L'afrodisiaco 4

di
genere
etero

Purtroppo per la dottoressa Sonia le defaiances di Duilio non si limitarono a degli episodi sporadici. Nelle ultime settimane non c'era stato verso di avere con l'aitante muratore dei rapporti sessuali degni di tale nome.
Vista la sua specializzazione in andrologia fece fare al suo amante tutti gli esami medici del caso, ma non era risultato nulla di rilevante, Duilio era perfettamente sano ed in forma.
Temette di essere lei il problema, ma le sue due amiche del cuore che avevano anch'esse degli incontri sessuali con Duilio le confermarono che anche con loro il ragazzo o non raggiungeva l'erezione, o se riuscivano a farglielo diventare duro, lui durava quanto la luce delle scale. In pochi minuti il grosso pene schizzava come un idrante. La dottoressa era intenzionata a risolvere questa situazione, un po' perché non voleva perdere le prestazioni sessuali del suo toro, e poi perché gli voleva davvero bene e non gli piaceva vederlo cosi abbattuto. Duilio non era solamente un amante per lei,ma un amico un confidente, delle braccia in cui rifugiarsi quando quel pignolo impotente del marito la faceva arrabbiare. Studiò nella libreria dell'ospedale fece delle ricerche su internet , consulto' trattati di erboristeria, e dopo due settimane mise a punto la ricetta di un unguento afrodisiaco. Una sera di maggio con il vasetto di unguento in borsetta sali in macchina per recarsi a cena dal suo bel Duilio, con un equivocabile sorrisetto fra le labbra....continua
scritto il
2018-12-14
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