Dramma diffuso
di
Lei ed io
genere
comici
Lirica straziante con commenti
Ma dai, sono mutandine molto carine! (perfettamente d'accordo: non sfigureresti in un cartone animato.)
Questa tutina è favolosa, invece! (Certo, mettiti anche un pannolino e, dimensioni a parte, sarai perfetta in una culla per neonati.)
Ma è comodissimo! (Certo: è così deformante che neanche un terremoto del settimo grado Richter otterrebbe una simile devastazione con un castello di carte alto, prima, tre metri.)
Tiene così caldo e io ho freddo... (Perché, non ti può scaldare meglio tuo marito, il tuo compagno, il tuo partner occasionale? Non solo meglio, ma anche in modo più piacevole?)
Ma se stanotte mi scappa la pipì così nessuno mi vede. (Ma chi cavolo vuoi che ti veda? Siamo in una casa isolata, fra i boschi e gli scuri sono di legno spesso tre dita! Cosa temi di più: che ti vedano gli animaletti della Biancaneve di Disney o quelli della sua Cenerentola? )
E se le bambine piangono? (Ma com'è possibile, se sono al mare coi nonni a duecento km da qui?)
E se telefona mamma? (questa provocherebbe una catilinaria anche al meno polemico degli uomini. Onde evitare di esser presi per la reincarnazione di Mengele non si può commentare. A meno che si possa rispondere con un “Ma se non la senti da sette anni perché è morta? Vorresti augurarle un buon complemorte?”)
Direte che manca la fatale e conclusiva “Ma ho mal di testa”! (Eh, no, questa proprio non può passare, perché mi ero premunito e ti ho chiesto come stessi, tu, e mi hai risposto affermando con decisione: “sto bene”. Fregata.)
So che direte che l'assortimento è scarso, ma non si accettano proposte di aggiunta: ce n'è già a sufficienza per un esaurimento nervoso (sì, va bene, maschile)
Ma dai, sono mutandine molto carine! (perfettamente d'accordo: non sfigureresti in un cartone animato.)
Questa tutina è favolosa, invece! (Certo, mettiti anche un pannolino e, dimensioni a parte, sarai perfetta in una culla per neonati.)
Ma è comodissimo! (Certo: è così deformante che neanche un terremoto del settimo grado Richter otterrebbe una simile devastazione con un castello di carte alto, prima, tre metri.)
Tiene così caldo e io ho freddo... (Perché, non ti può scaldare meglio tuo marito, il tuo compagno, il tuo partner occasionale? Non solo meglio, ma anche in modo più piacevole?)
Ma se stanotte mi scappa la pipì così nessuno mi vede. (Ma chi cavolo vuoi che ti veda? Siamo in una casa isolata, fra i boschi e gli scuri sono di legno spesso tre dita! Cosa temi di più: che ti vedano gli animaletti della Biancaneve di Disney o quelli della sua Cenerentola? )
E se le bambine piangono? (Ma com'è possibile, se sono al mare coi nonni a duecento km da qui?)
E se telefona mamma? (questa provocherebbe una catilinaria anche al meno polemico degli uomini. Onde evitare di esser presi per la reincarnazione di Mengele non si può commentare. A meno che si possa rispondere con un “Ma se non la senti da sette anni perché è morta? Vorresti augurarle un buon complemorte?”)
Direte che manca la fatale e conclusiva “Ma ho mal di testa”! (Eh, no, questa proprio non può passare, perché mi ero premunito e ti ho chiesto come stessi, tu, e mi hai risposto affermando con decisione: “sto bene”. Fregata.)
So che direte che l'assortimento è scarso, ma non si accettano proposte di aggiunta: ce n'è già a sufficienza per un esaurimento nervoso (sì, va bene, maschile)
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