Una famiglia originale 3 - E' programmata l'arrivo della figlia nel letto della madre e del fratello.
di
una madre
genere
incesti
-MAMMA!-
Aveva gridato la figlia al telefono.
Dopo alcuni secondi di silenzio in cui dall'altra parte del cellulare giungevano suoni simili a singhiozzi,la ragazza aveva ripreso:
-Mamma...ma cosa mi dici....cos'è successo...com'è successo....mio fratello...tuo figlio...com'è stato possibile che sia avvenuto?
Questo è incesto...lo sai che è incesto!
E papà..papà come ha preso questa offesa al suo orgoglio?
Mamma...sei diventata davvero una puttana e questa è l'ultimo affronto che fai ai tuoi figli e a tuo marito!-
Dopo l'ennesima pausa seguita allo sfogo della figlia,la genitrice aveva ripreso:
-Che vai a pensare Nadia,bambina mia?
Niente di tutto questo è successo,lo sai che tuo padre pende dalle mie labbra e che mai potrei tradire la sua fiducia.
Nonostante tutto ci amiamo ancora molto e mai mi sognerei di fare qualcosa che potrebbe ferirlo nell'orgoglio e intaccare il nostro amore.
Il fatto è che una sera,mentre ero accoccolata su di lui davanti alla TV abbiamo parlato della nostra vita,delle mie trasgressioni e di te e tuo fratello:
-Amore-
Gli avevo detto mentre mi accarezzava i capelli scompigliati e mi copriva di baci dopo che ero rientrata da un incontro con uno dei miei occasionali amanti.
Non mi ero neanche ancora lavata e l'odora che mi portavo addosso di quell'animale che mi aveva posseduta,mi faceva sentire sporca tra le braccia dell'uomo che amavo e che mai mi aveva fatto mancare il suo amore e il suo sostegno:
-Amore....non mi piace più questo gioco.
Non mi piace che certi uomini approfittino della mia disponibilità e delle mie necessità sessuali per trattarmi come fossi la loro puttana.
Quando i ragazzi erano piccoli ed io ero giovane e vogliosa era un'altra cosa e poi,i periodi trascorsi in compagnia di nostra figlia Nadia,li ricordo come momenti davvero meravigliosi.
Assistere al momento in cui l'avevano resa donna e poi tutte le volte in cui,giocavamo in coppia riuscendo persino a mettere in imbarazzo maschi dall'aria potente e virile...che conquiste e che vittorie!
Lo sai anche tu Max che a tua figlia i ragazzi della sua età piacevano solo per andare a ballare,giocare o in pizzeria ma mai con nessuno di loro si era fidanzata nonostante i numerosi corteggiatori e men che mai,si era prestata a giochi erotici.
Era stata lei a confessarmi quando aveva già venti anni di essere ancora vergine e pregarmi di portarla con me in una delle mie scorribande sessuali.
Quando l'hanno sverginata,avevo i suoi occhi addosso e le sue mani stringevano le mie.
Già quella prima volta era stata presa da altri due maschi che l'avevano resa più donna, l'avevano fatta godere al punto che rientrando a casa aveva voluto ringraziare anche te per averla autorizzata baciandoti in bocca come aveva fatto coi suoi primi amanti.-
Ancora una pausa mentre la figlia ascoltava nel più assoluto silenzio per poi riprendere il racconto del colloquio col marito.
-Amore...credo che dovrei smetterla con queso tran tran e cercarmi un uomo,uno solo che soddisfi le mie esigenze di donna.-
A quel punto tuo padre mi aveva interrotta:
-Come un solo uomo?
Un amante fisso vuoi dire?
E se poi è geloso,possessivo e...se poi vi innamorate?
E poi,il rischio che la cosa diventi di pubblico dominio cosa facciamo?
Lo sai bene che per quanti amanti tu abbia avuto,erano tutti per una sola volta o quasi senza possibilità di repliche e che dunque,la cosa non potesse divenire risaputa o che potesse intaccare il nostro rapporto.-
Io avevo ascoltato con attenzione le osservazioni di tuo padre che con i lucciconi agli occhi temeva già conseguenze negative per quella eventuale scelta.
-Amore...tu hai ragione ma io non voglio più fare questa vita....aiutami cosa devo fare!-
Lo avevo implorato.
-Amelia...amore mio.-
Aveva esordito tuo padre:
-Perché invece di andare a cercare in altri lidi,non guardi a ciò che ti sta più vicino?!-
-Tu?...Tu?...ma tesoro tu.....-
Avevo risposto titubante immaginando che la persona fosse lui.
Immediatamente mi erano tornati alla mente i giorni in cui,dopo la nascita di tuo fratello,aveva avuto quel terribile incidente in macchina che gli aveva danneggiato irreparabilmente l'organo sessuale e che ci aveva costretti ad assumere quell'eccentrico stile di vita.
-Che vai a pensare amore....non io ma tuo figlio,giovane,potente vigoroso e con una voglia frustrata di fare l'amore con te.
Amore,comincia a corteggiarlo quando torna da Bologna e sono sicuro che otterrai il successo che meriti.-
Mi aveva suggerito tuo padre lasciandomi per un momento interdetta:
-Mio figlio?
Come mio figlio...mi stai suggerendo di diventare l'amante di nostro figlio?-
-Perché no!-
Mi aveva subito risposto lui:
-Non sei forse stata l'amante di tua figlia con la quale ne avete combinato di tutti i colori?-
Aveva ragione tuo padre,in fondo il tabù dell'incesto in questa casa l'avevamo infranto già io e te e dunque,tuo fratello non avrebbe fatto altro che chiudere il cerchio di "Una famiglia originale".
E coaì,la prima volta che tuo fratello era tornato da Bologna,siamo finiti a letto insieme e da quel momento non ci siamo più separati.
La figlia che sino ad allora aveva ascoltato in silenzio quell'incredibile racconto aveva subito risposto:
-Mamma...giacché ci siamo potremmo chiuderlo completamente quel cerchio e diventare anch'io amante di mio fratello.-
La madre senza porre tempo in mezzo:
-Perché no!?
Potremmo dividercelo come facevamo con quei porci ai bei tempi andati.-
Il cliam si era finalmente disteso al punto che dopo essersi scambiati reciproci desideri e progetti per quel nuovo programma di vita la ragazza aveva aggiunto:
-Sai mamma,con quel poco di sesso con mio marito,non sono ancora rimasta incinta e tu sai quanto io desideri avere dei bambini.
Devo confessarti che in previsione di questo viaggio,aveva organizzato tutto per venire da te in un momento in cui sono sicuramente fertile e questo perché avrei voluto farmi ingravidare dalla persona che avrei scelto tra quelle che avremmo frequentato insieme.
A questo punto,essendo cambiati i programmi,io mi farei impregnare da mio fratello senza che lui lo sappia...tu cosa ne pensi?-
-Bambina mia,mi sembra la più bella idea che tu potessi avere e con la riserva di seme di tuo fratello,puoi star certa che in questi giorni tornerai da tuo marito gia gravida
Esultando come faceva da bambina aveva risposto:
-Gazie mamma...grande...grande...grandissima mamma!-
-A domani!-A domani! Si erano salutate.
Quando la mamma,dopo quella lunghissima telefonata era tornata da suo figlio,lo aveva trovato nervoso e scalpitante per la curiosità e per la voglia di fare l'amore.
Lei,dopo avergli raccontato tutto quello che era successo al telefono aveva concluso:
-Amore mio,da domani avrai due femmine da soddisfare e dunque,non perdiamo queste ultime ore che abbiamo a disposizione solo io e te per continuare i sostri discorsi da porcelli....vieni quì,avvicinati che il tuo amichetto è già pronto per umettare le mie labbra rinsecchite dalla lunga telefonata.
segue
Aveva gridato la figlia al telefono.
Dopo alcuni secondi di silenzio in cui dall'altra parte del cellulare giungevano suoni simili a singhiozzi,la ragazza aveva ripreso:
-Mamma...ma cosa mi dici....cos'è successo...com'è successo....mio fratello...tuo figlio...com'è stato possibile che sia avvenuto?
Questo è incesto...lo sai che è incesto!
E papà..papà come ha preso questa offesa al suo orgoglio?
Mamma...sei diventata davvero una puttana e questa è l'ultimo affronto che fai ai tuoi figli e a tuo marito!-
Dopo l'ennesima pausa seguita allo sfogo della figlia,la genitrice aveva ripreso:
-Che vai a pensare Nadia,bambina mia?
Niente di tutto questo è successo,lo sai che tuo padre pende dalle mie labbra e che mai potrei tradire la sua fiducia.
Nonostante tutto ci amiamo ancora molto e mai mi sognerei di fare qualcosa che potrebbe ferirlo nell'orgoglio e intaccare il nostro amore.
Il fatto è che una sera,mentre ero accoccolata su di lui davanti alla TV abbiamo parlato della nostra vita,delle mie trasgressioni e di te e tuo fratello:
-Amore-
Gli avevo detto mentre mi accarezzava i capelli scompigliati e mi copriva di baci dopo che ero rientrata da un incontro con uno dei miei occasionali amanti.
Non mi ero neanche ancora lavata e l'odora che mi portavo addosso di quell'animale che mi aveva posseduta,mi faceva sentire sporca tra le braccia dell'uomo che amavo e che mai mi aveva fatto mancare il suo amore e il suo sostegno:
-Amore....non mi piace più questo gioco.
Non mi piace che certi uomini approfittino della mia disponibilità e delle mie necessità sessuali per trattarmi come fossi la loro puttana.
Quando i ragazzi erano piccoli ed io ero giovane e vogliosa era un'altra cosa e poi,i periodi trascorsi in compagnia di nostra figlia Nadia,li ricordo come momenti davvero meravigliosi.
Assistere al momento in cui l'avevano resa donna e poi tutte le volte in cui,giocavamo in coppia riuscendo persino a mettere in imbarazzo maschi dall'aria potente e virile...che conquiste e che vittorie!
Lo sai anche tu Max che a tua figlia i ragazzi della sua età piacevano solo per andare a ballare,giocare o in pizzeria ma mai con nessuno di loro si era fidanzata nonostante i numerosi corteggiatori e men che mai,si era prestata a giochi erotici.
Era stata lei a confessarmi quando aveva già venti anni di essere ancora vergine e pregarmi di portarla con me in una delle mie scorribande sessuali.
Quando l'hanno sverginata,avevo i suoi occhi addosso e le sue mani stringevano le mie.
Già quella prima volta era stata presa da altri due maschi che l'avevano resa più donna, l'avevano fatta godere al punto che rientrando a casa aveva voluto ringraziare anche te per averla autorizzata baciandoti in bocca come aveva fatto coi suoi primi amanti.-
Ancora una pausa mentre la figlia ascoltava nel più assoluto silenzio per poi riprendere il racconto del colloquio col marito.
-Amore...credo che dovrei smetterla con queso tran tran e cercarmi un uomo,uno solo che soddisfi le mie esigenze di donna.-
A quel punto tuo padre mi aveva interrotta:
-Come un solo uomo?
Un amante fisso vuoi dire?
E se poi è geloso,possessivo e...se poi vi innamorate?
E poi,il rischio che la cosa diventi di pubblico dominio cosa facciamo?
Lo sai bene che per quanti amanti tu abbia avuto,erano tutti per una sola volta o quasi senza possibilità di repliche e che dunque,la cosa non potesse divenire risaputa o che potesse intaccare il nostro rapporto.-
Io avevo ascoltato con attenzione le osservazioni di tuo padre che con i lucciconi agli occhi temeva già conseguenze negative per quella eventuale scelta.
-Amore...tu hai ragione ma io non voglio più fare questa vita....aiutami cosa devo fare!-
Lo avevo implorato.
-Amelia...amore mio.-
Aveva esordito tuo padre:
-Perché invece di andare a cercare in altri lidi,non guardi a ciò che ti sta più vicino?!-
-Tu?...Tu?...ma tesoro tu.....-
Avevo risposto titubante immaginando che la persona fosse lui.
Immediatamente mi erano tornati alla mente i giorni in cui,dopo la nascita di tuo fratello,aveva avuto quel terribile incidente in macchina che gli aveva danneggiato irreparabilmente l'organo sessuale e che ci aveva costretti ad assumere quell'eccentrico stile di vita.
-Che vai a pensare amore....non io ma tuo figlio,giovane,potente vigoroso e con una voglia frustrata di fare l'amore con te.
Amore,comincia a corteggiarlo quando torna da Bologna e sono sicuro che otterrai il successo che meriti.-
Mi aveva suggerito tuo padre lasciandomi per un momento interdetta:
-Mio figlio?
Come mio figlio...mi stai suggerendo di diventare l'amante di nostro figlio?-
-Perché no!-
Mi aveva subito risposto lui:
-Non sei forse stata l'amante di tua figlia con la quale ne avete combinato di tutti i colori?-
Aveva ragione tuo padre,in fondo il tabù dell'incesto in questa casa l'avevamo infranto già io e te e dunque,tuo fratello non avrebbe fatto altro che chiudere il cerchio di "Una famiglia originale".
E coaì,la prima volta che tuo fratello era tornato da Bologna,siamo finiti a letto insieme e da quel momento non ci siamo più separati.
La figlia che sino ad allora aveva ascoltato in silenzio quell'incredibile racconto aveva subito risposto:
-Mamma...giacché ci siamo potremmo chiuderlo completamente quel cerchio e diventare anch'io amante di mio fratello.-
La madre senza porre tempo in mezzo:
-Perché no!?
Potremmo dividercelo come facevamo con quei porci ai bei tempi andati.-
Il cliam si era finalmente disteso al punto che dopo essersi scambiati reciproci desideri e progetti per quel nuovo programma di vita la ragazza aveva aggiunto:
-Sai mamma,con quel poco di sesso con mio marito,non sono ancora rimasta incinta e tu sai quanto io desideri avere dei bambini.
Devo confessarti che in previsione di questo viaggio,aveva organizzato tutto per venire da te in un momento in cui sono sicuramente fertile e questo perché avrei voluto farmi ingravidare dalla persona che avrei scelto tra quelle che avremmo frequentato insieme.
A questo punto,essendo cambiati i programmi,io mi farei impregnare da mio fratello senza che lui lo sappia...tu cosa ne pensi?-
-Bambina mia,mi sembra la più bella idea che tu potessi avere e con la riserva di seme di tuo fratello,puoi star certa che in questi giorni tornerai da tuo marito gia gravida
Esultando come faceva da bambina aveva risposto:
-Gazie mamma...grande...grande...grandissima mamma!-
-A domani!-A domani! Si erano salutate.
Quando la mamma,dopo quella lunghissima telefonata era tornata da suo figlio,lo aveva trovato nervoso e scalpitante per la curiosità e per la voglia di fare l'amore.
Lei,dopo avergli raccontato tutto quello che era successo al telefono aveva concluso:
-Amore mio,da domani avrai due femmine da soddisfare e dunque,non perdiamo queste ultime ore che abbiamo a disposizione solo io e te per continuare i sostri discorsi da porcelli....vieni quì,avvicinati che il tuo amichetto è già pronto per umettare le mie labbra rinsecchite dalla lunga telefonata.
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