Legata per godere

di
genere
bondage

Un corpo esausto, tremante e indifeso si contorce sullo schermo, e Tu sai che quel corpo ti appartiene, sai che lo schermo mostra quello che la telecamera vede.

Sono questi brevi momenti di riposo che scavano più crudelmente la tua psiche, sai che chiedere loro di darti ciò di cui hai così tanto bisogno, sarà inutile. Puoi semplicemente girarti e guardarti nello schermo, mentre ingrandiscono e regolano l’inquadratura sul tuo corpo in ogni momento della tua beata sofferenza. Hai da tempo rinunciato alla lotta per liberarti dalle restrizioni, adesso tutti gli sforzi sono focalizzati sul desiderio pulsante dentro di te.

Avevi pensato che sarebbe stato divertente ed erotico essere ripresa, che sarebbe stato eccitante masturbarsi guardando il video. La gioia di avere il piacere concentrato su di te, qualcosa che mancava nella tua vita frenetica e nel tuo frenetico pensiero. Eppure ora sembra così lontano quel tempo, ti sei resa conto che questo piacere maledetto avrebbe bruciato profondamente dentro, non morendo mai, semplicemente ribollendo dentro.

Dal momento in cui le tue mani sono state legate sopra la testa, hai capito che il loro obiettivo era quello di tenerti sul filo del piacere fino alla follia. A turno, si sono assicurati che ci fossero sempre almeno tre paia di mani che ti toccavano in ogni momento, e il modo in cui i polpastrelli e le dita si sono mosse lente, anzi lentissime, per stimolare il tuo corpo come non era mai stato prima.

Per mezz'ora ti hanno tormentato, senza nemmeno toccarti i capezzoli o il clitoride, per tutto il tempo ti hanno sussurrato nelle orecchie, dicendoti esattamente cosa stavano mostrando le telecamere, dicendoti quanto fossero delicati i movimenti del tuo corpo mentre iniziavano a spazzolare e sfarfallare su quelle piccole vette più sensibili. Negli ultimi secondi ti hanno portato al limite, e poi... ti hanno lasciato sola, allontanandosi dietro la telecamera per lasciarti vacillare crudelmente in equilibrio sul filo del tuo orgasmo. Passato qualche minuto, la telecamera riprende il tuo desiderio sempre più incontrollabile, poi altri trenta minuti di carezze implacabili... avanti e indietro fino a questo punto dove senti come se il tuo clitoride palpitante fosse l'unica cosa viva nella stanza.

Giocano con te all'unisono, un'orchestra di piacere che suona il tuo corpo come uno strumento, lasciandoti a guardarti mentre ti muovi su e giù per il bisogno, in silenzio urlando per l’orgasmo. Mentre guardi con piacere il tuo corpo tormentato, pensi a quello che ti hanno appena sussurrato: “…fra un minuto ti porteremo a vette che non hai mai conquistato…”.

Nel momento in cui le tue gambe sono state divaricate, sai che non ci sarebbe stato più ritorno; ogni centimetro del suo corpo formicola di attesa del suo dono. Alla fine, sarai costretta a soccombere ai piaceri al di là delle tue esperienze più intense, tieni gli occhi sullo schermo per guardarti, sentendo un'improvvisa ondata alla tua fica mentre l'aria fresca vibra sulla tua figa calda, capisci che possono fare tutto ciò che vogliono, questo pensiero ti fa rabbrividire leggermente di gioia.

In uno stato di pura eccitazione, la sua figa si stringe avidamente attorno al dito inflessibile, la crescente ondata di calore inizia a crescere dall'interno, i suoni bagnati e scivolosi della tua figa penetrata da un solo dito ti hanno dato fuoco, un brivido percorre i tuoi nervi tesi ed eccitati mentre il tuo clitoride indifeso viene accarezzato, ti chiedi come dove apparire sulla telecamera il tuo giovane e inesperto corpo che si contorcere in costante eccitazione, da un momento all'altro, una calda lingua troverà la bellezza pulsante e angosciante della tua tenera ciliegia e farà esplodere in mille frammenti la tua lussuria, ti muovi incontro all’aria inarcando in avanti il basso ventre e sforzando le legature ai polsi e alle gambe.

Ma non è una lingua che allevia il tuo bruciore ma un Symbian che non avevi mai saputo esistesse, mordi il bavaglio a palla e gemi forte mentre l'orgasmo tanto necessario inizia ad avanzare dentro di te.

Sensuali pensieri affollano la tua mente mentre muovi i tuoi fianchi in un crescendo di felicità, pensieri di quante persone ti avrebbero guardata godere, guardata con la voglia di scopare quel tuo corpo grazioso e delicato. Non vuoi altro che urlare mentre il tuo orgasmo cresce senza sosta fluttuando incagliato nell'aria, ma impotente a chiudere le cosce bagnate, è come se venissi da ore, non ti sei mai sentita così insopportabilmente tesa, se ti fossi masturbata da sola, ti saresti fermata molto prima e non avresti mai superato quella vetta che adesso ti squassava dall'interno, regalando ai futuri spettatori le tue convulsioni e la tua fica grondante desiderio.

Il bavaglio viene sciolto, e pensi che sia tutto finito, tanto ti senti esausta e soddisfatta, ma ancora una volta ti sbagli.

"Abbiamo appena iniziato", ti sussurrano nell'orecchio.

Questa volta, hai urlato nel momento in cui hanno premuto il vibratore sulla sua figa bagnata. Era così divino, eppure così infernale, la perdita di controllo che cercavi da tanto tempo ormai stava per consumarti, lo sentì arrivare... e quasi senti la paura, la paura dell'intensità sul tuo sesso sensibilmente eccitato, sai che non puoi combatterlo o controllarlo.

Le tue cosce tremano in modo incontrollabile mentre tendi le corde che ti impediscono di chiuderle per reprimere i tremori dell'estasi.

“OH SCOPAMI... SCOPAMI ... PER FAVORE! È T .. TROPPO !! ” Le tue suppliche non impediscono loro di tormentare il tuo clitoride ipersensibile, o di cedere alle tue grida di pietà.

Dopo che il tuo clitoride è stato tormentato così tanto, la prima spinta di quella macchina che vibra dentro di te, ti fa sussultare, ma ne accogli ogni centimetro anche temendo quanto un altro orgasmo possa distruggerti.

Semplicemente la sensazione delle loro mani che ti tengono aperte le cosce, mani solide e forti che reggono la tua femminilità di fronte al mondo, ti fa chiudere gli occhi per la gioia profonda del puro e totale controllo.

"Se anche una goccia del tuo succo di figa gocciola sul tappeto, ti faremo venire finché non morirai."

La battaglia tra il voler smettere e il voler non finire mai è quella che desideravi davvero sentire, la sensazione dei tuoi succhi di fica che scorrono lentamente sulle tue guance del culo suscita nella tua mente sensazioni e pensieri che non saresti mai stata in grado di comprendere. Una nuova battaglia infuria nella tua testa, ma il risultato è qualcosa che solo il tuo corpo può decidere.

Concentrandoti su quella singola sensazione, il morbido, solletico strisciante sulle cosce e sulle natiche, è qualcosa che ti fa impazzire. Sicuramente i miei succhi sarebbero gocciolati sul tappeto se non si fossero fermati presto, anche se prima di scoprirlo mi sarei già persa in un mare di orgasmi.
scritto il
2020-05-22
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