Psicologo 8
di
visionario 2
genere
orge
“Antonietta vieni subito qui!!e porta stracci per pulire”
La donna chiude la porta e in un attimo entra la cameriera con scope e stracci ci guarda
“Ma padrona chi sono questi e tutti nudi!!?? E poi cosa avete fatto in camera?”
“Sono amici miei non rompere adesso pulisci tutto e senza aiuti,anzi per sicurezza levati tutto così non aprirai la porta forza sbrigati uhhhh quelle tettine mi eccitano ho sempre voglia di infilarci due spilloni,se pulirai come si deve avrai due che ti faranno urlare dal dolore e dal godimento forza!!!”
La cameriera si spoglia e si mette a pulire schizzi di sborra e pozze di piscia e mentre pulisce vedo che la figa le gocciola dalle voglie
“Antonietta dimmi la verità ti immagini cosa abbiamo fatto e ti si bagna la figa è vero??? Quando hai finito ti racconto tutto mentre ti voglio vedere con il culo pieno e una mano che ti sbatte la figa dai sbrigati che abbiamo voglia di sbatterti”
Alfio a sentire cosa vorremo fare e a vedere quella che sculettando pulisce e lecca tutto ha il cazzo in erezione,mentre la guardiamo questa finisce e si presenta davanti alla signora
“Ecco padrona ho pulito tutto e ho anche leccato sono bollente dimmi cosa mi vuoi fare?”
“Brava la mia troietta adesso ti metti a carponi e ti pigli una lisciata di culo giù!!”
“Noooo padrona ho il culo vergine non posso prendere quel tarello che vedo”
“Zitta altrimenti oltre agli spilloni nelle tette ti frusto la figa fino a romperla ecco brava apri bene le chiappe siiiii dai spaccala!!!!!”
La donna blocca la ragazza e Alfio si sputa sul cazzo e di colpo l’affonda nel culo vergine,l’urlo mi fa male alle orecchie
“Siiii urla più urli e più ti spacca vedrai che frà un po’ ti piacerà dai sbattila”
Credo che il culo sia viola dal dolore e dai colpi e alla fine si scarica tutto dentro mentre la ragazza piange dal male.
“Ahhhh mi sono sfogata sparisci e vai a lavarti e a raffreddarti il culo adesso andiamo da mio marito”
Vestiti ci presentiamo dal sig xxxx e Alfio gli racconta tutta una storia inventata dicendo che la cura deve proseguire per almeno una settimana nello studio.
“neanche parlarne tutto deve essere fatto qui in casa rimarrete qui,io devo partire questa mattina e non vi darò fastidio ma ripeto a casa e mai ripeto mai fuori chiaro!!!!”
“Va bene caro li convincerò a rimanere tu parti tranquillo”
Aspettiamo tranquilli che xxxx si prepari a partire e con un bacio in bocca e un saluto sale in macchina
“Dottore adesso cosa facciamo?il marito è partito e cosa devo fare?”
“Per prima cosa vai a svegliare i ragazzi,anzi meglio andate tutte e due e nude vediamo cosa succede”
“Ma questo è un invito a sbattermi non ti pare dottore??””
“Certo ma voglio vedere a che livello sono i due e devo vedere mi porto quella troietta della cameriera così se ho voglia so dove scaricarmi”
Così nudi ci avviciniamo alla camera dei fratelli,la mamma apre silenziosamente e entriamo,i due sono sdraiati e dormono ma tutti e due dormono con il cazzo in mano
“Accidenti capisco perché ti sei fatta i due figli con certi cazzi ti hanno sderenata per bene”
“Adesso cosa faccio dottore?”
“Siete in due con tue tarelli del genere datevi da fare e te signora voglio vedere come li manipoli”
Io inizio a accarezzarne uno mentre la mamma lo piglia in mano e inizia a leccarlo
Nella penombra non distinguono le facce ma sentendo le mani e la lingua di donna che solleticano i loro cazzi quasi insieme si svegliano
“Siiiiii mamma dai è tutto tuo succhia e ingoia sono andato a pisciare prima senti il sapore di piscia ti piace??”
“Cazzo ma non sei mia madre chi sei? La troia di turno o una nuova cameriera?insomma lo meni bene vai avanti”
Uno accende la luce e cos’ vedono la loro madre che succhia e io che meno e subito mi calo sulla cappella e ingoio
“Ma chi siete e tu scusa cosa ci fai con Antonietta nuda con il tuo cazzo in mano volete dirci cosa succede???”
“tranquilli non ci sono problemi io sono lo psicologo che ha chiamato vostro padre per capire se sua moglie è una gran troia oppure no,da quello che ho capito siete sia voi che vostra madre dei maiali e la voglia di farvela era vostra e non sua vero?? Bene allora adesso vi sfogate fate tutto quello che volete ma poi dovrete organizzarvi per non farvi sorprendere chiaro!!!!! Io dirò a vostro padre che la cosa è risolta e darò la colpa a Antonietta dicendo che è stata lei a darvi tutto e vostra madre si è incazzata e purtroppo lui ha visto che era lei ma non faceva niente e vi rimproverava,cosa dite? Era nuda!! Certo era appena uscita dalla doccia e per l’incazzatura l’accappatoio le era scivolato ma adesso direi di svuotare i coglioni con le nostre donne forza ragazzi voglio vedere come riducete i buchi delle donne io voglio il culetto di Antonietta che ho sfondato poco tempo fa credo che voglia una slargata fatta bene vieni culo al vento”
I due ragazzi non aspettano altro e uno mi piglia e mi riempie la figa mentre l’altro prende la madre e la mette vicino a me
“Fatti leccare la figa mamma che adesso ti riempio le budella uhhhh ferma che ti impasto le tette che meraviglia siiiii è tanta la voglia che non resisto fermaaaaaa prendila tutta ti faccio un clistere di sborra,godi mamma adesso m i faccio pulire il cazzo voglio che le lavi le tette forza mamma piscia fammi vedere cosa esce dalla tua figa”
Il ragazzo che ha appena sborrato lo infila nella mia bocca dicendomi di leccarlo mentre la mamma apre la vescica e mi inonda le tette,mentre noi siamo alle prese con i due ragazzi Alfio da colpi nel povero culo di Antonietta e li dà talmente forti che a ogni affondo vedo le tette saltare aventi e indietro e la porcella non contenta di prenderlo nel culo si sditalina con quasi la mano nella figa.
I due ragazzi hanno i coglioni pieni e così tra me,mamma e Antonietta riescono a fare tutto io mi piglio una doppia ma la signora raggiunge il massimo figa e culo pieni e Alfio che la chiava in bocca,ormai la camera è diventata uno sborratoio completo e così dopo aver scaricato i coglioni e noi essere appagate dai cazzi Antonietta deve pulire tutto e i due ragazzi oltre a farla pulire le ordinano di leccare i vari schizzi e gocce di sborra e di umori che sono sui letti e a terra.
Questa orgia praticamente prosegue per il tempo che il marito è fuori per lavoro e quando avvisa del suo ritorno Alfio saluta e insieme a me partiamo per il ritorno a casa ma prima
“Allora ragazzi è chiaro che non riesco a dire chi tra tutti è il più maiale,in questi giorni vi ho visto inculare tutte,far bere litri di piscia a vostra madre e a Antonietta che sono oggi due porche all’ennesima potenza,io dirò a vostro padre che dovete tutti prendervi una vacanza abbastanza lunga per guarire in posti diversi,ovviamente appena fuori vi ricongiungerete e potrete dare sfogo alle vostre voglie ma mi raccomando mai a casa altrimenti crolla tutto chiaro??!!!! Bene adesso si parte ma prima signora la prego un pompino con bevuta di sborra e di piscia così parto contento”
La donna non si fa pregare e così mentre ingoia il cazzo di Alfio come saluto anch’io ricevo una doppia che mi riempie figa e culo quasi insieme e per finire Antonietta come al solito deve pulire e leccare tutto quello che esce dai nostri buchi.
La donna chiude la porta e in un attimo entra la cameriera con scope e stracci ci guarda
“Ma padrona chi sono questi e tutti nudi!!?? E poi cosa avete fatto in camera?”
“Sono amici miei non rompere adesso pulisci tutto e senza aiuti,anzi per sicurezza levati tutto così non aprirai la porta forza sbrigati uhhhh quelle tettine mi eccitano ho sempre voglia di infilarci due spilloni,se pulirai come si deve avrai due che ti faranno urlare dal dolore e dal godimento forza!!!”
La cameriera si spoglia e si mette a pulire schizzi di sborra e pozze di piscia e mentre pulisce vedo che la figa le gocciola dalle voglie
“Antonietta dimmi la verità ti immagini cosa abbiamo fatto e ti si bagna la figa è vero??? Quando hai finito ti racconto tutto mentre ti voglio vedere con il culo pieno e una mano che ti sbatte la figa dai sbrigati che abbiamo voglia di sbatterti”
Alfio a sentire cosa vorremo fare e a vedere quella che sculettando pulisce e lecca tutto ha il cazzo in erezione,mentre la guardiamo questa finisce e si presenta davanti alla signora
“Ecco padrona ho pulito tutto e ho anche leccato sono bollente dimmi cosa mi vuoi fare?”
“Brava la mia troietta adesso ti metti a carponi e ti pigli una lisciata di culo giù!!”
“Noooo padrona ho il culo vergine non posso prendere quel tarello che vedo”
“Zitta altrimenti oltre agli spilloni nelle tette ti frusto la figa fino a romperla ecco brava apri bene le chiappe siiiii dai spaccala!!!!!”
La donna blocca la ragazza e Alfio si sputa sul cazzo e di colpo l’affonda nel culo vergine,l’urlo mi fa male alle orecchie
“Siiii urla più urli e più ti spacca vedrai che frà un po’ ti piacerà dai sbattila”
Credo che il culo sia viola dal dolore e dai colpi e alla fine si scarica tutto dentro mentre la ragazza piange dal male.
“Ahhhh mi sono sfogata sparisci e vai a lavarti e a raffreddarti il culo adesso andiamo da mio marito”
Vestiti ci presentiamo dal sig xxxx e Alfio gli racconta tutta una storia inventata dicendo che la cura deve proseguire per almeno una settimana nello studio.
“neanche parlarne tutto deve essere fatto qui in casa rimarrete qui,io devo partire questa mattina e non vi darò fastidio ma ripeto a casa e mai ripeto mai fuori chiaro!!!!”
“Va bene caro li convincerò a rimanere tu parti tranquillo”
Aspettiamo tranquilli che xxxx si prepari a partire e con un bacio in bocca e un saluto sale in macchina
“Dottore adesso cosa facciamo?il marito è partito e cosa devo fare?”
“Per prima cosa vai a svegliare i ragazzi,anzi meglio andate tutte e due e nude vediamo cosa succede”
“Ma questo è un invito a sbattermi non ti pare dottore??””
“Certo ma voglio vedere a che livello sono i due e devo vedere mi porto quella troietta della cameriera così se ho voglia so dove scaricarmi”
Così nudi ci avviciniamo alla camera dei fratelli,la mamma apre silenziosamente e entriamo,i due sono sdraiati e dormono ma tutti e due dormono con il cazzo in mano
“Accidenti capisco perché ti sei fatta i due figli con certi cazzi ti hanno sderenata per bene”
“Adesso cosa faccio dottore?”
“Siete in due con tue tarelli del genere datevi da fare e te signora voglio vedere come li manipoli”
Io inizio a accarezzarne uno mentre la mamma lo piglia in mano e inizia a leccarlo
Nella penombra non distinguono le facce ma sentendo le mani e la lingua di donna che solleticano i loro cazzi quasi insieme si svegliano
“Siiiiii mamma dai è tutto tuo succhia e ingoia sono andato a pisciare prima senti il sapore di piscia ti piace??”
“Cazzo ma non sei mia madre chi sei? La troia di turno o una nuova cameriera?insomma lo meni bene vai avanti”
Uno accende la luce e cos’ vedono la loro madre che succhia e io che meno e subito mi calo sulla cappella e ingoio
“Ma chi siete e tu scusa cosa ci fai con Antonietta nuda con il tuo cazzo in mano volete dirci cosa succede???”
“tranquilli non ci sono problemi io sono lo psicologo che ha chiamato vostro padre per capire se sua moglie è una gran troia oppure no,da quello che ho capito siete sia voi che vostra madre dei maiali e la voglia di farvela era vostra e non sua vero?? Bene allora adesso vi sfogate fate tutto quello che volete ma poi dovrete organizzarvi per non farvi sorprendere chiaro!!!!! Io dirò a vostro padre che la cosa è risolta e darò la colpa a Antonietta dicendo che è stata lei a darvi tutto e vostra madre si è incazzata e purtroppo lui ha visto che era lei ma non faceva niente e vi rimproverava,cosa dite? Era nuda!! Certo era appena uscita dalla doccia e per l’incazzatura l’accappatoio le era scivolato ma adesso direi di svuotare i coglioni con le nostre donne forza ragazzi voglio vedere come riducete i buchi delle donne io voglio il culetto di Antonietta che ho sfondato poco tempo fa credo che voglia una slargata fatta bene vieni culo al vento”
I due ragazzi non aspettano altro e uno mi piglia e mi riempie la figa mentre l’altro prende la madre e la mette vicino a me
“Fatti leccare la figa mamma che adesso ti riempio le budella uhhhh ferma che ti impasto le tette che meraviglia siiiii è tanta la voglia che non resisto fermaaaaaa prendila tutta ti faccio un clistere di sborra,godi mamma adesso m i faccio pulire il cazzo voglio che le lavi le tette forza mamma piscia fammi vedere cosa esce dalla tua figa”
Il ragazzo che ha appena sborrato lo infila nella mia bocca dicendomi di leccarlo mentre la mamma apre la vescica e mi inonda le tette,mentre noi siamo alle prese con i due ragazzi Alfio da colpi nel povero culo di Antonietta e li dà talmente forti che a ogni affondo vedo le tette saltare aventi e indietro e la porcella non contenta di prenderlo nel culo si sditalina con quasi la mano nella figa.
I due ragazzi hanno i coglioni pieni e così tra me,mamma e Antonietta riescono a fare tutto io mi piglio una doppia ma la signora raggiunge il massimo figa e culo pieni e Alfio che la chiava in bocca,ormai la camera è diventata uno sborratoio completo e così dopo aver scaricato i coglioni e noi essere appagate dai cazzi Antonietta deve pulire tutto e i due ragazzi oltre a farla pulire le ordinano di leccare i vari schizzi e gocce di sborra e di umori che sono sui letti e a terra.
Questa orgia praticamente prosegue per il tempo che il marito è fuori per lavoro e quando avvisa del suo ritorno Alfio saluta e insieme a me partiamo per il ritorno a casa ma prima
“Allora ragazzi è chiaro che non riesco a dire chi tra tutti è il più maiale,in questi giorni vi ho visto inculare tutte,far bere litri di piscia a vostra madre e a Antonietta che sono oggi due porche all’ennesima potenza,io dirò a vostro padre che dovete tutti prendervi una vacanza abbastanza lunga per guarire in posti diversi,ovviamente appena fuori vi ricongiungerete e potrete dare sfogo alle vostre voglie ma mi raccomando mai a casa altrimenti crolla tutto chiaro??!!!! Bene adesso si parte ma prima signora la prego un pompino con bevuta di sborra e di piscia così parto contento”
La donna non si fa pregare e così mentre ingoia il cazzo di Alfio come saluto anch’io ricevo una doppia che mi riempie figa e culo quasi insieme e per finire Antonietta come al solito deve pulire e leccare tutto quello che esce dai nostri buchi.
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