Una Visita Imbarazzante
di
dred
genere
dominazione
Primo racconto..accetto consigli....alla fine metto la mail...anche solo per avere nuovi contatti
La vacanza di Laura procedeva molto bene.
La madre della sua amica Silvia con lei era gentile e la faceva sentire una di casa,le giornate di mare erano allegre e divertenti.
Peccato per quel problemino...essere in una casa nuova le impediva di andare di corpo con regolarità,
i dolori alla pancia si facevano insistenti.
Che imbarazzo però confessare quel problema; qualche giorno prima Silvia era stata punta da un ape e lei l'aveva accompagnata dalla guardia medica.
Avevano trovato una ragazza quasi loro coetanea molto carina e gentile.
Le sembrò meno imbarazzante recarsi da lei.
Senza dover dare troppe spiegazioni si recò allo studio medico.
Fortunatamente nessuno era in sala d'aspetto, la porta era aperta,entrò.
Impallidì, non si trovò di fronte la ragazza ma un uomo di mezza età.
Non sapeva cosa dire sarebbe voluta uscire ma non sapeva con che scusa.
Dopotutto però era un medico e il suo un problema del tutto normale...
Diventando un po'rossa spiegò il suo problema ad andare di corpo.
" si sdrai sul lettino " disse il medico.
Si rese conto in quel momento di essere uscita con il vestitino che usava per dormire senza reggiseno.
Il medico con fare deciso le sollevò il vestito lasciando comunque coperto il seno.
Iniziò a palparle l'addome arrivando spesso al limite dello slip,non le sembrava un modo normale di visitare ,la metteva a disagio.
La visita le sembrò durare un eternità quelle grosse mani continuavano a toccarla e si avvicinavano continuamente al suo pube.
"è una cosa abbastanza seria " disse impovvisamente
" se fossimo in città la manderei in ospedale, ma visto che siamo lontani proviamo un altro metodo"
" si metta su un fianco "
lo disse con voce perentoria una sorta di ordine
ubbidì quasi in automatico, non capiva, la situazione le impediva di ragionare
" ora le metterò una supposta "
divetò rossa in volto e sintì il volto infuocarsi
intanto il medico le sfilava completamente gli slipe le sollevava il vestito.
era nuda davanti a lui girata incapace di reagire o proferire parola.
" si deve rilassare " anche quello sembrava un ordine
tutto avveniva velocemente senza che lei potesse opporsi
una mano adesso le divaricava le natiche sentì qualcosa di freddo nell'ano, il dottore le stava mettendo una specie di gel nel buchetto dietro.
Era una parte del poco che mostrava poco volentieri anche al suo ragazzo invece adesso uno sconosciuto le stava infilando un dito nel culo.
" con questo non sentirà niente" con la scusa di lubrificarle l ano le stava infilando una falange nel culo e la faceva roteare.
"mettiti con la pancia sotto"
"alza un po il sedere"
ora si trovava a pecora il medico da dietro poteva vedere anche la sua figa
le senzazioni erano cambiate
capiva di avere il volto del medico vicino alla sua figa ma in quel momento sentì la supposta entrare nel culo.
Con la supposta sentiva entrare anche il dito del dottore
le disse di stare ferma e aspettare
era nuda a pecora con il medico che teneva un dito nel suo culetto che fino a quel momento non era mai stato violato...
accetto consigli per eventuale prosecuzione del racconto
lapsus000@email.it
La vacanza di Laura procedeva molto bene.
La madre della sua amica Silvia con lei era gentile e la faceva sentire una di casa,le giornate di mare erano allegre e divertenti.
Peccato per quel problemino...essere in una casa nuova le impediva di andare di corpo con regolarità,
i dolori alla pancia si facevano insistenti.
Che imbarazzo però confessare quel problema; qualche giorno prima Silvia era stata punta da un ape e lei l'aveva accompagnata dalla guardia medica.
Avevano trovato una ragazza quasi loro coetanea molto carina e gentile.
Le sembrò meno imbarazzante recarsi da lei.
Senza dover dare troppe spiegazioni si recò allo studio medico.
Fortunatamente nessuno era in sala d'aspetto, la porta era aperta,entrò.
Impallidì, non si trovò di fronte la ragazza ma un uomo di mezza età.
Non sapeva cosa dire sarebbe voluta uscire ma non sapeva con che scusa.
Dopotutto però era un medico e il suo un problema del tutto normale...
Diventando un po'rossa spiegò il suo problema ad andare di corpo.
" si sdrai sul lettino " disse il medico.
Si rese conto in quel momento di essere uscita con il vestitino che usava per dormire senza reggiseno.
Il medico con fare deciso le sollevò il vestito lasciando comunque coperto il seno.
Iniziò a palparle l'addome arrivando spesso al limite dello slip,non le sembrava un modo normale di visitare ,la metteva a disagio.
La visita le sembrò durare un eternità quelle grosse mani continuavano a toccarla e si avvicinavano continuamente al suo pube.
"è una cosa abbastanza seria " disse impovvisamente
" se fossimo in città la manderei in ospedale, ma visto che siamo lontani proviamo un altro metodo"
" si metta su un fianco "
lo disse con voce perentoria una sorta di ordine
ubbidì quasi in automatico, non capiva, la situazione le impediva di ragionare
" ora le metterò una supposta "
divetò rossa in volto e sintì il volto infuocarsi
intanto il medico le sfilava completamente gli slipe le sollevava il vestito.
era nuda davanti a lui girata incapace di reagire o proferire parola.
" si deve rilassare " anche quello sembrava un ordine
tutto avveniva velocemente senza che lei potesse opporsi
una mano adesso le divaricava le natiche sentì qualcosa di freddo nell'ano, il dottore le stava mettendo una specie di gel nel buchetto dietro.
Era una parte del poco che mostrava poco volentieri anche al suo ragazzo invece adesso uno sconosciuto le stava infilando un dito nel culo.
" con questo non sentirà niente" con la scusa di lubrificarle l ano le stava infilando una falange nel culo e la faceva roteare.
"mettiti con la pancia sotto"
"alza un po il sedere"
ora si trovava a pecora il medico da dietro poteva vedere anche la sua figa
le senzazioni erano cambiate
capiva di avere il volto del medico vicino alla sua figa ma in quel momento sentì la supposta entrare nel culo.
Con la supposta sentiva entrare anche il dito del dottore
le disse di stare ferma e aspettare
era nuda a pecora con il medico che teneva un dito nel suo culetto che fino a quel momento non era mai stato violato...
accetto consigli per eventuale prosecuzione del racconto
lapsus000@email.it
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