Valentina ripetizioni 19

di
genere
dominazione

Valentina 19
Un'altra esperienza eplosiva....Un dogging inaspettato.....
La mattina successiva alla festa con il mio padrone.
Appena sveglia ancora indolensita... la prima cosa che feci era quella di mandare un whatsapp ad Angela, gli scrissi che la festa era stata un successo e che ero stata prescelta e avevo vinto il confronto.... mi rispose: “BRAVISSIMA AMORE MIO, SEI ENTRATA NELLA SOCIETA' SEI DIVENTATA ANCHE TU UNA TROIA DI ALTO BORDO........ DOBBIAMO FESTEGGIARE, PECCATO CHE STASERA NON POSSO SONO IMPEGNATA, PER DOMANI NON PRENDERE IMPEGNI CI VEDIAMO ALLE DICIASETTE AL SOLITO BAR, MI RACCONTERAI TUTTO NEI MINIMI PARTICOLARI.”
il giorno seguente l'aspettavo davanti al bar ansiosa di raccontarla la mia esperienza alla festa.... per l'occasione indossai una camicetta blu, un cardigan a strisce bianco e blu, minigonna di jeans, stivali neri, niente intimo, solo autoreggenti neri. Angela era stata chiara, quando uscivo con lei non dovevo mai indossare l'intimo.
Arrivò bella come sempre, il ruolo da prof la invecchiava. ci salutammo con due sonori baci delle guance, e entrammo nel bar ci sedemmo e ordinammo, mi guardava con occhi sorpresi e stupiti.
“FRAGOLINA ALLORA CI SEI RIUSCITA A VINCERE IL CONFRONTO.... SONO FIERA DI TE, IO NON CI SONO RIUSCITA, VUOL DIRE CHE SEI PIU' ZOCCOLA DI ME.....” scoppiammo a ridere tutte e due, intanto aveva tolto le scarpe e iniziò a farmi piedino.... mi eccitava tantissimo quando mi accarezzava le cosce con il piede.
“AMORE DAI RACCONTAMI TUTTO VOGLIO SAPERE TUTTI I MINIMI PARTICOLARI.... DAI BRINDIAMO CON UN BICCHIERE DI PROSECCO LA TUA ENTRATA IN SOCIETA' DELLE TROIE DI ALTO BORDO....”
Intanto il piede era salito sempre più su fino ad arrivare alla mia figa già umidiccia, alluce subito trovo posto tra le grandi labbra e il mio clitoride.... più raccontavo più mi bagnavo, anche Angela era arrapatissima, quando poteva e non avevamo gente vicina infilava la sua mano sotto il tavolo e si masturbava... gli raccontai tutto per filo per segno, anche i minimi particolari, dopo il secondo bicchiere di prosecco gli raccontai il particolare, di quando ho limonato con la ragazza incinta con la sborra del ragazzo di colore, a quel punto esclamò. “AMORE SEI DIVENTATA PROPRIO UNA MAIALA PIU' MAIALA DI ME.... TI AMO ANCHE PER QUESTO....DAI CONTINUA, MAI FATTO VENIRE UNA VOGLIA....”
Mentre il suo alluce continuava a scavare nella mia figa oramai allagata.... gli finii di raccontare tutto....
“BRAVA ALLA MIA MAIALINA, TI SEI DIFESA BENE, ADESSO MI HAI FATTO VENIRE UNA VOGLIA.... SONO ANCORA LE DICIOTTO TI VA DI VENIRE A CASA MIA A FINIRE DI FESTEGGIARE AL TUO INGRESSO IN SOCIETA'? Anchio avevo voglia.... gli risposi di si.
“AMORE HO UN ALTRA IDEA PER FESTEGGIARE, E DA UN PO DI TEMPO CHE NON LO FACCIO, TI VA DI BRINDARE CON UNA SCORPACCIATA DI SPERMA?” gli dissi un altro bukkake?
“AMORE TIPO BUKKAKE E DOGGING...”
gli chiesi in che consisteva questo dogging? Mi spiegò che noi dovevamo stare in macchina e degli uomini a turno, spompandoli ci schizzavano la sborra addosso... l'idea era allettante un'altra esperienza esplosiva.... dai allora festeggiamo...... uscimmo dal bar, e salimmo in macchina, Angela prese il telofonino e fece una telefonata, finita la telefonata mi disse che aveva organizato tutto, aveva telefonata alla signora del bukkake e aveva organizato con una decina di uomini per il dogging senza penetrazione, gli disse il luogo dove ci dovevamo recarci, e partimmo per un'altra bella scorpacciata di sperma.....
durante il tragitto oltre a masturbarci a vicenda, Angela mi spiegava in che consisteva il dogging, “AMORE APPENA ARRIVIAMO NEL LUOGO CHE MI HA DETTO LA SIGNORA, PARCHEGGIAMO E ASPETTIAMO, UN PO DI UOMINI SI AVVICINERANNO ALLA MACCHINA, APRIAMO LE PORTIERE E LORO CON I CAZZI IN MANO CI TOCCHERANNO DAPERTUTTO, POI NOI GLI AIUTIAMO SEGANDOLI E SPOMPANDOLI, E POI CI SCHIZZERANNO, E NOI CON LA BOCCA E LA LINGUA PULIREMO I LORO CAZZI, UNA FANTASTICA PIOGGIA DI SPERMA....
AMORE VEDRAI CHE CI DIVERTIREMO TANTISSIMO.......” Un oretta di macchina e arriviamo nel luogo stabilito... incliniamo un po i sedili, dopo un po incominciamo a vedere qualche cazzo apparire dall'oscurità, dal buio non riuscivo a capire quanti uomini erano. Vedevo solo che dal finestrino, degli uomini si menavo il cazzo... sentimmo bussare ai finestrini, era il segnale che potevamo aprire le portiere, appena aperte sentii una mano sulle gambe, una mi palpava il seno, e un altra mi sbottonava la camicetta... la stessa cosa succedeva ad Angela, le mani delicatamente si facevano sempre più insistenti, sentii un dito aprirmi le grandi labbra e solleticarmi il clitoride, mi tirai su la gonna ai fianchi per facilitare ancora meglio l'operazione.... un altro tizio mi aveva tirato fuori una tetta, e come una ventosa si era attaccato al capezzolone turgido, vidi Angela che con la lingua iniziava a lucidare una cappella e infilarsela tutta nella bocca, iniziai anchio a lavorare di lingua su un bel cazzotto... le mani e le bocche e I cazzi, cambiavano ma i punti nevralgici erano sempre quelli capezzoli, seno figa e bocca, ogni tanto sentivo che sempre delicatamente qualche dito profanava il mio buchetto del culo.... sentirmi tutte quelle mani esperte addosso senza vedere le faccie mi arrapava e mi facevano godere tantissimo...
Esperte perché ti toccavano in un modo deciso e delicato.... ero già tutta allagata.... e penso che anche Angela era nelle mie stesse condizioni.
Facilitate dai miei umori che sgorgava dalla mia figa le dita ormai entravano più facilmente nella figa e nel culo, i primi fiotti di sperma calda li ricevetti sul mento, sul labbra inferiore e sul seno, il tizio giocò con la cappella impiastricciandomi i capezzoli di sborra e subito me lo appoggiò sul labbra per farselo pulire, notai che come arrivarono i primi schizzi di sperma tutti tolsero le mani.... dal mio corpo.
I cazzi si alternavono nella mia bocca... e anche quella di Angela era sempe occupata da qualche cazzo.... i schizzi arrivavano sempre più frequntemente, un'abbondante scarica di schizzi di sperma mi arrivo' sulla pancia e sul pelo della figa, vidi angela con il viso pieno di sborra che si girò verso di me e mi sussurro nel orecchio : "AMORE HAI PRESO LA PILLOLA?"
Risposi di si, raccolse la sborra che avevo sulla pancia e sul pelo e me la introdusse nella figa.... e mi masturbo con la mano piena di sborra, una goduria immensa.... la stessa cosa la feci a lei, ancora arrivavano schizzi da tutte le parti... entrambe eravamo ricoperte di sperma... quando tutto si calmo, sentimmo battere mani, e a uno a uno si dileguo nel buio. Lasciandoci tutte ricoperte di sperma....
Ognuno guardava il viso e il seno dell'altra in che condizione era, eravamo veramente in condizioni pietose, inizio Angela a sbaciucchiarmi e leccarmi di quello che rimaneva dello sperma, perchè tanta si era essiccata sulla mia pelle formando un sottile pellicina biancastra, con avidità feci lo stesso lavoro su Angela.
Soddisfatte e felici ci sistemammo un po, e ci avviammo verso casa, l'odore di sperma che avevamo oddosso ci inebriava il cervello, troppo che era forte l'odore ci stordiva..... per un oretta viaggiammo con il finestrino aperto. Arrivammo in città verso le ventidue, e Angela mi propose dato il mio stato.....di andare a farmi una doccia a casa sua, accettai volentieri, anche se sapevo che non andava a finire in una semplice doccia.... in effetti in asciensore mi disse: “AMORE MIODOPO TUTTA QUESTA SBORRA HO UNA VOGLIA MATTA DI SENTIRMI RIEMPITA..... E TU?”
Appena entrate in casa va in camera da letto, e la vedo tornare con due strapon, e un tubbetto di gel lubrificante, senza neanche spogliarci lo indossiamo, Angela si mette a quattro zampe, e mi dice: “AMORE SONO TUA SCOPAMI...” Mi chinai e iniziai un lento e succulento lavoro di lingua, la mia lingua freneticamente faceva spola tra la figa e il buco del culo.... gli umori di Angela si mischiavano con sborra secca che aveva ricevuto prima, l'avevo ben lubrificata con la mia saliva, che il gel lubrificante non servi', gli appoggiai lo strapon sulle grandi labbra, che immediatamente venne risucchiato dentro, e io con dei colpi lenti e precisi incominciai a stantuffarle la figa, intanto dee dita iniziavano ad assaggiare l'elasticità del buco del culo di Angela, dopo un po invertimmo I ruoli, I colpi di Angela nella mia figa erano più decisi e violenti, godevo come una cagna in calore, ogni colpo violento mi faceva sobbalzare tutta..... vidi che prese il tubetto del gel lubrificante, e me lo spalmò sul buchetto del culo, e incominciò ad allenare il mio buco all'entrata dello strapon...sentii premere con forza l'entrata della cappella dello strapon, e poi pian piano delicatamente me lo fece entrare tutto nel culo, adesso I colpi erano più lenti e delicati... emettevo dei piccoli gridolini di piacere....con due dita iniziò a torturarmi il clitoride.... godevo, godevo,godevo come una cagna in calore, infilò tre dita nella mia figa e li muoveva sempre più velocemente, godevo,godevo,godevo..... un rantolo lungo di piacere usci dalla mia bocca, avevo squirtato nelle mani di Angela, lei sfilò la mano dalla mia figa e lecco avidamente tutto..... baciandomi sulle labbra, mi disse: “AMORE MIO ANCHIO ADESSO LO VOGLIO TUTTO NEL CULO, DAI RIEMPIMI IL CULO....”
Non esitai un momento che presi il tubetto del gel lubrificante e lo spalmai sul buco del culo, allennai prima il buco con le mie dita, poi puntai la cappella dello strapon sul buco, e con un colpo secco glielo feci entrare tutto dentro.... I colpi erano decisi e violenti, sempre più veloci.... godeva come una vacca da monta.... più I colpi erano forti più ansimava di piacere e dolore.... poi con una voce rauca mi disse:
“AMORE MIO TI PREGO VOGLIO ANCHE L'ALTRO BUCO PIENO...”
Gli slacciai il suo strapon e pian piano glielo infilai nella figa, “AMORE MIO TROPPO BELLO, UNA DOPPIA PENETRAZIONE CON GLI STRAPON E MERAVIGLIOSO, PiU' VELOCE AMORE PIU' VELOCE.....” E io movevo il cazzo di gomma sempre più veloce un lungo rantolo di vero piacere usci dalla bocca di Angela, mi sentii la mano e il braccio inondata di dolce nettare..... aveva squirtato anche Angela, e io con tanta maestria e avidità, con la lingua prima mi pulii la mano, e poi lo strapon, adesso finalmente soddisfatte ci accassciammo a terra, e ci abbracciammo, quasi prendemmo sonno, sentii Angela che sossurandomi nel l'orecchio mi disse: “ AMORE E TARDI DEVI ANDARE A CASA, LA PROSSIMA VOLTA SARA' ANCORA PIU' BELLO...” Malvolentieri ci alzammo e filammo subito sotto la doccia, una bella rinfrescata, mi rivesti salutai Angela con un lunghissimo bacio passionale........... e mi avviai verso casa.

di
scritto il
2019-11-11
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