è stata un ottima cena

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Antonio era un impiegato modello, 40 anni molto preciso e puntuale ;aveva raggiunto un discreto livello nella sua azienda,
risultava poco simpatico ai colleghi taciturno testa bassa faccia da nerd ma piaceva molto alla dirigenza per questo era arrivato a guadagnare bene unito a parecchie ora di straordinario riusciva ogni mese a portare a casa un ottimo stipendio, al punto che aveva convinto Carmela la moglie ad abbandonare il suo lavoro per dedicarsi alla casa. Carmela piacente donna del sud, anche lei molto riservata e semplice,aveva accettato di buon grado la cosa ed ogni sera attendeva a casa il marito con un ottima cena. Antonio era sempre l' ultimo ad abbandonare l'ufficio e spesso una volta rimasto solo si abbandonava al suo passatempo;qualche video porno particolarmete perverso e una sega erano diventati il modo per concludere la giornata lavorativa.
Si sentiva sicuro era all'ultimo piano nessuno da fuori poteva vedere. Toglieva slip e pantaloni ormai e durante la masturbazione non disdegnava di infilarsi oggetti o dita nel culo; il sesso con sua moglie era molto canonico e non aveva mai avuto il coraggio di confessare che a lui sarebbero piaciute cose più spinte,qualche rara volta aveva approfittato di lei a pecorina e poco altro. Carmela donna molto formosa con due enormi seni era cresciuta in una famiglia molto rigida le faceva schifo lo sperma e obbligava il marito a venire su un fazzoletto mai gli aveva preso in bocca il cazzo.

Quella sera Antonio dopo una giornata particolarmente impegnativa aveva dato per scontato di essere solo in piedi chinato sulla scrivania si masturbava e con l'altra mano si infilava un dito nell'ano.
"che pervertito che sei lo potevo immaginare"
Il direttore alle sue spalle lo guardava con facccia schifata
"seguimi nel mio ufficio"
Ad Antonio crollava il mondo addosso, provava a proferire delle scuse ma gli usciva solo un filo di voce, fece per rivestirsi...
"non ti rivestire, anzi spogliati completamente"
immediatamente capì che non era uno scherzo e ubbidì
umiliato seguì il direttore fino al suo ufficio
"continua a fare quello che facevi"
Antonio quasi in lacrime chiese perdono ma capì le intenzioni che aveva qullo stronzo, la sua unica possibilità era ubbidire.
"Muoviti"
il cazzo di Antonio già piccolo era diventato moscio e minuscolo.
" Prova con un dito nel culo come facevi prima, ho visto quanto sei pervertito"
si sentiva deriso non riusciva ad avere un erezione.

"Adesso vengo a cena a casa tua, li valuteremo la tua situazione, tra mezz'ora sarò liprima racconta tutto a tua moglie o lo farò io"

Antonio precedette il direttore, e in lacrime raccontò alla moglie quanto era successo,stupefatta Carmela si dimostrò però comprensiva. Il direttore non tardò ad arrivare. Con fare autoritario si accomodò a tavola.
"Antonio, sarai il nostro cameriere mentre spiego a tua moglie come ti comporti al lavoro"
"so già tutto" disse Carmela "noi non abbiamo segreti"
si accomodarono a tavola mentre Antonio serviva la cena, il direttore chiese poi ad Antonio di raccogliere una posata che aveva lasciato cadere e di fare quello che sapeva.
Antonio si chinò e vide che il cazzo del direttore era fuori dai pantaloni, duro ;
capì subito, lo prese in bocca e iniziò a succhiare.
Anche Carmela aveva capito, non poteva sopportare, decise di prendere in mano la situazione, si alzò e si spogliò completamente, le sue forme morbide erano per la prima volta esposte davanti ad un altro uomo, non provava la vergogna che avrebbe immaginato, si sentiva sicura di se.
" ci penso io " disse,
senza che nessuno proferisse parola prese in bocca il cazzo del direttore e iniziò un lungo pompino,Antonio era stupito si stava eccitando a vedere la moglie nuda con il cazzo di un altro in bocca,con lui non lo aveva mai fatto ed invece smbrava esperta

"ora ti faccio vedere come la scopo" disse il direttore

fece mettere Carmela a pecora sul divano e le infilò il cazzo, la figa era bagnata, la signora era più porca di quanto potesse immaginare,lei non voleva far sentire che stava provando piacere ma non riusciva a trattenere dei piccoli gemiti. Sfilò il cazzo e lo avvicinò al buchetto vergine del culo.
Un timido "no" uscì dalla bocca di Carmela che innegabilmente era eccitata e lasciava entrare senza resistenze quel cazzo nel suo culo.Antonio poteva vedere dilatarsi l'ano della moglie che incredibilmente accoglieva quella rossa cappella. Bastarono pochi colpi e sia Carmela che il direttore raggiunsero un orgasmo animalesco e rumoroso.
" lecca porco "
Antonio, anche lui eccitato capì, mentre si masturbava si buttò tra le natiche della moglie a leccare lo sperma che iniziava a colare fuori, aveva un sapore strano ma era talmente eccitato dalla situazione che anche lui fece esplodere una copiosa sborrata incurante del divano mentre anche Carmela si toccava la figa e per la seconda volta godeva.

"è stata un ottima cena, complimenti alla cuoca" con queste parole il direttore si chiudeva la porta alle spalle.