Io e mia cugina 5
di
matte
genere
incesti
……………… Per un paio di giorni non si fece vedere neanche per fare i compiti, ero preoccupato ma non volevo assillarla, poi finalmente una mattina si presentò davanti alla porta, mia madre aprì " ciao Angela " " ciao zia c'è Filippo?" io sentii la voce ed uscii dalla camera " ciao bella, che fine hai fatto? non ti sei più fatta vedere?" " purtroppo stiamo preparando per il trasloco hanno assunto mio padre e tra 2 settimane viene a prenderci, ha già trovato anche la casa" un secchio d'acqua gelata mi cadde addosso " vieni entra " e la portai in camera poi sentii mia madre che disse "ragazzi io esco, fate i bravi" chiuse la porta e uscì .
io l'abbracciai forte, " ma è vero che andate via allora??" scoppiò in lacrime " si e vero ma non è solo questo, mio fratello" " tuo fratello cosa??" l'altro giorno eravamo a casa da soli" e il pianto interruppe la frase " cosa ha fatto?" " ha voluto che gli prendessi l'uccello in bocca" " e tu cosa hai fatto?" " mi ha preso per i capelli, mi ha buttata sul letto e lo ha tirato fuori, poi mi ha detto ho me lo prendi in bocca ,o dico a tutti le persone che ti conoscono che ti sei fatta leccare la figa e mi fai le seghe"
" e allora?" " non volevo, ti giro che non volevo farlo, ma mi ha costretta, mi ha fatto aprire la bocca e me lo ha messo e poi mi ha anche sborrato in bocca, voleva anche ficcarmelo tra le cosce" " che porco bastardo, glie la faccio pagare!!" " ti prego non fare niente, non voglio che lo sappiano tutti che sono una puttanella" " stai tranquilla ci penso io prima che andate via glie la faccio vedere" " adesso voglio essere tua, ci restano pochi giorni poi sono sicura che non ci vedremo più" cominciai a baciarle il collo, mordicchiarle i lobi delle orecchie, scendendo ai capezzoli, le sfilai la camicetta e i pantaloni, lei mi disse " mi perdoni? io non volevo farlo ti giuro" arrivai con la lingua in mezzo alle gambe e cominciai a slinguarla, sentivo i suoi gemiti, avevo voglia di ficcarglielo nella figa prima che quel porco di suo fratello lo facesse lui, mi avvicinai col cazzo, lei mi fermò " no ti prego non farlo, anche se lo desidero non farlo!!" io mi fermai lei mi ringraziò e allungo la mano tra le mie gambe poi avvicinò la bocca e cominciò a leccarmelo " dammelo….. dammelo dietro, fammelo sentire tutto dentro, voglio che prima di partire mi sfondi tutta" e allargò le gambe.
Io ripresi a slinguarla ed arrivai al buco del culo, in quella posizione avrei potuto ficcarglielo nella figa ma non me la sentii, allora presi il cazzo e delicatamente prima lo appoggiai al suo buco del culo e poi cominciai a penetrarla, lei si dimenava, ansimava, le nostre bocche si avvicinarono, le lingue scivolavano e con un colpo secco arrivai fino dentro " ssssiiiii……….. fottimi …...fottimiiiiii…... sborrami in culoooo" mentre si masturbava il clitoide lo tolsi dal culo mi girai a 69 e glie lo ficcai in bocca, mentre continuavo io con la lingua " in culo, lo voglio in culo, voglio che mi sborri dentro" mi girai e lo infilai di nuovo nel culo, lei riprese a masturbarsi " ssiiiii……...vengoooo, non ti fermare veniamo insiemeee, ssiiii" io sbattevo con tutta le mia forze quasi a fargli entrare anche i testicoli, " sssiiii Assunta, vengoooo" " anche io ssssssiiiiii " e toccammo il massimo del piacere un fiume di sperma le riempì le viscere del culo.
"Che bello, sei stato grande, mi hai fatto dimenticare quello che mi ha fatto fare quello stronzo di mio fratello, ti Amo!!!! si……………... mi sono innamorata di te!!"
" non dire sciocchezze, lo sai che tra di noi non potrà mai esserci niente di più che sesso, con bene ma solo sesso" .
ci rivestimmo e uscimmo di casa io speravo di trovare mio cugino per spaccargli la faccia ma girammo per circa un ora senza risultato, la lasciai sotto casa sua e me ne andai.
.Dopo 2 giorni, una sera venne a casa con sua madre, cominciarono a parlare con i miei genitori della partenza, e che il prossimo venerdì sarebbe arrivato mio zio per organizzare il trasloco, massimo 10 giorni e sarebbero partiti, io li mollai e me ne andai in camera mia, Assunta mi seguì a ruota, mi abbracciò e disse " da domani voglio che mi fai tua tutti i giorni" " si lo voglio anch'io " tornammo in salotto e io dissi a sua madre " zia domani sera posso organizzare una serata con tutti i compagni di classe per salutare Assunta?" " certo magari vi portate anche f." lei disse "no!!! f. non lo voglio, " io risposi " certo perché non vuoi che tuo fratello viene con noi?" salutarono e andarono via, io gli dissi " ok Assunta allora ci vediamo domani mattina così ci orgaaniziamo per la serata" ...............continua
io l'abbracciai forte, " ma è vero che andate via allora??" scoppiò in lacrime " si e vero ma non è solo questo, mio fratello" " tuo fratello cosa??" l'altro giorno eravamo a casa da soli" e il pianto interruppe la frase " cosa ha fatto?" " ha voluto che gli prendessi l'uccello in bocca" " e tu cosa hai fatto?" " mi ha preso per i capelli, mi ha buttata sul letto e lo ha tirato fuori, poi mi ha detto ho me lo prendi in bocca ,o dico a tutti le persone che ti conoscono che ti sei fatta leccare la figa e mi fai le seghe"
" e allora?" " non volevo, ti giro che non volevo farlo, ma mi ha costretta, mi ha fatto aprire la bocca e me lo ha messo e poi mi ha anche sborrato in bocca, voleva anche ficcarmelo tra le cosce" " che porco bastardo, glie la faccio pagare!!" " ti prego non fare niente, non voglio che lo sappiano tutti che sono una puttanella" " stai tranquilla ci penso io prima che andate via glie la faccio vedere" " adesso voglio essere tua, ci restano pochi giorni poi sono sicura che non ci vedremo più" cominciai a baciarle il collo, mordicchiarle i lobi delle orecchie, scendendo ai capezzoli, le sfilai la camicetta e i pantaloni, lei mi disse " mi perdoni? io non volevo farlo ti giuro" arrivai con la lingua in mezzo alle gambe e cominciai a slinguarla, sentivo i suoi gemiti, avevo voglia di ficcarglielo nella figa prima che quel porco di suo fratello lo facesse lui, mi avvicinai col cazzo, lei mi fermò " no ti prego non farlo, anche se lo desidero non farlo!!" io mi fermai lei mi ringraziò e allungo la mano tra le mie gambe poi avvicinò la bocca e cominciò a leccarmelo " dammelo….. dammelo dietro, fammelo sentire tutto dentro, voglio che prima di partire mi sfondi tutta" e allargò le gambe.
Io ripresi a slinguarla ed arrivai al buco del culo, in quella posizione avrei potuto ficcarglielo nella figa ma non me la sentii, allora presi il cazzo e delicatamente prima lo appoggiai al suo buco del culo e poi cominciai a penetrarla, lei si dimenava, ansimava, le nostre bocche si avvicinarono, le lingue scivolavano e con un colpo secco arrivai fino dentro " ssssiiiii……….. fottimi …...fottimiiiiii…... sborrami in culoooo" mentre si masturbava il clitoide lo tolsi dal culo mi girai a 69 e glie lo ficcai in bocca, mentre continuavo io con la lingua " in culo, lo voglio in culo, voglio che mi sborri dentro" mi girai e lo infilai di nuovo nel culo, lei riprese a masturbarsi " ssiiiii……...vengoooo, non ti fermare veniamo insiemeee, ssiiii" io sbattevo con tutta le mia forze quasi a fargli entrare anche i testicoli, " sssiiii Assunta, vengoooo" " anche io ssssssiiiiii " e toccammo il massimo del piacere un fiume di sperma le riempì le viscere del culo.
"Che bello, sei stato grande, mi hai fatto dimenticare quello che mi ha fatto fare quello stronzo di mio fratello, ti Amo!!!! si……………... mi sono innamorata di te!!"
" non dire sciocchezze, lo sai che tra di noi non potrà mai esserci niente di più che sesso, con bene ma solo sesso" .
ci rivestimmo e uscimmo di casa io speravo di trovare mio cugino per spaccargli la faccia ma girammo per circa un ora senza risultato, la lasciai sotto casa sua e me ne andai.
.Dopo 2 giorni, una sera venne a casa con sua madre, cominciarono a parlare con i miei genitori della partenza, e che il prossimo venerdì sarebbe arrivato mio zio per organizzare il trasloco, massimo 10 giorni e sarebbero partiti, io li mollai e me ne andai in camera mia, Assunta mi seguì a ruota, mi abbracciò e disse " da domani voglio che mi fai tua tutti i giorni" " si lo voglio anch'io " tornammo in salotto e io dissi a sua madre " zia domani sera posso organizzare una serata con tutti i compagni di classe per salutare Assunta?" " certo magari vi portate anche f." lei disse "no!!! f. non lo voglio, " io risposi " certo perché non vuoi che tuo fratello viene con noi?" salutarono e andarono via, io gli dissi " ok Assunta allora ci vediamo domani mattina così ci orgaaniziamo per la serata" ...............continua
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