Vite parallele 26 - La cena delle orge
di
una madre
genere
incesti
Quell'incredibile amplesso coi devastanti orgasmi che mi aveva procurato,mi aveva spossata al punto che mi ero abbandonata con tutto il mio peso sul grembo di Paul,che continuando a rimanermi dentro,accentuava il mio senso di appagamento e di abbandono.
Con gli occhi chiusi,le braccia strette intorno al suo corpo sudato e la testa appoggiata sulla sua spalla,sentivo affievolirsi i gemiti di mio figlio ed il suo alito caldo accarezzarmi il viso.
Anche loro avevano scopato sul divano ma in una postura invertita rispetto a quella mia e di Paul.
Serena infatti era rimasta seduta sul divano con la schiena appoggiata alla spalliera mentre mio figlio,con le sue gambe sulle sue spalle,l'aveva presa davanti in entrambi i buchi.
In quella posizione,mentre eravamo impegnat nelle rispettive copule,le nostre teste si muovevano disordinatamente mantenendo una certa distanza,anche se le spalle di Serena e Paul si sfioravano.
Dopo il piacere però,la testa di mio figlio si era avvicinata alla mia e quando,stimolata dal suo respiro e dal calore del suo fiato avevo aperto gli occhi,ci eravamo ritrovati con le bocche quasi in contatto ed è bastato un nostro piccolo movimento per favorire l'incontro delle nostre labbra ed il lussurioso intreccio delle nostre lingue.
Che meraviglia,mio figlio mi stava regalando un bacio dalla dolcezza impagabile mentre tra le cosce,sentivo scivolare lo sperma che mi riempiva tutta la vagina.
-Lory,hai un figlio davvero meraviglioso....un vero stallone!
Sai mi ha fatta godere come una pazza entrandomi davanti e didietro e poi,dopo avermi riempita con la sua crema è ancora dentro di me,incredibilmente duro come se non fosse ancora venuto.-
-Lo so Serena,conosco molto bene mio figlio e le sue qualità.
Devo dire però,che anche tuo marito non è niente male.
Con la sua bestia,mi ha strappato anche l'amima mentre mi procurava orgasmi a raffica riempindo di sperma ogni spazio ed ogni piega dentro la mia fica.-
-Anch'io so com'è mio marito soprattutto quando incontra una domma come te con la quale non ha potuto sfogarsi come piace a lui.
La sua voglia di te,era talmente grande e frustrata che non avevo dubbi che ti avrebbe scaricato in corpo tutto il contenuto dei suoi testicoli che aveva conservato solo per te in questa ultima settimana.-
Quello scambio di battute era avvenuto col tono della voce sensuale ed ancora lievemente ansimante nei momenti in cui mi staccavo dalla bocca di mio figlio per riprendere fiato da quel bacio lungo,umido e struggente.
-Adesso Luca,esci da me e mettiti a 69 su tua madre in modo che tu la possa ripulire dal "regalo" che le ha fatto mio marito mentre lei ti succhia il cazzo per assaporare i miei umori misti al gusto del tuo sperma.
Io farò la stessa cosa con mio marito che,ne sono sicura,smania di leccare la tua sborra dopo aver goduto del corpo di tua madre che custodisce in grembo il frutto del vostro peccato.....favoloso peccato e del tuo miracoloso seme!-
A cena naturalmente avevamo annaffiato le ottime pietanze con del prosecco che a dire il vero,trovavo migliore dello Champagne che avevamo bevuto come aperitivo.
Le sorprese non erano finite,ed anche a tavola i nostri trasgressivi ospiti,avevano voluto stupirci con le loro trovate.
Mentre eravamo seduti a mangiare,Serena si era infilata sotto il tavolo ed a turno,ci aveva leccati e succhiati tutti prima di riemergere.
La stessa cosa aveva fatto dopo un po il marito.
Poi a turno,lo stesso compito era stato affidato a me e mio figlio.
Devo dire che quel gioco,pur nella sua semplicità era alquanto eccitante.
Nella fase successiva al momento della frutta,Paul era andato sotto con due banane che aveva infilato nella mia fica e in quella della moglie per riportarle poi sul tavolo dentro un piatto.
Successivamente,aveva portato sotto le mie cosce e quelle della moglie dei frutti di bosco che ci aveva infilato dentro per poi posarli ancora sul tavolo dentro una coppa.
Poi,aveva tagliato a metà due meloni e dopo aver tolto i semi,li aveva appoggiati a mo di coppette dentro le quali Serena aveva messo i frutti di bosco e cubetti di banana.
Successivamente Serena con la bocca aveva travasato nella mia fica del prosecco che avevo poi "Pisciato dentro due coppette di melone.
La stessa cosa avevo fatto io con lei.
Infine io avevo fatto un pompino a mio figlio mentre lei lo faceva al marito.
Il risultato del godimento dei due maschi era stato versato in parti uguali nelle 4 coppette.
Dopo aver mangiato quelle gustose coppette di macedonia,noi donne ci siamo distese sul tavolo a cosce aperte offrendo ai maschi le nostre fiche piene di panna,mentre i maschi a loro volta,immergevano i membri molli nel prosecco offrendoceli poi da succhiare.
Naturalmente,la serata di sesso(meno eccentrica per la verità ma altrettanto goduiosa)era continuata a letto sino all'alba.
Il giorno dopo era prevista la mia visita dal ginecologo.
segue
Con gli occhi chiusi,le braccia strette intorno al suo corpo sudato e la testa appoggiata sulla sua spalla,sentivo affievolirsi i gemiti di mio figlio ed il suo alito caldo accarezzarmi il viso.
Anche loro avevano scopato sul divano ma in una postura invertita rispetto a quella mia e di Paul.
Serena infatti era rimasta seduta sul divano con la schiena appoggiata alla spalliera mentre mio figlio,con le sue gambe sulle sue spalle,l'aveva presa davanti in entrambi i buchi.
In quella posizione,mentre eravamo impegnat nelle rispettive copule,le nostre teste si muovevano disordinatamente mantenendo una certa distanza,anche se le spalle di Serena e Paul si sfioravano.
Dopo il piacere però,la testa di mio figlio si era avvicinata alla mia e quando,stimolata dal suo respiro e dal calore del suo fiato avevo aperto gli occhi,ci eravamo ritrovati con le bocche quasi in contatto ed è bastato un nostro piccolo movimento per favorire l'incontro delle nostre labbra ed il lussurioso intreccio delle nostre lingue.
Che meraviglia,mio figlio mi stava regalando un bacio dalla dolcezza impagabile mentre tra le cosce,sentivo scivolare lo sperma che mi riempiva tutta la vagina.
-Lory,hai un figlio davvero meraviglioso....un vero stallone!
Sai mi ha fatta godere come una pazza entrandomi davanti e didietro e poi,dopo avermi riempita con la sua crema è ancora dentro di me,incredibilmente duro come se non fosse ancora venuto.-
-Lo so Serena,conosco molto bene mio figlio e le sue qualità.
Devo dire però,che anche tuo marito non è niente male.
Con la sua bestia,mi ha strappato anche l'amima mentre mi procurava orgasmi a raffica riempindo di sperma ogni spazio ed ogni piega dentro la mia fica.-
-Anch'io so com'è mio marito soprattutto quando incontra una domma come te con la quale non ha potuto sfogarsi come piace a lui.
La sua voglia di te,era talmente grande e frustrata che non avevo dubbi che ti avrebbe scaricato in corpo tutto il contenuto dei suoi testicoli che aveva conservato solo per te in questa ultima settimana.-
Quello scambio di battute era avvenuto col tono della voce sensuale ed ancora lievemente ansimante nei momenti in cui mi staccavo dalla bocca di mio figlio per riprendere fiato da quel bacio lungo,umido e struggente.
-Adesso Luca,esci da me e mettiti a 69 su tua madre in modo che tu la possa ripulire dal "regalo" che le ha fatto mio marito mentre lei ti succhia il cazzo per assaporare i miei umori misti al gusto del tuo sperma.
Io farò la stessa cosa con mio marito che,ne sono sicura,smania di leccare la tua sborra dopo aver goduto del corpo di tua madre che custodisce in grembo il frutto del vostro peccato.....favoloso peccato e del tuo miracoloso seme!-
A cena naturalmente avevamo annaffiato le ottime pietanze con del prosecco che a dire il vero,trovavo migliore dello Champagne che avevamo bevuto come aperitivo.
Le sorprese non erano finite,ed anche a tavola i nostri trasgressivi ospiti,avevano voluto stupirci con le loro trovate.
Mentre eravamo seduti a mangiare,Serena si era infilata sotto il tavolo ed a turno,ci aveva leccati e succhiati tutti prima di riemergere.
La stessa cosa aveva fatto dopo un po il marito.
Poi a turno,lo stesso compito era stato affidato a me e mio figlio.
Devo dire che quel gioco,pur nella sua semplicità era alquanto eccitante.
Nella fase successiva al momento della frutta,Paul era andato sotto con due banane che aveva infilato nella mia fica e in quella della moglie per riportarle poi sul tavolo dentro un piatto.
Successivamente,aveva portato sotto le mie cosce e quelle della moglie dei frutti di bosco che ci aveva infilato dentro per poi posarli ancora sul tavolo dentro una coppa.
Poi,aveva tagliato a metà due meloni e dopo aver tolto i semi,li aveva appoggiati a mo di coppette dentro le quali Serena aveva messo i frutti di bosco e cubetti di banana.
Successivamente Serena con la bocca aveva travasato nella mia fica del prosecco che avevo poi "Pisciato dentro due coppette di melone.
La stessa cosa avevo fatto io con lei.
Infine io avevo fatto un pompino a mio figlio mentre lei lo faceva al marito.
Il risultato del godimento dei due maschi era stato versato in parti uguali nelle 4 coppette.
Dopo aver mangiato quelle gustose coppette di macedonia,noi donne ci siamo distese sul tavolo a cosce aperte offrendo ai maschi le nostre fiche piene di panna,mentre i maschi a loro volta,immergevano i membri molli nel prosecco offrendoceli poi da succhiare.
Naturalmente,la serata di sesso(meno eccentrica per la verità ma altrettanto goduiosa)era continuata a letto sino all'alba.
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