Scambio di mamme
di
Capitano nemo
genere
orge
Io e Francesco ci conosciamo da anni. Compagni di banco, di squadra a calcetto, di vita in generale:posso certamente affermare di considerarlo come un fratello. Inoltre eravamo pure vicini di casa, motivo per cui era più semplice vederci giornalmente. Spesso andavo da lui, e lui da me. Giocavamo alla playstation, studiavano, eccetera...
Fino ai 16 anni. In quel periodo incominciammo a uscire con delle ragazze, e arrivarono le nostre prime esperienze sessuali. Quando ci ritrovavamo a casa, parlavamo delle scopate, dei pompini e delle seghe. E spesso ci masturbavamo insieme. Eravamo entrambi dei bei ragazzi:io alto sul metro e 85, capelli castani e occhi castani scuri, magro. Lui era alto 1.75m, biondo e occhi azzurri. Ed entrambi ben dotati.
Un'altro dettaglio che a legarci era la nostra famiglia:entrambi stavamo con le nostre madri, entrambe divorziata. E, come noi, grandi amiche:la mia, Gabriella, era una donna di 45 anni, alta 1.70, capelli rossi e occhi castani, 4 misura abbondante di seno e pelle chiara. Simona, madre di Francesco, alta 1. 60 circa, capelli biondi, occhi azzurri, 2 di seno e culo da far girare tutti. Erano 2 ottime milf, e spesso io facevo il cascamorto con Simona, e Francesco con mia mamma;non dava fastidio a nessuno dei 2, anzi,e loro erano felici di ricevere complimenti da 2 bei ragazzoni giovani. Veniamo al sodo. Una sera di giugno, dopo che furono pubblicate le pagelle e sia io che Francesco fummo promossi, le nostre mamme ci proposero una bella cena al ristorante per festeggiare. Spesso cenavamo assieme, ma mai ci era capitato di andare in un ristorante così sfarzoso, proprio per questo motivo ci vestimmo di tutto punto, e le nostre mamme sicuramente non passavano inosservate:Simona aveva un vestito nero, sotto il ginocchio, che le fasciava il culo alla perfezione, indossava un paio di tacchi e le unghia smaltate di un colore occhio di bue niente male, agghindata inoltre con orecchini e collana.
Appena la vidi splancai gli occhi, non riuscivo a contenermi, e quando andai a salutarla la abbracciai con decisione, facendole sentire la mia fiera erezione,che lei per l'appunto non tardò a notare, strisciandosi su di me. Mia mamma, per la gioia di Francesco, era anche lei in abito, verde a differenza dell'amica, scollato e sotto il ginocchio. Era con i tacchi e pure lei truccata e agghindata per bene. Francesco le guardava insistentemente le tette, e lei era compiaciuta, rideva di gusto, e quando si salutarono lui le sfiorò il sedere, senza ricevere alcun rimprovero, tutt'altro, lei sorrideva di gusto. Camminavamo, e mentre le milf erano davanti a noi, io e Francesco eravamo dietro a chiacchierare.
"Hai visto che bone che sono stasera? Nico, dobbiamo scoparle per forza, o oggi o mai più!"
"concordo!" risposi io"sono veramente stupende, oggi le fottiamo per bene, dobbiamo solo organizzarci! "
" Tranquillo, ora ordiniamo 2 belle bottiglie di vino e a fine serata non capiranno più nulla".
"bene" dissi.
Purtroppo la serata non andò affatto così, anzi:le 2 mamme non bevvero manco un goccio, dicendo di voler rimanere lucide. A fine serata tornammo a casa, delusi dal risultato, e andammo a dormire ognuno a casa propria.
"Nico, ti dispiace dormire con me per oggi? Mi sento sola...".Mia madre disse questo. Io non rifiutai, e, come a volte accadeva, dormimmo assieme nel lettone. Caddi in un sonno profondo, che fu rovinato da uno strano rumore... Di passi. Feci finta di nulla. Sentivo mia madre che si abbracciava a me e, senza malizia, lasciai fare. Per lei infatti non potevo provare alcuna eccitazione,visto il legame che ci univa.A un certo punto,peró, mi sentivo toccare vicino al pene, e le mani andavano più in fondo, entravo nelle mutande e mi accarezzavano il pisello!
Ebbi una reazione improvvisa, lasciai fare, mentre mia mamma si apprestava a una sega meravigliosa...
Qualche minuto dopo, in preda all'eccitazione, mi spostai e col braccio toccai il suo seno, che mi risultò diverso, per la precisione, più piccolo..
Mi girai di botto, la donna che mi stava segando con passione non era mia mamma, ma Simona!
Lei disse "Finalmente te ne sei accorto! Ti è piaciuto il mio regalo della promozione? Devo dire che sei proprio ben dotato sai?" non aspettò una risposta che si precipitò sul mio cazzo, la fermai e dissi:"sono felicissimo della tua sorpresa, ma dov'è mia mamma?" "tranquillo, sa tutto" e detto ciò si avvicinò a me, era in lingerie nera, bellissima, le evidenziava i fianchi, mi prese il viso fra le sue mani e incominció a baciarmi con passione, incrociammo le lingue, la saliva, la sentivo mia. Le palpavo il culo, lo massaggiavo, ma a un certo punto si fermò e disse"nico, ora devi venire con me"mi prese per il cazzo e mi trascinò via, uscimmo di casa e entrammo nella sua. "scusa simona che ti cambia fra la mia e la tua? Ci stavamo divertendo..." "ascolta..." disse lei, con aria da porca. E ascoltai. Sentivo dei gemiti, femminili:aprii la porta della stanza da letto, e vi vidi mia madre nuda, che godeva come una vacca, messa a pecora e scopata da quel porco di francesco. "ti adoro Gabriella, voglio farti mia, la mia troia. Ti farò godere come non mai, ti renderò una vera donna." e lei rispondeva "sii ti prego, adoro il tuo cazzo, non ne prendevo uno così da anni, sono tua amore mio, tua." ero sconvolto, e non appena mi videro si fermarono. Mamma disse"nico scusami, mi imbarazzo a farmi vedere così, ma allo stesso tempo sono un lago...e io e simona abbiamo fatto un patto, uno scambio di figli, così io mi posso scopare il suo e lei si può scopare te, siamo tutti felici così no?"
" si"risposi io, ancora sconvolto. "lascia fare a me..." disse simona, prendendomi per il cazzo e buttandomi a letto." Vieni amore che devo ancora scoparti per bene" disse franco a mamma, facendomi un occhiolino. Lei non si oppose, anzi, e continuó a farsi scopare. Simona mi fece sdraiare e si mise con la figa sopra di me, togliendosi il pezzo di sotto. "ora ricambia la sega che ti ho fatto prima, dai" incominciai a leccarla per bene, aveva una figa stupenda, ben rasata e succosa, lei godeva sopra di me e si massaggiava il seno. Nel frattempo vedevo gli altri 2 fottere come conigli, adesso però avevano cambiato, mia mamma era in ginocchio e gli faceva una fantastica spagnoletta con le tettone.
Simona mi prese, si mise sopra di me, e iniziò a cavalcarmi. Non capii più nulla, era bellissimo, e lei, che mi dava le spalle, gemeva come una cagna. Le toccavo il culo sodo e grosso, lo schiaffeggiavo, e lei urlava, mentre la penetravo sempre più forte, più forte. A un certo punto Simona si alzò, prese mia mamma, e incominciò a baciarla, a toccarle le tettone, e le 2 godevano,tanto che io e Francesco ci segavami vicini, e, non facendocela più, incominciammo a venire sulle mamme, macchiandole in faccia e sui seni.loro incominciarono a scambiarsi la sborra, a ingoiarla e a baciarsi. Dopodiché, sfiniti, ci addormentammo tutti e 4 insieme, nudi,come delle coppie:io abbracciato a simona e Francesco a mia madre.
Fino ai 16 anni. In quel periodo incominciammo a uscire con delle ragazze, e arrivarono le nostre prime esperienze sessuali. Quando ci ritrovavamo a casa, parlavamo delle scopate, dei pompini e delle seghe. E spesso ci masturbavamo insieme. Eravamo entrambi dei bei ragazzi:io alto sul metro e 85, capelli castani e occhi castani scuri, magro. Lui era alto 1.75m, biondo e occhi azzurri. Ed entrambi ben dotati.
Un'altro dettaglio che a legarci era la nostra famiglia:entrambi stavamo con le nostre madri, entrambe divorziata. E, come noi, grandi amiche:la mia, Gabriella, era una donna di 45 anni, alta 1.70, capelli rossi e occhi castani, 4 misura abbondante di seno e pelle chiara. Simona, madre di Francesco, alta 1. 60 circa, capelli biondi, occhi azzurri, 2 di seno e culo da far girare tutti. Erano 2 ottime milf, e spesso io facevo il cascamorto con Simona, e Francesco con mia mamma;non dava fastidio a nessuno dei 2, anzi,e loro erano felici di ricevere complimenti da 2 bei ragazzoni giovani. Veniamo al sodo. Una sera di giugno, dopo che furono pubblicate le pagelle e sia io che Francesco fummo promossi, le nostre mamme ci proposero una bella cena al ristorante per festeggiare. Spesso cenavamo assieme, ma mai ci era capitato di andare in un ristorante così sfarzoso, proprio per questo motivo ci vestimmo di tutto punto, e le nostre mamme sicuramente non passavano inosservate:Simona aveva un vestito nero, sotto il ginocchio, che le fasciava il culo alla perfezione, indossava un paio di tacchi e le unghia smaltate di un colore occhio di bue niente male, agghindata inoltre con orecchini e collana.
Appena la vidi splancai gli occhi, non riuscivo a contenermi, e quando andai a salutarla la abbracciai con decisione, facendole sentire la mia fiera erezione,che lei per l'appunto non tardò a notare, strisciandosi su di me. Mia mamma, per la gioia di Francesco, era anche lei in abito, verde a differenza dell'amica, scollato e sotto il ginocchio. Era con i tacchi e pure lei truccata e agghindata per bene. Francesco le guardava insistentemente le tette, e lei era compiaciuta, rideva di gusto, e quando si salutarono lui le sfiorò il sedere, senza ricevere alcun rimprovero, tutt'altro, lei sorrideva di gusto. Camminavamo, e mentre le milf erano davanti a noi, io e Francesco eravamo dietro a chiacchierare.
"Hai visto che bone che sono stasera? Nico, dobbiamo scoparle per forza, o oggi o mai più!"
"concordo!" risposi io"sono veramente stupende, oggi le fottiamo per bene, dobbiamo solo organizzarci! "
" Tranquillo, ora ordiniamo 2 belle bottiglie di vino e a fine serata non capiranno più nulla".
"bene" dissi.
Purtroppo la serata non andò affatto così, anzi:le 2 mamme non bevvero manco un goccio, dicendo di voler rimanere lucide. A fine serata tornammo a casa, delusi dal risultato, e andammo a dormire ognuno a casa propria.
"Nico, ti dispiace dormire con me per oggi? Mi sento sola...".Mia madre disse questo. Io non rifiutai, e, come a volte accadeva, dormimmo assieme nel lettone. Caddi in un sonno profondo, che fu rovinato da uno strano rumore... Di passi. Feci finta di nulla. Sentivo mia madre che si abbracciava a me e, senza malizia, lasciai fare. Per lei infatti non potevo provare alcuna eccitazione,visto il legame che ci univa.A un certo punto,peró, mi sentivo toccare vicino al pene, e le mani andavano più in fondo, entravo nelle mutande e mi accarezzavano il pisello!
Ebbi una reazione improvvisa, lasciai fare, mentre mia mamma si apprestava a una sega meravigliosa...
Qualche minuto dopo, in preda all'eccitazione, mi spostai e col braccio toccai il suo seno, che mi risultò diverso, per la precisione, più piccolo..
Mi girai di botto, la donna che mi stava segando con passione non era mia mamma, ma Simona!
Lei disse "Finalmente te ne sei accorto! Ti è piaciuto il mio regalo della promozione? Devo dire che sei proprio ben dotato sai?" non aspettò una risposta che si precipitò sul mio cazzo, la fermai e dissi:"sono felicissimo della tua sorpresa, ma dov'è mia mamma?" "tranquillo, sa tutto" e detto ciò si avvicinò a me, era in lingerie nera, bellissima, le evidenziava i fianchi, mi prese il viso fra le sue mani e incominció a baciarmi con passione, incrociammo le lingue, la saliva, la sentivo mia. Le palpavo il culo, lo massaggiavo, ma a un certo punto si fermò e disse"nico, ora devi venire con me"mi prese per il cazzo e mi trascinò via, uscimmo di casa e entrammo nella sua. "scusa simona che ti cambia fra la mia e la tua? Ci stavamo divertendo..." "ascolta..." disse lei, con aria da porca. E ascoltai. Sentivo dei gemiti, femminili:aprii la porta della stanza da letto, e vi vidi mia madre nuda, che godeva come una vacca, messa a pecora e scopata da quel porco di francesco. "ti adoro Gabriella, voglio farti mia, la mia troia. Ti farò godere come non mai, ti renderò una vera donna." e lei rispondeva "sii ti prego, adoro il tuo cazzo, non ne prendevo uno così da anni, sono tua amore mio, tua." ero sconvolto, e non appena mi videro si fermarono. Mamma disse"nico scusami, mi imbarazzo a farmi vedere così, ma allo stesso tempo sono un lago...e io e simona abbiamo fatto un patto, uno scambio di figli, così io mi posso scopare il suo e lei si può scopare te, siamo tutti felici così no?"
" si"risposi io, ancora sconvolto. "lascia fare a me..." disse simona, prendendomi per il cazzo e buttandomi a letto." Vieni amore che devo ancora scoparti per bene" disse franco a mamma, facendomi un occhiolino. Lei non si oppose, anzi, e continuó a farsi scopare. Simona mi fece sdraiare e si mise con la figa sopra di me, togliendosi il pezzo di sotto. "ora ricambia la sega che ti ho fatto prima, dai" incominciai a leccarla per bene, aveva una figa stupenda, ben rasata e succosa, lei godeva sopra di me e si massaggiava il seno. Nel frattempo vedevo gli altri 2 fottere come conigli, adesso però avevano cambiato, mia mamma era in ginocchio e gli faceva una fantastica spagnoletta con le tettone.
Simona mi prese, si mise sopra di me, e iniziò a cavalcarmi. Non capii più nulla, era bellissimo, e lei, che mi dava le spalle, gemeva come una cagna. Le toccavo il culo sodo e grosso, lo schiaffeggiavo, e lei urlava, mentre la penetravo sempre più forte, più forte. A un certo punto Simona si alzò, prese mia mamma, e incominciò a baciarla, a toccarle le tettone, e le 2 godevano,tanto che io e Francesco ci segavami vicini, e, non facendocela più, incominciammo a venire sulle mamme, macchiandole in faccia e sui seni.loro incominciarono a scambiarsi la sborra, a ingoiarla e a baciarsi. Dopodiché, sfiniti, ci addormentammo tutti e 4 insieme, nudi,come delle coppie:io abbracciato a simona e Francesco a mia madre.
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