo culo". Nella mia famiglia come avrete capito non ci sono peli sulla lingua. "Ahn si ti eccito io? Non pensavo di fare effetto su un ragazzo giovane comunque sei un maiale, ti ecciti su tua mamma" "cosa posso farci" "be forse è meglio se ti fai una sega" "già" dissi e come se niente fosse tirai fuori il pisello di fianco a mia mamma (avevo il cuore che puksava a mille) e cominciai a menarmelo. Mi sedetti sul divano e continuai e giocare con il mio pisello mentre mamma (in canotta e perizoma) si sedette vicino e accese la tv. Dopo un po' presi dei fazzoletti e grugnendo sborrai su di essi. Tutto ciò accadde con naturalezza. Ogni giorno era la stessa cosa. Se mamma stirava o beveva il caffè o guardava la tv io le facevo compagnia e mi facevo le seghe accanto a lei. Una sega al giorno. un giorno mamma mi stava osservando mentre disse una cosa che mi fece decidere di agire..
Seconda Parte

Quel giorno mamma mentre mi segavo mi disse "Devo dire Alex che hai un bel pisello per la tua età! voglio dire hai solo 14 anni quanto è lungo?" In quel momento non ce la feci a rispondere perché ricordo che sborrai tutto appena sentii queste parole. Non feci a tempo a prendere fazzoletti e sborrai sul tavolino. Mamma ridacchiò e mi disse "pulisci ora tesoro". Io soddisfatto le dissi "si mamma comunque è lungo 15 e di circonferenza 12. l'ho misurato ieri". "Complimenti di questo passo superi il papà. Comunque tesoro non sborrare sui miei perizomi. Poi lo sperma secco si fa fatica a lavare via e mi tocca comprarne altri. Sai che non abbiamo soldi".
"Hai ragione mamma. Scusami." Quel giorno ero davvero davvero eccitato per avere sentito mia madre parlare così.

Per fortuna era martedì e andai in bagno a cercare le sue mitandine tra la biancheria sporca. Le trovai. E le portai in camera mia. Tutta la notte mi segai con il suo perizoma sul viso, con il suo odore di fica forte sulla faccia e la mattina seguente mi disse "alex hai visto le mie mutande sporche?" "Si mamma sono sotto il mio cuscino" "ah ecco non le trovavo. Non ci hai sborrato sopra vero?" "No no, le ho solo annusate" "bravo".
Questi erano dialoghi normali nella nostra famiglia. Però ancora non avevo il coraggio di chiedere la fica a mia madre. C'era qualcosa che mi bloccava. Un giorno però capitò un'occasione da prendere al volo. Una sera a tavola mamma disse a papà "sai una cosa Antony, vorrei avere un'altro figlio, magari una bimba" "alla tua età? Ormai è tardi" "ma quale tardi scemo! Ho 34 anni solamente!" "Hai già abortito due volte quando ti ha messa incinta Jim il vecchietto ricordi?" "Si, pace all'anima sua. Vorrei avergli dato un figlio. Ma adesso non c'entra. Ne voglio uno. Sono anni che lo voglio." (Io in quel momento non capivo il discorso sul vecchio perché non sapevo nulla) "ma sai che non posso! E la fecondazione assistita non ce la possiamo permettere. E di certo non puoi darla a uno scinosciuto" "si vero. Fa niente dai" rispose mia madre attristita e senza più speranze. Fu allora che mi venne un colpo di genio e senza contare fino a dieci intervenni nella conversazione e urlai "ci penso io! Ti metto incinta io!". Dopo un attimo di silenzio papà scoppiò a ridere "ahahah. Alex vuoi scoparti tua madre?" "Si. Be ecco se serve per farla felice". Mi madre rispose "ce ne hai messo di tempo a chiedermelo eh". Papà perplesso disse "chiedere cosa?" E mamma rispose "il maialino qui di tuo figlio mi appoggia l'uccello sul culo tutti i giorni e si fa le seghe annusando le mie mutandine sporche. Aspettavo da un momento all'altro che mi chiedesse la fica." "Ora capisco! E bravo ragazzo. Allora Diana cosa gli rispondi?" " va bene a me. Se vuoi cominciamo stasera dopo cena." Non mi sembrava vero forse stavo sognando. Dopo cena eravano davanti alla tele quando mamma disse "vado a prepararmi ti aspetto in camera mia tra 5 minuti" e si alzò. Io rimasi con papà che mi disse "vai figliolo è la tua occasione, dacci dentro e trapanati la fica tua madre". "Ma non sei geloso papà?" "No, perché tu sei mio figlio, sarei geloso se tua madre andasse con qualche sconosciuto. Ma tutti i figli dovrebbero avere il piacere di scopare la propria mamma. Anche io volevo da giovane ma non c'è stato verso" "capisco. Grazie papà!" "Di niente. Adesso vai di la e dalle una bella scopata che più tardi prima di dormire la scopo anche io." Mi alzai e andai in camera dei miei dove c'era mia madre ad aspettare. La guardai e vidi che si era truccata e pettinata i capelli e aveva messo delle calze a rete eccitanti. Mi venne subito durissimo alla vista. Si era riempita di profumo. Mi avvicinai a lei e vidi che indossava il perizoma bianco, quello che avevo tenuto sul viso quella volta tutta la notte. Era venerdì sera dunque indossava quelle mutande da 3 giorni. Mi sedetti sul letto e mi spogliai nudo. Mamma mi prese in mano l'uccello e mi disse "oggi non sono fertile ma proviamo lo stesso. E facciamo veloce che alle 9 comincia un film che mi piace" cominciò a farmi una sega seduta di fianco a me e io come se fossi già esperto le misi una mano tra le cosce e cominciai a infilarle la lingua in bocca. Stavo limonando con mia madre lei rispondeva con la lingua. "Sono bagnata Alex, vuoi leccarmela un pochino prima di fare l'amore? Domani te lo succhio io promesso". Eccitatissimo risposi "si si mamma voglio leccartela! Sdraiati!" Mamma si sdraiò e mi apprestai a sfilarle il perizoma quando mamma mi disse "ti avverto, non lavo la fica da 3 giorni, saprà un po di odore ma domani la lavo promesso". Senza dire nulla cominciai a sfilare e vidi un alone giallo scuro con macchioline bianche dentro al perizoma. Lo gettai a terra e mamma aprì le cosce. Vidi il paradiso. Una fica pelosa meravigliosa con labbra sporgenti e tutta umida. Mi abbassai con la testa e cominciai a leccare ovunque e nei punti che mi diceva mamma. Il gusto della fica era salato e l'odore era molto simile a quello del pesce ma non mi disgustava anzi. Leccavo il clito e infilavo la lingua nella vagina a dopo un po' mamma tirò un urlo e mi disse "basta Alex. Sono venuta. Mettimelo dentro se vuoi". senza farmelo ripetere la ingroppai subito. Infilai il cazzo nella stessa fica che mi aveva partorito ed era molto stretta e viscida all'interno. Cominciai a sbatterla come un ossesso in silenzio mentre le leccavo il collo e le tette e le mettevo la lingua in bocca. 5 minuti di scopata frenetica e sborrai dentro senza dirle nulla. Mi fermai e mi sdraiai di fianco a lei soddisfatto e con il fiatone. col fiatone anche mamma disse "Bravo alex. Apri la finestra che qui dentro c'è una puzza terribile di fica e cazzo" aprii la finestra mentre mamma se ne stava ancora sdraiata a cosce aperte, e vedevo la mia sborra che le colava fuori dalla fica pelosa fino sul lenzuolo. Se la asciugò con esso e poi disse sempre a cosce aperte "Vai pure di la Alex, prendo un po' di aria che c'ho la fica in fiamme". Quello fu il giorno più bello della mia vita il giorno seguente decisi che volevo un pompino e dato che lei non si faceva problemi a darmi la fica non lavata volevo che mi succhiasse l'uccello che non lavavo da una settimana. Andai da lei mentre stendeva i panni e le dissi palpandola che volevo un bocchino. Mamma si inginocchiò e cominciò a leccarlo e a succhiarlo come se nulla fosse. Doveva piacerle l'odore di cazzo. La avvertii che stavo per sborrare e le sborrai in bocca. Dopo andò a sputare lo sperma. Da quel giorno i rapporti sessuali con mia madre avvenivano tutti i giorni due volte al giorno. Ero sempre io a prendere l'iniziativa ma mamma mi lasciava fare quello che volevo e quando volevo. solitamente mi piaceva farlo dopo pranzo. tutti i giorni sul divano le annusavo la fica e poi la leccavo per bene prima di darle la solita chiavata delle due del pomeriggio prima che cominciasse la sua soap opera preferita. poi più tardi la scopavo anche di sera tardi prima di dormire. spesso capitava che la chiavassi anche in presenza di papà. un giorno successe che papà entrò in casa mentre ero intento a montare la mamma a pecorina sul tavolo in cucina e papà esclamò "cazzo anche io volevo scopare" "tranquillo papà ho quasi finito poi la lascio a te", e mamma esclamò "basta che fate veloci che devo fare la cena" e così papà attese con il pisello in mano che io finissi di scopare la mamma e subito dopo la infilò lui (dopo che mamma si pulì la fica dalla la mia sborra con un fazzoletto). mamma andava matta per il sesso orale, voleva sempre essere leccata, e io non le dicevo mai di no, anche se spesso la sua fica pelosa aveva un odore un po' forte. Montare mia madre a pecorina era la mia posizione preferita. Era anche la più comoda e veloce. Bastava abbassarle il perizoma e piegarla in avanti. La afferravo per le tette o fianchi e le riempivo l'utero di sborra da dietro. Bellissimo. Papà si lamentava sempre del fatto che quando la scopava lui la trovava sempre tutta sporca di sborra di sotto, la mia sborra. Avevo inoltre scoperto la storia che mia mamma aveva avuto con il vecchio anni prima e mi raccontava che nonostante l'età aveva un gran cazzo e la scopava bene mamma non vedeva l'ora di andare da lui ogni giorno a farsi montare. in ogni caso tutti i giorni cercavo di metterla incinta ma dopo una settimana le sono venute le mestruazioni. me ne accorsi subito perchè quella mattina la vidi girare in perizoma e con l'assorbente con le ali che sporgeva e le dissi "cazzo mamma c'hai il mestruo, non ci sono riuscito ad ingravidarti" "tranquillo alex non fa nulla, la prossima volta ce la farai". si sedette accanto a me e disse "vuoi la fica tesoro?" "si c'ho na voglia matta dammela". la misi a pecora sul divano e, abbassate mutandine e assorbente sporco, me la ingroppai subito. "dai scopami alex che quando ho il ciclo ho una voglia matta di cazzo e quell'idiota di tuo padre non mi tromba mai". e non mentiva. con le mestruazioni mamma era proprio una porcona inimmaginabile! scopavamo fino allo sfinimento sporcandoci tutti di mestruo e poi facevamo la doccia insieme. Dopo 1 altro mese circa fatto della solita routine di scopate e sborrate nella figa di mia madre una domenica mentre io e papà guardavamo il football in tv arrivò mamma tutta nuda con la figa pelosa al vento e una striscia di piscio lungo le cosce che si piazzò davanti alla tv con un test di gravidanza pisciato in mano e disse "sono incinta! sono gravida! grazie alex!" e si buttò su di me abbracciandomi. mi guardò negli occhi con un sorriso gioioso e poi guardò papà dicendo "non dite nulla?" "sono contento amore" rispose lui. io invece le misi una mano nella fica e gliela massaggiai dicendo "andiamo in camera a festeggiare?" "certo amore della mamma oggi la mia fica è tua tutto il giorno!" e infatti quel giorno mi ingroppai la mamma 4 volte. La gravidanza procedeva nei mesi e continuavo a scoparla. più il suo pancione cresceva nei mesi più mi eccitava scoparla. Scoprii di avere una vera ossessione per le donne incinte. Al contrario di papà che invece non la toccava più dal sesto mese in poi e andava solo a mignotte. quando il pancione fu troppo grande la montavo solo a pecorina in culo o in fica o laterale dietro di lei. Al nono mese di gravidanza era ancora bellissima e aveva gambe snelle e culo piccolo. Però aveva una pancia enorme. Un giorno accadde una cosa. Eravamo io papà e mamma sul divano dopo cena. Papà sulla poltrona guardava interessato la boxe. Io e mamma annoiati cominciammo a toccarci. "Mamma voglio la fica" le dissi. Lei mi disse "mi sdraio così perché ho mal di schiena. Ce la fai a mettermelo dentro se apro le cosce?" Facendo attenzione a non dare peso sulla pancia glielo misi dentro da davanti e cominciai a scoparmi mia madre incinta di 9 mesi. La scopata andava avanti da 10 minuti ed ero quasi al limite. Papà accanto a noi seguiva la boxe tranquillo mentre io dicevo "si mamma, ci sono quasi, ti sborro dentro ok?" "Si Alex aspetta un attimo che sto per venire anch'io. Poi sborrami nella fica." Io continuavo a stantuffare la fica pelosa e odorosa di mia madre quando ad un certo punto sentii qualcosa di molto bagnato uscire da lei. Ci fermammo e ci guardammo negli occhi. "Mi si sono rotte le acque tesoro" "oddio cosa facciamo?" "Stai calmo. Antony vai a chiamare l'ambulanza che mi si sono rotte le acque" papà girandosi e vedendo me e mamma nudi e me con ancora l'uccello nella figa di mamma disse. "Vado subito" mamma mi guardò negli occhi e disse "alex tu invece stai calmo non partorisco mica adesso ci vorranno delle ore. Finisci quello che stai facendo. Scopami ma fai veloce prima che arrivino a prendermi" "ma sei sicura che si può?" "Si si puo! Ma vedi di fare in fretta" . Così senza farmelo ripetere ricominciai a chiavarla. Ero ingrifatissimo. Stavo scopando mia madre mentre stava partorendo e le si erano gia rotte le acque. Papà tornò in salotto e vide la scena di me che pestavo come un ossesso sulla passera della mamma "che fai deficiente? Tira fuori l'uccello, tua mamma sta partorendo e tra poco vengono a prenderla" mamma rispose "tranquillo antony lascialo finire, dai alex fai veloce" in quel momento guardai mia madre negli occhi e lei mi disse con un sorriso bellissimo "dai amore della mamma sborrami la fica" Fu in quel momento che preso dalla massima eccitazione lasciai partire grossi getti di sborra calda nella figa partoriente di mia madre. Mi sfilai e mamma disse "ragazzi aiutatemi ad andare al bagno a sciaquare via la sborra prima che arrivino a prendermi". La accompagnammo al bagno mentre la mia sborra le colava giù per le cosce la adagiammo sul bidet dove si lavò via i residui del mio sperma dalla passera. Giusto in tempo arrivarono a prenderla e la portarono all'ospedale. 6 ore dopo nacque una bellissima bimba. La mia sorellina/figlia. Dopo il parto mi confessò che lasciarmi finire di scoparla la aiutò molto a calmarsi dalla tensione e mi ringraziò tantissimo. Il giorno dopo il parto mamma era sul letto di ospedale a riposare. Fu un momento bellissimo quando ci portarono la bimba e mamma la allattò vicino a me e papà e mi dissi "guardala Alex ha preso tutto da te". Io restai con mia madre papà tornò al lavoro. Aveva da poco cominciato ad allattare e nella stanza c'eravamo solo io e mamma. Le chiesi "mamma ti va di scopare?" "Non si può fare Alex. Adesso almeno per 3 settimane bisogna aspettare." "Ah che palle" "dai abbassati i pantaloni e vieni qui". Mi abbassai pantaloni e boxer e mi avvicinai a mia madre che mentre sorreggeva la bimba in braccio mi disse "mettimelo in bocca e sfogati un pochino". Così infilai il mio cazzo duro tra le labbra di mamma. E cominciò a succhiare. Con le mani muovevo la sua testa per aiutarla a farmi il pompino Per 5 minuti nel silenzio totale mamma succhiava il mio cazzo mentre la bimba succhiava la tetta nutrendosi. "Mamma apri la bocca!" dissi dopo un poco e tirai fuori l'uccello cominciando a menarmelo furiosamente davanti ai suoi occhi. "Ti sborro mamma preparati" dissi mentre lei attendeva con la bocca aperta e la lingua fuori... "eccolaaaa!!" urlai e lasciai partire 8-9 schizzi di sborra densa bianca, con i primi 3 colpii il palato e la lingua, gli altri le ricoprirono il volto e il collo. Nel frattempo la bimba aveva finito di mangiare e sorrideva beata guardandoci. Decisi di scattare una foto ricordo. Mia mamma sorrise alla fotocamera con il volto tutto sborrato e la bimba sorridente un braccio. Questa foto la tiene ancora oggi sul comò in salotto. Successivamente negli anni mamma rimase incinta altre 5 volte. Nel 2002 e 2004 la misi incinta sempre io e nacquero altre due bimbe. Poi accadde che nel 2005 rimase incinta di un uomo di colore, molto nero che divenne il nostro nuovo vicino di casa. Io non lo conobbi perché all'epoca avevo 18 anni e mi trasferii per un anno e mezzo a lavorare lontano da casa. Questo nuovo vicino si era presentato ai miei e veniva a prendersi il caffè spesso a casa nostra fino a quando un giorno lui e mia madre finirono a letto insieme. mamma è fatta così, se si affeziona a un uomo finisce per aprirgli le cosce. per fortuna che quella casa li era sempre stata abitata da sole donne dopo il vecchio. Tutto ciò che vi sto per dire mi è stato raccontato da mia madre. era già da qualche settimana che aveva intrapreso una relazione sessuale stabile con quell'uomo e mia madre che è una donna sincera raccontò tutto a mio padre che accettò la situazione. Intanto mio padre continuava ad andare a mignotte. Un giorno quest'uomo di colore venne sfrattato da casa sua perchè non pagava le bollette e mamma lo invitò a stare da noi fin quando non si fosse trovato una sistemazione. Mio padre accettò e gli diedero la mia stanza . Nel frattempo mia madre era sempre occupata con 3 bimbe da crescere e ora due cazzi da soddisfare. Quest'uomo non si sapeva che lavoro facesse. Stava fuori tutta la notte dalle 11 e tornava a casa alle 4 del mattino per dormire. Poi si alzava a mezzogiorno e come sempre appena sveglio chiamava mia madre in camera e se la fotteva. Poi solitamente anche dopo cena la portava in camera da letto e mamma gli dava la fica prima che lui uscisse di casa. Poi, dopo essersi pulita la sborra mamma passava il resto della sera con le bimbe e papà. Queste erano le giornate che passavano felici in casa. A detta sia di mamma sia di papà era un uomo solare e simpatico e mamma si era innamorata di lui come di papà. dal momento che a mamma veniva fatto rifornimento di sborra nell'utero tutti i giorni dopo poco rimase incinta. Era al settimo cielo. Si sentiva amata. Quell'uomo si era trasferito li definitivamente e mamma che si era presa una vera e propria cotta cercava di servirlo in tutto. poi lui le regalava sempre collane, orecchini e vestitini intimi sexy, così mamma era davvero felice. a volte passava al sexy shop e comprava vestitini sexy da infermiera, segretaria, poliziotta e mamma stava tutto il giorno in casa vestita con quelli. spesso quell'uomo se la ingroppava davanti a tutti e mamma si lasciava fare e la bimba più grande chiedeva a papà cosa stessero facendo l'uomo e la mamma e papà rispondeva "fanno un gioco, la mamma è un cavallo e quell'uomo è il fantino che la cavalca". papà e mamma discussero sul fatto che non bisognava fare sesso davanti alle bimbe e mamma fu d'accordo ma proprio non riusciva a fare a meno. Tutte le volte che quell'uomo la scopava anche davanti alla più grande di 4 anni e mezzo mamma si concedeva senza problemi. Di notte invece nel letto matrimoniale faceva l'amore con papà che non le nascondeva di soffrire un po' la situazione per gelosia. Un giorno però qualcosa accadde. Una notte quell'uomo entrò in camera dei miei e svegliò mia madre dicendole che doveva parlarle. Mamma era incinta di 7 mesi in quel momento. In realtà la voleva portare in camera sua, (dove dormivano anche le bimbe) per scoparla. Mamma gli disse "ma sei matto? Svegliamo le bimbe!" Ma dopo che l'uomo cominciò a toccarla non ci capì più nulla e cominciarono a chiavare come degli ossessi. Con tutta la famiglia che dormiva mamma faceva gridolini di piacere e per mezzora quell'uomo si ingroppò mia madre fino a che non le venne dentro copiosamente. Dopodichè mia mamma tornò in camera sua con la fica pelosa che colava sborra sul pavimento e si sdraiò di nuovo accanto a papà per dormire mentre l'uomo uscì di casa salutandola .quell'uomo non tornò a casa dopo quella notte e leggendo il giornale capirono che era stato ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia per tentata rapina. Ecco perché usciva tutte le notti. Faceva il rapinatore. Mamma esplose in un pianto senza fine. Pianse per giorni. In camera da letto fece mettere un quadro largo un metro per 70 cm con l'immagine di quest'uomo che per un breve periodo aveva amato. Arrivò ad odiare la polizia per averglielo portato via. Due mesi dopo partorì un bel maschietto tutto nero come il suo papà, nei primi mesi del 2006. Successivamente tornai io e mi sorpresi molto quando vidi questo neonato e mamma mi raccontò tutto. Ma ero dispiaciuto per lei. Mamma nel frattempo allattava il piccolo che ora aveva 2 mesi. Faceva effetto vedere il contrasto di pelle tra la mamma e il piccolo. Nonostante fosse triste mamma si riprese in fretta e con me a casa il clima tornò sereno. Il mio pene ritrovò il calore della sua vagina dal primo giorno che tornai e nonostante avesse partorito solo da due mesi e mezzo mamma rimase incinta un'altra volta. 9 mesi dopo partorì la mia quarta figlia nel 2007 e due mesi dopo mamma rimase incinta ancora per la nona volta nella sua vita (5 grazie a me). Adoravo scoparla mentre allattava. Metteva il culo in fuori di lato mentre allattava la piccola io da dietro di lei le stantuffavo la fica. Infine finalmente regalò un maschietto anche a me! Ciao spero vi sia piaciuto. A presto con il prossimo racconto
.
scritto il
2018-08-21
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