Un vero amore cuck 10 - Orgia incestuosa col cornuto
di
Cuck 2019
genere
incesti
La scena che si stava svolgendo sotto i loro occhi era davvero eccitante e bellissima nel suo coinvolgente erotismo e nella delicata sensualità che amanava dai flessuosi e giovani corpi delle dua ragazze.
Tutte le loro membra unite in un sensuale abbraccio,si muovevano in modo armonioso scossi di tanto in tanto da un contatto,una carezza,un bacio piazzato nel punto giusto nel momento giusto.
Si abbracciavano,si stringevano,si scioglievano e gemevano con sensuale trasporto rispondendo con un fremito,un guizzo,un gridolino al magico contatto che le faceva vibrare come corde di strumenti paradisiaci.
Quando infine,dopo aver goduto in successione(Prima Clara e poi Lisa),completamente ricoperte da stille di sudore si erano staccate girandosi per unirsi,con i volti lucidi delle umide tracce del loro piacere,in un languido abbraccio, ed un profondo scambio di lingue in bocca,i maschi avevano applaudito come se avessero assistito dagli spalti di un teatrino porno, ad uno spettacolo lesbico.
Quella notte,troppo breve per soddisfare le loro voglie,si era protrattra sin quasi l'alba lasciando i maschi spossati mentre le femmine parevano instancabili nelle loro voglie.
Nonostante questo però,non appena rilassate sui materassi testimoni di tanto piacere,erano cadute anche loro in un sonno profondo.
Il primo a svegliarsi era stato Antonio che,dopo avere preparato la colazione per tutti,li aveva svegliati servendo loro il caffé a letto.
Non appena sveglia Clara aveva dato un'occhiata al telefono trovandovi diverse chiamate del marito che,con la suoneria spenta non aveva potuto sentire.
Tuttavia il suo primo pensiero era stato per la sua bambina e dunque,aveva subito chiamato la tata per avere notizie e rassicurarla sul fatto che a sera sarebbero rientrati lei e il marito.
Naturalmente,non si era fatta mancare i versetti di saluto della sua bimba al telefono.
Mentre erano seduti in cucina a far colazione aveva telefonato il marito al quale,finalmente aveva risposto:
-Ciao amore...come stai?-
-Come stai tu tesoro...passato bene la notte?-
-Molto bene anche se ci siamo stancati un po..però adesso va tutto bene.-
Dopo uno sguardo d'intesa con i commensali la moglie aveva ripreso:
-Teroro,tra un paio d'ore andiamo a pranzo,se vuoi puoi unirti a noi.-
Dopo avergli dato l'indirizzo della locanda di proprietà di un amico di Antonio,l'aveva salutato e prima di prepararsi per uscire,erano andati tutti in bagno a giocare con la grande vasca jacuzzi e sotto la doccia.
Le femmine sapevano già che le aspettava un pomeriggio "infuocato" e dunque,per evitare di avere i maschi già mezzo spompati,avevano cercato di evitare di coinvolgerli nei loro giochi godendo tra loro esibendosi in nuovi giochini saffici utilizzando i numerosi tois che il padrone di casa aveva loro messo a disposizione.
In realtà,prim'ancora di andare in bagno si erano esibite leccandosi a vicenda con alcuni frutti e dolci alla panna degustati direttamente dalle rispettive fiche ripiene.
Giunti nel luogo dell'incontro,Clara si era precipitata tra le braccio del marito che gia li aspettava davanti al locale.
Era stato un abbraccio lungo ed affettuoso come se non si vedessero da chissà quanto tempo.
Dopo i saluti ed avergli presentato anche Rob,erano entrati nella trattoria tenendosi per mano come due fidanzatini.
A tavola avevano mangiato con gusto e brindato con un ottimo Vermentino della Gallura chiudendo con una bottiglia di prosecco Cartizze.
Giunto il momento di salire "In camera" si era creato un certo imbarazzo subito risolto dall'intervento di Clara che,rivolgendosi a bassa voce al marito gli aveva detto:
-Amore...mi dispiace che mentre noi siamo impegnati tu debba rimanere ad aspettarmi in macchina.
Se vuoi puoi venire anche tu però mi devi promettere che ti limiterai a guardare come un cornutino senza la pretesa di intervenire.
Al massimo,vedrò io se è il caso di farti spogliare per non sporcare i pantaloni e le mutande ed eventualmente,ti potrai masturbare.-
-Va bene,farò come vuoi tu tesoro.-
Mentre il marito già nudo anche lui si era seduto su una sedia in un angolo della stanza,le donne avevano cominciato a spompinare i due maschi alternandosi sui rispettivi cazzi ed esibendoli ad ogni cambio come uno scettro rivolte al marito che assisteva impassibile col cazzetto tra le dita.
-Lo vedi cornutino...questi si che sono cazzi!-
Diceva Clara mentre esibiva al marito quelle possenti verghe prima di farsele sparire tra le labbra.
Poi le due ragazze ponendosi carponi l'una di fronte all'altra,avevano cominciato a baciarsi mentre i maschi si alternavano prima a leccarle la fica per poi infilarle e montarle alla pecorina.
Come era già successo la sera prima a casa,i corpi cambiavano di continuo postura e posizione e gli accoppiamenti si susseguivano con sessantanove,e giochini lesbici.
Ad un certo punto,Clara si era trovata impalata in una doppia col cazzo di Antonio nella fica mentre Rob se la inculava.
La scena era molto forte ed il marito paonazzo in volto,col corpo in preda ad un incontrollabile tremore e col cazzetto duro stretto tra le dita,stentava a trattenersi dalla tentazione di masturbarsi.
Impietosita da tanta sofferenza Lisa si era avvicinata all'orecchio di Clara che si contorceva ed ansimava rumorosamente sotte le sferzate dei 2 cazzi e le aveva chiesto se poteva farsi chiavare dal marito:
-Prova...prova...se ci riesci sono contenta anch'io,sta attenta però perché rischi di farlo venire appena lo tocchi.-
A quel punto,avvertita dall'amica,Lisa gli si era avvicinata e per prima cosa gli aveva messo una mano dietro la testa e lo aveva tirato a se spingendogli un metro di lingua in bocca.
Poi,afferrandogli le mani per impedirgli di toccarsi,gli aveva stretto i seni sul viso ed infine,facendolo distendere a terra,gli si era seduta sulla testa rotendo e scuotendo il bacino per farsi leccare il buco del culo e la fica.
-Si...si...Lisa fai così che gli piace...spingi spingi che ti farà godere come una pazza con la lingua.-
Ansimando e contorcendosi,Clara aveva seguito i movimenti dell'amica e sbuffando e gridando dal piacere che le davano i due cazzi che le trapanavano tutti i buchi,l'aveva incitata a scopare la bocca del marito con le chiappe e la fica.
In effetti,dopo un po di quel trattamento,la ragazza era esplosa in un fortissimo orgasmo squirtando copiosi zampilli di umori che gli avevano inzuppato il viso ed i capelli oltre che riempirgli la bocca.
-Cazzo...cazzo... che bocca che hai...e che lingua...ha ragione tue moglie...è quasi più bello godere così che con un cazzo dentro.-
Dopo essere rimasta ancora un po col sesso schiacciato sul volto del cornuto,si era tolta e gli aveva detto:
Mi hai fatta godere davvero tanto e merita un premio questo cazzettino duro.
Mentre lei cambiava posizione,dal letto giungevano le grida di Clara ed i grugniti dei due maschi che la stavano riempiendo di sborra.
-Vieni quì Clara che mentre mi metto dentro il "Cazzone" del cornuto,limoniamo un po io e te e lui ti ripulisce per bene i buchi che ti hanno riempito.-
E così era stato.
Clara con la fica e il buco del culo gocciolanti si era seduta sul viso del marito mentre Lisa,si era infilato dentro l'uccellino del marito senza riuscire a percepirne la presenza.
In un estremo tentativo di sentirselo dentro,aveva cercato di infilarselo nel culo con lo stesso deludente risultato.
Per evitare di perderselo definitivamente,ci si era seduta sopra con tutto il peso del suo corpo e finalmente poteva dedicarsi alle vogliose labbra di Clara.
Abbracciate cosi,si strusciavno le tette coi capezzoli ben irti e si baciavano.
-Ma come hai fatto Clara a fare un bambino con questo cazzetto che neanche si riesce a sentire.-
-Hai ragione,hai ragione adesso,dopo che ho scoperto il sesso vero.
Quando ho cominciato a capire qualcosa di sesso,ho iniziato a giocare con degli ortaggi e poi con un vibratore e quegli esercizi mi avevano aperta al punto che cominciavo a non sentirlo più.
Poi,tu mi hai fatto prendere il cazzo di Antonio che mi ha sfondata definitivamente rendendo impossibile ogni rapporto come puoi sentire anche tu in questo momento.
Come ha potuto ingravidarmi mi hai chiesto?
Smplice,quando ci siamo sposati ero vergine e dunque,ero stretta al punto giusto e già la prima notte mi aveva messa incinta.
Abbiamo fatto una luna di miele meravigliosa.
Io non sapevo cosa fossa il sesso e dunque non sentivo la mancanza di un vero cazzo.
Tutto il resto lo conosci avendo assistito anche al momento in cui Antonio mi ha sverginato il culo.-
Mentre Clara raccontava la sua storia col marito,lui,senza neanche sentire il contatto con le pareti dell sfintere anale di Lisa,emettendo un sibilo simile ad un lamento,se ne era venuto.
I fiotti erano stati numerosi e potenti ed era stato quello l'unico momento in cui la ragazza aveva percepito la presenza di qualcosa dentro di se.
-Bravo cornutino,mi hai finalmente riempita con una bella sborrata.-
Gli aveva detto mentre la moglie si alzava da quella posizione.
Lisa per rafforzare il suo senso di soddisfazione,si era passata una mano sul buco del culo per raccogliere lo sperma da spalmare sul viso del cornuto.
Le due ore successive erano trascorse in un crescendo orgiastico al quale aveva partecipato anche il marito di Clara che,seduto sulla sua sedia si era masturbato venendo per ben due volte mentre la moglie faceva scorpacciate di fica,di cazzi e di sborra.
segue
Tutte le loro membra unite in un sensuale abbraccio,si muovevano in modo armonioso scossi di tanto in tanto da un contatto,una carezza,un bacio piazzato nel punto giusto nel momento giusto.
Si abbracciavano,si stringevano,si scioglievano e gemevano con sensuale trasporto rispondendo con un fremito,un guizzo,un gridolino al magico contatto che le faceva vibrare come corde di strumenti paradisiaci.
Quando infine,dopo aver goduto in successione(Prima Clara e poi Lisa),completamente ricoperte da stille di sudore si erano staccate girandosi per unirsi,con i volti lucidi delle umide tracce del loro piacere,in un languido abbraccio, ed un profondo scambio di lingue in bocca,i maschi avevano applaudito come se avessero assistito dagli spalti di un teatrino porno, ad uno spettacolo lesbico.
Quella notte,troppo breve per soddisfare le loro voglie,si era protrattra sin quasi l'alba lasciando i maschi spossati mentre le femmine parevano instancabili nelle loro voglie.
Nonostante questo però,non appena rilassate sui materassi testimoni di tanto piacere,erano cadute anche loro in un sonno profondo.
Il primo a svegliarsi era stato Antonio che,dopo avere preparato la colazione per tutti,li aveva svegliati servendo loro il caffé a letto.
Non appena sveglia Clara aveva dato un'occhiata al telefono trovandovi diverse chiamate del marito che,con la suoneria spenta non aveva potuto sentire.
Tuttavia il suo primo pensiero era stato per la sua bambina e dunque,aveva subito chiamato la tata per avere notizie e rassicurarla sul fatto che a sera sarebbero rientrati lei e il marito.
Naturalmente,non si era fatta mancare i versetti di saluto della sua bimba al telefono.
Mentre erano seduti in cucina a far colazione aveva telefonato il marito al quale,finalmente aveva risposto:
-Ciao amore...come stai?-
-Come stai tu tesoro...passato bene la notte?-
-Molto bene anche se ci siamo stancati un po..però adesso va tutto bene.-
Dopo uno sguardo d'intesa con i commensali la moglie aveva ripreso:
-Teroro,tra un paio d'ore andiamo a pranzo,se vuoi puoi unirti a noi.-
Dopo avergli dato l'indirizzo della locanda di proprietà di un amico di Antonio,l'aveva salutato e prima di prepararsi per uscire,erano andati tutti in bagno a giocare con la grande vasca jacuzzi e sotto la doccia.
Le femmine sapevano già che le aspettava un pomeriggio "infuocato" e dunque,per evitare di avere i maschi già mezzo spompati,avevano cercato di evitare di coinvolgerli nei loro giochi godendo tra loro esibendosi in nuovi giochini saffici utilizzando i numerosi tois che il padrone di casa aveva loro messo a disposizione.
In realtà,prim'ancora di andare in bagno si erano esibite leccandosi a vicenda con alcuni frutti e dolci alla panna degustati direttamente dalle rispettive fiche ripiene.
Giunti nel luogo dell'incontro,Clara si era precipitata tra le braccio del marito che gia li aspettava davanti al locale.
Era stato un abbraccio lungo ed affettuoso come se non si vedessero da chissà quanto tempo.
Dopo i saluti ed avergli presentato anche Rob,erano entrati nella trattoria tenendosi per mano come due fidanzatini.
A tavola avevano mangiato con gusto e brindato con un ottimo Vermentino della Gallura chiudendo con una bottiglia di prosecco Cartizze.
Giunto il momento di salire "In camera" si era creato un certo imbarazzo subito risolto dall'intervento di Clara che,rivolgendosi a bassa voce al marito gli aveva detto:
-Amore...mi dispiace che mentre noi siamo impegnati tu debba rimanere ad aspettarmi in macchina.
Se vuoi puoi venire anche tu però mi devi promettere che ti limiterai a guardare come un cornutino senza la pretesa di intervenire.
Al massimo,vedrò io se è il caso di farti spogliare per non sporcare i pantaloni e le mutande ed eventualmente,ti potrai masturbare.-
-Va bene,farò come vuoi tu tesoro.-
Mentre il marito già nudo anche lui si era seduto su una sedia in un angolo della stanza,le donne avevano cominciato a spompinare i due maschi alternandosi sui rispettivi cazzi ed esibendoli ad ogni cambio come uno scettro rivolte al marito che assisteva impassibile col cazzetto tra le dita.
-Lo vedi cornutino...questi si che sono cazzi!-
Diceva Clara mentre esibiva al marito quelle possenti verghe prima di farsele sparire tra le labbra.
Poi le due ragazze ponendosi carponi l'una di fronte all'altra,avevano cominciato a baciarsi mentre i maschi si alternavano prima a leccarle la fica per poi infilarle e montarle alla pecorina.
Come era già successo la sera prima a casa,i corpi cambiavano di continuo postura e posizione e gli accoppiamenti si susseguivano con sessantanove,e giochini lesbici.
Ad un certo punto,Clara si era trovata impalata in una doppia col cazzo di Antonio nella fica mentre Rob se la inculava.
La scena era molto forte ed il marito paonazzo in volto,col corpo in preda ad un incontrollabile tremore e col cazzetto duro stretto tra le dita,stentava a trattenersi dalla tentazione di masturbarsi.
Impietosita da tanta sofferenza Lisa si era avvicinata all'orecchio di Clara che si contorceva ed ansimava rumorosamente sotte le sferzate dei 2 cazzi e le aveva chiesto se poteva farsi chiavare dal marito:
-Prova...prova...se ci riesci sono contenta anch'io,sta attenta però perché rischi di farlo venire appena lo tocchi.-
A quel punto,avvertita dall'amica,Lisa gli si era avvicinata e per prima cosa gli aveva messo una mano dietro la testa e lo aveva tirato a se spingendogli un metro di lingua in bocca.
Poi,afferrandogli le mani per impedirgli di toccarsi,gli aveva stretto i seni sul viso ed infine,facendolo distendere a terra,gli si era seduta sulla testa rotendo e scuotendo il bacino per farsi leccare il buco del culo e la fica.
-Si...si...Lisa fai così che gli piace...spingi spingi che ti farà godere come una pazza con la lingua.-
Ansimando e contorcendosi,Clara aveva seguito i movimenti dell'amica e sbuffando e gridando dal piacere che le davano i due cazzi che le trapanavano tutti i buchi,l'aveva incitata a scopare la bocca del marito con le chiappe e la fica.
In effetti,dopo un po di quel trattamento,la ragazza era esplosa in un fortissimo orgasmo squirtando copiosi zampilli di umori che gli avevano inzuppato il viso ed i capelli oltre che riempirgli la bocca.
-Cazzo...cazzo... che bocca che hai...e che lingua...ha ragione tue moglie...è quasi più bello godere così che con un cazzo dentro.-
Dopo essere rimasta ancora un po col sesso schiacciato sul volto del cornuto,si era tolta e gli aveva detto:
Mi hai fatta godere davvero tanto e merita un premio questo cazzettino duro.
Mentre lei cambiava posizione,dal letto giungevano le grida di Clara ed i grugniti dei due maschi che la stavano riempiendo di sborra.
-Vieni quì Clara che mentre mi metto dentro il "Cazzone" del cornuto,limoniamo un po io e te e lui ti ripulisce per bene i buchi che ti hanno riempito.-
E così era stato.
Clara con la fica e il buco del culo gocciolanti si era seduta sul viso del marito mentre Lisa,si era infilato dentro l'uccellino del marito senza riuscire a percepirne la presenza.
In un estremo tentativo di sentirselo dentro,aveva cercato di infilarselo nel culo con lo stesso deludente risultato.
Per evitare di perderselo definitivamente,ci si era seduta sopra con tutto il peso del suo corpo e finalmente poteva dedicarsi alle vogliose labbra di Clara.
Abbracciate cosi,si strusciavno le tette coi capezzoli ben irti e si baciavano.
-Ma come hai fatto Clara a fare un bambino con questo cazzetto che neanche si riesce a sentire.-
-Hai ragione,hai ragione adesso,dopo che ho scoperto il sesso vero.
Quando ho cominciato a capire qualcosa di sesso,ho iniziato a giocare con degli ortaggi e poi con un vibratore e quegli esercizi mi avevano aperta al punto che cominciavo a non sentirlo più.
Poi,tu mi hai fatto prendere il cazzo di Antonio che mi ha sfondata definitivamente rendendo impossibile ogni rapporto come puoi sentire anche tu in questo momento.
Come ha potuto ingravidarmi mi hai chiesto?
Smplice,quando ci siamo sposati ero vergine e dunque,ero stretta al punto giusto e già la prima notte mi aveva messa incinta.
Abbiamo fatto una luna di miele meravigliosa.
Io non sapevo cosa fossa il sesso e dunque non sentivo la mancanza di un vero cazzo.
Tutto il resto lo conosci avendo assistito anche al momento in cui Antonio mi ha sverginato il culo.-
Mentre Clara raccontava la sua storia col marito,lui,senza neanche sentire il contatto con le pareti dell sfintere anale di Lisa,emettendo un sibilo simile ad un lamento,se ne era venuto.
I fiotti erano stati numerosi e potenti ed era stato quello l'unico momento in cui la ragazza aveva percepito la presenza di qualcosa dentro di se.
-Bravo cornutino,mi hai finalmente riempita con una bella sborrata.-
Gli aveva detto mentre la moglie si alzava da quella posizione.
Lisa per rafforzare il suo senso di soddisfazione,si era passata una mano sul buco del culo per raccogliere lo sperma da spalmare sul viso del cornuto.
Le due ore successive erano trascorse in un crescendo orgiastico al quale aveva partecipato anche il marito di Clara che,seduto sulla sua sedia si era masturbato venendo per ben due volte mentre la moglie faceva scorpacciate di fica,di cazzi e di sborra.
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