Sesso con tutti, perche' non con mio figlio?

di
genere
incesti

Gli occhi di mia madre,profondi e dolorosi,penetravano come stiletti,le mie incredule pupille.

Le sue dita stringevano le mie mani in una morsa ferrea con incredibile,inaspettata energia.

Il suo respiro fermo,come sospeso e,sospesi,parevano i battiti del suo e del mio cuore.

Tutto era muto e immobile nella stanza ed anche i rumori della citta' che abitualmente foravano le pareti invadendo la nostra privacy domestica,sembravano addormentati.

Tutto in lei sembrava in attesa di un segnale per risorgere,come dopo una catalessi,a nuova vita.

I suoi grandi occhi trasparenti,benche' muti,mi trasmettevano liquidi segnali d'amore materno misti,a sensuali,coinvolgenti, richiami erotici.

Dalla mia postura,avrei potuto captarne ogni minima vibrazione del corpo,ogni piu' remoto anelito del suo profondo essere,avrei potuto reagire rispondendo ai suoi silenziosi stimoli.

Invece,come annichilito dalla circostanza,giacevo immobile e silenzioso sotto il suo sensuale,caldo e dominante corpo di femmina.

Giacevo passivamente sotto di lei...dentro di lei!

Vedevo le perfette rotondita' dei suoi seni in lontananza,come lontani mi apparivano,i capezzoli,scuri e gonfi come amarene.

Il mio turgido sesso che,conficcato nel suo caldo corpo,pulsava come impazzito,sembrava essere l'unico segno di vita in quel momento che pareva sospeso o definitivamente perduto nel tempo e nello spazio.

Mia madre mi aveva accompagnato tenendomi per mano sul suo grande letto nuziale,mi aveva spogliato con movimenti lenti e misurati e mi aveva fatto coricare nella postura supina che avevo mantenuto sino a quel languido momento.

Poi,con un gesto ampio ed elegante come quello di una grande diva,aveva allargato la frusciante vestaglia di seta offrendomi ancora,la visione del suo corpo pieno e meraviglioso,poi,con un movimento leggero come un battito d'ali,si e' aperta a me e posizionandosi,col busto eretto sul mio corpo,si e' lasciata penetrare dal mio membro,reso nuovamente turgido dalle sue umide labbra.

Io,suo figlio,mi ero introdotto,profanandolo,nel luogo piu' intimo di una madre;il luogo in cui,per una inspiegabile,diffusa convenzione,un figlio,mai dovrebbe entrare!...........

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Erano gia' alcuni giorni che mia madre mi appariva stranamente nervosa,aveva un non so' che' di diverso dal solito.
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Credo che per far meglio comprendere a chi avra' la pazienza di leggere questa che,si sarebbe rivelata come la piu' importante svolta della mia vita,sia opportuno iniziare il racconto dal principio:
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-Quasi ogni storia,vera o di fantasia,che tratta l'argomento dell'incesto,sembra avere alcuni saldi,insostituibili punti in comune:La casualita'-L'infedelta' coniugale-Un'improvvisa,inspiegabile esplosione di libidine-Un'astinenza forzata(vedovanza,noia,stanchezza etc.)o la violenza come purtroppo,la cronaca ci ricorda quotidianamente.

Quasi nessun racconto narra l'incontro voluto/desiderato tra genitore e figlio/a come se,il desiderio di coniugare l'amore tra genitori e figli,anche in chiave fisica, fosse inesistente.

Invece queste pulsioni esistono e,credo che siano molto presenti nelle nostre distratte,ipocrite societa'.

Io,sono un'esempio concreto di questa realta' nascosta.

Mi chiamo Luca e sono il figlio unico 20enne(la storia e' cominciata circa due anni fa') di una bella e giovane coppia.

Mio padre,un professionista di discreto successo,bell'uomo,allora 40enne,alto e dal fisico asciutto e scattante.

Mia madre,bellissima e appariscente donna(anche un po' esibizionista)aveva 38 anni e mi ha dunque,partorito giovanissima,quando aveva appena 20 anni.

Loro erano una coppia molto aperta e trasgressiva ed anche se non me l'hanno mai detto,immaginavo che fossero dediti a particolari giochi erotici,non escluso,lo scambio di coppia.

Naturalmente In casa non vi sono mai stati atteggiamenti o convenzioni tabu'
e,men che mai,pruruti vagamente moralistici.

Raramente comunque,ho sentito i miei genitori fare l'amore e,che mi ricordi,non ho mai neanche visto mia madre,completamente nuda.

Comunque,conoscevo perfettamente le forme ed ogni lembo di pelle del magnifico corpo di mia madre.

Pur senza l'intento di spiarla,mi capitava di vederla quando si cambiava o si preparava per una di quelle serate particolari di cui lei e mio padre parlavano,naturalmente,senza riferimenti espliciti.

La vedevo mentre indossava intimo ridottissimo e molto sexi-i perizoma che le coprivano le parti intime per quelle occasioni,erano talmente "mini"e trasparenti che era come se non indossasse nulla-e potevo chiaramente vedere che era completamente depilata e,ben visibile,era anche lo spacco che separa le grandi labbra della della fica che,sotto la trasparente pellicina di seta del perizoma,appariva lucida e gonfia come un roseo frutto esotico.

Per quelle occasioni,indossava anche un reggiseno a balconcino che sosteneva,senza stringerle(non aveva bisogno di comprimerle essendo meravigliosamente e naturalmente gonfie e sode)le mammelle offrendole alla vista,come appoggiate su coppe d'argento.

L'effetto nude-look,completato dagli spavaldi grossi capezzoli poggiati come gemme preziose sulle scure,punteggiate areole,conferiva a mia madre l'aspetto altero di una irraggiungibile divinita'.

Quando poi,si girava dandomi le spalle,la siluette che mi appariva era davvero spettacolare.

Gambe lunghe e ben tornite,fianchi stretti la schiena dalla pelle bruna e liscia,formava un'arco che pareva disegnato da un grande artista.

Il lieve solco tracciato dalla spina dorsale,scendeva come una lama ad incunearsi tra gli sporgenti,sodi glutei che,si offrivano completamente nudi ai miei occhi,giacche',il sottilissimo filo del perizoma,spariva inghiottito tra quelle generose valve.

Nonostante l'esposizione ai miei occhi di quell'armonioso,sensuale corpo,non ho mai visto mia madre con occhio lubrico e voglioso(che ricordi,non ho mai avuto un'erezione davanti a quello spettacolo)ma,sono sempre rimasto affascinato e fiero di avere una mamma tanto bella e giovane,da suscitare l'invidia dei miei amici e ,sicuramente,il loro desiderio.

Probabilmente il mio distaccato atteggiamento verso il corpo di mia madre dipendeva dal fatto di vivere una sessualita' soddisfacente e molto equilibrata.

Non avevo problemi con le donne ed anche se non ho mai avuto una ragazza fissa,non mi mancavano certo le occasioni per scopare con una delle tante amiche che mi ronzavano intorno.

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.......erano ormai giorni che cercavo di capire il motivo alla base dello strano nervosismo di mia madre,sinche' una domenica mattina,approfittando del fatto che mio padre fosse uscito presto per delle sue questioni,mentre eravamo seduti a fare colazione,ho affrontato il problema:

"Mamma,cosa c'e',sono giorni che ti vedo strana...non ti avevo mai vista cosi' agitata e nervosa...non vuoi parlarmene?"

A quelle parole,mia madre ha fatto uno scatto come se fosse stata improvvisamente colpita e destata dal torpore che pareva avvolgerla e guardandomi negli occhi,con voce malferma ed accennando un timido sorriso mi ha risposto:

"Luca,sai che io e tuo padre amiamo molto il sesso,anche quello piu' spinto e trasgressivo.

Spesso incontriamo coppie ma,anche uomini soli coi quali tuo padre mi permette di fare qualunque cosa e soddisfare ogni mio desiderio.

La maggior parte dei maschi o delle femmine che godono del mio corpo e' perfettamante sconosciuta e solo raramente ripetiamo qualche incontro con coppie o maschi,talvolta in gruppo,con i quali ci siamo trovati particolarmente bene.

Comunque evitiamo di stabilire rapporti troppo stretti che potrebbero creare problemi affettivi e complicare il bel rapporto che c'e' tra me e tuo padre.

Solo sesso,sesso puro,per il piacere dei nostri corpi ed il gusto della trasgressione.

Io non ho mai tradito tuo padre e,credo che neanche lui abbia mai tradito me;non ne abbiamo bisogno.

Se ho voglia di scopare,magari con qualcuno in particolare,e' lui stesso che fa' in modo che la cosa si possa realizzare.

Naturalmente e' un rapporto alla pari e se lui desidera una donna,io non ho nulla in contrario anzi,divento sua alleata nella caccia alla preda.

Il nostro e' un rapporto bellissimo fondato sull'amore,la fiducia,la complicita' e la reciproca liberta'.

Da un po' di tempo pero',qualcosa in me sta' cambiando...sento il desiderio di tradirlo....ma vi e'una sola persona al mondo con la quale potrei consumare questo tradimento....TU!"

Mentre mia madre mi svelava i piu' intimi segreti del suo rapporto con mio padre,cominciavo a guardarla con occhi diversi e quando,dopo aver finito la colazione,mi ha preso per mano e continuando il suo racconto mi ha condotto in salotto,vedendo attraverso la vestaglia slacciata il suo meraviglioso corpo nudo,ho avuto per la prima volta in vita mia un'erezione la cui causa scatenante era mia madre.

Ero comunque,troppo rapito dalle sue parole per prestarvi attenzione e quando poi,mi ha confessato che desiderava fare l'amore con me,sono arrossito ed ho cominciato a tremare in modo vistoso e incontrollabile.

Mia madre,senza curarsi di allacciare la vestaglia,si e'alzata e disvelando ancora le sue grazie ai miei stupiti occhi,si e' seduta accanto a me e tenendomi strette le mani ha cosi' continuato:

"Luca,bambino mio,trovo davvero assurdo che questo corpo da tutti desiderato e,da molti...moltissimi gia' posseduto,possano averlo e goderne tutti e non tu che sei la persona che piu' amo al mondo.

La mia paura maggiore e' che,il desiderio di fare l'amore tra noi,possa sbocciare quando il mio corpo sara' sfiorito e la tua gioventu' l'avrai consumata tra le braccia di altre donne.

Luca,io voglio essere anche tua...soprattutto tua...pensaci amore e...non dire nulla a tuo padre,se mi dirai di si,voglio che questo resti un nostro segreto da vivere col brivido di un tradimento...primo ed unico in tutta la mia vita.

Poi.....ho un sogno....chissa' se mai realizzabile...vorrei darti un fratellino e....sarebbe bellissimo se fosse anche.....figlio tuo..."

Poi,dopo aver colto lo stupore dei miei occhi e come ripresasi da una divagazione troppo sfrontata,ha cosi' continuato:

"Sai...io e tuo padre,a volte facciamo l'amore con ardore sublime raggiungendo le piu' alte vette del piacere anche senza l'orgasmo liberatorio,in quei momenti realizziamo davvero il mitico amore platonico!

Altre volte chiaviamo con foga animale scaricando ogni goccia di fluido che il nostro corpo puo' espellere...godiamo come bestie e finiamo sudati e sfiniti,cosparsi dai copiosi fiotti di sperma eruttati dal suo indomabile cazzo e dagli umori che sgorgano dal mio sesso inzuppato come una spugna.

Quando poi siamo con altri,io mi comporto da cagna vogliosa di soddisfare tutti i maschi infoiati come stalloni da monta.

Con te voglio che sia tutto diverso,con te Luca,voglio innanzitutto essere la madre che accoglie il proprio bambino nel grembo dal quale l'aveva partorito,voglio tornare ad essere un corpo unico con te e godere di un piacere ed un'amore struggente come nessun'altro potrebbe mai darmi.

Poi voglio essere io,prima che lo facciano altre ad accompagnarti pian piano nel baratro dei sensi sino allo sfinimento ed alla perdizione totale."

Mia madre continuava a parlare e,credo,che lo facesse piu' per se stessa-per riprendersi dallo shok di aver trovato,finalmente il coraggio di aprirsi e dirmi quelle incredibili,inimmaginabili cose-che per convincere me che,ero totalmente soggiogato dalle sue parole e ormai pronto a varcare senza timori,il tabu' dell'incesto.

D'altra parte,il cazzo che ormai durissimo spingeva sotto il pigiama era ben visibile anche agli occhi di mia madre la quale,liberatasi dall'enorme peso delle parole che,come un'uragano aveva soffiato nel mio cervello,ha smesso di parlare e,senza attendere il mio esplicito consenso,con la mano ha cominciato ad esplorare l'interno del pigiama alla ricerca del mio desiderato membro, mentre con le labbra ha cercato la mia bocca infilandovi immediatamente la nervosa, guizzante lingua.

Io ormai domo,ho risposto con la lingua alla sua intrusione ed abbiamo iniziato una dolce,conturbante danza,succhiandoci e alternandoci l'uno,nella bocca dell'altra.

Poi dopo lunghissimi momenti di strugganti,appassionati lingua in bocca,mia madre,lasciando scivolare a terra la sua vestaglia,e' rimasta nuda mentre si inginocchiava tra le mie coscie come in preghiera.

Sono certo che,se mia madre non fosse stata agnostica,quel gesto,avrebbe avuto il senso di un ringraziamento per essersi,finalmente avvicinata al suo agognato traguardo.

Dopo avermi sfilato il pigiama,si e' soffermata a lungo a meditare il mio vibrante cazzo che,avendo definitivamente perduto il dovuto rispetto per la genitrice,svettava orgoglioso davanti ai suoi occhi rapiti.

Mia madre,senza mai perdere lo sguardo estatico e la postura simile a quella di una pia donna in preghiera,ha congiunto le mani ed ha avvolto il mio inquieto nerbo iniziando un lento ma,regolare movimento su'-giu' sull'asta.

Io ero molto eccitato e sono bastati pochissimi scappellamenti ed alcune lente escursioni delle sue labbra sul mio livido glande,per farmi esplodere,in una rapida,violenta,sequenza di spruzzi di sperma nella sua accogliente bocca.

Alla fine della sborrata,mia madre si e' abbandonata con la testa sul mio inguine senza mai perdere il contatto col membro che,oramai,rimaneva floscio e inerme tra le sue labbra.

Dopo una lunga sosta col mio gocciolante cazzo in bocca,si e' sollevata e prendendomi per mano mi ha accompagnato nella sua camera da letto......


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..........in effetti,secondo i comportamenti conformisti,io non avrei mai dovuto trovarmi nella condizione di giacere nel suo letto nuziale,sotto il suo corpo dopo che lei,mi aveva fatto sborrare nelle sua bocca e dopo avermi succhiato ancora per riportarmi al voluto turgore,farmi entrare nella sua umida fica.

Credo che quel momento fosse vissuto da mia madre come una grande vittoria nei confronti dei pregiudizi,dell'ipocrisia e dell'imperante bigottismo che pervadeva la nostra societa'.

E poi era la vittoria del nostro amore contro tutti gli ostacoli che avrebbero voluto impedire che i nostri corpi,cosi' come le nostre anime,fossero unite in un ferreo suggello d'amore.

Mi stringeva le dita con le mani mentre il suo bacino dopo che la fica aveva ingoiato a fondo il mio cazzo e poggiando sui gonfi testicoli,roteava con sapienti e lenti movimenti.

Ad ogni movimento delle sue grandi labbra sulla radice del mio membro,avevo l'impressione di penetrare ancora di piu' nel suo grondante sesso e,forse,anche mia madre,a giudicare dai suoi sospiri sempre piu' pesanti,aveva la stessa sensazione.

D'altra parte,non me lo aveva forse detto che voleva risucchiarmi nel caldo utero nel quale mi aveva custodito per nove mesi?

Dopo un tempo indefinito di quel languido trattamento,il corpo di mia madre ha cominciato a scuotersi con scatti simili a convulsioni nervose, mentre dalla sua bocca,si alternavano frasi dolci ad insulti osceni il tutto,intercalato da incontenibili rantoli di piacere.

Scuotendo il corpo come invasata e sbattento disordinatamente al vento le inquiete mammelle,mia madre si e' abbandonata ad un potentissimo orgasmo che ha coinvolto anche me facendomi sciogliere in una seconda potente sborrata.

Mentre il suo capo vagava scuotendo i capelli nell'aria ed il suo corpo era preda al delirio dei sensi,sentendomi ansimare e percependo nell'utero il calore del mio seme,mia madre rantolando gridava:

"Godi....godi....godimi dentro Luca....ora sono protetta......godi....cosi'....ora.....che il futuro......."

Lasciando in sospeso quella frase come un'enigma,mia madre si e' accasciata sfinita sul mio corpo abbandonandosi alle mie carezze.

Da quel giorno io e mia madre siamo diventati amanti e,come mi aveva promesso,mi e' stata maestra insegnandoni cose del sesso che non avrei mai potuto immaginare.

Per un lungo periodo,mio padre era impegnato proprio nei momeni piu' propizi a favorire gli incontri con mia madre ed anche le loro uscite si era fatte piu' rare.

Come per incanto,ero diventato l'amante asclusivo di mia madre.

Dopo circa due anni di quella meravigliosa luna di miele,un bel giorno la mia innamorata mammina:

"Luca,amore,e' ora che tu conosca tutta la verita',spero che tu non ti senta ingannato per quello che sto' per dirti.
Io non ho mai tradito tuo padre e la nostra storia,l'ho concordata con lui.
Non te l'ho detto subito perche' non sapevo come l'avresti presa....come avresti potuto reagire....e poi,vi e' un'altra meravigliosa novita'...
-Sai che ti avevo detto che avrei voluto darti un fratellino?
Ebbene...sono incinta.......il bambino che nascera' e' tuo figlio.....
Tu mi hai ingravidata...non e' bellissimo?"

"Meraviglioso mamma ma....papa'....?"

"Quando l'ho detto a tuo padre,mi ha abbracciato dalla gioia e benche',come sai bene e' di carattere un po' burbero,gli e' scappata una lacrima di felicita'"

"Mamma...ti amo....vi amo"

Un fortissimo abbraccio ed un bacio profondo,hanno suggellato l'inizio della nuova vita per la nostra bella famiglia.
di
scritto il
2011-11-26
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