Le amiche di mia figlia cap. 8 Angela, la sorella di Lisa
di
Tiger
genere
etero
Capitolo 9
Angela, la sorella di L.
L. entra in cucina, a tavola ci sono già la madre e la sorella.
A.: mamma, L. ha un nuovo amico
E.: lo so
A.: lo sai? E sai anche chi è? E non dici niente?
L.: se ti ha detto che lo sa
E.: e tu come lo sai?
A.: ieri sono tornata prima e li ho visti a letto che scopavano e la sorellina si dava un gran da fare, nel tuo letto
E.: così stanno più comodi
A.: mamma, sai che scopano nel tuo letto?
L.: ti ha già detto che sa tutto
E.: e se non le avessi dato il permesso me ne sarei accorta dalla quantità di umori che lasciano sulle lenzuola.
A.: ma cosa dici, sei impazzita? Le dai il permesso di scopare con G e nel tuo letto?
E.: se tu sapessi...
A.: dovrei sapere cosa?
L.: lasciala in pace e lasciami in pace
E.: L, forse è meglio che anche lei sappia, vedi A ci sono cose che non capitano tutti i giorni e se capitano non puoi lasciarle scappare
A.: non capisco
E.: vedi A., l'amico di L si ritrova tra le gambe una mazza ... che solo a pensarci ..., L. diglielo tu
A.: mamma ma come parli, cosa dici...
E.: ...se tu sapessi....
A.: L. cosa dovrei sapere?
L.: beh.... 24 centimetri
A.: si ti ho visto scendere ed impiegate tempo per risalire, ma tu mamma cosa ne sai? Non mi dire che....
E.: beh, dovevo verificare che tua sorella non dicesse palle ed allora... ho dovuto provare. E che prova! In dieci minuti sono venuta due volte... mmmhh... non ci era mai riuscito nessuno. L. dovresti farlo provare anche ad A
L.: ma cosa dici
E.: dai, potrebbe non capitarle mai una fortuna del genere
A.: dai sorellina sono proprio curiosa
L.: si ma è mio
Le altre due donne iniziano a ridere
L.: ok non è mio ma il suo godimento sì, quando sta per sborrare è mio
Detto fatto, la volta successiva, vado da L., andiamo in camera e iniziamo a scopare. Lei è in ginocchio sul bordo del letto e io sono dentro di lei che godo come un matto, si apre la porta
A.: sorellina c'è n'è un po' per me?
Si avvicina e comincia ad accarezzarmi la schiena, i brividi che mi percorrono si riflettono nelle mie spinte nella fica di L.. A intanto si spoglia, L. si sposta, mi prende e mi fa distendere, inizia ad accarezzarmi e baciarmi, A. si mette a cavallo della mia pancia, prende il cazzo con la mano e se lo punta all'ingresso della fica, lo lascia e ci scivola sopra. Lo sento entrare come lama nel burro, è già fradicia e d inizia a fare su e giù emettendo rantoli e mugugni. Una danza lenta e sensuale mentre L. mi fissa negli occhi e mi accarezza. Cerco il suo cespuglio ed inizio a farle un ditalino. Le sento godere entrambe per circa mezz'ora, poi A. si sposta
A.: L. è tutto tuo, mi sa che ci siamo
L. si rimette a pecorina e ricomincio a scoparla da dove avevamo interrotto. A si siede sotto le mie cosce ed inizia a leccarmi le palle.
L.: mi stai spaccando, lo sento in gola, ti sento più grande e più duro del solito, aahh, mmmhh, cooosa ti sta facendo la mia sorellinaaa
A.: zitta e goditi la scopata e il suo seme, mi sa che non manca molto
Ed in effetti dopo poche pompate sborro nella fica di L. urlando. Anche L. urla per il suo orgasmo. A. continua a leccarmi le palle ed ogni volta che vado indietro lecca il mio cazzo pieno di sperma e umori vaginali.
A.: mmhh, buono e che spettacolo sentirvi godere, vi lascio continuare e spero che mi inviterete di nuovo
Angela, la sorella di L.
L. entra in cucina, a tavola ci sono già la madre e la sorella.
A.: mamma, L. ha un nuovo amico
E.: lo so
A.: lo sai? E sai anche chi è? E non dici niente?
L.: se ti ha detto che lo sa
E.: e tu come lo sai?
A.: ieri sono tornata prima e li ho visti a letto che scopavano e la sorellina si dava un gran da fare, nel tuo letto
E.: così stanno più comodi
A.: mamma, sai che scopano nel tuo letto?
L.: ti ha già detto che sa tutto
E.: e se non le avessi dato il permesso me ne sarei accorta dalla quantità di umori che lasciano sulle lenzuola.
A.: ma cosa dici, sei impazzita? Le dai il permesso di scopare con G e nel tuo letto?
E.: se tu sapessi...
A.: dovrei sapere cosa?
L.: lasciala in pace e lasciami in pace
E.: L, forse è meglio che anche lei sappia, vedi A ci sono cose che non capitano tutti i giorni e se capitano non puoi lasciarle scappare
A.: non capisco
E.: vedi A., l'amico di L si ritrova tra le gambe una mazza ... che solo a pensarci ..., L. diglielo tu
A.: mamma ma come parli, cosa dici...
E.: ...se tu sapessi....
A.: L. cosa dovrei sapere?
L.: beh.... 24 centimetri
A.: si ti ho visto scendere ed impiegate tempo per risalire, ma tu mamma cosa ne sai? Non mi dire che....
E.: beh, dovevo verificare che tua sorella non dicesse palle ed allora... ho dovuto provare. E che prova! In dieci minuti sono venuta due volte... mmmhh... non ci era mai riuscito nessuno. L. dovresti farlo provare anche ad A
L.: ma cosa dici
E.: dai, potrebbe non capitarle mai una fortuna del genere
A.: dai sorellina sono proprio curiosa
L.: si ma è mio
Le altre due donne iniziano a ridere
L.: ok non è mio ma il suo godimento sì, quando sta per sborrare è mio
Detto fatto, la volta successiva, vado da L., andiamo in camera e iniziamo a scopare. Lei è in ginocchio sul bordo del letto e io sono dentro di lei che godo come un matto, si apre la porta
A.: sorellina c'è n'è un po' per me?
Si avvicina e comincia ad accarezzarmi la schiena, i brividi che mi percorrono si riflettono nelle mie spinte nella fica di L.. A intanto si spoglia, L. si sposta, mi prende e mi fa distendere, inizia ad accarezzarmi e baciarmi, A. si mette a cavallo della mia pancia, prende il cazzo con la mano e se lo punta all'ingresso della fica, lo lascia e ci scivola sopra. Lo sento entrare come lama nel burro, è già fradicia e d inizia a fare su e giù emettendo rantoli e mugugni. Una danza lenta e sensuale mentre L. mi fissa negli occhi e mi accarezza. Cerco il suo cespuglio ed inizio a farle un ditalino. Le sento godere entrambe per circa mezz'ora, poi A. si sposta
A.: L. è tutto tuo, mi sa che ci siamo
L. si rimette a pecorina e ricomincio a scoparla da dove avevamo interrotto. A si siede sotto le mie cosce ed inizia a leccarmi le palle.
L.: mi stai spaccando, lo sento in gola, ti sento più grande e più duro del solito, aahh, mmmhh, cooosa ti sta facendo la mia sorellinaaa
A.: zitta e goditi la scopata e il suo seme, mi sa che non manca molto
Ed in effetti dopo poche pompate sborro nella fica di L. urlando. Anche L. urla per il suo orgasmo. A. continua a leccarmi le palle ed ogni volta che vado indietro lecca il mio cazzo pieno di sperma e umori vaginali.
A.: mmhh, buono e che spettacolo sentirvi godere, vi lascio continuare e spero che mi inviterete di nuovo
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