Astinenza
di
Anastasia69
genere
sentimentali
Ormai sono 30 giorni di astinenza da cazzo e coccole ed appena possibile non esito a masturbarmi pensando a lui. Lui che fino a 30 giorni fa mi scopava e coccolava ogni giorno.
Si è allontanato ed io dopo vari avvicinamenti falliti per le più banali scuse, mi sono chiusa in me e non riesco a parlarle di ciò che sto provando, del malessere che sento dentro, riesco solo a tirarle qualche frecciata per farle capire da quanti gg ė lontano. Perché con l' ex marito anni fa successe la stessa cosa, ed è lì che sono finita a letto con lui e me ne sono follemente innamorata.
Ed ecco che qui inizio a pensare di essere io il problema.
Ho bisogno di sentirmi viva, desiderata e amata ogni singolo istante, ho bisogno di sentirmi la sua donna a 360°, ed invece in questo periodo mi sento solo una sorella.
Questo malessere mi fa sentire sola, spesso le lacrime scendono senza poterle controllare.
E la situazione peggiore è quando siamo sul divano a distanza (non solo fisica) di un metro come due estranei in quarantena e con il cellulare perennemente in mano, e nonostante qualche film interessante dalla noia spesso mi addormento.
Vorrei poter passare la stessa estate dello scorso anno, che nonostante i mille problemi mi ha fatto rinascere, ridere ed illuminare gli occhi come mai nessuno prima.
Si è allontanato ed io dopo vari avvicinamenti falliti per le più banali scuse, mi sono chiusa in me e non riesco a parlarle di ciò che sto provando, del malessere che sento dentro, riesco solo a tirarle qualche frecciata per farle capire da quanti gg ė lontano. Perché con l' ex marito anni fa successe la stessa cosa, ed è lì che sono finita a letto con lui e me ne sono follemente innamorata.
Ed ecco che qui inizio a pensare di essere io il problema.
Ho bisogno di sentirmi viva, desiderata e amata ogni singolo istante, ho bisogno di sentirmi la sua donna a 360°, ed invece in questo periodo mi sento solo una sorella.
Questo malessere mi fa sentire sola, spesso le lacrime scendono senza poterle controllare.
E la situazione peggiore è quando siamo sul divano a distanza (non solo fisica) di un metro come due estranei in quarantena e con il cellulare perennemente in mano, e nonostante qualche film interessante dalla noia spesso mi addormento.
Vorrei poter passare la stessa estate dello scorso anno, che nonostante i mille problemi mi ha fatto rinascere, ridere ed illuminare gli occhi come mai nessuno prima.
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