Annuncio erotico - 19

Mandò i selfies al marito che tutto eccitato voleva masturbarsi ,ma aveva addosso quella maledetta gabbietta.
Alla sera entrarono nel sito di annunci erotici e videro che Adolfo già postava le sue performance col nero.
"Giovanna e la conoscenza del cazzo nero" aveva intitolato il post , suo marito voleva vedere meglio queste erano censurate , si collegò al sito del sexy shop e li c'era il servizio completo senza censura con video e foto per 300€ , ovviamente l'eccitazione era talmente tanta che acquistò il pacchetto.
Quanto gli costava rivedere le performance erotiche della moglie.
Rientrarono nel sito di annunci e videro che c'era pure condomino che chiedeva foto non censurate col nero , Adolfo rispose "visto che tu me ne hai mandate , te ne passerò qualcuna compresa quella con la faccia tutta sborrata".
Condomino era felice e iniziò a ripostare quelle in cantina.
Poi cominciò a chattare in privato con ClaudioeGiovanna , stavolta voleva anche lui un pompino dato che era così brava , ordinò a Giovanna di salire nuda in ascensore escendere al piano terra.
E lei "ma se mi vedono ....." , e Condomino "con le foto tue che ho posso tappezzare l'intero quartiere" lei eseguì l'ordine anche perchè era curiosa di sapere chi fosse condomino.
Scese al piano terra e si trovò di fronte al figlio del custode , un ragazzo di 20 anni , brufoloso e per nulla bello.
Si abbassò la tuta dei pantaloni e tirò fuori un cazzo di discrete dimensioni e le disse ora mi spompini in ascensore mentre io ti riprendo e fotografo.
Lei sorpresa e alquanto schifata iniziò a succhiarlo , sapeva di piscio , nemmeno il bidè s'era fatto il porco.
Lui le spiegò che l'aveva vista nuda nelle telecamere di sorveglianza del condominio e poi erano mesi che era nella chat degli annunci e appena messe sue foto l'aveva subito riconosciuta.
Aveva creato il nuovo nick solo per lei.
Venne quasi subito , tutto in gola , volle fotografare la bocca piena di sborra.
Probabilmente non era abituato ad andare con le donne brutto e puzzolente com'era.
A lei vennero dei conati di vomito che riuscì a bloccare.
Il figlio del custode le disse "torna dal maritino che ti offro in chat e io non censuro le foto a differenza del tuo padrone" e le diede un pizzicotto ad un capezzolo che le fece male.