Dolce e forte emozione
di
giulia20
genere
incesti
Rientro a metà pomeriggio nel silenzio della casa vuota, saluto ma nessuno risponde. I miei sono fuori. Vado in camera mia a cambiarmi. Fa caldo e rimango in mutandine decidendo di farmi una doccia scendo in tutta libertà per andare in bagno. Sto per entrare nel bagno ma sento parlare nella camera dei miei. Con paura mi avvicino ma mi rendo conto che è acceso il pc e la voce che sento proviene dalle casse del computer. Papà si sta guardando un porno. Che spavento e che scema !!
Ma rimango a spiare. Non mi vede essendo seduto di tre quarti rispetto a me ma vedo bene che preso dal porno si sta facendo una sega. Vedo il monitor dove 2 tipi si stanno sbattendo una ragazza. Mi eccita come quando li ho spiati fare sesso sul divano. Lo guardo ed osservo con calma …. , insomma, mica tanto con calma ….
Infilo il dito nelle mutandine e me ne sto in piedi a toccarmi. Mi guardo le tette, le tiro su col palmo delle meni e mi lecco un capezzolo. Cielo che voglia che ho e mi strizzo tra le dita l’altro capezzolo turgido di desiderio “uuuhhh … fammi vedere che te la fai veloce sta cazzo di sega … dai menatelo o vuoi che vengo a fartela io … dai sborra ! voglio vederti godere dai” lo bisbiglio tra me e me. Ha ben voglia la mamma a dirmi di pensare bene alle fantasie che faccio!!”
Sento un rumore alle mie spalle, mi giro e cazzo !!! e’ mamma che rientra, mi vede e mi guarda stupita vedendomi nel corridoio in mutandine e con la mano che mi tocco. Le faccio segni di tacere non dice nulla. Si avvicina. Fa per parlare ma anche lei vede quel che stavo guardando. Lui non si accorge di nulla. Mamma nel totale silenzio scuote leggera il capo a dx e a sx, poi mi guarda, solleva le spalle come per dire “che ci vuoi fare ?”.
Ancora mi guarda e si accorge dei miei capezzoli turgidi ed ingrossati oltre alla mano che poco prima tenevo nella mutandina. Sorride e di nuovo scuote la testa.
Non me lo aspettavo ma, delicata, mi mette una mano sulla spalla e mi invita a girarmi verso lo spettacolo che guardavo. La guardo incredula. Si sposta dietro di me ed avvicinando le labbra al mio orecchio bisbiglia “sei rimasta a metà, vero ? finisci quel che facevi ma in silenzio … goditelo ma non farti sentire”.
Mi bacia sulla guancia e fa per andarsene ma si ferma e di nuovo e bisbiglia “mi assomigli molto lo sai ? io sono una troia e tu? Se voglio qualcosa la prendo”
Stavolta proprio se ne va in cucina. Rimango interdetta ed immobile. Guardo di nuovo papà che continua a fare sesso da solo ed ignaro di tutta la famiglia presente.
Non ditemi che una cosa così non ti sbiella e non attizza ! Sono troia e quanto è sportiva la mamma ma ora so che è troia !
Mi palpo le tette e poi di nuovo la mano nelle mutandine non pensando a nient’altro che a quello che guardo e alla voglia che ho di lui.
Mi scaldo di nuovo guardando il suo cazzo e la bella cappella e le dita prendono velocità col ditalino. Raggiungo veloce l’orgasmo e mi tappo la bocca per non far sentire i miei gemiti. Ho scatti nervosi e mi appoggio alla parete mentre lui sborra su un fazzoletto di carta.
A passo spedito con le mutandine e le dita bagnate mi allontano pensando ora alla nuova chiacchiera che dovrò fare con la mamma. Adesso però in camera mia mi scopo col vibratore
Ha detto goditelo e se voglio devo prendere ??!!
Cazzo cazzo che storia !! che troie io e lei, la mia cara e dolce mamma. Sti cazzi ! Devo parlarci chiaro una volta per tutte …. L’unica alternativa è togliermelo dalla testa … ci riuscissi. e Sti cazzo di indovinelli che mi fa
Ma rimango a spiare. Non mi vede essendo seduto di tre quarti rispetto a me ma vedo bene che preso dal porno si sta facendo una sega. Vedo il monitor dove 2 tipi si stanno sbattendo una ragazza. Mi eccita come quando li ho spiati fare sesso sul divano. Lo guardo ed osservo con calma …. , insomma, mica tanto con calma ….
Infilo il dito nelle mutandine e me ne sto in piedi a toccarmi. Mi guardo le tette, le tiro su col palmo delle meni e mi lecco un capezzolo. Cielo che voglia che ho e mi strizzo tra le dita l’altro capezzolo turgido di desiderio “uuuhhh … fammi vedere che te la fai veloce sta cazzo di sega … dai menatelo o vuoi che vengo a fartela io … dai sborra ! voglio vederti godere dai” lo bisbiglio tra me e me. Ha ben voglia la mamma a dirmi di pensare bene alle fantasie che faccio!!”
Sento un rumore alle mie spalle, mi giro e cazzo !!! e’ mamma che rientra, mi vede e mi guarda stupita vedendomi nel corridoio in mutandine e con la mano che mi tocco. Le faccio segni di tacere non dice nulla. Si avvicina. Fa per parlare ma anche lei vede quel che stavo guardando. Lui non si accorge di nulla. Mamma nel totale silenzio scuote leggera il capo a dx e a sx, poi mi guarda, solleva le spalle come per dire “che ci vuoi fare ?”.
Ancora mi guarda e si accorge dei miei capezzoli turgidi ed ingrossati oltre alla mano che poco prima tenevo nella mutandina. Sorride e di nuovo scuote la testa.
Non me lo aspettavo ma, delicata, mi mette una mano sulla spalla e mi invita a girarmi verso lo spettacolo che guardavo. La guardo incredula. Si sposta dietro di me ed avvicinando le labbra al mio orecchio bisbiglia “sei rimasta a metà, vero ? finisci quel che facevi ma in silenzio … goditelo ma non farti sentire”.
Mi bacia sulla guancia e fa per andarsene ma si ferma e di nuovo e bisbiglia “mi assomigli molto lo sai ? io sono una troia e tu? Se voglio qualcosa la prendo”
Stavolta proprio se ne va in cucina. Rimango interdetta ed immobile. Guardo di nuovo papà che continua a fare sesso da solo ed ignaro di tutta la famiglia presente.
Non ditemi che una cosa così non ti sbiella e non attizza ! Sono troia e quanto è sportiva la mamma ma ora so che è troia !
Mi palpo le tette e poi di nuovo la mano nelle mutandine non pensando a nient’altro che a quello che guardo e alla voglia che ho di lui.
Mi scaldo di nuovo guardando il suo cazzo e la bella cappella e le dita prendono velocità col ditalino. Raggiungo veloce l’orgasmo e mi tappo la bocca per non far sentire i miei gemiti. Ho scatti nervosi e mi appoggio alla parete mentre lui sborra su un fazzoletto di carta.
A passo spedito con le mutandine e le dita bagnate mi allontano pensando ora alla nuova chiacchiera che dovrò fare con la mamma. Adesso però in camera mia mi scopo col vibratore
Ha detto goditelo e se voglio devo prendere ??!!
Cazzo cazzo che storia !! che troie io e lei, la mia cara e dolce mamma. Sti cazzi ! Devo parlarci chiaro una volta per tutte …. L’unica alternativa è togliermelo dalla testa … ci riuscissi. e Sti cazzo di indovinelli che mi fa
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