Mia moglie - E' tornata a casa col pieno di due maschi.

di
genere
tradimenti

-Ciao.-

-Ciao,come mai così tardi?-

-Mentre tornavo dal lavoro ho incontrato Antonio e siamo andati a casa sua a scopare.
Solo che mentre era dentro di me e stava per venire,ha telefonato un suo amico e quello
stronzo gli ha detto di venire che ce n'era anche per lui.

Sapessi come mi sono incazzata!
Gli ho detto che non potevo fare tardi e che c'era mio marito ad aspettarmi per la
cena.

Quello stronzo per tutta risposta me l'ha tolto dalla fica e me lo ha schiaffato in
bocca
impedendomi persino di parlare tanto me la riempiva col suo cazzone che mi sbatteva
sulle tonsille procurandomi anche conati di vomito.-

-E poi?-

-E poi,non mi sono pentita di essere rimasta.
Il suo amico,un tipo piuttosto brutto,tarchiato e peloso come un gorilla,tra le gambe
aveva una mazza impressionante,tozzo,con una cappella mostruosa e delle vene gonfie come un altorilievo di marmo nero.

E poi non so se è stato perché ha scatenato la troia che c'è in me o perché fa un uso smodato di Viagra,sta di fatto che per tutto il tempo,non gli è mai diventato moscio.

Mi ha sborrato tre volte,una in bocca,una nella fica e una nel culo.

Nella fica poi,mi ci ha messo il suo carico anche Antonio che già mi aveva sborrato in bocca mentre aspettavamo l'arrivo dell'amico.

Morale,in meno di due ore,mi hanno riempita come un bigné.

Mi hanno sderenato e sfondata davvero come una troia.

Comunque,non mi sono dimenticata di te e senza fare il bidet,ho messo le mutande e sono tornata a casa.

Dammi la mano...senti quà che lago!-

In effetti il marito senza neanche mettere la mano dentro lo slip,da fuori,sentiva davvero quella parte delle mutande completamente inzuppata di sperma.

-Vieni quà porcello,vieni qua,fammi sentire quanto è duro il tuo cazzetto che ce'n'è anche per lui stasera.

Detto questo,si era slacciata la gonna e l'avava lasciata scivolare a terra poi,si era sfilata le mutande e le aveva date al marito che se l'era portate subito sul viso per annusarle e leccarne le parti bagnate.

-Stenditi sul tappeto porcello che te lo voglio succhiare.-

Col marito in posizione supina,gli aveva slacciato i pantaloni e li aveva abbassati insieme alle mutande.

Poi,gli si era seduta sopra e si era infilato il cazzetto nella fica grondante di umori e di sperma.

Quando il cazzo del marito durissimo era ben macerato,si era girata e ponendosi a sessantanove,gli aveva appoggiato la fica in bocca e contemporaneamente,aveva cominciato a succhiargli il cazzo completamente bagnato.

Quella doppia degustazione dello stesso cocktail,era durato solo pochi secondi giacché il marito ai primi colpi di lingua della moglie,aveva cominciato a scaricarsi con abbondanti fiotti di sborra in bocca.

Al sapore dei due maschi che l'avevano chiavata prima,si era aggiunto quello del marito e la cosa aveva aumentato in modo parossistico la libidine della donna che appoggiandosi con tutto il peso del suo corpo sul viso del marito,aveva avuto un violento orgasmo che l'aveva persino fatta squirtare sino a quasi far soffocare il pover'uomo.

Per festeggiare avevano cenato a lume di candela e quella notte,avevano dormito abbracciati come due innamoratini.

segue


scritto il
2020-08-28
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