Suora laica 2

Dopo anni di astinenza quel cazzo che posso usare come voglio mi fa andare fuori di testa,lo vorrei tutti i giorni,tutte le mattine e specialmente la sera prima di addormentarmi dopo essere stata riempita.
Sono fantasticherie e per consolarmi in camera mi spoglio,a letto spalanco le gambe e dopo essere venuta in mano inizio a infilarmi dita nel culo,mentre sono così entra Suor Carla pensando a una serie di carezze tra di noi
“Ma Anna cosa fai nuda con le mani dentro???!!!!”
“Vieni cara cosa c’è di strano non mi hai mai visto nuda?”
“Siiii ma non così nuda va bene ma non così volgare”
“Vieni cara dai non temere togliti la camicia da notte questa sera ti voglio far venire anche dal tuo culetto dai vieni fatti vedere voglio ingoiare quelle tette meravigliose”
Titubante si avvicina e le sfilo subito la camicia e mi attacco alle tette e con una mano le accarezzo la figa,Carla inizia a godere e mi accarezza le tette con i capezzoli che mi diventano duri come il ferro,ci baciamo lingua in bocca e dopo aver goduto ci si rilassa abbracciate
“Allora cara non ci siamo mai dette niente di noi,io quando sono entrata in convento non ero vergine e mi avevano violato anche il culo tu invece come sei? Anche te hai assaggiato il cazzo? Non fare la scontrosa tra donne queste cose si dicono allora”
“Non sono sicura ma da piccola giocavo al dottore e ho visto i cazzi dei miei amici e mi piaceva toccarli e menarli poi al liceo andavamo al cinema con il compagno di turno che mi metteva una mano sulle tette e mi faceva menare il cazzo,quando veniva mi riempiva le mani e non mi piaceva”
“Ma dai non dirmi che non sei mai stata a letto con un uomo e ti ha aperto la tua fighina”
Per farla parlare e per farle dire tutto inizio a solleticarle il grilletto e le infilo anche un dito nel culo capisco che le piace e ci baciamo mentre mi riempie la mano di umori
“Basta Anna sei terribile non mi hai fatto godere così tanto nei nostri incontri precedenti,ebbene sì una volta a letto mi fecero vedere non uno ma due cazzi,i miei cugini mi spogliarono in casa,per fortuna eravamo soli e tra baci e palpate ci spogliammo tutti,uno mi diede il suo cazzo da menare e l’altro me lo infilò subito in bocca,io non volevo ma poco dopo la cosa mi piacque e così feci il primo pompino mentre l’altro mi infilava due dita nella figa,credo di essere venuta a ripetizione e mentre godevo per l’ultima volta mi venne in bocca e io dovetti ingoiare tutto e l’altro mi puntava il cazzo e credo sia entrato perché ho sentito del dolore che è passato subito”
“Ma cara e dopo non è successo più niente?? Ma dopo questa nessun cazzo!!!!!devi avere una voglia incredibile”
“A dire il vero poco tempo fa ne ho preso uno e mi ha fatto godere tantissimo adesso ti racconto ma non scandalizzarti ho fatto delle cose molto porche”
Ero nel refettorio e l’imbianchino stava finendo il suo lavoro,faceva molto caldo e era a torso nudo con i soli pantaloni,mi chiede dove è il bagno e io gentilmente lo accompagno,mentre andiamo mi fa dei complimenti dicendomi che sono bellissima e vorrebbe stare con me,io non rispondo ma prima di entrare in bagno mi piglia e mi infila la lingua in bocca e subito sento le sue mani sulle tette.
Mi dice che le mie tette devono essere di marmo tanto le sente dure sotto la veste,io comincio a scaldarmi e mentre mi bacia mi slaccia la veste e mi solleva il reggiseno e subito ha le tette in bocca,io non so cosa fare ma è lui che prende l’iniziativa e mi prende una mano e la appoggia sul cazzo che sento grosso e già duro.
Ma deve andare in bagno e così mi trascina dentro succhiandomi sempre le tette si apre i pantaloni e tira fuori il cazzo e mi dice di prenderlo,di scappellarlo e farlo pisciare.
Non ho mai fatto questo ma la leccata di tette e le carezze che mi dà sopra la gonna mi eccitano così obbedisco e gli piglio il cazzo in mano mentre inizia a pisciare,Anna non ci crederai ma mi sono bagnata senza toccarmi e presa dalla libidine ho indirizzato il getto sulle tette e me le sono lavate bagnando il vestito ma in quel momento non mi interessava niente.
“Ma Carla che maiala e poi???cosa hai fatto dai racconta che sono bollente”
“Aspetta,dopo aver finito di pisciare e io con il cazzo ancora in mano mi fa abbassare la testa e me lo infila in bocca credo che voglia godere e farmi bere tutto invece lo sfila e lo mena,in un attimo sborra e mi riempie le tette e la pancia,credimi ho quasi pisciato dagli umori che mi uscivano,e poi purtroppo si è rivestito mi ha baciato in bocca e ha finito il lavoro,io mi sono lavata e pulita e da quel giorno non è più venuto”
“Sei la ragazza giusta domani ti farò godere come non hai mai goduto credimi cara adesso a dormire ci vediamo domani”
La mattina presto viene e trovarmi nella mia camera
“Eccomi sono pronta ho una voglia di vedere questo maschio che sento già le mutande bagnate”
“Ma cosa dici!!!hai le mutande e penso anche il reggiseno???!!! Togliti tutto senza intimo come me guarda”
Mi alzo la gonna e ho la figa depilata e già umida,le alzo io la gonna e lei si sfila le mutande e poi slacciati i bottoni si leva anche il reggiseno
“Così và bene adesso allacciati ma lascia qualche bottone slacciato così quando ti chini si vedono le tette,perfetto adesso siamo pronte andiamo,un momento!!!ti sei messa della crema nella figa e nel culo?? Noooo ma scusa sei quasi vergine,forse,e vuoi spaccarti la figa o peggio il culo dai vieni che ti spalmo”
Sistemate andiamo verso la serra
“Aspetta qui entro io e tu vieni dopo qualche minuto non vogliamo insospettire le altre suore”
Apro e entro nella serra il mio maschione è già dentro
“Ecco la mia suorina affamata di cazzo vieni ho una voglia tremenda mi sa che oggi inizio a esplorare il tuo culetto vieni fatti abbracciare”
Mi piglia,mi stringe e mi infila la lingua in bocca e subito mi solleva la gonna e inizia a massaggiarmi il culo,io contraccambio e piglio il suo cazzo in mano e lo sento già pronto e duro così non mi accorgo che Carla è entrata,appena la vede subito si stacca da me
“Scusi suora non volevo adesso vado via non si preoccupi”
“Ma cosa hai capito???credi che sia venuta a spiarci noooooo è venuta per vedere e divertirsi con il tuo cazzo tiralo fuori e avvicinati”
E’ bloccato e allora sono io che gli calo i pantaloni e tiro fuori il cazzo che è floscio
“Lo hai spaventato adesso lo faccio tornare duro e pronto”
Mi slaccio la camicia e gli do le tette in mano mentre lo scappello e inizio a leccarlo,subito ridiventa duro e pronto
“Eccolo dai vieni e inizia a accarezzarlo e fagli vedere anche le tue di tette dai che ho voglia”
E’ bloccata ma io la trascino per la mano e le metto il cazzo in mano e le slaccio la camicetta per far vedere anche lei le sue tette
“Stringi cara prova a menarlo lo senti come è caldo!!perche ha voglia di te,Anna levale la gonna la voglio vedere e la voglio leccare tutta,certo la lecchiamo insieme ma dopo o tu o lei dovete essere riempite dal mio cazzo che ha già i coglioni in ebollizione”
Carla è in estasi e a vederla nuda con le mani di Franco addosso mi fa godere,le faccio aprire le gambe e mi butto sulla sua figa leccando e bevendo tutto quello che esce
“Basta cara,come ti chiami,Anna!!!bel nome smettila di menarlo altrimenti lavo il tuo corpicino,Carla basta anche te ti sei bevuta un litro di umori mettiti a carponi che devo scaricarmi”
Ho tanta voglia che non mi levo la gonna ma la sollevo e gli presento la figa umida,in un attimo la riempie del suo cazzo e inizia a sbattermi
“Anna ti fa male??con quel cazzo ti apre in due ma davvero ti piace??”
“zitta e guarda dagli la figa che ti spara un ditalino e fagli ciucciare le tette vedrai che godimento”
Chiaramente con me sotto il suo cazzo e Carla che si fa impastare figa e tette poco dopo inizia a riempirmi di sborra calda.
“Ahhhh che scaricata sei splendida adesso Carla sfilo il cazzo dalla tua amica e me lo pulisci a slinguate ecco lo vedi è umido è pieno di umori di figa e ho ancora qualche goccia di sborra dai piglialo in bocca”