Annuncio erotico - 10
di
Sensi_Claudio
genere
dominazione
Provarono a comprare qualche foto più porca e li si vedeva bene il viso , non era per nulla censurata , anche quelle con le gambe spalancate mentre si invilava il vibratore.
Che bastardi che erano li avevano incastrati per bene.
Claudio la rassicurò dicendole ma chi vuoi che le compri , spenderebbe un patrimonio.
Comprarono anche un video della masturbazione e li c'era oltre al viso in primo piano ,pure l'audio con le domande che le faceva domande e la incitava e lei che rispondeva e godeva.
Claudio "a 100€ chi vuoi compri il video" , lei si sentì un pochettino più sollevata.
Andarono nel sito degli annunci e videro che Adolfo aveva sempre più fans , ma anche il loro nick era bersagliato di richieste d'amicizia.
Intanto Adolfo ogni 4-5 foto censurate ne metteva una senza censura per qualche minuto.
Oltre a lei postava anche altre donne , probabilmente anche loro sotto ricatto da Adolfo. , pensò Giovanna.
Il giorno dopo si recò al lavoro ma Adolfo era assente quel giorno , meno male una giornata tranquilla.
Al rientro verso casa le si affianco l'auto di Adolfo che la fece fermare e le disse "Credevi di essertela svignata , stasera le foto le facciamo in strada" , lei a questa affermazione rabbrividì.
Aspettarono che uscissero tutti dalla ditta e la fece scendere dalla macchina.
La fece mettere davanti al potone della fabbrica e la riprese col cellulare facendola spogliare tutta e inquadrando di tanto in tanto l'insegna della ditta.
Poi iniziarono le foto a raffica proprio davanti all' insegna.
Lei era molto preoccupata , ma lui la rassicurò dicendole che queste foto e quel video servivano da ricatto se lei avesse rifiutato i suoi ordini.
Per fortuna nell' area industriale passano poche macchine dopo le 18,30 e grazie al buio invernale non era stata notata da nessuno.
Verso le 20 la lasciò andare col marito che aveva cercato più volte di chiamarla e Adolfo che le aveva intimato di non rispondere.
Arrivata a casa scoppio in un pianto a dirotto , consolata dal marito che le chiedeva di spiegarle ciò che le era successo.
Lei tra le lacrime gli raccontò tutto.
Si collegarono al sito degli annunci e c'erano le foto di stasera con oscurata oltre a lei anche l'insegna della ditta , la didascalia diceva 'sempre più troia'.
Che dire eravamo in mano a un sadico pervertito.
Che bastardi che erano li avevano incastrati per bene.
Claudio la rassicurò dicendole ma chi vuoi che le compri , spenderebbe un patrimonio.
Comprarono anche un video della masturbazione e li c'era oltre al viso in primo piano ,pure l'audio con le domande che le faceva domande e la incitava e lei che rispondeva e godeva.
Claudio "a 100€ chi vuoi compri il video" , lei si sentì un pochettino più sollevata.
Andarono nel sito degli annunci e videro che Adolfo aveva sempre più fans , ma anche il loro nick era bersagliato di richieste d'amicizia.
Intanto Adolfo ogni 4-5 foto censurate ne metteva una senza censura per qualche minuto.
Oltre a lei postava anche altre donne , probabilmente anche loro sotto ricatto da Adolfo. , pensò Giovanna.
Il giorno dopo si recò al lavoro ma Adolfo era assente quel giorno , meno male una giornata tranquilla.
Al rientro verso casa le si affianco l'auto di Adolfo che la fece fermare e le disse "Credevi di essertela svignata , stasera le foto le facciamo in strada" , lei a questa affermazione rabbrividì.
Aspettarono che uscissero tutti dalla ditta e la fece scendere dalla macchina.
La fece mettere davanti al potone della fabbrica e la riprese col cellulare facendola spogliare tutta e inquadrando di tanto in tanto l'insegna della ditta.
Poi iniziarono le foto a raffica proprio davanti all' insegna.
Lei era molto preoccupata , ma lui la rassicurò dicendole che queste foto e quel video servivano da ricatto se lei avesse rifiutato i suoi ordini.
Per fortuna nell' area industriale passano poche macchine dopo le 18,30 e grazie al buio invernale non era stata notata da nessuno.
Verso le 20 la lasciò andare col marito che aveva cercato più volte di chiamarla e Adolfo che le aveva intimato di non rispondere.
Arrivata a casa scoppio in un pianto a dirotto , consolata dal marito che le chiedeva di spiegarle ciò che le era successo.
Lei tra le lacrime gli raccontò tutto.
Si collegarono al sito degli annunci e c'erano le foto di stasera con oscurata oltre a lei anche l'insegna della ditta , la didascalia diceva 'sempre più troia'.
Che dire eravamo in mano a un sadico pervertito.
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