Prima volta dominato da una coppia parte 2 di 3
di
Pkpkpoo
genere
trans
Segue da parte 1
Dopo circa 45 minuti Viviana ed Emma tornano e mi dicono che il dungeon è pronto e mi aspetta ma che ovviamente come per loro anche io devo avere l’abbigliamento adatto ed Emma mi porge un paio di mutande in latex nero dicendomi di indossare solo quelle ed aspettarle nel bagno che sarebbero tornate molto presto e detto ciò Viviana mi conduce in un bagno poco più avanti. Entro all’interno, mi spoglio ma prima di indossare le mutande che mi aveva dato Emma non posso resistere e mi sego all’idea di Viviana ed Emma, vengo dopo pochi minuti, mi pulisco con un po’ di carta igenica ed indosso le mutande in lattice…mi sento un po’ ridicolo ma devo stare al “gioco”…passano 5 interminabili minuti e sento bussare alla porta, è Emma, che mi chiede se sono pronto e mi da una benda da indossare, la prendo e la indosso, non vedo assolutamente nulla, sento aprire la porta e mi sento tirare dal braccio da Emma che mi fa: “sei pronto? Iniziamo”. A sentire quelle voci mi ritorna duro come non mai…
Emma mi porta in una stanza che presumo sia il dungeon, e dolcemente mi porta giù mettendomi a gattoni… “come ben sai d’ora in poi non sarai più G. ma il nostro schiavo personale, tuttavia avrai la tua safe word che sarà pappagallo (la memorizzai subito sperando però di non doverla usare) e adesso inizia a leccare e a baciare le mie scarpe e poi se farai il bravo potrai succhiare i miei piedi” con la benda quasi non distinguevo più la voce di Viviana da quella di Emma anche se credo fosse ancora Emma che mi aveva condotto nell’altra stanza, aiutandomi con le mani visto che non vedevo cerco i piedi della mia mistress e poco dopo li trovo, inizio quindi a fare ciò che mi aveva chiesto e quindi inizio a baciare e leccare prima una scarpa e poi l’altra quando mi veniva chiesto, dopo qualche secondo sento arrivarmi una leggera sculacciata a mano nuda sul mio povero culo che mi fa saltare dallo spavento e sento fare “non ti sarai mica scordato di me caro mio” era chiaramente la voce di Viviana e quindi le scarpe che stavo baciando erano quelle di Emma, continuai così per qualche minuto alternando baci e leccate al tacco delle scarpe di Emma con Viviana che continuava a sculacciarmi finchè non si diedero il cambio…quindi iniziai a lavorare le scarpe di Viviana con Emma che ogni tanto mi sculacciava. Dopo qualche altro minuto passato così Viviana mi intimò di toglierle le scarpe ed iniziare a baciare i suoi piedi, lentamente e dolcemente sfilai lo stivale ed iniziai a baciare quei piedi, prima sulla calza e poi senza fino a quando “direi che può bastare” mi disse Emma e sempre a gattoni mi trascinò su una specie di letto, mi fece mettere a pancia in giù con un cuscino sotto il bacino e, allontanandosi, le sentii armeggiare qualcosa in lontananza e qualche secondo dopo mi sentii prendere i polsi e le caviglie e legati con delle corde a quella specie di letto, le corde non erano strettissime ma potevo muovermi poco…sento una delle due mistress porsi davanti al mio viso e dopo poco, in maniera totalmente inaspettata sento un culo scoparmi la faccia, sento questo culo bello sodo fare avanti e dietro sul mio viso, dopo qualche secondo di sorpresa inizio ad assecondare quei movimenti e mi accorgo che indossava ancora un perizoma e che quindi non era nudo e a giudicare dalle dimensioni immaginavo fosse della “piccola” Emma, anche se da pensare c’era ben poco con quel culo che mi scopava la faccia, il mio corpo quasi immobilizzato ed il mio cazzo che era rimasto durissimo…
“Vediamo questo culo invece com’è messo” il silenzio del rumore del solo culo di Emma che mi scopava la faccia fu interrotto da Viviana che mi tolse la mutanda nera ed iniziò ad esplorare il mio culo penetrandolo con un dito “Vedo che sei già bello sfondato ormai”, aveva ragione, tra tutti gli strap on ed i cazzi veri presi di vergine era rimasto ben poco e così invece di un dito ne infilò due, che ben presto ne diventarono prima tre, e poi quattro…dal secondo dito iniziavo a sentirmi godere tutto con il mio cazzo che iniziava a bagnarsi, tanto che Viviana accorgendosene disse “ahhh si sta eccitando il nostro schiavetto”, continuarono così per qualche minuto fino a quando entrambe si fermarono e di colpo vidi la benda volare via…solo alla vista di Emma e Viviana stavo per venire: Viviana indossava un body in lattice rosso che a stento conteneva le sue due enormi tette mentre Emma era vestita solo di un bikini molto sexy nero…erano a dir poco stupende…”spero che siamo di tuo gradimento” mi fece Emma, rimasi senza parole, tant’è che Viviana mi diede uno schiaffo in viso che mi fece rinvenire e mi intimò di rispondere, “siete stupende” dissi con la voce vibrante, soddisfatte si guardarono ed Emma suggerì una cosa a Viviana che la vidi allontanarsi…
Segue parte 3
Pareri? Continua?
Dopo circa 45 minuti Viviana ed Emma tornano e mi dicono che il dungeon è pronto e mi aspetta ma che ovviamente come per loro anche io devo avere l’abbigliamento adatto ed Emma mi porge un paio di mutande in latex nero dicendomi di indossare solo quelle ed aspettarle nel bagno che sarebbero tornate molto presto e detto ciò Viviana mi conduce in un bagno poco più avanti. Entro all’interno, mi spoglio ma prima di indossare le mutande che mi aveva dato Emma non posso resistere e mi sego all’idea di Viviana ed Emma, vengo dopo pochi minuti, mi pulisco con un po’ di carta igenica ed indosso le mutande in lattice…mi sento un po’ ridicolo ma devo stare al “gioco”…passano 5 interminabili minuti e sento bussare alla porta, è Emma, che mi chiede se sono pronto e mi da una benda da indossare, la prendo e la indosso, non vedo assolutamente nulla, sento aprire la porta e mi sento tirare dal braccio da Emma che mi fa: “sei pronto? Iniziamo”. A sentire quelle voci mi ritorna duro come non mai…
Emma mi porta in una stanza che presumo sia il dungeon, e dolcemente mi porta giù mettendomi a gattoni… “come ben sai d’ora in poi non sarai più G. ma il nostro schiavo personale, tuttavia avrai la tua safe word che sarà pappagallo (la memorizzai subito sperando però di non doverla usare) e adesso inizia a leccare e a baciare le mie scarpe e poi se farai il bravo potrai succhiare i miei piedi” con la benda quasi non distinguevo più la voce di Viviana da quella di Emma anche se credo fosse ancora Emma che mi aveva condotto nell’altra stanza, aiutandomi con le mani visto che non vedevo cerco i piedi della mia mistress e poco dopo li trovo, inizio quindi a fare ciò che mi aveva chiesto e quindi inizio a baciare e leccare prima una scarpa e poi l’altra quando mi veniva chiesto, dopo qualche secondo sento arrivarmi una leggera sculacciata a mano nuda sul mio povero culo che mi fa saltare dallo spavento e sento fare “non ti sarai mica scordato di me caro mio” era chiaramente la voce di Viviana e quindi le scarpe che stavo baciando erano quelle di Emma, continuai così per qualche minuto alternando baci e leccate al tacco delle scarpe di Emma con Viviana che continuava a sculacciarmi finchè non si diedero il cambio…quindi iniziai a lavorare le scarpe di Viviana con Emma che ogni tanto mi sculacciava. Dopo qualche altro minuto passato così Viviana mi intimò di toglierle le scarpe ed iniziare a baciare i suoi piedi, lentamente e dolcemente sfilai lo stivale ed iniziai a baciare quei piedi, prima sulla calza e poi senza fino a quando “direi che può bastare” mi disse Emma e sempre a gattoni mi trascinò su una specie di letto, mi fece mettere a pancia in giù con un cuscino sotto il bacino e, allontanandosi, le sentii armeggiare qualcosa in lontananza e qualche secondo dopo mi sentii prendere i polsi e le caviglie e legati con delle corde a quella specie di letto, le corde non erano strettissime ma potevo muovermi poco…sento una delle due mistress porsi davanti al mio viso e dopo poco, in maniera totalmente inaspettata sento un culo scoparmi la faccia, sento questo culo bello sodo fare avanti e dietro sul mio viso, dopo qualche secondo di sorpresa inizio ad assecondare quei movimenti e mi accorgo che indossava ancora un perizoma e che quindi non era nudo e a giudicare dalle dimensioni immaginavo fosse della “piccola” Emma, anche se da pensare c’era ben poco con quel culo che mi scopava la faccia, il mio corpo quasi immobilizzato ed il mio cazzo che era rimasto durissimo…
“Vediamo questo culo invece com’è messo” il silenzio del rumore del solo culo di Emma che mi scopava la faccia fu interrotto da Viviana che mi tolse la mutanda nera ed iniziò ad esplorare il mio culo penetrandolo con un dito “Vedo che sei già bello sfondato ormai”, aveva ragione, tra tutti gli strap on ed i cazzi veri presi di vergine era rimasto ben poco e così invece di un dito ne infilò due, che ben presto ne diventarono prima tre, e poi quattro…dal secondo dito iniziavo a sentirmi godere tutto con il mio cazzo che iniziava a bagnarsi, tanto che Viviana accorgendosene disse “ahhh si sta eccitando il nostro schiavetto”, continuarono così per qualche minuto fino a quando entrambe si fermarono e di colpo vidi la benda volare via…solo alla vista di Emma e Viviana stavo per venire: Viviana indossava un body in lattice rosso che a stento conteneva le sue due enormi tette mentre Emma era vestita solo di un bikini molto sexy nero…erano a dir poco stupende…”spero che siamo di tuo gradimento” mi fece Emma, rimasi senza parole, tant’è che Viviana mi diede uno schiaffo in viso che mi fece rinvenire e mi intimò di rispondere, “siete stupende” dissi con la voce vibrante, soddisfatte si guardarono ed Emma suggerì una cosa a Viviana che la vidi allontanarsi…
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